Ho deciso di comprarmi una cromatica per Natale per sperimentare generi più nobili rispetto al blues (ma non lo abbandono, eh

In particolare la mia grande aspirazione per quanto riguarda la cromatica è suonare jazz e bossa nova, quelli che definisco "sexy generi" quando c'è l'armonica: quella sensazione di calore che altri strumenti non sanno dare, quelle timbriche elaborate e molto vicine alla voce umana.
A differenza della diatonica, in cui la necessità di usare più tonalità mi ha spinto (e anche permesso) a non studiare lo strumento dagli spartiti e secondo la teoria della musica ma solo ad orecchio e tramite le tablature, con la cromatica voglio usare un approccio più classico e impostato.
Sono quindi qui per chiedervi se potete indicarmi una sorta di pista da percorrere per imparare bene a suonare la cromatica.
Ho pensato di fare conoscenza con lo strumento eseguendo gli esercizi che eseguivo quando suonavo il flauto traverso. Sono i classici esercizi di scale, di posizioni delle dita (che però per la cromatica hanno altri scopi) e così via presi dal libro di Giuseppe Gariboldi "58 esercizi per flauto" e di Jean Louis Tulou "Metodo popolare per ottavino". Inoltre riprenderei lo studio del solfeggio dal Monachino, che da allora ho abbandonato.
Voi cosa mi consigliate in merito?
Grazie in anticipo
Giulio