“Il soffio dell’anima: armoniche e armonicisti blues” colma un vuoto esistente nella pubblicistica musicale italiana. Nessuno prima di Fabrizio Poggi aveva infatti pensato di concentrare in un’unica pubblicazione la storia e gli interpreti dello strumento principe di un genere fra i più amati al mondo.
La suddivisione del volume in parti storiche di tipo narrativo e in schede biografiche e discografiche consentono una fruizione del libro sia come lettura sequenziale sia come manuale di taglio enciclopedico monotematico.
Come scrive l’autore nella prefazione, obiettivo del suo lavoro è quello non solo di soddisfare la curiosità e il desiderio di sapere delle migliaia di armonicisti blues italiani, ma anche di affascinare (grazie alle vite avventurose dei protagonisti e alle leggende che circolano intorno al loro mito) un pubblico molto più ampio in cerca di una lettura insolita e piacevole, magari alla ricerca di una nuova passione di cui innamorarsi.
Fabrizio Poggi nasce a Voghera nel 1958, si avvicina giovanissimo al mondo della musica suonata, eleggendo la chitarra a suo strumento principe. Sul finire degli anni Ottanta l’incontro decisivo con l’armonica a bocca, di cui diventa con la sua band Chicken Mambo uno dei più noti solisti italiani. Con questa formazione incide 6 album, di cui uno prodotto e registrato negli Stati Uniti, paese da lui ben conosciuto attraverso frequenti viaggi, soprattutto negli Stati del sud.
Frequenti e qualificate le sue collaborazioni sia con artisti stranieri sia italiani. Parallelamente all’attività spettacolare conduce quella didattica e quella giornalistico-letteraria. Si è anche occupato di armonica a bocca nella tradizione italiana pubblicando nel 2002 il Cd “Canzoni popolari” e nel 2003 il libro+Cd “L’armonica a bocca: il violino dei poveri”.
Fabrizio Poggi non è uno storico in senso stretto ma nemmeno un romanziere. E’ soprattutto un appassionato competente che quindi è portato a comunicare in modo molto coinvolgente con i propri lettori, come d’abitudine fa dalle colonne dei giornali con i quali collabora. D’altra parte è notoria la sua precisione nell’assumere e organizzare dati storici, prelevandoli da tutte le fonti disponibili, non ultime le testimonianze dirette. Ne risulta uno stile composito estremamente piacevole alla lettura, talora sospeso fra mito e leggenda, talaltra saldamente ancorato alle fonti storico-biografiche.
Il libro è gia’ stato apprezzato da:
Charlie Musselwhite, Billy Branch, Paul Oscher, David Honeyboy Edwards, Big George Brock, Geneva Red, Bobby Rush, Kenny Neal, Sugar Blue, Rod Piazza e tanti altri…
www.turututela.com
www.chickenmambo.com