Suonicchio da qualche anno senza grandi risultati, ma mi diverto. Suono esclusivamente blues. Al momento uso principalmente due armoniche, una Sukuzi Bluesmaster in Do e una Hohner Blue Midnight in La. Mi picerebbe aggiungere una armonica in Re e sono molto indeciso su cosa prendere. Tra le armoniche che uso o ho usato (oltre a quelle citate, in passato anche Big River e Blues Harp) preferisco di gran lunga la Suzuki per volume, chiarezza del suono, facilità del bending e comodità in mano e sulle labbra. Al momento, comunque, ho un budget molto limitato da dedicare all'acquisto. Sono indeciso tra una Harpmaster (25 euro in negozio) o una di queste "nuove" armoniche cinesi di cui si dice un gran bene. In particolare mi riferisco a Easttop T008 e Kongsheng Amazing 20 (o Benders Harp).

La prima, che trovo attorno ai 10 euro, non mi piace esteticamente, quindi interverrei subito su alcune modifiche estetiche (quantomeno una bella abrasione per portare a nudo le cover). La seconda, al contrario, con un prezzo di circa 15 euro mi piace molto. Tra l'altro, dovrebbe essere una versione OEM della Harpmaster e presenta, di conseguenza, diverse affinità costruttive con questo modello: forme e materiali, costruzione non-sandwich, ance elettrosaldate in bronzo fosforo... Mentre differisce per accordatura, usando la classica Richter al posto della temperata.

Il mio dubbio è se queste armoniche possono realmente competere per qualità e prestazioni con la entry level Suzuki. Diciamo che al momento mi farebbe molto comodo risparmiare 10 o 15 euro, ma se dovessi ritrovarmi per le mani uno strumento di qualità scadente il risparmio si trasformerebbe in uno spreco.
Mi farebbe piacere sentire qualche esperienza riguardo a questi strumenti se li avete avuti per le mani.