serenata di toselli

Per tutti coloro che suonano questo strumento.
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serenata di toselli

Messaggio da corrado » mercoledì 16 dicembre 2009, 21:28

Dopo le citazioni di Franz Chmel sul suo corso tradotto da Federico,
ho iniziato a studiare il brano la "Serenata" di E.Toselli.
Si tratta di un bellissimo brano che Chmel definisce facile ma,lui,si riferisce ad armonicisti di primo livello.
In effetti non è un brano semplicissimo poichè comprende molte note alterate che richiedono l'uso frequente del registro.
Per incentivare i cromatici a cimentarsi all'esecuzione di questo brano,segnalo l'indirizzo per ascoltarlo su Youtube nella versione che ho utilizzato io e allego la mia tablatura corrispondente(Antoine mi perdoni non ho trovato la partitura).
Buon divertimento,
Corrado.
http://www.youtube.com/watch?v=RQOpLqB7DZ8
Allegati
E.Tosell -- Serenata.doc
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Stefano Andreotti
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Re: serenata di toselli

Messaggio da Stefano Andreotti » giovedì 17 dicembre 2009, 8:59

La partitura dovrebbe essere questa qui:

http://www.sheetmusicman.com/zip_articles/Toselli.pdf
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Re: serenata di toselli

Messaggio da corrado » giovedì 17 dicembre 2009, 18:13

Ciao Stefano,
ti ringrazio.
Purtroppo non riesco a trovare corrispondenza tra spartito e tablatura,ma probabilmente dipenderà dal fatto che non conosco la musica.
Corrado.
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Re: serenata di toselli

Messaggio da Stefano Andreotti » venerdì 18 dicembre 2009, 11:01

Ciao Corrado,
purtroppo non ho avuto e non avrò molto tempo, ma
proverò a dare un'occhiata alla tua tablatura se riesco nel weekend.

Rispetto allo spartito (se è corretto)
la tua linea 1 9a….7a- 8a - 6a- 7a…
dovresti cambiarla così (cromatica 4 ottave in C)
9a….7a- 8s - 6a- 7a…
perchè l'ottavo soffiato è un Si (B).

P.S. sono felice che tu sia ritornato alla grande con la tua magistrale esecuzione e con nuovo materiale didattico.

P.S.2 un pensiero va anche al maestro Chmel e a Federico.
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Re: serenata di toselli

Messaggio da corrado » venerdì 18 dicembre 2009, 12:46

Stefano,
Se ti riferisci all'armonica, l'ottavo soffiato è un Si non un SI bemolle e nella melodia di riferimento, il violino,suona un SI.
Però direi che è opportuno analizzare con calma, quando avrai più tempo, in funzione anche del post successivo di pari argomento.
A presto,
Corrado.
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Re: serenata di toselli

Messaggio da Stefano Andreotti » venerdì 18 dicembre 2009, 13:20

Okay Corrado comunque il B tra parentesi era solo la notazione anglosassone :)
ci sto lavorando ora :)
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Re: serenata di toselli

Messaggio da corrado » venerdì 18 dicembre 2009, 13:40

Chiedo scusa,
ho fatto un pò di confusione.
Volevo dire che nella melodia eseguita dal violino, la terza nota è un SI(8 asp.) e non un DO(8 soff.)quindi:
9a....7a-8a-6a-7a, come da tablatura.
Corrado.
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Re: serenata di toselli

Messaggio da Stefano Andreotti » venerdì 18 dicembre 2009, 13:47

Hai ragione Corrado:
ecco cosa succede a fare le cose di corsa :( :oops: :oops: :oops:
chiedo scusa a te e agli amici del forum per l'inesattezza.
Ti ho conntattato in privato per avere un tuo parere esecutivo sulla Serenata.
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Re: serenata di toselli

Messaggio da Stefano Andreotti » sabato 19 dicembre 2009, 14:32

Ciao Corrado,
sto impazzendo con il 56k...
non ho ancora avuto il piacere di ascoltare la tua esecuzione
spero di riuscirci presto.
Intanto ti ho inviato le correzione sulla tua casella di posta fammi sapere.
E complimenti. Hai fatto un super lavoro
e lo hai condiviso con noi. Sei un grande!
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Re: serenata di toselli

Messaggio da corrado » sabato 19 dicembre 2009, 15:43

Ciao Stefano,
quando avrai ascoltato il brano nella versione che ho appreso da Youtube e la mia versione dai Giochi D'Autunno, riconsidereremo lo spartito che mi hai indicato.
Ti anticipo che non mi ci trovo molto.Ci sono molte differenze.
Anche i salti di ottava non fanno parte dell'esecuzione originale.
Quando ascolti il brano su Youtube, prova ad ascoltare anche le altre versioni (alcune sono in una tonalità diversa dalla mia).
A risentirci,
Corrado.
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Re: serenata di toselli

Messaggio da antoine » domenica 20 dicembre 2009, 20:02

SERENATA N. 6 DI E. TOSELLI

Salve, carissimi. Ringrazio Corrado e Stefano per le indicazioni su tale famoso brano.

La tonalità originale è Re maggiore, con pertanto due # in chiave (Fa # e Sol #).
Per il resto è un brano grazioso, di quelli che soprattutto gli allievi di pianoforte imparano per esercitarsi.
E’ molto bello cantato e/o suonato per orchestra. Il pianista ed il violinista cinesi che ho sentito non gli rendono giustizia (e, come sapete, ho molti contatti con musicisti cinesi, quasi tutti molto bravi e studiosi).
A Corrado vorrei dire che il brano non è difficilissimo da suonare: ma per questo occorre comunque molto esercizio. Se fa attenzione non c’è nessun semitono, a parte il Fa ed il Do che vanno sempre suonati in diesis. Per il resto è un brano “diatonico” (si può suonare in Do, oppure con un’armonica diatonica accordata in Re, senza dover mai calcare il registro).
Ma sconsiglio di ricorrere a questa facilitazione. Il Re è una tonalità che va studiata! E il compositore non va tradito!
Corrado ha ragione quando trova qualche discordanza. Ma si tratta di cose di normale amministrazione. Nelle prime battute la musica (e quindi l’armonica) può salire di un’ottava. Ma se viene cantato questo creerebbe difficoltà ai cantanti, e così è quasi obbligatorio che un tenore non si “butti” in un’ottava più alta.
L’ho sentito anche in Mi maggiore, e suonato molto bene. Il Mi maggiore comporta una più lunga conoscenza dell’armonica (ha 4 # in chiave: Fa, Do, Sol, Re).
Mi ci sono affezionato e l’ho un po’ imparato. Ecco, per esempio, a seconda dell’armonica che suono seguo pedissequamente o cambio un po' lo spartito che Stefano mi ha indicato. Ovviamente la 3 ottave costringe talvolta a salire di un’ottava perché priva di alcune note basse che sono presenti nell’originale. Questo non significa però rovinare la Serenata. Burger, che (come tanti artisti) suona la 3 ottave, spesso deve salire o scendere per ragioni strutturali.
Ecco perché preferisco le 3,5 ottave: arrivano quasi alle 4 ottave, ma hanno quella maggior tenuta e bontà delle 3 ottave.
Non scordiamoci, poi, che l’armonica (e questo le fa onore come eccezionale strumento!) è spesso più ricca di note di tanti altri strumenti: alla faccia di chi non la stima abbastanza!
Un salutone ed ancora molti auguri
Antoine
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Re: serenata di toselli

Messaggio da corrado » domenica 20 dicembre 2009, 20:32

Ciao Antoine,
ti ringrazio per la tua analisi con la quale concordo pienamente.
Infatti mi ero accorto che suonandola in DO era molto più facile, ma ricordando un precedente scambio di opinioni con Giuseppe Milici, al quale chiedevo conto del perchè suonasse "Alfie"con il registro sempre premuto anzichè molto semplicemente in tonalità DO, anche
la sua risposta fu che la musica deve essere eseguita come l'ha sentita il suo compositore.
Da quel momento , ero agli inizi, nel limite delle mie capacità, cerco di rispettare quella regola anche se, a volte, richiede molto più studio.
Ciao amico mio,
Corrado.
antoine
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Re: serenata di toselli

Messaggio da antoine » lunedì 21 dicembre 2009, 11:52

Serenata di Toselli - Un mio errore - sono bocciato!

Scusatemi: La tonalità è effettivamente in Re maggiore, ma per errore ho scritto che i diesis sono Fa, Sol in chiave.
Volevo dire: Fa e DO (Sol non c'entrava nulla).
La sequela di tutti i Diesis in chiave è:
Fa, Do, Sol, Re, La, Mi, Si (meglio impararli a memoria...).

Un facile "trucco" per conoscere qual'è la tonalità maggiore di una chiave in diesis (segnati sul pentagramma, e validi per tutto il brano) consiste nell'aumentare di una nota l'ultimo diesis: Per esempio la Serenata di Toselli, avendo Fa e Do "in chiave", fa risultare Re (Do, RE).
Se fosse stato: Fa, Do, Sol, Re, La ecco che la tonalità maggiore risulta SI maggiore (cioè: La, SI).

Spero di essermi fatto perdonare (ma al Conservatorio, se mai riescono a fare quel famoso Corso di armonica cromatica, mi avrebbero bocciato!) - Salutissimi, Antoine
Stefano Andreotti
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Re: serenata di toselli

Messaggio da Stefano Andreotti » lunedì 21 dicembre 2009, 12:19

Per chi fosse interessato
a trovare le tonalità partendo dall'armatura in chiave ecco:
http://it.wikipedia.org/wiki/Armatura_%28musica%29
antoine
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Re: serenata di toselli

Messaggio da antoine » lunedì 21 dicembre 2009, 14:20

TEORIA MUSICALE - MATEMATICA - FISICA - STORIA

NIENTE PAURA!

Stefano ci ha indicato un sito Internet (Wikipedia) in cui teoria musicale e rapporti storici con fisica e matematica sono estremamente analitici. E' interessantissimo da leggere, sicchè lo ringrazio di cuore.

Non è però necessario imparare tutte quelle raffinatissime nozioni. Altrimenti tutti quanti scapperemo!

Basta solo "sapere una elementarea teoria musicale" secondo i tradizionali canoni del solfeggio (lettura delle note) meglio se cantate o suonate, e il dettato. La "tablatura" è un sistema imperfetto e inutilmente faticoso (per poi ottenere risultati scadentissimi: ora sapete che non lo dico per cattiveria, ma per spirito di solidarietà tra di noi). Si fa prima a leggere e scrivere, e fare altresì i "dettati". Questi ultimi sostituiscono le tablature, dando l'esatta lunghezza di note, pause, ecc.
E' molto più facile di quanto si creda. Ci sono dappertutto clubs (o insegnanti oppure amici) da cui imparare le nozioni elementari.
Io non sono ancora bravo a intonare le note, perchè non ho molto tempo per studiare. Ma almeno ho imparato a distinguerle e solfeggiarle capendo quanto durano. Sono a poco più delle "prime armi", ma suonare l'armonica ci guadagna! - A.
Stefano Andreotti
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Re: serenata di toselli

Messaggio da Stefano Andreotti » lunedì 21 dicembre 2009, 14:36

Prego Antonio,
segnalo questo sito dove si può imparare sia a solfeggiare
sia a scrivere i dettati musicali :)

http://www.studiomusica.it/Corso_on-lin ... Canto_.htm

forse non è il massimo, ma spero possa tornarvi utile.
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