Ciascuno come può . . . .

[Manxcat]

In una calda domenica di giugno, in mezzo a tanto frastuono, c'è chi si diverte così, con poco . . . . che volete farci?

[KohaiHarp]

Da notare "Artista: Manxcat, e chi altro può suonare roba simile?" ho riso un sacco quando l'ho visto!!
Comunque è una mia impressione o il motivo ricorda vagamente il cartone animato di Heidi??

[Manxcat]

Comunque è una mia impressione o il motivo ricorda vagamente il cartone animato di Heidi??

Mi dispiace, non posso aiutarti: non guardo più da tempo i cartoni animati . . . Buona giornata.

[KohaiHarp]

Comunque è una mia impressione o il motivo ricorda vagamente il cartone animato di Heidi??

Mi dispiace, non posso aiutarti: non guardo più da tempo i cartoni animati . . . Buona giornata.

Sul serio???? Da te non me l'aspettavo!!! Sono l'unica cosa che vale la pena di guardare in tv ultimamente! (non Heidi magari, che effettivamente è un po' triste, ma i cartoni giapponesi ne vale la pena! )

Comunque, ci ho messo un sacco ma il bambino che c'è in me non sbaglia mai! http://www.youtube.com/watch?v=F-HPUIb_ ... ure=fvwrel vai a 6.38 o giù di lì. Non sono per niente uguali, ma c'è un punto in cui si richiamano molto! Per questo mi si è "accesa la lampadina"!

[Manxcat]

Comunque, ci ho messo un sacco ma il bambino che c'è in me non sbaglia mai! http://www.youtube.com/watch?v=F-HPUIb_ ... ure=fvwrel vai a 6.38 o giù di lì. Non sono per niente uguali, ma c'è un punto in cui si richiamano molto!

Mi dai lo spunto per mettere un link anche su un'esecuzione del mio brano:
http://www.youtube.com/watch?v=3lQqJNRvNRg
Poiché, ne sono più che certo, il brano piacerà moltissimo, soprattutto per il genere, ma anche per l'interpretazione, eccezionale, ho pensato che fosse doveroso mettere anche un link di una diversa interpretazione, anche se non all'altezza della mia.

[domy]

c'è chi si diverte così, con poco

chiamalo poco a volte inizio a sunare motivetti o melodie che mi riportano al passato e quando decido di mettermi a fare esercizi sono gia passate ore la tua interpretazione è decisamente superiore

[Manxcat]

chiamalo poco

Domy, sì, si tratta veramente di poco, e lo so bene. Tu sei molto gentile e attento nei confronti delle piccole realizzazioni degli amici, e fai bene; ma, così come vedo bene la differenza tra le tue capacità e le mie, a favore delle tue, ovviamente, altrettanto bene capisco quanto la mia musica sia "elementare", oltre che anacronistica, e suonata con un tale rispetto della melodia, che sembra che abbia paura di "storpiarla", rendendola troppo personale . . . Del resto non potrebbe essere altrimenti, visto che suono l'armonica da soli tre anni e non ho ancora sentito nulla di buono, nel vero senso della parola, da parte di chi suona da meno di dieci anni . . . . La cosa strana, però è che queste mie scelte musicali, che faccio quasi come una provocazione, contrapponendole alle cose complicate e difficili, mi appagano veramente e non mi vengono mai a noia, nè a suonarle nè ad ascoltarle. Insomma, oltre a ringraziarti per la gentilezza, ti ringrazio per avermi dato la possibilità di dire quanto ho detto, che in sintesi, molto sinceramente, potrei esprimere così:
Suono ciò che mi piace, mi piace ciò che suono. E per me è il massimo.
Grazie di nuovo per le tue belle parole.
Carlo

[CCristian]

. . . La cosa strana, però è che queste mie scelte musicali, che faccio quasi come una provocazione, contrapponendole alle cose complicate e difficili, mi appagano veramente e non mi vengono mai a noia, nè a suonarle nè ad ascoltarle.... potrei esprimere così:
Suono ciò che mi piace, mi piace ciò che suono. E per me è il massimo.
Carlo

Mi trovi completamente d'accordo, infatti a volte quando parlo o faccio sentire qualche brano che mi piace al mio maestro, lui mi dice, si bello ma è semplice .... e allora io gli rispondo quasi sempre: "meglio se è semplice, a me piace molto e quindi forse posso imparare a suonarlo senza dover attendere di diventare bravo "

. . . Del resto non potrebbe essere altrimenti, visto che suono l'armonica da soli tre anni e non ho ancora sentito nulla di buono, nel vero senso della parola, da parte di chi suona da meno di dieci anni . . . .
Carlo

Quindi ho ancora circa 9 anni e 7 mesi (o 8,5-9 anni se sommo i tentativi di prima di mettermi con un po' di serietà nello studio) per imparare a suonare qualcosa si buono... chissà forse ci riuscirò prima ... però come dici tu, la parte bella me la sto godendo già da ora, perchè anch'io tranne che per alcuni esercizi un po noiosi:

. . .
Suono ciò che mi piace, mi piace ciò che suono. E per me è il massimo.

Ciao
CCristian

[Aldouz]

E anche a me piace parecchio!
Non ho mai fatto mistero del fatto che mi piacciono i tuoi blues
Sono pezzi semplici, come dici tu, pezzi che ti permettono di suonare con scioltezza e dare 'senso' all'interpretazione personale.
E se vogliamo dirla tutta è molto più difficile interpretare un brano di cui non puoi modificarne la melodia piuttosto che ri-visitare un blues in cui è permesso aggiungere frasi, togliere note... insomma fare un pò come si vuole.
Nel primo caso infatti bisogna intervenire sul colore del suono, sull'intensità delle note, insomma bisogna giocare di fino.


Domenico

[domy]

si tratta veramente di poco, e lo so bene

non sono d'accordo e mi spiego meglio! suonare l'harmonica per me non è mai poca cosa, sia che lo faccia per studio per relax o altri motivi...ha sempre senso. il brano che hai postato non erano note buttate li, c'è una base da rispettare una melodia da riprodurre uno srumento da suonare un sound da cotrollare.... avrai imparato la melodia prima di registrare no!?.. una piccola storia dietro un esecuzione! come dovrebbe essere sempre..e non è poca cosa per me!

Tu sei molto gentile e attento nei confronti delle piccole realizzazioni degli amici, e fai bene; ma, così come vedo bene la differenza tra le tue capacità e le mie, a favore delle tue, ovviamente, altrettanto bene capisco quanto la mia musica sia "elementare", oltre che anacronistica, e suonata con un tale rispetto della melodia, che sembra che abbia paura di "storpiarla", rendendola troppo personale .

forse lo sono e ho una simpatia innata per chi suona l'harmonica...ma dico quello che penso o mi astengo non aggiungo gratuitamente....so da quanto suoni e so anche ( se me lo concedi) che non sei un giovincello e non è poca cosa iniziare a sunare uno strumento e farlo con passione! le mie capacita sono proporzionate a i miei obiettivi al tempo che ho dedicato e dedico all'harmonica e sono tanti di piu di 3 anni. ma qui remiamo tutti nella stessa direzione ogniuno a modo suo! tu dici elementare...forse...è il tuo modo di trasmettere l'harmonica! ( a dirla tutta, ho sentito vari brani suonati da te anche dei giochi ed è vero che non usi un linguaggio complicato, l'impressione e che siano suonati con il gusto di sunare.. a me hanno trasmesso freschezza, non trovo una parola che lo spieghi meglio) non lo direi certo per gentilezza! 10 anni possono essere pochi o tanti non riesco a quantificare! ho sentito alcuni dopo 5 anni sunare a buon livello e altri a 10 o piu suonare in modo a dir poco confuso....concorrono troppi fattori per indicare un tempo!

La cosa strana, però è che queste mie scelte musicali, che faccio quasi come una provocazione, contrapponendole alle cose complicate e difficili, mi appagano veramente e non mi vengono mai a noia,

ho capito il senso ma è anche vero che cio che puo sembrare complicato per alcuni puo sembrare semplice x altri e questo vale per tutti....anche io penso che molte cose semplici siano piu belle di altre complicate, sta molto alla sensibilita individuale! beh hai visto quanto mi ha fatto scrivere il tuo brano? e tisembra roba da poco??

[Manxcat]

Buongiorno.
Trovo tre bellissimi post, che seguono il mio "outing", e la cosa mi riempie di gioia, perché non si dibatte di certi argomenti se non c'è passione, affinità, amicizia. Devo rispondere, non posso far cadere l'argomento così; poi chiudo i battenti per tutta la giornata, perché sto facendo troppo "la prima donna" e mi dovrete scusare per questo.
Comincio da Cristian: purtroppo quando si è finalizzati al semplice non si sa se siamo in cerca di un alibi per le nostre incapacità tecniche; per cui il maestro, in quanto tale, ha ragione a proporre cose sempe più complicate. Poi la scelta andrà fatta una volta acquisita una certa padronanza del mezzo tecnico; a quel punto mi sentirei maggiormente attratto dal cercare di piacere, stupire, emozionare, con qualcosa di semplice che non con il virtuosismo. E questo semplicemente perché, nella musica, mai mi sono emozionato di fronte a virtuosismi, che trovo quasi sempre fine a se stessi, mentre mi sono spesso estasiato di fronte ad espressioni semplici e a volte apparentemente banali. Ne riparliamo tra nove anni e sette mesi esatti . . . .
Ho quantificato in dieci anni, giusto per esemplificare, ma ha ragione Domy quando dice che non si possono stabilire dei limiti temporali così precisi, ci mancherebbe . . .
Resta il fatto che suonare uno strumento non è mai una disciplina facile e richiede sempre lunghi anni di studio e di pratica. L'armonica non fa certo eccezione. Poichè da ragazzo, come anche l'ottimo Domenico, ho studiato un po' il violino, mi viene spesso da fare il confronto e quando sento chi dopo tre giorni si lamenta del proprio "sound" o della difficoltà a suonare determinati fori, penso a come sembri facile passare i crini dell'archetto sopra le corde di un violino, e quanto invece, in realtà, sia difficile anche emettere un suono stridulo, insopportabile. Figuriamoci cosa significa arrivare a quel suono celestiale di Anna Tifu (scusate, ma sono innamorato). E anche con l'armonica non si possono ovviare i tempi tecnici, ricordiamocelo . . . e sono lunghi.
Le parole di Domenico non le commento, e le considero un'espressione di amicizia. Grazie.
Domy è sempre ricco di contenuti, sia che suoni, sia che parli. Dice che "suonare l'armonica ha sempre senso" e mi trova perfettamente allineato con questo concetto. Qua si mette in discussione persino quello, perché siamo tra "armonicisti" e si mette l'armonica al centro di tutto, analizzando i minimi particolari e mettendo in discussione persino le cose più scontate, per spirito critico e di miglioramento; è chiaro, poi, che l'armonica dal punto di vista di uno che non la suona, di un eventuale ascoltatore, è tutta un'altra cosa e tutto diventa più semplice anche per noi.
Non solo si deve imparare la melodia, prima di suonare anche tre sole note, ma quelle tre note ieri mattina le ho suonate prima con la Cx12, poi con la Cx12 tenor, poi con la 270, poi con la Fanfare, infine con la Bravi Alpini 120 per arrivare ad una scelta; inoltre lo strumento da suonare non è stato uno, ma due, perché non ho suonato sopra una base preconfezionata, ma ho suonato armonica e arranger contemporaneamente, facendo quei quattro accordi durante l'assolo di armonica, con la mano sinistra. Di preconfezionato c'è solo la "intro", sino all'inizio della melodia, ed il finalino, che sono eseguiti dall'arranger. Quindi quando parli di "una piccola storia" dietro ad ogni esecuzione, anche la più semplice, mi trovi pienamente d'accordo ed è un concetto che qualche volta è piaciuto anche a me esprimere.
"forse lo sono e ho una simpatia innata per chi suona l'harmonica...ma dico quello che penso o mi astengo non aggiungo gratuitamente....so da quanto suoni e so anche ( se me lo concedi) che non sei un giovincello e non è poca cosa iniziare a sunare uno strumento e farlo con passione!"
Tutto questo è molto bello, tranne il fatto che tu dica che non sono un giovicello: sei stato informato male, sono un giovincello classe 1945!
Dai, fatemi concludere. Grazie della vostra amicizia e delle belle parole. Sappiate, però, che sono perfettamente conscio dei miei limiti e delle mie incapacità; faccio del mio meglio, come tutti. Qualcuno mi odia perché mi considera un gradasso, uno sbruffone, ma non ha capito che quando invento cose tipo "poeta dell'armonica" o "le mie melodie immortali" lo faccio per gioco, per compensare a parole quello che manca nei fatti, nella musica. A parole mi viene meglio che con l'armonica . . . .
Carlo