cotton eye joe
-
- =|o|=
- Messaggi: 4
- Iscritto il: martedì 1 settembre 2009, 11:08
- Località: Vercelli
cotton eye joe
Ciao a tutti e complimenti per il bellissimo portale e forum. Sto imparando a suonare la diatonica a 10 fori e ho trovato qui un sacco di informazioni interessanti.
Volevo imparare la parte di armonica del pezzo "Cotton eye joe" nella versione dei rednex. Qualcuno sa indicarmi le partiture o dove posso trovarle?
Grazie a tutti
ciao
ric
Volevo imparare la parte di armonica del pezzo "Cotton eye joe" nella versione dei rednex. Qualcuno sa indicarmi le partiture o dove posso trovarle?
Grazie a tutti
ciao
ric
-
- =|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 304
- Iscritto il: martedì 24 febbraio 2009, 12:21
- Località: Finale Emilia
Re: cotton eye joe
Ciao ric puoi provare in questi link (anche se Aldouz mi sgriderà) per vedere di prendere almeno spunto:
http://www.harptabs.com/song.php?ID=2069
http://www.harptab.com/emelody/rt2.php? ... nic&id=490
Ciao Alex.
http://www.harptabs.com/song.php?ID=2069
http://www.harptab.com/emelody/rt2.php? ... nic&id=490
Ciao Alex.
-
- =|o|=
- Messaggi: 4
- Iscritto il: martedì 1 settembre 2009, 11:08
- Località: Vercelli
Re: cotton eye joe
Grazie Alex, molto gentile... sicuramente il primo link sembra proprio faccia al caso mioSbad ha scritto:Ciao ric puoi provare in questi link (anche se Aldouz mi sgriderà) per vedere di prendere almeno spunto:
http://www.harptabs.com/song.php?ID=2069
http://www.harptab.com/emelody/rt2.php? ... nic&id=490
Ciao Alex.
ciao
ric
- Aldouz
- =|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 931
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 14:43
- Località: Reggio Calabria
- Contatta:
Re: cotton eye joe
AAAALEEEEEXXXXX!!!!!!
-
- =|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 304
- Iscritto il: martedì 24 febbraio 2009, 12:21
- Località: Finale Emilia
Re: cotton eye joe
Dunque per far in modo che tutti capiscono, ogni tanto approfitto della conoscenza e bontà di Aldouz per chiedere qualche dritta.
Una di queste è stata di lasciar stare le partiture e di imparare ad ascoltare la musica e riprodurla sbattendoci la testa.
Personalmente caro Aldouz ti assicuro che lo sto facendo (e ho vari lividi sulla testa) ma nessuno rispondeva al buon ric_ardinas e sono ricascato nelle brutte abitudini.
Scusa
Alex.
Una di queste è stata di lasciar stare le partiture e di imparare ad ascoltare la musica e riprodurla sbattendoci la testa.
Personalmente caro Aldouz ti assicuro che lo sto facendo (e ho vari lividi sulla testa) ma nessuno rispondeva al buon ric_ardinas e sono ricascato nelle brutte abitudini.
Scusa
Alex.
- Aldouz
- =|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 931
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 14:43
- Località: Reggio Calabria
- Contatta:
Re: cotton eye joe
Non c'è problema caro Alex, si scherza lo sai
Comunque già che ci sono vorrei dire pubblicamente la mia sulle tablature:
Nonostante non le sopporti sono convinto della loro utilità in fase di apprendimento, ce li ricordiamo tutti quei momenti in cui tutto ciò che riguardava l'armonica ci sembrava nebuloso e oscuro, di conseguenza accoglievamo con gioia quelle linee con tutti quei numeretti che ci dicevano quale foro suonare
In seguito, la loro utilità va a scemare... sono comodissime certo, ma, secondo me, se si fa un po più di fatica e si cercano le note ad orecchio va tutto a nostro vantaggio. Miglioriamo l'intonazione e la capacità di ascoltare.
Ovviamente è un mio modo di vedere la cosa...
keepblues!
Comunque già che ci sono vorrei dire pubblicamente la mia sulle tablature:
Nonostante non le sopporti sono convinto della loro utilità in fase di apprendimento, ce li ricordiamo tutti quei momenti in cui tutto ciò che riguardava l'armonica ci sembrava nebuloso e oscuro, di conseguenza accoglievamo con gioia quelle linee con tutti quei numeretti che ci dicevano quale foro suonare
In seguito, la loro utilità va a scemare... sono comodissime certo, ma, secondo me, se si fa un po più di fatica e si cercano le note ad orecchio va tutto a nostro vantaggio. Miglioriamo l'intonazione e la capacità di ascoltare.
Ovviamente è un mio modo di vedere la cosa...
keepblues!
Re: cotton eye joe
Beh, Aldouz... tu ti riferisci solo al blues sulla diatonica, immagino, però!
Federico
Federico
- Aldouz
- =|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 931
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 14:43
- Località: Reggio Calabria
- Contatta:
Re: cotton eye joe
Eeeehrrr... no, in realtà il mio è un approccio nei confronti della musica in generale.
Ovviamente ci sono generi di grande complessità , come la musica classica, che richiedono necessariamente di uno spartito, ma questo è un altro discorso.
Nella musica classica, nonostante si debbano eseguire le stesse note dello spartito, ci sono tantissimi fattori che rendono un esecuzione migliore di un altra... fattori che fanno la differenza: pulizia del suono, velocità, controllo del vibrato e, ovviamente, l'interpretazione.
Ma anche in questo caso, non guasta provare a tirar giù il tema principale ad orecchio, anche solo per vedere poi che avevamo azzeccato al massimo il 40% delle note!
Ripeto, cercare di far lavorare il cervello e l'orecchio non fa mai male
Tu a quale genere ti riferivi Federico?
Ovviamente ci sono generi di grande complessità , come la musica classica, che richiedono necessariamente di uno spartito, ma questo è un altro discorso.
Nella musica classica, nonostante si debbano eseguire le stesse note dello spartito, ci sono tantissimi fattori che rendono un esecuzione migliore di un altra... fattori che fanno la differenza: pulizia del suono, velocità, controllo del vibrato e, ovviamente, l'interpretazione.
Ma anche in questo caso, non guasta provare a tirar giù il tema principale ad orecchio, anche solo per vedere poi che avevamo azzeccato al massimo il 40% delle note!
Ripeto, cercare di far lavorare il cervello e l'orecchio non fa mai male
Tu a quale genere ti riferivi Federico?
- corrado
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 1835
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
- Località: vimodrone -Mi
Re: cotton eye joe
Ciao Alduz,
premesso che ritengo indispensabile la conoscenza della teoria musicale e del solfeggio sia ritmico che cantato per ottenere risultati significativi nella pratica di ogni strumento e per ogni genere musicale e di quello classico in particolare,ciò premesso,dicevo,è possibile ricorrere a metodi alternativi che consentono risultati accettabili sia pure con grande lavoro e dispendio di tempo.
Mi riferisco a tablature create in proprio con l'ausilio del PC.
Rallentando il brano scelto,si possono scrivere le singole note sottoforma dei classici numeri corrispondenti ai fori dell'armonica.
ES:
10a---12a-11s-10s-9a-9s-9a-9s-8a-7a-11a-10a-8a-8a-10s-9a-etc.(questo è l'inizio dell'Aria sulla quarta corda di J.S.Bach,in rosso sono indicate le note alterate).
Ciascuno poi indica la durata delle note secondo la propria comodità.
Con questo metodo si arriva anche ad imparare perfettamente il brano ad orecchio(dato che lo si ascolta e riascolta numerose volte).
Alla fine la tablatura diventa un aiuto nell'esecuzione dei disis e dei bemolle che sono i passaggi più complicati nell'armonica cromatica.
In ogni caso occorre dedizione,passione e perseveranza perchè fare musica non è una passeggiata.
Buon lavoro a tutti.
Corrado.
premesso che ritengo indispensabile la conoscenza della teoria musicale e del solfeggio sia ritmico che cantato per ottenere risultati significativi nella pratica di ogni strumento e per ogni genere musicale e di quello classico in particolare,ciò premesso,dicevo,è possibile ricorrere a metodi alternativi che consentono risultati accettabili sia pure con grande lavoro e dispendio di tempo.
Mi riferisco a tablature create in proprio con l'ausilio del PC.
Rallentando il brano scelto,si possono scrivere le singole note sottoforma dei classici numeri corrispondenti ai fori dell'armonica.
ES:
10a---12a-11s-10s-9a-9s-9a-9s-8a-7a-11a-10a-8a-8a-10s-9a-etc.(questo è l'inizio dell'Aria sulla quarta corda di J.S.Bach,in rosso sono indicate le note alterate).
Ciascuno poi indica la durata delle note secondo la propria comodità.
Con questo metodo si arriva anche ad imparare perfettamente il brano ad orecchio(dato che lo si ascolta e riascolta numerose volte).
Alla fine la tablatura diventa un aiuto nell'esecuzione dei disis e dei bemolle che sono i passaggi più complicati nell'armonica cromatica.
In ogni caso occorre dedizione,passione e perseveranza perchè fare musica non è una passeggiata.
Buon lavoro a tutti.
Corrado.
Re: cotton eye joe
Una precisazione prima di tutto: dove tu dici "tablature" io capisco "tablature E partiture": in altre parole, ho inteso che tu consigliassi lo studio della musica a orecchio invece che scritta, in qualsiasi forma.
Sic stantibus rebus, credo che sia necessario fare una distinzione sui due momenti nella nostra pratica musicale: c'è il momento della produzione, nel quale, semplicemente, facciamo musica e suoniamo, e quello didattico, nel quale il nostro scopo è sviluppare la tecnica per arrivare al momento della produzione.
La trascrizione dei brani a orecchio è senza dubbio una pratica fondamentale del momento didattico ma, in generale, è assolutamente insufficiente per il momento di produzione musicale, per almeno due buoni motivi:
1) Molti brani sono troppo complicati per poter essere trovati a orecchio con precisione (legati, staccati, etc.) in tempi umani e senza essere W.A. Mozart (v. ad es. http://gfxb.smpgfx.com/Look-Inside/large/3491851_02.jpg), e questo non vale solo per la musica classica: in molti brani di Dave Brubeck, o –per dire– nell'italianissimo rock progressive "Pagano" di Elio e le Storie Tese non si riesce a capire nemmeno tutti i cambi di tempo che ci sono...!
2) Quando studi un brano a "orecchio" lavori su un sottoprodotto. Se tu, ad esempio, vuoi imparare la Boureé dalla suite n.2 per liuto di Bach e ti imbatti nella versione di Ian Anderson... imparerai qualcosa di molto diverso, con tempo di swing... molto bello, sicuramente, ma molto diverso da quanto Bach aveva scritto. Idem per i classici del Jazz: è impossibile capire com'è scritta "Summertime" senza leggere l partitura di Gershwin, perché ognuno, da George Benson ad Art Tatum ci ha apposto modifiche e interpretazioni non banali.
Ovviamente in certi casi le cose cambiano: il blues, ad esempio, è un genere che per regolarità di struttura, ritmica, e melodica, si presta moltissimo (e forse richiede!) questo tipo di apprendimento.
Federico
Sic stantibus rebus, credo che sia necessario fare una distinzione sui due momenti nella nostra pratica musicale: c'è il momento della produzione, nel quale, semplicemente, facciamo musica e suoniamo, e quello didattico, nel quale il nostro scopo è sviluppare la tecnica per arrivare al momento della produzione.
La trascrizione dei brani a orecchio è senza dubbio una pratica fondamentale del momento didattico ma, in generale, è assolutamente insufficiente per il momento di produzione musicale, per almeno due buoni motivi:
1) Molti brani sono troppo complicati per poter essere trovati a orecchio con precisione (legati, staccati, etc.) in tempi umani e senza essere W.A. Mozart (v. ad es. http://gfxb.smpgfx.com/Look-Inside/large/3491851_02.jpg), e questo non vale solo per la musica classica: in molti brani di Dave Brubeck, o –per dire– nell'italianissimo rock progressive "Pagano" di Elio e le Storie Tese non si riesce a capire nemmeno tutti i cambi di tempo che ci sono...!
2) Quando studi un brano a "orecchio" lavori su un sottoprodotto. Se tu, ad esempio, vuoi imparare la Boureé dalla suite n.2 per liuto di Bach e ti imbatti nella versione di Ian Anderson... imparerai qualcosa di molto diverso, con tempo di swing... molto bello, sicuramente, ma molto diverso da quanto Bach aveva scritto. Idem per i classici del Jazz: è impossibile capire com'è scritta "Summertime" senza leggere l partitura di Gershwin, perché ognuno, da George Benson ad Art Tatum ci ha apposto modifiche e interpretazioni non banali.
Ovviamente in certi casi le cose cambiano: il blues, ad esempio, è un genere che per regolarità di struttura, ritmica, e melodica, si presta moltissimo (e forse richiede!) questo tipo di apprendimento.
Federico
- Aldouz
- =|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 931
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 14:43
- Località: Reggio Calabria
- Contatta:
Re: cotton eye joe
Ciao Corrado,
mi fa molto piacere poter parlare con te di quest'argomento.
Come hai detto tu stesso, sostituire le tablature allo spartito è un procedimento abbastanza complicato che richiede "grande lavoro e dispendio di tempo".
Premesso che qualsiasi sforzo si faccia per la musica è sempre ben speso, credo che in questo caso sia preferibile fare un po di fatica all'inizio per imparare a leggere il pentagramma.
Un sistema 'simbolico' come il pentagramma consente di avere una lettura più veloce ed intuitiva per il semplice fatto che si salta il passaggio dell'interpretazione es.: 10 = decimo foro.
Alcuni millenni or sono mi dilettavo a suonare il violino, e, dopo un periodo di apprendimento relativamente breve, mi trovai benissimo con il pentagramma; questo sistema infatti mi permetteva di leggere la musica a prima vista senza passare dal cervello
Questa la spiego meglio: dopo un po di esercizio, non appena vedevo il pallino in una certa posizione del pentagramma, non perdevo tempo a pensare a quale nota corrispondesse nella mia mente, immediatamente le dita si posizionavano al posto giusto.
Concludendo, ritengo che le tablature, a differenza dello spartito, non siano sufficienti a dare una visione completa del brano che si sta suonando.
Affrontiamo adesso invece la musica che al momento mi interessa di più: blues, blues rock e affini.
Mi piace molto studiare sugli armonicisti che sono in grado di stupirmi... e le cose più belle generalmente le sento negli assoli: tongue blocking, passaggi veloci, suono corposo, effetti particolari... tutte cose impossibili da mettere in una tablatura fatta con i numeretti, in questi casi l'orecchio è essenziale ed è una gioia riuscire a riprodurre l'effetto o il passaggio dell'inarrivabile di turno, che dopo un pò di studio non è poi tanto inarrivabile
...
vedo che Federico ha già postato, si vede che mi sto dilungando troppo
Alla prossima allora e buone tablature a tutti!!!
mi fa molto piacere poter parlare con te di quest'argomento.
Come hai detto tu stesso, sostituire le tablature allo spartito è un procedimento abbastanza complicato che richiede "grande lavoro e dispendio di tempo".
Premesso che qualsiasi sforzo si faccia per la musica è sempre ben speso, credo che in questo caso sia preferibile fare un po di fatica all'inizio per imparare a leggere il pentagramma.
Un sistema 'simbolico' come il pentagramma consente di avere una lettura più veloce ed intuitiva per il semplice fatto che si salta il passaggio dell'interpretazione es.: 10 = decimo foro.
Alcuni millenni or sono mi dilettavo a suonare il violino, e, dopo un periodo di apprendimento relativamente breve, mi trovai benissimo con il pentagramma; questo sistema infatti mi permetteva di leggere la musica a prima vista senza passare dal cervello
Questa la spiego meglio: dopo un po di esercizio, non appena vedevo il pallino in una certa posizione del pentagramma, non perdevo tempo a pensare a quale nota corrispondesse nella mia mente, immediatamente le dita si posizionavano al posto giusto.
Concludendo, ritengo che le tablature, a differenza dello spartito, non siano sufficienti a dare una visione completa del brano che si sta suonando.
Affrontiamo adesso invece la musica che al momento mi interessa di più: blues, blues rock e affini.
Mi piace molto studiare sugli armonicisti che sono in grado di stupirmi... e le cose più belle generalmente le sento negli assoli: tongue blocking, passaggi veloci, suono corposo, effetti particolari... tutte cose impossibili da mettere in una tablatura fatta con i numeretti, in questi casi l'orecchio è essenziale ed è una gioia riuscire a riprodurre l'effetto o il passaggio dell'inarrivabile di turno, che dopo un pò di studio non è poi tanto inarrivabile
...
vedo che Federico ha già postato, si vede che mi sto dilungando troppo
Alla prossima allora e buone tablature a tutti!!!
Re: cotton eye joe
Ah scusami Aldouz, avevo capito male allora!
Intendevi proprio tablature tablature
Sono d'accordo con te al 100%, allora
Federico
Intendevi proprio tablature tablature
Sono d'accordo con te al 100%, allora
Federico
-
- =|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 304
- Iscritto il: martedì 24 febbraio 2009, 12:21
- Località: Finale Emilia
Re: cotton eye joe
OPS Sono costretto a chiedere scusa ad Aldouz e a dare spiegazioni.
Dovete sapere che nei giochi d'autunno, ho pensato bene di sfruttare l' esperienza e la disponibilità del buon Aldouz per chiedere (in privato) consigli utili per il mio miglioramento.
In fondo speravo che i giochi servissero anche a questo, ma è un' altro discorso.
Lui senza pensarci due volte ha risposto, criticando costruttivamente quello che avevo prodotto e riempendomi di consigli.
Tra i vari c' era anche quello inerente alle tablature e io avevo capito cosa intendesse...cioè quell'insieme di numeri che tutti andiamo a vedere, almeno io spesso sono andato a vedere.
Bene il consiglio era che, ok sbirciare, ma sviscerare ed interpretare una canzone personalmente, ad orecchio o come volete dire o fare, è un' altra musica!!!
Non sto parlando di classica o non sto dicendo che la teoria e la conoscenza musicale non servono ANZI!!!!
Sto parlando di quei "giri" o quei riff o quelle sfumature che, invece magari di ascoltare il pezzo originale e capirlo, cerchiamo la scorciatoia.
Personalmente e ripeto personalmente, mi sono accorto che affidandomi alle tablature, riproduco e perdo...
assorbito e rifatto e sbattendo la testa (cioè studiando il pezzo) resta per sempre con me, quindi:
Grazie Aldouz
Dovete sapere che nei giochi d'autunno, ho pensato bene di sfruttare l' esperienza e la disponibilità del buon Aldouz per chiedere (in privato) consigli utili per il mio miglioramento.
In fondo speravo che i giochi servissero anche a questo, ma è un' altro discorso.
Lui senza pensarci due volte ha risposto, criticando costruttivamente quello che avevo prodotto e riempendomi di consigli.
Tra i vari c' era anche quello inerente alle tablature e io avevo capito cosa intendesse...cioè quell'insieme di numeri che tutti andiamo a vedere, almeno io spesso sono andato a vedere.
Bene il consiglio era che, ok sbirciare, ma sviscerare ed interpretare una canzone personalmente, ad orecchio o come volete dire o fare, è un' altra musica!!!
Non sto parlando di classica o non sto dicendo che la teoria e la conoscenza musicale non servono ANZI!!!!
Sto parlando di quei "giri" o quei riff o quelle sfumature che, invece magari di ascoltare il pezzo originale e capirlo, cerchiamo la scorciatoia.
Personalmente e ripeto personalmente, mi sono accorto che affidandomi alle tablature, riproduco e perdo...
assorbito e rifatto e sbattendo la testa (cioè studiando il pezzo) resta per sempre con me, quindi:
Grazie Aldouz
- Aldouz
- =|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 931
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 14:43
- Località: Reggio Calabria
- Contatta:
Re: cotton eye joe
Ciao Alex,
ma di cosa ti dovresti scusare???
Piuttosto sono io che ti devo ringraziare della tua grande gentilezza... vedi comunque che qui non si fa niente per niente... mi aspetto un invito a cena multi-regionale (capisciammè)
Continua così!
ma di cosa ti dovresti scusare???
Piuttosto sono io che ti devo ringraziare della tua grande gentilezza... vedi comunque che qui non si fa niente per niente... mi aspetto un invito a cena multi-regionale (capisciammè)
Continua così!
-
- =|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 304
- Iscritto il: martedì 24 febbraio 2009, 12:21
- Località: Finale Emilia
Re: cotton eye joe
Aldouz ha scritto:qui non si fa niente per niente... mi aspetto un invito a cena multi-regionale (capisciammè)
- corrado
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 1835
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
- Località: vimodrone -Mi
Re: cotton eye joe
Alla cena ci sto virtualmente anch'io.
Per Alduz
In un certo senso sosteniamo le stesse cose.
Ho una domanda per te ed è questa:
per arrivare al punto di riconoscere il pallino nero e passare direttamente al posizionamento delle dita senza sosta cerebrale quanto tempo c'è voluto? E con quale intensità hai studiato?
Data la mia età devo verificare se dopo raggiunto l'obbiettivo sarò ancora in grado di sorreggere l'armonica.
Intanto mi sto interessando per seguire un corso di teoria e solfeggio.
A presto leggerti,
Corrado.
Per Alduz
In un certo senso sosteniamo le stesse cose.
Ho una domanda per te ed è questa:
per arrivare al punto di riconoscere il pallino nero e passare direttamente al posizionamento delle dita senza sosta cerebrale quanto tempo c'è voluto? E con quale intensità hai studiato?
Data la mia età devo verificare se dopo raggiunto l'obbiettivo sarò ancora in grado di sorreggere l'armonica.
Intanto mi sto interessando per seguire un corso di teoria e solfeggio.
A presto leggerti,
Corrado.
- Aldouz
- =|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 931
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 14:43
- Località: Reggio Calabria
- Contatta:
Re: cotton eye joe
Ok allora cena sia!!!
Corrado, non ricordo bene (ero piccolino), sicuramente qualche mese se non di più, e senza studiare tantissimo, ma ovviamente quando si è bimbi l'apprendimento è molto più facile.
In ogni caso ti assicuro che la cosa è stimolante, soprattutto perchè impari piccole cose ogni giorno e con la certezza che, se lo studio è serio, arriveremo a soffiar la nota non appena vedremo il pallino... eh si! ho detto proprio arriveremo, mi sa che mi è venuta voglia di legger la musica anche con la cromatica e non solo col violino
Ovviamente la battuta sull'età non va neanche commentata!
A presto!
Corrado, non ricordo bene (ero piccolino), sicuramente qualche mese se non di più, e senza studiare tantissimo, ma ovviamente quando si è bimbi l'apprendimento è molto più facile.
In ogni caso ti assicuro che la cosa è stimolante, soprattutto perchè impari piccole cose ogni giorno e con la certezza che, se lo studio è serio, arriveremo a soffiar la nota non appena vedremo il pallino... eh si! ho detto proprio arriveremo, mi sa che mi è venuta voglia di legger la musica anche con la cromatica e non solo col violino
Ovviamente la battuta sull'età non va neanche commentata!
A presto!
- Manxcat
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 8232
- Iscritto il: giovedì 23 aprile 2009, 9:09
- Località: Arezzo
Re: cotton eye joe
Ho iniziato a suonare una vecchia canzone, parte con l'armonica e parte con una tastiera elettronica che ho qui tra i miei giocattoli, ma poi mi è venuto a noia e, non avendo altri stimoli, ho visto che qua sul computer ero rimasto fermo alla risposta di Aldouz a Corrado, mi è caduto l'occhio su "non appena vedremo il pallino . . . . anche con la cromatica, non solo col violino".
Allora mi sono immedesimato e ho fantasticato, come se Aldouz
avesse risposto in poesia, o meglio in rima:
"Corrado, non ricordo, tant'ero piccolino . . .
S'impara assai più facile, se inizi da bambino.
Ti assicur, tuttavia, ch'è molto stimolante
quando vedi ogni giorno che, automaticamente,
vai a soffiar quella nota, relativa al pallino;
erano i tempi in cui studiavo il violino . . . .
Oggi che la lettura è facile e automatica,
mi sa che proverò anche con la cromatica!
Per quanto riguarda la battuta sull'età avanzata,
quella la cosa, manco va commentata.
Cosa vorreste farci? Quando mi piglia, mi piglia; non c'è rimedio alcuno! Che faccio, lo pigio il tasto "Invia"? L'ho pigiato!
Allora mi sono immedesimato e ho fantasticato, come se Aldouz
avesse risposto in poesia, o meglio in rima:
"Corrado, non ricordo, tant'ero piccolino . . .
S'impara assai più facile, se inizi da bambino.
Ti assicur, tuttavia, ch'è molto stimolante
quando vedi ogni giorno che, automaticamente,
vai a soffiar quella nota, relativa al pallino;
erano i tempi in cui studiavo il violino . . . .
Oggi che la lettura è facile e automatica,
mi sa che proverò anche con la cromatica!
Per quanto riguarda la battuta sull'età avanzata,
quella la cosa, manco va commentata.
Cosa vorreste farci? Quando mi piglia, mi piglia; non c'è rimedio alcuno! Che faccio, lo pigio il tasto "Invia"? L'ho pigiato!
I can resist anything except temptation to buy a new harmonica
- corrado
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 1835
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
- Località: vimodrone -Mi
Re: cotton eye joe
Hei Carlo,
non è che ci stai abbandonando per darti alla poesia?
Spero che se poesia deve essere sia,ma scritta sul pentagramma;a recitarla poi ci penseranno le nostre armoniche.
Ho risolto il problema della registrazione e quanto prima invierò pane per i vostri denti.
Ciao aretino,
Corrado.
non è che ci stai abbandonando per darti alla poesia?
Spero che se poesia deve essere sia,ma scritta sul pentagramma;a recitarla poi ci penseranno le nostre armoniche.
Ho risolto il problema della registrazione e quanto prima invierò pane per i vostri denti.
Ciao aretino,
Corrado.
- Manxcat
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 8232
- Iscritto il: giovedì 23 aprile 2009, 9:09
- Località: Arezzo
Re: cotton eye joe
Ciao Corrado,
era solo una rima estemporanea . . . Mi e venuta spontanea!
Non so cosa mi ha preso, credo si tratti di qualche strana reazione chimica che si sviluppa dentro il cervello, fatto sta che da ieri sera, dopo aver letto i vostri messaggi, mi vengono le rime . . . . .
Bella notizia, Corrado! Sono lieto due volte: Una perchè hai risolto quel fastidioso problema della scheda audio, l'altra, la migliore, è quella relativa al pane per i nostri denti . . . Restiamo in trepidante attesa. Userai la Suzuki?
era solo una rima estemporanea . . . Mi e venuta spontanea!
Non so cosa mi ha preso, credo si tratti di qualche strana reazione chimica che si sviluppa dentro il cervello, fatto sta che da ieri sera, dopo aver letto i vostri messaggi, mi vengono le rime . . . . .
Bella notizia, Corrado! Sono lieto due volte: Una perchè hai risolto quel fastidioso problema della scheda audio, l'altra, la migliore, è quella relativa al pane per i nostri denti . . . Restiamo in trepidante attesa. Userai la Suzuki?
I can resist anything except temptation to buy a new harmonica
Re: cotton eye joe
Ciao a tutti volevo dire una cosa a corrado,io ho imparato il solfeggio 20 anni fa,allora non è che studiassi tantissimo,però ci sono riuscito e l'anno scorso dopo una decina d'anni mi sono rimesso a suonare la chitarra e ad imparare con l'amonica,anche se era tanto che non leggevo la musica è bastato poco tempo per ricordarmi quasi tutto e con la ditonica in c e la cromatica ho iniziato a suonare con le partiture e una volta capito doverano le note sullo strumento leggevo il pallino e andavo automaticamente sul foro giusto,ti posso assicurare che è molto più difficile imparare il sofeggio che poi metterlo in pratica,ti posso dare un consiglio quando fai gli esercizzi per imparare a leggere le note prima falli a voce e poi li rifai con lo strumento,vedrai che imparerai a trovare il foro giusto senza accorgertene,poi ti puoi aiutare anche con l'orecchio perchè se leggi che devi fare un do e sai che il suono è quello fai prima a trovarlo
- corrado
- =|o|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 1835
- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 11:04
- Località: vimodrone -Mi
Re: cotton eye joe
Ciao Andy,
ti ringrazio per la dritta.
Corrado
ti ringrazio per la dritta.
Corrado