A chi non avesse ancora letto il thread di partenza consiglio caldamente di farlo: http://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... =39&t=4036
Stimolato dall'esecuzione di Carlo mi sono chiesto alcune cose:
1) sono capace anche io di suonare l'aria sulla 4a corda di Bach?
ci ho messo un po' ma alla fine quasi ci riesco

... ah Carlo! Per farlo ho usato anche io la mia "armonica della domenica": La Suzuki Gregoire Maret G48W!!!
2) ho acquistato recentemente una scheda audio Motu Ultralite con un microfono a condensatore Rode NT1A mentre prima usavo la scheda che ha usato Carlo per fare la sua registrazione.
Ebbene che differenza c'è nella registrazione?
3) Per le emergenze mi sono anche comprato un registratorino ZOOM H2N... e se registro con questo quale qualità audio ottengo? E' così diversa rispetto alla scheda con microfono?
4) Utilizzo per il mastering e l'editing dell'audio e delle basi midi un mac con Logic Express 9. Ma fa davvero molta differenza?
In fondo a questo post trovate il materiale audio che ho utilizzato in modo che, abbinato con quello prodotto da Carlo nel post precedente, possiate divertirvi a fare le vostre prove e considerazioni.
Ecco che cosa allego:
- il file midi da cui sono partito per la base (il tempo da impostare è 25,7)
- il file raw della registrazione fatta con la Motu ed il Rode
- il file raw della registrazione fatta con lo Zoom H2N
ed infine ecco il link della mia esecuzione assemblata in Logic:
http://soundcloud.com/roberto-aproma/aria4acordaroberto
Ed ecco alla fine di tutto cosa penso:
Le differenze nella strumentazione ci sono e si possono apprezzare con un ascolto attento e utilizzando comunque cuffie, monitor audio o un impianto di qualità.
Tuttavia se non si è fanatici come il sottoscritto scopriamo che anche lo Zoom si comporta molto ma molto bene!
La vera differenza però, a mio parere, la fa il software DAW ovvero il software che utilizziamo per manipolare ed editare le nostre registrazioni.
Il mio personale consiglio, se si vogliono spendere un po' di euro per migliorare la qualità delle proprie registrazioni, è quindi di investire di più su questo aspetto.
Microfono, scheda audio arrivano in seconda battuta e per registrare unicamente la nostra amata armonica non serve mettere in pista chissà quale sofisticata catena di registrazione ma appunto, un buon registratore digitale e un po' di attenzione su come eseguire la registrazione ci daranno risultati molto gratificanti.
OBBLIGATORIE un buon paio di cuffie, di tipo chiuso in modo che la base non venga registrata nel microfono
Detto questo vi lascio i file e vi auguro buon divertimento e... aspetto i vostri commenti, considerazioni e, spero, di sentire qualche altro test analogo
Roberto