| A tutti i cromatici di questo forum segnalo i seguenti importanti artisti
moderni,vincitori dell'Asian Festival del 2006.
Tutti i brani sono suonati con la prestigiosa armonica Hohner Silver Concerto.
1)Roumanian Fantasy di Francis Chagrin
http://www.youtube.com/watch?v=FVYLMAGKXnQ
2)Concerto for Harmonica and Orchestra di Michael Spivacosky
http://www.youtube.com/watch?v=Th3NwV3mIXk
3)Picture of a woman ( dedicata a Pete Peterson)
http://www.youtube.com/watch?v=7mUhQICMCIU
Buon videoascolto.
Corrado.
PS:I video 2 e 3 non funzionano.
Per vederli,aprire il primo e sul lato destro cliccare rispettivamente sul
video n.5 e sul video n.9
I grandi cromatici moderni.
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Andrew
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Re: I grandi cromatici moderni.
Del concerto di Spivakosky ho trovato anche questo video, del 2008. Lui è Philip Achille e lo accompagna l'orchestra completa.
http://it.youtube.com/watch?v=pNaxXuGCNY4
Molto bello secondo me, ancora meglio se fosse facile trovare in commercio le edizioni di questo repertorio...
http://it.youtube.com/watch?v=pNaxXuGCNY4
Molto bello secondo me, ancora meglio se fosse facile trovare in commercio le edizioni di questo repertorio...
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corrado
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Re: I grandi cromatici moderni.
Ciao Andrea,
conoscevo la versione di Philip Achille,superlativa!!
Un pò di tempo fa avevo fatto qualche ricerca per trovare lo spartito della Roumanian Fantasy di Francis Chagrin,ma più approfonditamente si era interessato Luciano46(vedi post su questa rubrica) che aveva appurato che poteva essere concesso in prestito solo a maestri od altri personaggi, in possesso di non ben specificati titoli, dalla Music Sales Group, tramite la Ricordi.
Entrambi avevamo avanzato richiesta, su Youtube,direttamente a Ovenharmonica,ma senza ottenere alcuna risposta.
Ho verificato che ,quasi sempre,gli spartiti dei brani per armonica,non si trovano in commercio essendo spesso elaborazioni private degli esecutori stessi.
Per esempio,ho cercato gli spartiti di alcuni introvabili brani del repertorio di Willi Burger.
Non potendo contattare Burger, per mancanza di riferimenti, ho contattato il maestro Marcello Parolini,pianista che lo accompagna solitamente.
Il maestro Parolini mi ha confermato che quegli spartiti non erano in commercio in quanto elaborazioni private sue e di Burger.
Mi ha comunque promesso di sentire B. se esaudire o meno il mio desiderio...speriamo.
Saluti,
Corrado.
conoscevo la versione di Philip Achille,superlativa!!
Un pò di tempo fa avevo fatto qualche ricerca per trovare lo spartito della Roumanian Fantasy di Francis Chagrin,ma più approfonditamente si era interessato Luciano46(vedi post su questa rubrica) che aveva appurato che poteva essere concesso in prestito solo a maestri od altri personaggi, in possesso di non ben specificati titoli, dalla Music Sales Group, tramite la Ricordi.
Entrambi avevamo avanzato richiesta, su Youtube,direttamente a Ovenharmonica,ma senza ottenere alcuna risposta.
Ho verificato che ,quasi sempre,gli spartiti dei brani per armonica,non si trovano in commercio essendo spesso elaborazioni private degli esecutori stessi.
Per esempio,ho cercato gli spartiti di alcuni introvabili brani del repertorio di Willi Burger.
Non potendo contattare Burger, per mancanza di riferimenti, ho contattato il maestro Marcello Parolini,pianista che lo accompagna solitamente.
Il maestro Parolini mi ha confermato che quegli spartiti non erano in commercio in quanto elaborazioni private sue e di Burger.
Mi ha comunque promesso di sentire B. se esaudire o meno il mio desiderio...speriamo.
Saluti,
Corrado.
Re: I grandi cromatici moderni.
Strano che non si sappia che la EUCLED ha molti spartiti per armonica cromatica (anche di Burger) e si attiva sempre per aumentarli. Attenti a chiedere agli esecutori-trascrittori: spesso sono semplicemente di una grande pigrizia e non piace loro "perder tempo" nell'inviare loro spartiti, anche in vendita.
Inoltre molti credono di essere importanti perchè fanno solo musica classica. In certi continenti ho visto gente sbadigliare dinanzi a capaci armonicisti accompagnati bene. Avrebbero gradito di più una belle canzone popolare: e spesso la musica classica non è affatto superiore alla musica popolare. A volte riesce difficile darne una definizione che distingua musica classica da musica non classica - A.
Inoltre molti credono di essere importanti perchè fanno solo musica classica. In certi continenti ho visto gente sbadigliare dinanzi a capaci armonicisti accompagnati bene. Avrebbero gradito di più una belle canzone popolare: e spesso la musica classica non è affatto superiore alla musica popolare. A volte riesce difficile darne una definizione che distingua musica classica da musica non classica - A.
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Luisiccu
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Re: I grandi cromatici moderni.
Concordo pienamente. Il discorso è già stato avviato nel vecchio forum al seguente indirizzoAntoine ha scritto:Inoltre molti credono di essere importanti perchè fanno solo musica classica. In certi continenti ho visto gente sbadigliare dinanzi a capaci armonicisti accompagnati bene. Avrebbero gradito di più una belle canzone popolare: e spesso la musica classica non è affatto superiore alla musica popolare. A volte riesce difficile darne una definizione che distingua musica classica da musica non classica - A.
https://www.doctorharp.it/forum/DCForumID12/269.html
Dacci uno sguardo Antoine. Più di una volta c'è stata qualche vampata di interresse o qualche cenno. Ben venga ogni discussione sulla musica con aggettivi e senza aggettivi
Luisiccu
Re: I grandi cromatici moderni.
Come consigliatomi dall'Autore, ho letto il suo lungo e approfondito articolo di qualche anno fa, che tratta in modo ben più esaustivo quanto accennai in poche parole. Il suo "saggio" è molto interessante e dovrebbe essere sempre tenuto in considerazione! Non osavo spingermi oltre, solo perchè parlo con voi da breve tempo, per timore di offendere involontariamente qualcuno.
Penso che la musica popolare sarda sia difficilmente eseguibile, in quanto esula dalla struttura "7 note + 5 cromatiche", con dissonanze strutturali assai inconsuete. Un coro di sardi (preparato!) riesce in questo. E soltanto pochi di loro si distinguono...
Ma ci sono tante canzoni popolari impostate con le tradizionali note di quasi tutta la musica occidentale-orientale, fattibili da ogni trumento. Sono belle anche quelle della "mala" milanese (ad es. "Ma mi", anche se c'è un accenno razzista e fuori luogo contro i "terroni": dove collocare, poi, i sardi? Io andai nel Sud Italia che avevo più di 20 anni e conoscevo di già mezza Europa), quelle siciliane, genovesi e, soprattutto napoletane. - Un saluto a tutti - A.
Penso che la musica popolare sarda sia difficilmente eseguibile, in quanto esula dalla struttura "7 note + 5 cromatiche", con dissonanze strutturali assai inconsuete. Un coro di sardi (preparato!) riesce in questo. E soltanto pochi di loro si distinguono...
Ma ci sono tante canzoni popolari impostate con le tradizionali note di quasi tutta la musica occidentale-orientale, fattibili da ogni trumento. Sono belle anche quelle della "mala" milanese (ad es. "Ma mi", anche se c'è un accenno razzista e fuori luogo contro i "terroni": dove collocare, poi, i sardi? Io andai nel Sud Italia che avevo più di 20 anni e conoscevo di già mezza Europa), quelle siciliane, genovesi e, soprattutto napoletane. - Un saluto a tutti - A.