consiglio su esercitazioni

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andreabluesarmonica
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consiglio su esercitazioni

Messaggio da andreabluesarmonica » giovedì 27 gennaio 2011, 22:36

un saluto a tutti vi voglio chiedere facendo circa 1 ora di armonica al giorno,mi sono chiesto che cosa fare in questa ora mi conviene suonare vari pezzi,oppure fare esercizi tipo vibrato,oppure la respirazione,premetto che suono già da 1 anno.
consigliatemi voi grazie in anticipo :D


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Andrew
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da Andrew » giovedì 27 gennaio 2011, 23:15

Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi! Inoltre puoi approfittare per provare tutti gli effetti (attacco, tensione, vibrato eccetera) e sperimentare nuove possibilità.
Non è una mia idea: tanti anni fa lo diceva Nino De Rose a proposito dell'improvvisazione Jazz. Però funziona, questo posso dirtelo per esperienza ;)
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da ArmonicaElettronica » venerdì 28 gennaio 2011, 12:09

Andrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi! Inoltre puoi approfittare per provare tutti gli effetti (attacco, tensione, vibrato eccetera) e sperimentare nuove possibilità.
Non è una mia idea: tanti anni fa lo diceva Nino De Rose a proposito dell'improvvisazione Jazz. Però funziona, questo posso dirtelo per esperienza ;)
e0 al cosa che sto facendo io, ogni volta scopro nuove cose, magari uso altre note invece che quelle precedenti, assoli eccc.... devo dire che ieri sera alal terza votla e' uscito qualcosa di piu' orecchiabile :)
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andreabluesarmonica
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da andreabluesarmonica » venerdì 28 gennaio 2011, 14:14

Andrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi! Inoltre puoi approfittare per provare tutti gli effetti (attacco, tensione, vibrato eccetera) e sperimentare nuove possibilità.
Non è una mia idea: tanti anni fa lo diceva Nino De Rose a proposito dell'improvvisazione Jazz. Però funziona, questo posso dirtelo per esperienza ;)
ok ho capito ma le basi musicali dove le posso trovare??senza che suoni un armonica
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Manxcat
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da Manxcat » venerdì 28 gennaio 2011, 14:19

Andrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi!
Consentimi di dissentire, Andrea: non la penso come te. L'improvvisazione è un'aspetto molto particolare della musica, come tu ben sai, che attiene ai musicisti, e a quelli di talento, non certo ai principianti. L'apprendimento può avvenire soltanto nell'assoluto rispetto dell'altezza e della durata delle note che compongono le melodie; da lì si parte, e non alimentando l'illusione che facendo rumore sopra la musica degli altri, tanto più "improvvisando", si possa diventare a nostra volta musicisti!
Come avrai potuto spesso constatare, molti scelgono l'armonica perché sembra facile, e molti scelgono il Blues perchè credono che suonando quelle tre o quattro note, sempre le stesse e sempre nella stessa maniera, sopra la musica di altri, si possa diventare artisti .
Tu puoi certo improvvisare, perchè sei già un musicista, ma io, se volessi diventarlo, cosa vuoi che improvvisi? Mi vorresti incitare a rovinare la buona musica degli altri?
Cordialità,
Carlo
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da andreabluesarmonica » venerdì 28 gennaio 2011, 14:37

Manxcat ha scritto:
Andrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi!
Consentimi di dissentire, Andrea: non la penso come te. L'improvvisazione è un'aspetto molto particolare della musica, come tu ben sai, che attiene ai musicisti, e a quelli di talento, non certo ai principianti. L'apprendimento può avvenire soltanto nell'assoluto rispetto dell'altezza e della durata delle note che compongono le melodie; da lì si parte, e non alimentando l'illusione che facendo rumore sopra la musica degli altri, tanto più "improvvisando", si possa diventare a nostra volta musicisti!
Come avrai potuto spesso constatare, molti scelgono l'armonica perché sembra facile, e molti scelgono il Blues perchè credono che suonando quelle tre o quattro note, sempre le stesse e sempre nella stessa maniera, sopra la musica di altri, si possa diventare artisti .
Tu puoi certo improvvisare, perchè sei già un musicista, ma io, se volessi diventarlo, cosa vuoi che improvvisi? Mi vorresti incitare a rovinare la buona musica degli altri?
Cordialità,
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da corrado » venerdì 28 gennaio 2011, 16:08

Ho l'impressione che si stia banalizzando circa l'apprendimento delle tecniche necessarie per suonare l'armonica,diatonica in particolare.
Secondo me ,i principianti e coloro che sono anche ad un livello un pò superiore ,dovrebbero concentrarsi sull'ottenimento delle note singole e pulite ,pratica che non si risolve in settimane di applicazione, ma addirittura mesi ,finchè non si arrivi alla conoscenza perfetta dello strumento.(Bisogna sapere che nota esce da ogni singolo foro).
In questo periodo non ci si deve preoccupare di bending,overbend, wha wha,vibrato etc.etc.
Dopo la prima fase di apprendimento, o al limite durante ,si può cominciare ad accennare alle prime facili canzoni e solo dopo si potrà tentare l'acquisizione delle tecniche suddette.
Molto più avanti, chi avrà talento riuscirà ad improvvisare.
L'improvvisazione non è scritta sugli spartiti ne sulle tablature, bisogna crearla in proprio.
Ragazzi, suonare uno strumento musicale è una cosa difficile;l'armonica lo è in particolare.
Non ci sono possibili scorciatoie, ci vuole il suo tempo unitamente a grande passione, dedizione e volontà.
Corrado.
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da psantofe » venerdì 28 gennaio 2011, 16:12

Andrew ha scritto: Non è una mia idea: tanti anni fa lo diceva Nino De Rose a proposito dell'improvvisazione Jazz.
Mi sembra di avere quel manuale! E' quello con la copertina bianca e rossa?
Ecco...adesso mi è venuta volgia di andare a ripescarlo! Speriamo sia ancora da qualche parte...
Ciao
Paolo
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da ArmonicaElettronica » venerdì 28 gennaio 2011, 16:56

Manxcat ha scritto:
Andrew ha scritto:Meglio improvvisare tutto il pomeriggio sulla stessa canzone, è un metodo infallibile, credimi!
Consentimi di dissentire, Andrea: non la penso come te. L'improvvisazione è un'aspetto molto particolare della musica, come tu ben sai, che attiene ai musicisti, e a quelli di talento, non certo ai principianti. L'apprendimento può avvenire soltanto nell'assoluto rispetto dell'altezza e della durata delle note che compongono le melodie; da lì si parte, e non alimentando l'illusione che facendo rumore sopra la musica degli altri, tanto più "improvvisando", si possa diventare a nostra volta musicisti!
Come avrai potuto spesso constatare, molti scelgono l'armonica perché sembra facile, e molti scelgono il Blues perchè credono che suonando quelle tre o quattro note, sempre le stesse e sempre nella stessa maniera, sopra la musica di altri, si possa diventare artisti .
Tu puoi certo improvvisare, perchè sei già un musicista, ma io, se volessi diventarlo, cosa vuoi che improvvisi? Mi vorresti incitare a rovinare la buona musica degli altri?
Cordialità,
Carlo
Mah, secondo me non bisogna essere cosi' duri.... sinceramente a stare tutto il tempo a provare le note ecc dara' di sicuro dei vantaggi, ma stanca e un po' demotiva............ mi e' capitato di leggere qualcuno qui che aveva imaprato a fare tutto e si chiedeva ora che poteva fare..... mah musica ovviamente!

io la vedo diversamente, ammetto l'ingnoranza che ho pero' me ne frego e suono lo stesso sulle altre canzoni...... chissene l'importante e' sentirsi bene con lo strumento e non diventare una macchina suona armonica, io la voglio suonare non diventare il professorone che magari poi non sa che farsene di tutto il suo studio......

comunque il discorso del "bisogna fare tanta pratica" e' validissimo e non lo metto in dubbio, pero' ci vuole anche divertimento! senno' che suono a fare? vado a fare il contabile e basta....
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da Aldouz » venerdì 28 gennaio 2011, 18:01

Personalmente credo che non sia possibile dare una risposta univoca alla domanda... comunque dico anch'io la mia! :mrgreen:

AndreaBlues, dici che suoni da circa un anno, quindi immagino che non avrai grossi problemi con note singole, accordi, effetti e via dicendo.
Potresti, senza tralasciare gli esercizi, cercare di riprodurre con la tua armonica quello che i tuoi armonicisti preferiti fanno sui dischi.
Ovviamente non è il caso di iniziare con brani troppo difficili o con armonicisti 'estremi'.
Ascolta, canta nella tua testa il motivo che senti sul disco e poi prova a rifarlo lentamente; una volta appreso prova a suonare sul disco in modo da doppiare l'armonicista.
Fai molta attenzione agli effetti utilizzati, all'attacco delle note e al loro colore.
Un altro consiglio è quello di cercare di contestualizzare le tecniche che hai appreso in brani o improvvisazioni di assolo di senso compiuto.
Mi spiego, se ti sei esercitato ad esempio nelle sillabe sonore, cerca di inserirle in un tuo assolo su un brano appropriato, questo ti servirà a capire a cosa servono veramente, come farle al meglio e soprattutto quando utilizzarle.
Per le basi senza armonica, se sei interessato al blues come il tuo nick lascia intendere, puoi guardare qui

http://www.cdbaby.com/cd/ultimatebluesjam

o digitare su youtube "backing track blues"

http://www.youtube.com/results?search_q ... blues&aq=1

Buon lavoro e buon divertimento!

keepblues
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da Andrew » domenica 30 gennaio 2011, 16:45

Lasciatemi chiarire una cosa che sono certo di aver espresso malissimo:
Improvvisare su una canzone non vuol dire né mettere il disco e suonarci "su", né tanto meno provare a suonare quel tema per un intero pomeriggio.
Intendevo dire che è più produttivo, a mio avviso, suonare un tema, provare a variarlo, creare dei giri di frase interessanti, delle sostituzioni, addirittura magari cercare nuovi spunti melodici che seguano quegli accordi, insomma, farlo "proprio", piuttosto che provare dieci canzoni diverse senza soffermarsi abbastanza su ciascuna. In definitiva, sperimentare seguendo una direzione specifica, una alla volta.
Questo era il senso della lezione di De Rose che citavo e che posso dire di aver sempre condiviso (sì, Paolo è quello, il primo volume "Tecnica dell'improvvisazione jazzistica", bianco e amaranto, a cui segue "Armonia e fraseggio jazz", bianco e arancione, entrambi edizioni Melodi) anche io.
Poi, avendo a disposizione delle basi (midi, band in a box, Aebersold o quello che siano) al posto del CD, questa cosa riesce molto ma molto meglio, basta eventualmente silenziare la traccia del canto dal midi file, ove presente. Anche se la cosa davvero ideale sarebbe provare a suonare con qualcuno che ci accompagni con una chitarra o un pianoforte... Ideale, ma so benissimo essere quasi impossibile! :D
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da Manxcat » domenica 30 gennaio 2011, 17:38

Andrew ha scritto: Ideale, ma so benissimo essere quasi impossibile! :D
Impossibile? Vengo nel Salento e mi faccio accompagnare da te!
E aggiungo: Magari!
Saluti.
Carlo
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da Aldouz » domenica 30 gennaio 2011, 17:43

Ciao Andrea, in realtà avevo capito benissimo il senso del tuo intervento, infatti la mia risposta non era da leggere come una correzione al tuo suggerimento, diciamo piuttosto che provato a dare un altro metodo magari più vicino all'esperienza del tuo omonimo, avendo immaginato che il suo livello tecnico fosse ancora legato esclusivamente alla corretta esecuzione degli esercizi.
Per improvvisare nuove linee melodiche e sostituzioni a volte basta un pò di intuito, ma non guasta sentire cosa c'è in giro.
Ascoltando attentamente ciò che fanno altri armonicisti spesso si ricevono spunti per il proprio modo di intendere la musica e, ancora, cercando di rifare qualche passaggio che ci ha colpito non è raro che si capisca come riuscire a fare tante altre cose che prima avevamo solo in testa.
Un altro esercizio che mi torna molto utile è quello di cercare di riprodurre assoli di altri strumenti, chitarra, sax, violino, cercando di ovviare ai limiti dell'armonica visto che faccio un uso sporadico dell'overbending.
Mi sento solo di aggiungere che questi "limiti" li considero molto preziosi, tantè che a volte, per cercare di superarli, finisco per ri-strutturare il brano e arrivo a scoprire frasi musicali anche più efficaci dell'originale.

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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da psantofe » lunedì 31 gennaio 2011, 10:54

Andrew ha scritto:(sì, Paolo è quello, il primo volume "Tecnica dell'improvvisazione jazzistica", bianco e amaranto, a cui segue "Armonia e fraseggio jazz", bianco e arancione, entrambi edizioni Melodi)
nino de rose.jpg
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Trovato!
Ciao
Paolo
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da ArmonicaElettronica » martedì 1 febbraio 2011, 9:59

Andrew ha scritto:Lasciatemi chiarire una cosa che sono certo di aver espresso malissimo:
Improvvisare su una canzone non vuol dire né mettere il disco e suonarci "su", né tanto meno provare a suonare quel tema per un intero pomeriggio.
Intendevo dire che è più produttivo, a mio avviso, suonare un tema, provare a variarlo, creare dei giri di frase interessanti, delle sostituzioni, addirittura magari cercare nuovi spunti melodici che seguano quegli accordi, insomma, farlo "proprio", piuttosto che provare dieci canzoni diverse senza soffermarsi abbastanza su ciascuna. In definitiva, sperimentare seguendo una direzione specifica, una alla volta.
Questo era il senso della lezione di De Rose che citavo e che posso dire di aver sempre condiviso (sì, Paolo è quello, il primo volume "Tecnica dell'improvvisazione jazzistica", bianco e amaranto, a cui segue "Armonia e fraseggio jazz", bianco e arancione, entrambi edizioni Melodi) anche io.
Poi, avendo a disposizione delle basi (midi, band in a box, Aebersold o quello che siano) al posto del CD, questa cosa riesce molto ma molto meglio, basta eventualmente silenziare la traccia del canto dal midi file, ove presente. Anche se la cosa davvero ideale sarebbe provare a suonare con qualcuno che ci accompagni con una chitarra o un pianoforte... Ideale, ma so benissimo essere quasi impossibile! :D
comunque perche' dovrebbe essere sbagliato provare ad improvvisare su una canzone? cosi' stimoli la mente e l'orecchio, ti abitui a suoanre in gruppo.
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da Andrew » martedì 1 febbraio 2011, 11:56

No no, al contrario! :D

Il senso era: è più utile improvvisare per tutto il pomeriggio su una sola canzone di quanto non sia il farlo su più canzoni, per avere modo di cogliere tutte le possibili sfumature che un singolo tema può offrire! :wink:

Questo, fatte salve le giustissime osservazioni successive alla mia, ovviamente! :)
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Re: consiglio su esercitazioni

Messaggio da Stefano Andreotti » martedì 1 febbraio 2011, 12:10

ArmonicaElettronica ha scritto: comunque perche' dovrebbe essere sbagliato provare ad improvvisare su una canzone? cosi' stimoli la mente e l'orecchio, ti abitui a suoanre in gruppo.
Se per te improvvisare suonando su di un disco (anche se su un solo pezzo) significa improvvisarsi armonicista soffiando e aspirando a caso può essere divertente farlo qualche volta (l'ho fatto anch'io), ma usarlo come metodo di studio non è produttivo: si rischia di rimanere sempre allo stesso livello. Proprio perché non si sa né cosa si sta facendo, né che cosa si sta suonando.

Se, invece, per improvvisare intendi conoscere (anche solo ad orecchio) la progressione armonica di un brano e sapere che quando arriva l'accordo X (abituandosi a riconoscere quando arriva la sonorità di quell'accordo specifico, chiamalo primo, chiamalo do maggiore, chiamalo Mario, non importa) puoi metterci le note della scala Y (sapendola anche solo ad orecchio e come riprodurre sull'armonica quelle note che abbiamo in testa) l'improvvisazione è maggiormente produttiva.
Dato un tema musicale si può cercare di variarlo. Una volta raggiungiamo la nota partendo da note più gravi, un'altra volta con quelle più acute (sempre sapendo quali stiamo usando), inseriamo un cromatismo, decidiamo di usare due volte di seguito la stessa "domanda", e via dicendo. Insomma, devi conoscere il contesto musicale su cui improvvisi e come diceva Andrea fare proprio il pezzo.


Inoltre suonare con su un disco, per esperienza, non ti aiuta a suonare con altri in un gruppo. Ci aiuta eventualmente a sviluppare un nostro fraseggio. Ci si abitua a suonare in gruppo solo suonando con altri ascoltandondoli, ascoltandosi e magari guardandosi quando qualcuno chiama una chiusura (del suo assolo o del brano).


Condivido l'idea di Aldouz circa "l'ispirarsi" copiando altri musicisti credo sia una base da cui partire per sviluppare pian piano variando quei lick un nostro personale fraseggio.
La vita è come un'echo super vamper: ti rende ciò che le dai.
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