Gino, Vincenzo, Pamela, Luca, Carlo e chiunque altro si avventuri nel capo minato delle doppie ance
Dopo essere stato definito Grande, Sommo, Referente, Punto di riferimento, "capo" virtuale, mi sono dato alla meditazione intensiva in apposito eremo. Ho scoperto di avere doti regali. Pur in tempi grami come questi con il prezzo dell’oro che va alle stelle ho pensato di farmi una corona tempestata di diamanti e altre pietre preziose. Disposto a sopportarne il peso anche a rischio di una grave ernia cervicale. C’è solo un piccolo problema. Che pur avendo tutto per essere re come armonicista mi considero solamente… un apprendista dilettante.
Proprio ieri ne ho avuto una conferma. Mi sono recato in visita da Michelino Carta, il fuoriclasse della tremolo e non solo. Poeta della musica popolare. Ho profittato spudoratamente della sua gentilezza e ho registrato in esclusiva una fantasia di musica di diversa provenienza. Roba da stropicciarsi le orecchia all’ascolto diretto e a farsi venire la verdite acuta per l’invidia al riascolto.
Che dire?
Niente corona per il vostro Luisiccu. Per quello che conosco io un bel cilicio di penitenza e un corso accelerato di modestia. Pur nella povertà di eccelse doti musicali riconosco al mio Luisiccu una grande sfegatata passione per la musica e per l’armonica in particolare. Se le cose avessero a decidersi su queste basi sarebbe un fuoriclasse.
Altra sua potenzialità è quella di gradire tantissimo l’amicizia di coloro che amano la musica e l’armonica e di ricambiare questa loro attenzione. Poiché siete fra questi vi dico che è per lui un piacere stare con voi a parlare di musica e di armonica. A cercare di mettere a disposizione quel poco che ha appreso da altri come voi e da voi stessi. Ogni domanda, ogni considerazione accresce il livello di conoscenza e stimola la ricerca di ulteriori traguardi.
Fuori dal lungo preambolo veniamo al concreto. Ringrazio per le attestazioni di stima anche se, come ho già detto in forbito, mi sembrano non meritate.
Carlo ha giustamente fatto notare che la sezione del Forum offre già la possibilità di far parte della “tifoseria” delle armoniche a doppia ancia. Ognuno secondo la sua disponibilità, capacità, passione, conoscenza, ecc. può dare il suo contributo, per cui tutti sono “primus inter pares”. Tutti abbiamo da insegnare e imparare qualcosa.
Scorrendo gli interventi sull’argomento proposto da Gino mi soffermo su alcuni aspetti.
Voglio dire a Pamela che l’armonica tremolo non è tecnicamente più o meno facile da suonare rispetto alle altre armoniche. E’ solo una questione di attrazione per cui quello che piace è in genere sempre più facile da ottenere. Forse la tremolo è anche più difficile per via della tastiera che la caratterizza.
Accoglieremo con gioia un pezzo suonato da Gino. Per ringraziarlo gli chiederemo di suonarne altri.
Luca,
la Fanfare è forse l’ultima arrivata nel campo delle armoniche a doppia ancia. Non la possiedo e non la conosco a fondo. Dall’esame che ne ho fatto sul sito della Seydel ho dedotto che trattasi di un armonica accordata secondo il sistema SOLO e non simil Richter che sino a poco tempo fa dominava nel settore delle doppie ance. La caratteristica più innovativa risiede però nell’imboccatura che riproduce quello di una diatonica o meglio di una cromatica senza registro. Probabilmente lo scopo è proprio quello di consentire a non “tremolanti e ottavanti” di sentire meno la differenza. In sostanza ogni quaterna di fori della tremolo tradizionale, che riproduce le note di un singolo foro di diatonica o cromatica, confluisce in un unico foro. Trovata geniale ma non so quanto opportuna. Perché i modelli tradizionali consentano di ottenere effetti che questo nuovo sistema rende impossibile. Complimenti per il tuo amore per la musica.
Vincenzo,
apprezzo tantissimo il tuo amore per la musica e per la musica popolare in particolare. Se mi permetti per non ripetermi ti rinvio all’argomento
http://www.doctorharp.it/forum/DCForumID12/269.html
che aprii sul forum qualche anno fa. Un complimento grande così anche per il tuo organetto, mio primo amore che però non ho mai imparato a suonare. Vedi all’argomento:
http://www.doctorharp.it/forum/DCForumID16/33.html
Poni alcune domande sull’accordatura della tua Bravi Alpini. Mi par di capire che trattasi di un modello C/G 32 note per imboccatura cioè 16 coppie di fori per imboccatura o se preferisci 8 quaterne di fori.
In allegato trovi lo schema come da me esplicitato (spero di non aver commesso errori!). Più in generale trovi tutte le accordature Hohner nel catalogo 2011 che trovi al seguente collegamento:
http://www.hohner.de/ablage/med_0000813 ... s_2011.pdf
Una precisazione: la 48 note ha 24 coppie di fori per imboccatura o se preferisci 12 quaterne di fori.
Se ti accontenti del mio modo di suonare l’armonica tremolo e quella ad ottave mi permetto di segnalarti nella sezione “I vostri brani” di questo sito presso Luigi Orrù“Luisiccu”: “Ballo Sardo” suonato con l’armonica Bravi Alpini A/D, “Michela” eseguito con la tremolo SUZUKI S21 accordatura SOLO.
http://www.doctorharp.it/home/vostribrani.html
Nella sezione I giochi d’autunno 2010 al seguente collegamento:
http://sites.google.com/site/giochidaut ... zione_2010
troverai i brani:
“La Pastora” e “Tu scendi dalle stelle” armonica ad ottave Hohner UNSERE LIEBLINGE 24 (12 coppie di fori) in C.
“Piazza Grande” , “Giochi d’autunno 2010” , “Datemi un nome” armonica ad ottave Hohner COMET 40 in C;
“Fantasia malinconica” e “Mulher Rendeira” armonica tremolo Mountain Harp 80 C/D della Seydel.
Adesso spetta a te farci sentire qualcosa.
Salutissimi armonici tremolanti ed ottavanti