Glossario


In questa sezione descriviamo alcuni dei termini e dei concetti più usati in musica ed in particolar modo nel gergo degli armonicisti. In alcuni di essi troverete un link per gli eventuali approfondimenti.


Ancia

Sono delle piccole lamelle, spesso in ottone, che producono, grazie alla loro vibrazione, i suoni delle varie note di un’armonica.

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Armonica Cromatica

Un tipo di armonica a bocca in cui è possibile ottenere tutti i semitoni intermedi mediante un pulsante laterale a slide detto registro. Usata solitamente nella musica classica e nel jazz, ma i campi di applicazione sono infiniti.

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Armonica Diatonica

Differisce dalla cromatica principalmente per l’accordatura e la modalità con cui si ottengono i semitoni intermedi. Questi vengono prodotti tramite la tecnica del Bending e dell’OverBlow e OverDraw. Usata spesso nel blues, country e rock, ma le potenzialità dello strumento non ha limiti.

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Articolazione

Tecnica che consiste nell’insieme di movimenti della lingua, mascella e gola per generare nuovi suoni come, per esempio, quelli prodotti dal bending (piegatura della nota).


Battuta

Vedi misura.


Bending

Tecnica che permette di ottenere a partire da una nota, i semitoni sotto alla nota stessa. Può essere applicata sia ai fori soffiati che a quelli aspirati, con differente modalità e risultato finale. Un’altra procedura per ottenere i semitoni e che completa la precedente tecnica è OverBlow e OverDraw.

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Bullet Mic

E’ un particolare tipo di microfono usato dalla maggioranza degli armonicisti elettrici. La sua forma ricorda un fanalino di bicicletta e la capsula interna e solitamante di tipi piezoelettrico oppure a bobina. Tra i più famosi troviamo l’Astatic JT30, Shure Green Bullet e Hohner Blues Blaster. Per approfondimenti consultate la sezione dei microfoni presente su questo sito.

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Circle of Fifths – Circolo delle Quinte

Le posizioni di un’armonica possono essere rappresentate da un cerchio in cui le note sono disposte ad intervalli di cinque note. La nota di partenza corrisponde quindi alla prima posizione, una quinta sopra corrisponde alla seconda posizione, sopra ancora una quinta e troviamo la terza posizione e così via. Cioè se per esempio vogliamo conoscere la tonalità di un brano suonando in seconda posizione (Cross Harp) con una armonica in C allora dobbiamo contare cinque toni sopra C D E F G e quindi troviamo la tonalità di G. Tutti questi calcoli sono resi più semplice da un diagramma chiamato appunto Circle of Fifths.

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Cross harp

E’ la seconda posizione, la più usata soprattutto per il blues ed il rock. In questa posizione si suona con una armonica una quinta sotto la tonalità del brano.


Gap

Corrisponde all’altezza tra il Reed Plates e l’ancia stessa nella sua parte libera. Una sua precisa regolazione permette un più facile controllo sulla nota.

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Glissando

E’ quell’ effetto ottenuto in molti strumenti (pianoforte, arpa, tromba o strumenti ad arco in genere) facendo strisciare rapidamente le dita sui tasti o sulle corde.


Intervalli

E’ la distanza tra due note.


Midi

Musical Instrument Digital Interface. Uno standard per il trasferimento digitale dei dati tra strumenti elettronici musicali e computer o processori. I Midi File sono dei documenti elettronici che contengono le procedure di esecuzione di un brano, cioè la partitura, il numero di strumenti e in che modo devono suonare, ecc. L’esecuzione del file è lasciata al computer che in base alla qualità del software installato ed alle potenzialità degli accessori hardware, ne permette una corretta e buona esecuzione.

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Misura

Comunemente detta anche battuta. E’ quello spazio di pentagramma che resta racchiuso fra due stanghette verticali, nel quale vengono posti valori musicali che compongono il tempo.


Ottava

E’ la distanza o intervallo tra 12 semitoni. Se prendiamo come riferimento il DO, l’ottava può essere superiore od inferiore e corrisponde sempre al DO alto o basso rispetto alla nota di riferimento.


OverBlows e OverDraws

E’ una tecnica di bending su alcune note di un’armonica diatonica. E’ usata per ottenere le sei note che la normale tecnica del bending non è in grado di produrre.

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OverBend

Tecnica avanzata che permette di effettuare il bending delle note sull’OverBlow e OverDraw.

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Posizione

Sono le varie modalità con la quale è possibile accoppiare la chiave di una armonica con la tonalità di un brano.

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Scala blues

Scala usata comunemente nel blues e corrisponde ad una pentatonica minore. E’ una scala con la 5° bemolle (1-3b-4-5b-5-7b-8 cioè ad esempio : DO-MIb-FA-SOLb-SOL-SIb-DO)

La scala blues è una scala musicale esafonica che si ottiene aggiungendo un cromatismo tra il terzo e il quarto grado di una scala pentatonica minore; ossia tra il quarto e quinto grado della scala diatonica di appartenenza.


Scala country

Usata nella musica blues, country, folk e nel pop è una scala pentatonica maggiore. Corrisponde ai seguenti intervalli di note : 1-2-3-5-6-8 (ES. DO-RE-MI-SOL-LA-DO)


Scala cromatica

E’ la scala che comprende tutti e 12 semitoni dei quali sette sono diatonici e cinque cromatici. All’ascendere si usano i # mentre al discendere i bemolli. (es. DO DO# RE RE# MI FA FA# SOL SOL# LA LA# SI).


Scala diatonica naturale

Si compone di 8 note in cui l’ultima è uguale alla prima. La scala maggiore (DO RE MI FA SOL LA SI DO detti anche 1° grado, 2° grado, 3° grado, ecc sino all’ 8° grado) per esempio è una scala diatonica. Questa scala inoltre può essere di modo maggiore o minore.

Maggiore se è formata da cinque toni e due semitoni, disposti nel seguente ordine : due toni – un semitono – tre toni – un semitono.
La scala Minore può essere invece di tre tipi: Naturale, Armonica e Melodica.
La Naturale detta relativa o somigliante minore, è formata dagli stessi suoni della scala maggiore. Ha come base (primo suono) il sesto grado del modo maggiore (es. se la scala maggiore è in DO la minore naturale è in formata dalle stesse note ma parte dal LA).
La scala minore Armonica inizia innalzando di un semitono il 7° grado della scala minore naturale (SOL#), quindi risulta : un tono – un semitono – due toni – un semitono – un tono e mezzo – un semitono.
La scala minore Melodica è formata pure da 5 toni e 2 semitoni diatonici; questi ultimi si trovano all’ascendere tra il 2° e 3° grado e tra il 7° e 8° al discendere, come nella scala minore naturale.


Semitono e tono

Il semitono è l’intervallo più piccolo del nostro sistema musicale e risulta dalla successione di due suoni consecutivi. Esso può essere diatonico o cromatico. E’ diatonico il semitono che passa fra due suoni consecutivi di nome diverso (DO# RE ecc). E’ cromatico il semitono che passa fra due suoni consecutivi dello stesso nome, di cui uno alterato (DO DO# ecc).
L’ unione di due semitoni consecutivi di cui uno diatonico e l’altro cromatico o viceversa, forma il tono (DO DO# RE ecc)


Staccato

Un punto posto sopra la nota su un pentagramma, produce uno staccato, cioè l’opposto al legato. Questa indicazione toglie alla nota metà del suo valore conservandolo in pausa.


Straight Harp

Corrisponde alla prima posizione. [approfondimenti]


Tonalità

Per tonalità si intende il risultato della naturale tendenza dei suoni verso un punto di riposo stabilito prima, detto base o tonica. Possono essere di due tipi: maggiori e minori. Le relazioni armoniche che formano la scala diatonica, costituiscono altresì la tonalità. Essa si manifesta nei suoi suoni essenziali, cioè il modo maggiore che vuole maggiore la sua terza, ed il modo minore che la vuole minore, mentre la 2° la 4° e la 5° sono immutabili, la 6° e la 7° ascendente, talvolta, sono maggiori.


Tongue Blocking

Il Tongue Blocking è quella tecnica che permette di suonare le note singole con l’ausilio della lingua. Cioè con la bocca si prendono più fori contemporaneamente e con la lingua si cerca di coprire più fori per farne suonare uno o due come nel caso di ottave. Questa tecnica è consigliata solo a chi ha già acquisito una buona precisione nel suonare a note singole corrugando le labbra.