Fuori da qualche settimana si registrano temperature alte, oggi una temperatura di 38°, si suda stando in piedi senza far niente, per me una disperazione tenuto conto che, personalmente, preferisco l'inverno!
E allora ho cercato rifugio e sollievo nella mia stanza, al fresco...con il climatizzatore che cmq fa il suo dignitosissimo lavoro...indispensabile per sopravvivere.

Anche il Forum sta soffrendo il caldo...nessun segno di attività, tutti abbacchiati!

Mi giro e rigiro in cerca di uno spunto per intraprendere una qualsiasi attività per distrarmi e, guardandomi attorno, vedo le mie armoniche sparse sul tavolo che mi guardano anch'esse attonite quasi a dirmi:"...e moh che facciamo? Ci piangiamo addosso? Soffriamo tutti? dai...diamoci una mossa."
Riprendo a smanettare sul pc alla ricerca di qualche brano che mi ridia la carica e così, gira e rigira mi imbatto in un brano famosissimo che mi attira a mo' di calamita! Lo ascolto...un brano indubbiamente struggente e bellissimo allo stesso tempo ma...guardandomi con le armoniche ci siamo chiesti: "ma ce la facciamo a suonarlo ed interpretarlo come il brano merita?
Non vorrei fare pastrocchi...ma provare è la mia bandiera e non mi va di arrendermi.
Il caldo sicuramente mi sta annebbiando ma.. qualcosa devo pur fare e, quindi, procediamo cmq!

Il brano in questione è "TEARS IN HEAVEN" di Eric Clapton: non mi dilungo sull'autore, peraltro chitarrista famosissimo né sulle motivazioni che lo portarono a scrivere questo stupendo brano, internet offre tutte le informazioni.
Altri armonicisti, veramente molto bravi, hanno già suonato questo brano sul Forum con interpretazioni molto belle che ho tanto apprezzato!
Beh io, come la solito, devo bagnarmi il becco

A tutti giunga un freschissimo saluto (almeno questo!)
