ANCE

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ginogat
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ANCE

Messaggio da ginogat » giovedì 28 gennaio 2010, 15:19

Carissimi ancisti, una domanda da un milione di dollari :D
Le ance vibrano per effetto del soffio d'aria. Se io ne blocco una parte con un tampone a contatto, questa vibrerà solo per la parte libera o si blocca del tutto ?
Se vibra cambierà in base alla lunghezza (spessore larghezza e materiale di costruzione hanno la lloro importanza, ma penso non così fondamentale). Se è così, io posso preparare un'ancia lunga e larga quanto basta per un 'ottava e tramite il tampone variare le note in un continuo, come la coulisse di un trombone.
L'idea era quella di fare delle ancie adatte al trillo o allo "slide" senza per questo essere esperti di bending ed overbend.
E' una stupidaggine ?
Gino


luiscortez
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Re: ANCE

Messaggio da luiscortez » giovedì 4 febbraio 2010, 12:29

Secondo me non non è una stupidaggine, ma credo sia necessario un lavoro certosino e sopratutto una corretta vibrazione delle ance successiva al modifica.

Con una modifica del genere credo le ance non riescano poi a suonare nella loro tonalità "naturale".

Inoltre non so se la respirazione e sopratutto la pressione dell'aria immessa nell'armonica siano delle variabili da tenere in considerazione.

Ance "appesantite" credo necessitino di una maggiore pressione d'aria..
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ginogat
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Re: ANCE

Messaggio da ginogat » giovedì 4 febbraio 2010, 13:37

Sicuramente , caro LUiscortes, avranno bisogno di una maggiore quantità d'aria, sono più grandi e grosse.
E' questa quntità che mi preoccupa, non ho idea di quanta ne serva. E nemmeno se l'ancia vibri liberamente nella parte a contatto con il tampone. Anzi sarebbe bene che questo freno-tampone sia presente su entrambe le facce dell'ancia per evitare che questa sia sbilanciata nella vibrazione o che si pieghi.
Però si apre un altro problema : la camera di risonanza. Quanto grande deve essere (c'è un modo per calcolarla ?) e il tampone la riduce in proprorzione o no scorrendo ?r
Mi piacerebbe un confronto teorico su qiesto prima di iniziare degli esperimenti, almeno avrei una linea per quanto fumosa e non andare del tutto alla cieca.
Gino
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psantofe
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Re: ANCE

Messaggio da psantofe » giovedì 4 febbraio 2010, 13:39

A te serve il parere di uno dei customizzatori che frequentano il Forum.
La questione mi sembra delicata.
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corrado
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Re: ANCE

Messaggio da corrado » giovedì 4 febbraio 2010, 14:54

Ciao Gino, non so se ho capito il tuo obbiettivo.
Faccio un paragone con il classico elastico(ancia) teso tra due punti distanti tra loro.
Se con un dito(tampone)comprimo l'elastico in un certo punto, ottengo un cambio di suono.
I vari suoni ottenibili, comprimendo l'elastico in vari punti, possono essere accordati con un accordatore e contrassegnati.
Questo è il principio degli strumenti a corda.
Lo stesso si può ottenere lavorando su un'ancia bloccandone una parte con un tampone.
Trasformare il principio in strumento, comporta però la costruzione di un marchingegno di notevoli proporzioni e di meccanismi complessi per cambiare di volta in volta la posizione del tampone.
Tutte queste complicazioni non sono state risolte dall'armonica cromatica? :lol:
Corrado
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ginogat
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Re: ANCE

Messaggio da ginogat » giovedì 4 febbraio 2010, 16:21

Certo Corrado, e risolto bene anche.
Non ho intenzione di ri-inventare la cromatica.
Volevo trovare un modo per risolvere i trilli impossibili e "scivolare" sulle note come un sax-clarino. Cose quasi impossibili per un armonica (che però ha dalla sua altre possibilità negate ad altri strumenti).
Un modo per estenderla. E di esperimentare una cosa che da molto mio passa per la mente.
Gino
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