Grandezza dei fori e principianti
Grandezza dei fori e principianti
Ciao a tutti.
Sto tentando, per la seconda volta, di imparare a suonare l'armonica.
In queste sere ho letto parecchi post di questo forum, e quindi sono cosciente che forse la mia domanda non sarà forse originale.
D'altro canto, ho visto anche che gli armonicisti sono persone molto pazienti e disponibili ... e allora eccola qui:
la grandezza dei fori rende più o meno facile suonare l'armonica, soprattutto a chi inizia?
In effetti dietro la mia domanda si nasconde forse la solita richiesta: qual è l'armonica giusta per cominciare?
Nel mio precedente tentativo mi sono regalato una Suzuki Promaster in C anche se avevo già una Hohner Blues Harp MS sempre in C.
Dopo aver ripreso in mano la Promaster ho creduto si fosse "rotta" visto che dal secondo foro non "cavavo" un suono e visto anche, che nel frattempo, ci aveva suonato mia figlia...
Ho letto però che è probabile che il problema sia del "musicista" più che dello strumento.
Ma ho, per via dei fori più grandi messo gli occhi sulla Seydel Blues Sesson standard sempre in C. Ne vale la pena?
E' veramente più facile?
Vi ringrazio per i pazienti suggerimenti che vorrete darmi.
Sto tentando, per la seconda volta, di imparare a suonare l'armonica.
In queste sere ho letto parecchi post di questo forum, e quindi sono cosciente che forse la mia domanda non sarà forse originale.
D'altro canto, ho visto anche che gli armonicisti sono persone molto pazienti e disponibili ... e allora eccola qui:
la grandezza dei fori rende più o meno facile suonare l'armonica, soprattutto a chi inizia?
In effetti dietro la mia domanda si nasconde forse la solita richiesta: qual è l'armonica giusta per cominciare?
Nel mio precedente tentativo mi sono regalato una Suzuki Promaster in C anche se avevo già una Hohner Blues Harp MS sempre in C.
Dopo aver ripreso in mano la Promaster ho creduto si fosse "rotta" visto che dal secondo foro non "cavavo" un suono e visto anche, che nel frattempo, ci aveva suonato mia figlia...
Ho letto però che è probabile che il problema sia del "musicista" più che dello strumento.
Ma ho, per via dei fori più grandi messo gli occhi sulla Seydel Blues Sesson standard sempre in C. Ne vale la pena?
E' veramente più facile?
Vi ringrazio per i pazienti suggerimenti che vorrete darmi.
- cattagnus
- =|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 498
- Iscritto il: giovedì 22 maggio 2008, 21:19
- Località: Faenza (RA)
Re: Grandezza dei fori e principianti
secondo me la promaster è un' ottima armonica, e anche la blues harp se ci si mette un po' le mani attorno diventa una buona armonica.
per me quelle vanno benissimo per imparare, la grandezza che hanno i fori di queste armoniche sono nella media, le seydel session avranno i fori più larghi, ma la maggior parte degli armonicisti ha i mparato a suonare sulle special 20 , golden melody o marine band.
per me l' importante è suonare ed insistere, a furia di suonare capisci come impostarti, e di conseguenza arrivano i risultati.
per me quello che devi fare non è cercare armoniche che suonino per conto tuo, l' unica cosa che devi fare è suonare suonare e suonare, purtroppo non esiste nessuna scorciatoia
.
per me quelle vanno benissimo per imparare, la grandezza che hanno i fori di queste armoniche sono nella media, le seydel session avranno i fori più larghi, ma la maggior parte degli armonicisti ha i mparato a suonare sulle special 20 , golden melody o marine band.
per me l' importante è suonare ed insistere, a furia di suonare capisci come impostarti, e di conseguenza arrivano i risultati.
per me quello che devi fare non è cercare armoniche che suonino per conto tuo, l' unica cosa che devi fare è suonare suonare e suonare, purtroppo non esiste nessuna scorciatoia

Vincenzo
Re: Grandezza dei fori e principianti
Ciao, sono d'accordo con Vincenzo, non devi scoraggiarti, ma devi fare moltissimo esercizio.
Una cosa importante è che secondo me (vedo il mio primo tentativo di avvicinarmi a questo strumento) è importantissimo fare esercizio (per quanto possibile) tutti i giorni, o almeno frequentemente...insomma 20 o 30 minuti tutti i giorni valgono più di 8 ore di fila la domenica
ovvio 4 ore tutti i giorni forse sarebbe un buon metodo hihihihi.
A perte gli scherzi, tornando alle tue armoniche, secondo me sono molto buone... forse perchè le ho anch'io
; sono diverse, ma tutte e due buone secondo me. La Blues Harp che ho io ha un'ottima tenuta, se è così anche la tua non dovresti avere grossi problemi legati allo strumento.
La Promaster (io ho la valved) per me è eccezzionale, una tenuta incredibile e quindi ottima per tirare fuori suoni puliti.
Ciao
CCristian
Una cosa importante è che secondo me (vedo il mio primo tentativo di avvicinarmi a questo strumento) è importantissimo fare esercizio (per quanto possibile) tutti i giorni, o almeno frequentemente...insomma 20 o 30 minuti tutti i giorni valgono più di 8 ore di fila la domenica

A perte gli scherzi, tornando alle tue armoniche, secondo me sono molto buone... forse perchè le ho anch'io

La Promaster (io ho la valved) per me è eccezzionale, una tenuta incredibile e quindi ottima per tirare fuori suoni puliti.
Ciao
CCristian
Only one rule: if you like it when you play it, is good. That's all. (Bob Brozman)
Re: Grandezza dei fori e principianti
Grazie per i consigli e gli incoraggiamenti.
In effetti un po' ci speravo che fosse solo questione di armoniche ...
Mi sembra che le note singole mi vengano un po' meno peggio con la blues harp. E' solo una mia impressione o la Promaster è un po' più difficile?
In effetti un po' ci speravo che fosse solo questione di armoniche ...

Mi sembra che le note singole mi vengano un po' meno peggio con la blues harp. E' solo una mia impressione o la Promaster è un po' più difficile?
- cattagnus
- =|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 498
- Iscritto il: giovedì 22 maggio 2008, 21:19
- Località: Faenza (RA)
Re: Grandezza dei fori e principianti
per me è una tua impressione...... tra l' altro sono le armoniche che usa Brendan Power.E' solo una mia impressione o la Promaster è un po' più difficile?
Vincenzo
- FedericoC
- =|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 568
- Iscritto il: domenica 31 gennaio 2010, 12:47
- Località: Cagliari
Re: Grandezza dei fori e principianti
Ciao Cervez,
tieni duro e continua a esercitarti quella mezz'ora tutti i giorni: tra qualche mese ti chiederai com'è possibile che avessi problemi a suonare le note singole e capirai che chiedere se un'armonica è più facile di un'altra da questo punto di vista è come chiedersi se è più facile imparare a camminare con le scarpe kickers o con le chicco
-- Federico
tieni duro e continua a esercitarti quella mezz'ora tutti i giorni: tra qualche mese ti chiederai com'è possibile che avessi problemi a suonare le note singole e capirai che chiedere se un'armonica è più facile di un'altra da questo punto di vista è come chiedersi se è più facile imparare a camminare con le scarpe kickers o con le chicco

-- Federico
I ended up with a broken fiddle--
And a broken laugh, and a thousand memories,
And not a single regret.
- Andrew
- =|o|o|o|o|o|o|o|=
- Messaggi: 697
- Iscritto il: sabato 23 febbraio 2008, 16:48
- Località: Lecce
- Contatta:
Re: Grandezza dei fori e principianti
Quanto le ho odiate, sia le une che le altre!!!!
Mi hanno perseguitato fino alla prima media (le Kickers...), poi scoppiò la moda delle "polacchine" e fui salvo!
Scherzi a parte, Federico ha ragione. Aggiungo solo che forse, ma sottolineo "forse", potresti notare la differenza tra i fori quadrati e quelli tondi che anche qualche diatonica ha (io ne ho una "custom" così), ma non è detto: in fondo, se suonassi il pianoforte, ti troveresti a tuo agio su qualsiasi strumento purchè accordato, a patto di poterci passare mezz'ora per prenderci confidenza... E' la stessa cosa!



Mi hanno perseguitato fino alla prima media (le Kickers...), poi scoppiò la moda delle "polacchine" e fui salvo!

Scherzi a parte, Federico ha ragione. Aggiungo solo che forse, ma sottolineo "forse", potresti notare la differenza tra i fori quadrati e quelli tondi che anche qualche diatonica ha (io ne ho una "custom" così), ma non è detto: in fondo, se suonassi il pianoforte, ti troveresti a tuo agio su qualsiasi strumento purchè accordato, a patto di poterci passare mezz'ora per prenderci confidenza... E' la stessa cosa!

Re: Grandezza dei fori e principianti
Alla fine, abbandonata l'idea di scorciatoie, ho suonato e risuonato, con le Kickers ai piedi, la mia Blues Harp e in effetti adesso qualche nota singola esce. Sono dieci giorni che suono, con molta soddisfazione
l'introduzione di "Love me do".
Grazie per i consigli e gli incoraggiamenti.

Grazie per i consigli e gli incoraggiamenti.
Re: Grandezza dei fori e principianti
Ottimo, continua così e vedrai che le soddisfazioni arriveranno sempre più numerose
P.S. Tanto sei in buona compagnia, io con la cromatica sto litigando con me stesso per fare dei ritmi decenti con gli ottavi, i quarti e i due quarti...ma come te vedo i primi risultati...ora almeno a solfeggiare quasi decentemente gli esercizi
Ciao
CCristian

P.S. Tanto sei in buona compagnia, io con la cromatica sto litigando con me stesso per fare dei ritmi decenti con gli ottavi, i quarti e i due quarti...ma come te vedo i primi risultati...ora almeno a solfeggiare quasi decentemente gli esercizi

Ciao
CCristian
Only one rule: if you like it when you play it, is good. That's all. (Bob Brozman)
Re: Grandezza dei fori e principianti
Ciao Cervez,
io anche avevo il tuo problema all'inizio, non riuscivo a piegare completamente il terzo foro della prima diatonica, una special 20 in do. Poi in seguito ad una serie di elucubraizoni mentali che no ti ripeto perche' troverai l'argomento dibattuto varie volte da me sul forum (e se lo ripeto mi cacciano
), ho comperato una Seydel blues session standard in Sol. Appena messa in bocca ho subito piegato il terzo foro senza difficolta'. Due considerazioni quindi:
1. oltre al tipo di armonica anche certe tonalita', secondo me soprattutto, si prestano meglio al bending.
2. la distanza dei fori non c'entra, aiuta forse ad isolare meglio il foro ed ottenere note piu pulite, questo si, ma ad esempio se tento di fare dei passaggi veloci con la seydel ho delle difficolta' in piu perche' magari mi sono abituato ad altre armoniche leggermente piu strette (ma questa e' un'opinione strettametne personale).
Saluti
Giulio
io anche avevo il tuo problema all'inizio, non riuscivo a piegare completamente il terzo foro della prima diatonica, una special 20 in do. Poi in seguito ad una serie di elucubraizoni mentali che no ti ripeto perche' troverai l'argomento dibattuto varie volte da me sul forum (e se lo ripeto mi cacciano

1. oltre al tipo di armonica anche certe tonalita', secondo me soprattutto, si prestano meglio al bending.
2. la distanza dei fori non c'entra, aiuta forse ad isolare meglio il foro ed ottenere note piu pulite, questo si, ma ad esempio se tento di fare dei passaggi veloci con la seydel ho delle difficolta' in piu perche' magari mi sono abituato ad altre armoniche leggermente piu strette (ma questa e' un'opinione strettametne personale).
Saluti
Giulio
Ultima modifica di giuguar il domenica 12 febbraio 2012, 23:08, modificato 1 volta in totale.
- Renato
- =|o|o|o|o|=
- Messaggi: 155
- Iscritto il: giovedì 8 settembre 2011, 13:01
- Località: 6534 San Vittore
- Contatta:
Re: Grandezza dei fori e principianti
Concordo con quanto è stato detto in precedenza. Aggiungo che è utile provare diverse tonalità e diverse armoniche per capire con quale tipo di strumento ci troviamo meglio. Poi dipende anche dal genere di musica che vogliamo suonare. La Seydel Blues Session Standard è un'ottima armonica (la mia è in Fa basso) dal suono bello pulito, facile da suonare e consigliabile ai principianti. La Blues Harp è leggermente più "dura" ma ha delle caratteristiche degne di nota, quali il legno, il suono, le parti interscambiabili con altri modelli e il prezzo che la rendono uno strumento molto apprezzato.
Per cominciare hai già gli strumenti giusti e ti consiglio di non andare alla ricerca dei bending a tutti i costi fino a che non avrai padroneggiato bene lo strumento. Poi arriveranno da soli (o quasi) anche i bending.
Per cominciare hai già gli strumenti giusti e ti consiglio di non andare alla ricerca dei bending a tutti i costi fino a che non avrai padroneggiato bene lo strumento. Poi arriveranno da soli (o quasi) anche i bending.

Re: Grandezza dei fori e principianti
Renato ha ragione Cleveland, questa e' una cosa non detta ma sempre valida, esercitati pure sul bending ma non fartene una malattia di cui in molti siamo afflitti ahime'! E' piu importante suonare e trovare istintivamente le note in bocca che cercare i bending e gli overblow a tutti i costi. Ti accorgerai che altre armoniche piu morbide te lo permettono meglio. Non so a che livello di confidenza sei con lo strumento ma se non l'hai mai fatto cerca di riprodurre qualsiasi motivetto banale, fosse anche la sigla di una pubblicita' che ti suona bene nell'orecchio, non cercare a tutti i costi di riprodurre il blues che magari trovi su utube, va bene anche fra martino campanaro se la riproduci bella pulita e senza sbavature, vedrai che poi ti viene bene anche il blues!
Ciao
Giulio
Ciao
Giulio