Ciao a tutti,
suono da circa 4 mesi l'armonica diatonica però vorrei passare, cercando eventualmente anche un maestro, alla cromatica.Ora, la mia domanda è:che tipo di strumento è la cromatica?E necessaria una solida base di teoria musicale per suonarla o con un po' di impegno ci si può riuscire senza conoscere la musica?Io sono parecchio orientato sul blues-jazz, per ora suono due diatoniche (una in C l'altra il G) in un gruppo.
Con una cromatica posso coprire un'intera valigetta di diatoniche oppure ho poi il solito problema di cambiare armonica ad ogni pezzo come con le diatoniche?Perchè ho letto che anche le cromatiche sono accordate (solitamente) il C.
graizie per l'attenzione
ciao!!!
dialtonico
Cromatica
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- corrado
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meglio tardi che mai
Rileggendo i vari messaggi della sezione "Armonica Cromatica",mi sono accorto delle richieste espresse da Dialtonico che non hanno avuto alcun riscontro.
Spero di poter rimediare anche se in ritardo.
Dunque,l'armonica cromatica,è così chiamata perchè le note delle varie ottave sono in scala,appunto,cromatica.
E' inoltre dotata di un registro(slide) che permette di suonare le note alterate,diesis e bemolli,come un pianoforte.
Con questo tipo di armonica,solitamente in DO(C),si possono suonare quasi tutti i brani e in tutte le tonalità.
In merito al problema della conoscenza della teoria musicale,io credo che per suonare a buoni livelli,sia indispensabile saper leggere la musica.
Finchè si tratta di suonare canzonette e facili brani può essere sufficiente imparare a orecchio.
Per suonare brani complessi l'orecchio non basta più ma occorre studiare,studiare e ancora studiare.
Un saluto,Corrado.
Spero di poter rimediare anche se in ritardo.
Dunque,l'armonica cromatica,è così chiamata perchè le note delle varie ottave sono in scala,appunto,cromatica.
E' inoltre dotata di un registro(slide) che permette di suonare le note alterate,diesis e bemolli,come un pianoforte.
Con questo tipo di armonica,solitamente in DO(C),si possono suonare quasi tutti i brani e in tutte le tonalità.
In merito al problema della conoscenza della teoria musicale,io credo che per suonare a buoni livelli,sia indispensabile saper leggere la musica.
Finchè si tratta di suonare canzonette e facili brani può essere sufficiente imparare a orecchio.
Per suonare brani complessi l'orecchio non basta più ma occorre studiare,studiare e ancora studiare.
Un saluto,Corrado.
Concordo con Corrado. A buoni livelli è necessario conoscere la musica. Dubito fortemente che anche avendo un orecchio eccellente si possa far a meno di un minimo di nozioni teoriche.
con un armonica in do (C) puoi suonare praticamente tutto. Comprarne una in un altra tonalità serve solo(detto terra terra) per cambiare la posizione delle note rispetto ai fori e quindi ritrovarti con una più favorevole posizione delle alterazioni in relazione ad alcuni brani. Avresti alcuni passaggi più semplici in certe tonalità ed altri più difficili in altre.
Compra tranquillamente una in Do e non te ne pentirai, è uno strumento bellissimo Occhio però, se vuoi sostituire le diatoniche con la cromatica tieni conto che suonano in maniera diversa. Indubbiamente per il blues suona bene la diatonica.
ciao!
con un armonica in do (C) puoi suonare praticamente tutto. Comprarne una in un altra tonalità serve solo(detto terra terra) per cambiare la posizione delle note rispetto ai fori e quindi ritrovarti con una più favorevole posizione delle alterazioni in relazione ad alcuni brani. Avresti alcuni passaggi più semplici in certe tonalità ed altri più difficili in altre.
Compra tranquillamente una in Do e non te ne pentirai, è uno strumento bellissimo Occhio però, se vuoi sostituire le diatoniche con la cromatica tieni conto che suonano in maniera diversa. Indubbiamente per il blues suona bene la diatonica.
ciao!
Re: Cromatica
Sono anch'io d'accordo.
Colgo l'occasione per rilevare che lo studio di "tabulati" o pasticci simili è assurda.
Con forse meno tempo si impara a leggere (e scrivere:quindi anche trascrivere) mediante il classico e millenario sistema del solfeggio. L'unico che permetta una lettura corretta. Studiare o comprare quelle tabelline è un insulto alla musica: unica lingua universale. Oltretutto inventata in Italia dal monaco Guido D'Arezzo, e pertanto piena di indicazioni TUTTE IN ITALIANO che anche giapponesi, cinesi, americani, baluba, pellirosse, ecc. DEVONO SAPERE: ovviamente per noi italiani è più facile!
Trovare chi ti insegni il solfeggio, anche gratis, non è difficile. Ci sono tanti circoli culturali che lo fanno. - Coraggio amici: fate così... - A.
Colgo l'occasione per rilevare che lo studio di "tabulati" o pasticci simili è assurda.
Con forse meno tempo si impara a leggere (e scrivere:quindi anche trascrivere) mediante il classico e millenario sistema del solfeggio. L'unico che permetta una lettura corretta. Studiare o comprare quelle tabelline è un insulto alla musica: unica lingua universale. Oltretutto inventata in Italia dal monaco Guido D'Arezzo, e pertanto piena di indicazioni TUTTE IN ITALIANO che anche giapponesi, cinesi, americani, baluba, pellirosse, ecc. DEVONO SAPERE: ovviamente per noi italiani è più facile!
Trovare chi ti insegni il solfeggio, anche gratis, non è difficile. Ci sono tanti circoli culturali che lo fanno. - Coraggio amici: fate così... - A.