consigliatemi voi grazie in anticipo

e0 al cosa che sto facendo io, ogni volta scopro nuove cose, magari uso altre note invece che quelle precedenti, assoli eccc.... devo dire che ieri sera alal terza votla e' uscito qualcosa di piu' orecchiabileAndrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi! Inoltre puoi approfittare per provare tutti gli effetti (attacco, tensione, vibrato eccetera) e sperimentare nuove possibilità.
Non è una mia idea: tanti anni fa lo diceva Nino De Rose a proposito dell'improvvisazione Jazz. Però funziona, questo posso dirtelo per esperienza
ok ho capito ma le basi musicali dove le posso trovare??senza che suoni un armonicaAndrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi! Inoltre puoi approfittare per provare tutti gli effetti (attacco, tensione, vibrato eccetera) e sperimentare nuove possibilità.
Non è una mia idea: tanti anni fa lo diceva Nino De Rose a proposito dell'improvvisazione Jazz. Però funziona, questo posso dirtelo per esperienza
Consentimi di dissentire, Andrea: non la penso come te. L'improvvisazione è un'aspetto molto particolare della musica, come tu ben sai, che attiene ai musicisti, e a quelli di talento, non certo ai principianti. L'apprendimento può avvenire soltanto nell'assoluto rispetto dell'altezza e della durata delle note che compongono le melodie; da lì si parte, e non alimentando l'illusione che facendo rumore sopra la musica degli altri, tanto più "improvvisando", si possa diventare a nostra volta musicisti!Andrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi!
ti dò pienamente ragioneManxcat ha scritto:Consentimi di dissentire, Andrea: non la penso come te. L'improvvisazione è un'aspetto molto particolare della musica, come tu ben sai, che attiene ai musicisti, e a quelli di talento, non certo ai principianti. L'apprendimento può avvenire soltanto nell'assoluto rispetto dell'altezza e della durata delle note che compongono le melodie; da lì si parte, e non alimentando l'illusione che facendo rumore sopra la musica degli altri, tanto più "improvvisando", si possa diventare a nostra volta musicisti!Andrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi!
Come avrai potuto spesso constatare, molti scelgono l'armonica perché sembra facile, e molti scelgono il Blues perchè credono che suonando quelle tre o quattro note, sempre le stesse e sempre nella stessa maniera, sopra la musica di altri, si possa diventare artisti .
Tu puoi certo improvvisare, perchè sei già un musicista, ma io, se volessi diventarlo, cosa vuoi che improvvisi? Mi vorresti incitare a rovinare la buona musica degli altri?
Cordialità,
Carlo
Mi sembra di avere quel manuale! E' quello con la copertina bianca e rossa?Andrew ha scritto: Non è una mia idea: tanti anni fa lo diceva Nino De Rose a proposito dell'improvvisazione Jazz.
Mah, secondo me non bisogna essere cosi' duri.... sinceramente a stare tutto il tempo a provare le note ecc dara' di sicuro dei vantaggi, ma stanca e un po' demotiva............ mi e' capitato di leggere qualcuno qui che aveva imaprato a fare tutto e si chiedeva ora che poteva fare..... mah musica ovviamente!Manxcat ha scritto:Consentimi di dissentire, Andrea: non la penso come te. L'improvvisazione è un'aspetto molto particolare della musica, come tu ben sai, che attiene ai musicisti, e a quelli di talento, non certo ai principianti. L'apprendimento può avvenire soltanto nell'assoluto rispetto dell'altezza e della durata delle note che compongono le melodie; da lì si parte, e non alimentando l'illusione che facendo rumore sopra la musica degli altri, tanto più "improvvisando", si possa diventare a nostra volta musicisti!Andrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi!
Come avrai potuto spesso constatare, molti scelgono l'armonica perché sembra facile, e molti scelgono il Blues perchè credono che suonando quelle tre o quattro note, sempre le stesse e sempre nella stessa maniera, sopra la musica di altri, si possa diventare artisti .
Tu puoi certo improvvisare, perchè sei già un musicista, ma io, se volessi diventarlo, cosa vuoi che improvvisi? Mi vorresti incitare a rovinare la buona musica degli altri?
Cordialità,
Carlo
Impossibile? Vengo nel Salento e mi faccio accompagnare da te!Andrew ha scritto: Ideale, ma so benissimo essere quasi impossibile!
Trovato!Andrew ha scritto:(sì, Paolo è quello, il primo volume "Tecnica dell'improvvisazione jazzistica", bianco e amaranto, a cui segue "Armonia e fraseggio jazz", bianco e arancione, entrambi edizioni Melodi)
comunque perche' dovrebbe essere sbagliato provare ad improvvisare su una canzone? cosi' stimoli la mente e l'orecchio, ti abitui a suoanre in gruppo.Andrew ha scritto:Lasciatemi chiarire una cosa che sono certo di aver espresso malissimo:
Improvvisare su una canzone non vuol dire né mettere il disco e suonarci "su", né tanto meno provare a suonare quel tema per un intero pomeriggio.
Intendevo dire che è più produttivo, a mio avviso, suonare un tema, provare a variarlo, creare dei giri di frase interessanti, delle sostituzioni, addirittura magari cercare nuovi spunti melodici che seguano quegli accordi, insomma, farlo "proprio", piuttosto che provare dieci canzoni diverse senza soffermarsi abbastanza su ciascuna. In definitiva, sperimentare seguendo una direzione specifica, una alla volta.
Questo era il senso della lezione di De Rose che citavo e che posso dire di aver sempre condiviso (sì, Paolo è quello, il primo volume "Tecnica dell'improvvisazione jazzistica", bianco e amaranto, a cui segue "Armonia e fraseggio jazz", bianco e arancione, entrambi edizioni Melodi) anche io.
Poi, avendo a disposizione delle basi (midi, band in a box, Aebersold o quello che siano) al posto del CD, questa cosa riesce molto ma molto meglio, basta eventualmente silenziare la traccia del canto dal midi file, ove presente. Anche se la cosa davvero ideale sarebbe provare a suonare con qualcuno che ci accompagni con una chitarra o un pianoforte... Ideale, ma so benissimo essere quasi impossibile!
Se per te improvvisare suonando su di un disco (anche se su un solo pezzo) significa improvvisarsi armonicista soffiando e aspirando a caso può essere divertente farlo qualche volta (l'ho fatto anch'io), ma usarlo come metodo di studio non è produttivo: si rischia di rimanere sempre allo stesso livello. Proprio perché non si sa né cosa si sta facendo, né che cosa si sta suonando.ArmonicaElettronica ha scritto: comunque perche' dovrebbe essere sbagliato provare ad improvvisare su una canzone? cosi' stimoli la mente e l'orecchio, ti abitui a suoanre in gruppo.