Mi chiamo Alessandro, ho 38 anni e scrivo da Palermo. Ho deciso, neanche io so perché, di riprovare ad imparare almeno i rudimenti dell'armonica diatonica.
Ho ritrovato in un cassetto il mio primo tentativo di una quindicina di anni fa, una scarusissima Hohner Silver Star in C, che ancora, devo ammettere, suona a meraviglia, ma mi rendo conto che è durissima. Credo di averla usata appena una settimana o due ai tempi.
Dopo essermela nuovamente ritrovata a portata di mano un paio di settimane fa, e essermi sparato video su video di nozioni, accenni di blues e qualsiasi altro contenuto che il mio rinnovato interesse mi ha portato a fagocitare, mi sono ritrovato, il 31 dicembre scorso, a fiondarmi in un negozio di musica ed acquistare la straconsigliata Hohner Special 20, sempre in C.
E accidenti, in confronto alla Silver Star, la Special 20 è morbida come il burro.
Attualmente mi trovo a dover frenare l'entusiasmo per obbligarmi a procedere a gradi, visto che di musica non ne so nulla, e mi sono già ritrovato a sapere fare un po' di bending sul 1°, 3° e 4° foro.
Riesco a suonare senza troppi problemi le note singole, quindi per adesso mi sto concentrando sui soliti motivetti iniziali "Oh Susanna", "When the Saints Go Marching In", "Fra Martino"... insomma i soliti classici da ottava centrale. Ovviamente il tutto condito da scale su e giù per cercare di ottenere note quanto più pulite, creare un minimo di memoria muscolare e acustica sulla posizione dei fori.
Ho preso l'abitudine di suonare al buio per una mezz'oretta post chiusura negozio, così da obbligarmi a non guardare i fori e numeri.
Allo stesso tempo sto cercando di capire come funziona la respirazione diaframmatica e come ottimizzare al meglio l'alternanza blow-draw, usando l'articolazione di suoni con la lingua (i classici ta-da-too) per le note ripetute più volte di seguito. Sto sperimentando insomma.
Ancora devo migliorare postura e imboccatura, mi rendo conto che tendo a perdere la giusta imboccatura, oltre al classico problema delle labbra che si seccano.
Prossimo passo, esercitarmi su qualche licks blues semplice, senza necessità di bending (voglio posticiparne l'utilizzo il più possibile, anche se un po' mi riesce), giusto per avvicinarmi al genere che mi piace maggiormente, e non dover suonare ancora una volta quella caspita di Oh Susanna

C'è veramente tantissimo da fare, sarà una strada veramente lunga, ma sto prendendo tanti spunti sia da questo forum, che da vari video su YT
Che dire, grazie di avermi accolto e buone note a tutti!
PS:
Ora vi faccio ridere. Mi è tornato in mente il momento in cui, circa quindici anni fa, decisi di tentare l'armonica. Sono un appassionato di Star Trek. In un episodio della seconda stagione di Star Trek Enterprise, uno dei protagonisti, Trip, è nella sua cabina a suonare l'armonica. La prima volta che lo vidi pensai: "Certo sarebbe bello saper suonare l'armonica così". E' una parentesi di appena 10 secondi, eppure è qualcosa che continuo a rivedere per tenere stretta l'ispirazione anche in quei momenti, a fine mezz'oretta, dove non entra più neanche una nota
