Ciao a tutti,
da qualche tempo mi sto cimentando con la cromatica (ed annessa teoria musicale).
Dunque: se con il registro premuto posso ottenere solo i diesis, come faccio coi bemolle?
Per esempio, se nello spartito c'è un Mi bemolle, al suo posto devo suonare un RE diesis?
Grazie per la vostra pazienza.
Note alterate
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Re: Note alterate
Ciao Paolo,
non sono ferrato nella cromatica, ma
credo proprio di sì. Quelli che hai citato sono due dei cosidetti suoni omologhi (o omofoni nel nostro sistema temperato):
Do#=Reb
Re#=Mib
Mi#=Fa
Fa#=Solb
Sol#=Lab
La#=Sib
Si#=Do.
non sono ferrato nella cromatica, ma
credo proprio di sì. Quelli che hai citato sono due dei cosidetti suoni omologhi (o omofoni nel nostro sistema temperato):
Do#=Reb
Re#=Mib
Mi#=Fa
Fa#=Solb
Sol#=Lab
La#=Sib
Si#=Do.
Re: Note alterate
Dici bene Stefano!
Tra i primi ad introdurre tale sistema, troviamo Bach che nella sua opera "il clavicembalo ben temperato" compone 24 coppie di brani ( un preludio e una fuga) nelle 24 tonalità principali maggiori e minori. Il suo scopo fu la sua adesione al sistema di accordatura temperato equabile (fino a quel momento il do# era una nota più bassa del reb).
Controllando le tastiere dei pianoforti di oggi si noterà che tra i tasti bianchi Do e Re è presente un solo tasto nero (corrispondente allo stesso tempo al Do# e Reb). Il nome di tale nota dipende dalla tonalità che stiamo suonando oppure se la scala è ascendente (in questo caso la progressione sarà: Do Do# Re) oppure discendente (allora diventa Re Reb Do).
Spero di aver fatto più chiarezza che confusione...
Paolo
Tra i primi ad introdurre tale sistema, troviamo Bach che nella sua opera "il clavicembalo ben temperato" compone 24 coppie di brani ( un preludio e una fuga) nelle 24 tonalità principali maggiori e minori. Il suo scopo fu la sua adesione al sistema di accordatura temperato equabile (fino a quel momento il do# era una nota più bassa del reb).
Controllando le tastiere dei pianoforti di oggi si noterà che tra i tasti bianchi Do e Re è presente un solo tasto nero (corrispondente allo stesso tempo al Do# e Reb). Il nome di tale nota dipende dalla tonalità che stiamo suonando oppure se la scala è ascendente (in questo caso la progressione sarà: Do Do# Re) oppure discendente (allora diventa Re Reb Do).
Spero di aver fatto più chiarezza che confusione...
Paolo
- corrado
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Re: Note alterate
Ciao cromatici,
per i miei studi da autodidatta e per quel poco che riesco a capire è proprio come dite voi.
Aspetto sempre qualche commento al mio post sulla Serenata di Toselli.
Dallo spartito segnalato da Stefano,si deduce che il brano è in RE maggiore(2 diesis in chiave), quindi la melodia, dopo l'introduzione, inizia con il RE (foro 9 aspirato)della terza ottava di una cromatica a quattro ottave (con la tre ottave non è possibile suonarla).
Così risulta dalla mia tablatura ma, non trovo poi la corrispondenza con la partitura.
Help me grazie,
Corrado.
per i miei studi da autodidatta e per quel poco che riesco a capire è proprio come dite voi.
Aspetto sempre qualche commento al mio post sulla Serenata di Toselli.
Dallo spartito segnalato da Stefano,si deduce che il brano è in RE maggiore(2 diesis in chiave), quindi la melodia, dopo l'introduzione, inizia con il RE (foro 9 aspirato)della terza ottava di una cromatica a quattro ottave (con la tre ottave non è possibile suonarla).
Così risulta dalla mia tablatura ma, non trovo poi la corrispondenza con la partitura.
Help me grazie,
Corrado.