Uffa, magari...
Uffa, magari...
Uffaaaa, sono 2 ore che faccio esercizi, prima esercizi di tecnica, poi a litigare con il metronomo ora a cercare di riprodurre uno spartito e quello che esce anche se le note sono giuste, non assomiglia per niente al pezzo da riprodurre.....
Voglio arrivare a fare un pezzo anche non complesso, ma bene o almeno decentementeeeee uffff.
Scusate lo sfogo, anch'io come tutti vorrei svegliarmi "già imparato"...
Beh scusate ancora lo sfogo e me ne torno a cercare di "impararmi" .
Ciao
CCristian
Voglio arrivare a fare un pezzo anche non complesso, ma bene o almeno decentementeeeee uffff.
Scusate lo sfogo, anch'io come tutti vorrei svegliarmi "già imparato"...
Beh scusate ancora lo sfogo e me ne torno a cercare di "impararmi" .
Ciao
CCristian
Only one rule: if you like it when you play it, is good. That's all. (Bob Brozman)
Re: Uffa, magari...
Scusa Cristian, ma ogni volta che vuoi suonare metti in piedi tutta questa baracca (metronomo, spartiti esercizi etc)?!
Ammiro veramente la tua organizzazione mentale, ma accanto a questo metodo, che ha sicuramente la sua ragion d'essere, posso suggerirti di accostare anche un altro metodo? ogni tanto mettiti l'armonica in tasca, chiuditi in camera tua o nella tua macchina in riva al mare o nel tuo parcheggio del tuo ipermercato preferito o esci e vai ai giardinetti o vai nel tuo angolo della città o di casa tua favorito dove esisti solo tu, la tua armonica e basta, e soffiaci dentro tutti i motivetti che ti vengono in mente senza spartiti, senza metronomo, senza metodi vari. L'unico metodo è soffiare con l'animo e con la mente. Magari non diventi un concertista ma vedrai che ti divetirai di più. Per tutto il resto (mi verrebbe da dire "c'è MASTERCARD" ) ci sono le scuole di musica e i corsi secondo me...
Spero che questo mio post non venga interpretato da te o da altri come una spocchiosa salita su un piedistallo, sei padrone di perseuire il metodo che preferisci, solo osservandoti dall'esterno in base a quello che dici mi sembrava che la prendi eccessivamente sul serio, tutto qui. Del resto se non volevi opinioni penso che forse non avresti postato lo sfogo giusto?
In bocca al lupo e soffia piu spesso senza spartiti e metronomo
Giulio
Ammiro veramente la tua organizzazione mentale, ma accanto a questo metodo, che ha sicuramente la sua ragion d'essere, posso suggerirti di accostare anche un altro metodo? ogni tanto mettiti l'armonica in tasca, chiuditi in camera tua o nella tua macchina in riva al mare o nel tuo parcheggio del tuo ipermercato preferito o esci e vai ai giardinetti o vai nel tuo angolo della città o di casa tua favorito dove esisti solo tu, la tua armonica e basta, e soffiaci dentro tutti i motivetti che ti vengono in mente senza spartiti, senza metronomo, senza metodi vari. L'unico metodo è soffiare con l'animo e con la mente. Magari non diventi un concertista ma vedrai che ti divetirai di più. Per tutto il resto (mi verrebbe da dire "c'è MASTERCARD" ) ci sono le scuole di musica e i corsi secondo me...
Spero che questo mio post non venga interpretato da te o da altri come una spocchiosa salita su un piedistallo, sei padrone di perseuire il metodo che preferisci, solo osservandoti dall'esterno in base a quello che dici mi sembrava che la prendi eccessivamente sul serio, tutto qui. Del resto se non volevi opinioni penso che forse non avresti postato lo sfogo giusto?
In bocca al lupo e soffia piu spesso senza spartiti e metronomo
Giulio
Re: Uffa, magari...
Ciao Giulio, mi trovi più che d'accordo; quello che mi consigli tu lo faccio veramente molto spesso: quasi tutte le volte che sono in macchina, e anche a casa... inoltre spesso mi ritrovo pure a stravolgere quei pochi motivetti che sò suonare (parola grossa)...diciamo che gli rubo un pò di ritmo e di note e ci faccio su delle mezzore di incasinamenti del tutto personali
Il mio sfogo era riferito proprio allo studio serio dello strumento e della musica, in partiolare legato al corso di armonica che sto facendo e alla parte di studio che richiede metodicità e di imparare e seguire gli schemi più rigorosamente possibile...
Insomma mi è piaciuto molto il discorso che fa il maestro di piano di Helfgott nel film Shine, che più o meno è questo:
Prima devi imparare le note, poi una volta fatto, devi dimenticarle e suonare con il cuore...
Ciao
CCristian
Il mio sfogo era riferito proprio allo studio serio dello strumento e della musica, in partiolare legato al corso di armonica che sto facendo e alla parte di studio che richiede metodicità e di imparare e seguire gli schemi più rigorosamente possibile...
Insomma mi è piaciuto molto il discorso che fa il maestro di piano di Helfgott nel film Shine, che più o meno è questo:
Prima devi imparare le note, poi una volta fatto, devi dimenticarle e suonare con il cuore...
Ciao
CCristian
Only one rule: if you like it when you play it, is good. That's all. (Bob Brozman)
Re: Uffa, magari...
...be' vedo che ti lamenti e ti sfoghi ma sai il fatto tuo a quanto pare
- Manxcat
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 8232
- Iscritto il: giovedì 23 aprile 2009, 9:09
- Località: Arezzo
Re: Uffa, magari...
Eh sì, parole profonde. Alcuni, invece, rifiutano la grammatica e partono subito dal . . cuore . . ! Pretenderebbero di esprimere concetti anche complessi, con storpiature grammaticali ed ortografiche, adducendo come scusa il fatto che non si sentono "esecutori", bensì artisti, e, come è noto, l'arte può prendersi delle licenze . . . . . le famose licenze poetiche!CCristian ha scritto: Prima devi imparare le note, poi una volta fatto, devi dimenticarle e suonare con il cuore...
La realtà, purtroppo, è che, se non si è nati geni, bisognerebbe partire da solide basi musicali, diventare esecutori, e poi, come dalla frase citata, chi ha cuore ce lo metta!
Saluti, e buona settimana a tutti.
Carlo.
I can resist anything except temptation to buy a new harmonica
- Andrew
- =|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 697
- Iscritto il: sabato 23 febbraio 2008, 16:48
- Località: Lecce
- Contatta:
Re: Uffa, magari...
Quoto Carlo al 100%, è fin troppo facile arrogarsi il diritto all'essere "artisti" quando non si conoscono le basi (a dir poco).
Come dire:un pittore contemporaneo ha di sicuro interessi diversi da uno del secolo scorso e utilizzerà tecniche diverse con risultati diversi. Tuttavia se gli si commissionasse un ritratto "somigliante", saprebbe farlo sembrare una fotografia.
Viceversa un bimbo che gioca imbrattando una tela con la tempera, solo apparentemente potrebbe sembrare aver imitato un "astrattista"... in realtà ha solo sporcato la tela.
Non ci può essere arte senza tecnica, le eccezioni non fanno che confermare la regola anche secondo me.
Come dire:un pittore contemporaneo ha di sicuro interessi diversi da uno del secolo scorso e utilizzerà tecniche diverse con risultati diversi. Tuttavia se gli si commissionasse un ritratto "somigliante", saprebbe farlo sembrare una fotografia.
Viceversa un bimbo che gioca imbrattando una tela con la tempera, solo apparentemente potrebbe sembrare aver imitato un "astrattista"... in realtà ha solo sporcato la tela.
Non ci può essere arte senza tecnica, le eccezioni non fanno che confermare la regola anche secondo me.
Re: Uffa, magari...
Sara' un'eresia, ma ho sempre nutrito qualche dubbio che proprio tutti i "grandi pittori" astrattisti sapessero dipingere e disegnare anche in maniera convenzionale...
Forse con la musica e' un po' diverso, un musicista se non sa suonare non sa suonare e si sente; se invece sa suonare senza mai aver studiato in maniera canonica e' semplicemente uno molto portato, con una dote, ma che secondo me resta limitato in quanto la dote si amplifica dandole delle basi di studio. Se invece suona perfettamente allora ricade nell'ambito della genialita' di cui parlava Carlo, ma sono casi rari. Condivido pienamente la frase del film Shine.
Forse con la musica e' un po' diverso, un musicista se non sa suonare non sa suonare e si sente; se invece sa suonare senza mai aver studiato in maniera canonica e' semplicemente uno molto portato, con una dote, ma che secondo me resta limitato in quanto la dote si amplifica dandole delle basi di studio. Se invece suona perfettamente allora ricade nell'ambito della genialita' di cui parlava Carlo, ma sono casi rari. Condivido pienamente la frase del film Shine.
Re: Uffa, magari...
...in ogni caso la licenza poetica io la concedo a chi dimostra di saperne fare anche a meno!:)