GIOCHI D'AUTUNNO 2011

[Marco Benevelli]

Ciao a tutti, due chiacchiere sugli ultimi pezzi:
Danilo: bravissimo, la tua armonica si sposa alla grande col piano e, per quel po’ che ne posso capire, hai suonato veramente bene. Ancora complimenti.
Carlo 1 (vecchio frac): il frac è vecchio ma cade ancora molto bene senza fare una grinza; malinconica al punto giusto e nel contempo molto dolce
Carlo 2 (4 marzo 1943): anche questa, come la precedente di Dalla, è a tutti gli effetti una poesia ed è anche suonata in modo poetico, almeno questa è l’impressione che ne ho avuto
Michele: anzitutto bentornato e sinceri complimenti per questa performance da one man band, chitarra, armonica, voce e… bicchiere? Quest’ultimo non l’ho ben capito… Davvero bravo
Buona giornata a tutti.
Marco B.

[Manxcat]

Buongiorno, cari amici dei Giochi.
Grazie per le citazioni.
Oggi tocca di nuovo a Modugno; questa canzone del 1968 non ebbe all’inizio molto successo; fu addirittura scartata al festival di Sanremo del 1968 e Modugno dovette ripiegare su una canzone non sua, “Il posto mio”. Non fu capita e anche Renzo Arbore, che faceva parte della commissione esaminatrice delle canzoni da ammettere, la ritenne non adatta al festival stesso e si adoperò affinché venisse scartata. Negli anni successivi, però, lo stesso Arbore la definì come la sua canzone preferita. Come è noto a chi la conosce, la canzone, scritta da Riccardo Pazzaglia, racconta la vicenda di uno che viene dissuaso da un tentativo di suicidio da “un angelo vestito da passante” che gli fa capire quanto il mondo e la vita siano meravigliosi . . . Una riedizione del 1971, con un nuovo arrangiamento, ne fece una delle più amate canzoni di Modugno ed una delle più belle canzoni di sempre. Sto parlando di qualcosa di “Meraviglioso”.

Carlo – Melodie Immortali – Giochi 2011

[robertoguido]

... allora, allora dove'è, dov'è??? Walter pubblicala al più presto! E' una canzone che adoro!!!

[NPW]

24 dicembre 1818, chiesa parrocchiale di St. Nikolaus ad Oberndorf, nei pressi di Salzburg, la messa di Natale sta per iniziare, Franz è già seduto davanti alla tastiera, lo spartito è aperto, tutto è pronto, mi avvicino titubante, fa freddo, ciò nonostante le mani sono sudate, stringono forte l’armonica, l’ho tenuta nella tasca interna della giacca e poi l’ho scaldata per un bel po’, le valvole non dovrebbero far scherzi, nel pomeriggio ho provato e riprovato più volte i passaggi veloci, non so se ce la farò, il debole suono di un’ancia è un leggero soffio rispetto alla potenza delle canne dell’organo, l’acustica della chiesa è comunque ottima, il riverbero crea un’atmosfera unica, ancora due passi e sarò al suo fianco, la salivazione si è quasi arrestata, come potrà scorrere?, lo so, lo so, è la prima volta anche per lui, ma lui è lui, lui l’ha scritta, lui ce l’ha dentro, quasi innata, io no, io ho dovuto acquisirla, assimilarla, elaborarla, nota dopo nota, pausa dopo pausa, eccomi, uno sguardo d’intesa, sì, l’abbiamo già suonata più volte, ma adesso è diverso, ci sono tutti quanti, i loro sguardi su di noi, anzi, su di me, ho paura, voglio scappar via, si gira, si sistema sulla panchetta, alza le braccia, porto l’armonica alla bocca, è un attimo, La-Si-La-Fa# …

Ah, ovviamente è stato un bellissimo sogno … nel 1818, l’armonica non era stata ancora inventata!

PS: on-line c'è anche il Meraviglioso brano di Carlo.

[trek1972]

@roberto: esageri, ti ringrazio per i complimenti e mi fa piacere che il mio brano ti sia piaciuto ma non è come dici tu. Non sono un professionista e con la diatonica so fare qualche blues e poco altro, io invidio te e tu invidi me, non è paradossale? Comunque il punto di incontro per suonare insieme lo troveremo sicuramente, non ti preoccupare. Intanto grazie.

@NPW: e adesso cosa la suoniamo a fare noi Stille Nacht????????? Complimenti. La mia versione sarà infinitamente inferiore alla tua e la farò solo per dover di regolamento.....

@Manxcat: Meraviglioso. Niente altro da aggiungere

Ciao a tutti, vado a correre dietro ai miei mostricciattoli.

[Manxcat]

PS: on-line c'è anche il Meraviglioso brano di Carlo. . . .

. . . in ottima compagnia della tua MERAVIGLIOSA Stille Nacht!
Sono pienamente d'accordo con quanto affermato da Danilo.

[Manxcat]

Inoltre, visto che Walter ha presentato la sua versione del brano d'obbligo, e poichè negli ultimi giorni ho citato varie volte erroneamente il giorno 23 quale ultimo utile per la presentazione dei brani e chiusura dei Giochi, ricordo che i Giochi terminano alla mezzanotte del giorno 22 dicembre http://www.giochidautunno.it/giochi/edi ... egolamento
Oltre tale data non sarà più possibile presentare brani. Ricordatevi quindi del brano d'obbligo. Finiti Dalla e Modugno manderò anche il mio.
Grazie per l'attenzione.
Carlo

[1uc4]

Ciao a tutti.
Dopo tanta latitanza mi decido a inviare un nuovo brano facile facile e che non mi è neppure molto caro...
A dire il vero ho iniziato a strimpellarlo 4 giorni fa. per cui perdonate le sbavature. Più che altro volevo provare un programma per Android con cui ho fatto la backing track: Chordbot.
Il brano è Farewell to Whiskey, pezzo folk per fiddle, che ricorda la tristezza degli scozzesi per la proibizione di distillare da parte dell'inghilterra nel 1799.
Giudicate voi.
Se non mi faccio prendere dalla pigrizia spero di inviare prossimamente qualche classico blues come Juke o il Walter Boogie o St Louis Blues, mah... vedremo...
Intanto un abbraccio a tutti,bravi! Scriverò dopo critiche e commenti, specialmente sui diatonici
1uc4

[1uc4]

ecco i miei commenti su:
TREK72 (Danilo):
più o meno condividiamo gli stessi gusti sul blues e così ad occhio(orecchio) abbiamo bevuto dalle stesse fonti (Gussow?), mi sono piaciute in particolare le versioni di Help Me, negli altri brani seppur fatti bene emergono alcune mancanze tecniche: il vibrato, il tongue blocking, le note piegate hanno un attacco poco deciso e rimangono a volte strascicate. Ecco, manca un po' di lavoro sul suono. Tenevo a scriverti le mie opinioni perchè sono problemi che ritrovo anche nel mio modo di suonare.

THE UNCLE:
Si sente il mestiere, ci vuol del tempo per dar cuore al suono, espressivo, mi sono piaciuti tutti i brani e il calore che passa attraverso il suono della tua armonica

LUSICCU:
mi piace il tuo modo di suonare, l'armonica sta bene in piedi da sola e non si sente la mancanza di altri trumenti. Vorrei provare a registrare un walzer con la diatonica accordata in Paddy Richter, che si presta bene anche per la nostra musica popolare, visto che la tremolo la digerisco poco (nel senso che non mi piace suonarla seppur mi piaccia molto il suono)

per ora è tutto
1uc4

[Marco Benevelli]

Due parole prima di uscire sui due brani di oggi:
Carlo: oltre ai consueti complimenti per un altro pezzo piacevole e appassionato, ancora grazie per l'ennesima storia sull'origine della canzone. Penso che sia opportuno sottolineare anche questo aspetto, siccome lo fai sempre si tende a darlo per scontato, mentre è giusto dartene merito.
Walter: hai fatto una bellissima versione, non l'avevo mai sentita così veloce ed inoltre ha delle bellissime variazioni rispetto alla versione tradizionale del mio spartito, ed ha anche un magnifico finale. Bravissimo.
Buona serata.
Marco B.

[Luisiccu]

CUMENZU TZOPPU (Inizio zoppo). Il titolo è strettamente legato alle circostanze in cui è nato. Cercavo ancora una volta di provare a fare qualcosa di decente con la telecamera inglobata nel computer portatile. Ho tirato fuori un'armonica a caso (in A). Ho fatto partire la ripresa ed ho improvvisato un altro "Paganini". Non so cosa sia successo, fatto è che qualche istante iniziale della ripresa è saltato. Poco, ma è bastato per rendere zoppo l'inizio. Poichè Paganini non ripete, non ho ripetuto. La ripresa era penosa. Ho trasferito il tutto in MP3 ed eccovi serviti. Com'è l'audio?

Per consolarmi ho ascoltato i brani ultimi arrivati degli amici. Inutile dirvi che ancora una volta mi sono piaciuti tutti.

Michele con il suo Vacci piano col Blues. Magistrale in tutti gli strumenti dalla chitarra, all’armonica, al bicchiere, alla voce. Ma perché ci ha privato per tanto tempo della sua bravura?

Carlo nonostante in gravoso impegno della frequenza degli invii riesce ad essere sempre Meraviglioso. Modugno e Dalla sono due miei idoli degli anni giovanili. "4 Marzo 1943" mi sta nel cuore.

Walter il tuo “Astro del cielo” (all’italiana) mi ha sorpreso per l’originalità dei tempi ma soprattutto per l’interpretazione. Ineguagliabile e, temo, per noi tutti, insuperabile. Grazie.

[trek1972]

@1uc4: ti ringrazio per il commento. Le lacune di cui parli sono proprio quelle che noto anche io quando mi riascolto. Il vibrato non so nemmeno dove stia di casa , prima o poi lo troverò. Sul tongue blocking inizio a lavorarci adesso ma faccio quasi tutto con il puckering (soprattutto i bending), il bending ancora è da migliorare e mi manca il controllo pieno, ma rispetto ad un anno fa devo dire che sono contento. Gussow non l'ho mai seguito anche se lo conosco, la mia fonte principale è David Barrett, anche se sinceramente inizio a sentire molto la mancanza di un vero insegnante che mi possa far fare il salto di qualità.
Ciao e grazie.

Danilo

[robertoguido]

Ritorno dopo una passeggiata a Moena dove ho scattato questa foto per iniziare ad augurarvi un Buon Natale!

Grazie Walter per questa tua Stille Nacht che mi auguro non voglia dire che sia il tuo ultimo brano che ci fai ascoltare!!!
Tuttavia mi hai fatto notare che siamo già al 9 dicembre e mancano ancora pochi giorni e devo ancora studiare la mia Stille Nacht!

E grazie anche a Carlo che mi ha fatto riascoltare questa bellissima Meraviglioso in una versione decisamente diversa da come la conoscevo ma sempre bella.
Dopo averla ascoltata mi sono lanciato in internet per scovare altre basi e versioni di questo pezzo che vorrei imparare anche io e, se già non l'hai ancora vista, ti segnalo questa che è la riedizione moderna di Meraviglioso fatta dai Negramaro: http://www.ilunacanto.com/images/storie ... glioso.mid


L'idea che tra poco i giochi finiranno vi assicuro che mi intristisce, ma perché non si fanno anche i giochi d'inverno, primavera ed estate?

Buona Notte o, per chi mi legge tra qualche ora Buon Giorno!

Roberto

[Manxcat]

Buongiorno cari amici dei Giochi.
Grazie a chi ha citato la mia canzone di ieri.
Oggi vi porto l’ultima delle tre di Dalla; l’ho lasciata per ultima, dulcis in fundo, perché è una canzone a cui tengo particolarmente, che mi piace immensamente e che mi ha richiesto tempo e pazienza per arrivare a farla con l’armonica in maniera soddisfacente.
Ho trovato molto difficile renderla con il giusto sentimento, e credo che dopo i vari tentativi, quello della 16 fori, che consente di eseguirla sulle note originali, senza dover risolvere salendo di un’ottava, sia la scelta migliore. Trovo Il suono della Chromonica bellissimo, tanto che ringrazio la Hohner, che con soli 100 euro mi ha concesso di avere a disposizione un simile strumento; tengo a precisare che sulla registrazione non c’è eco, non c’è delay, non c’è riverbero da software; non ho neppure un’acustica particolarmente favorevole nella mia stanza, perché è piccola e piena di roba; c’è solo il suono naturale dell’armonica, riprodotto dal microfono usb direttamente collegato al computer. Del vibrato vi spiego a parte: non è un vibrato di gola, né di petto, né di mani a “coppa”, né tantomeno da software, ma un vibrato “di cuore”, un tipo di vibrato mio personale, che non si trova sui manuali che insegnano i bending, generato dai forti battiti del mio cuore di fronte a certe canzoni; non l’ho copiato da nessuno e nessuno me l’ha insegnato; l’ho imparato da me, suonando, così come imparai da me come soffiare dentro un’armonica, o quale armonica comprare, allorquando, nell’aprile del 2009 mi presentai qua sul Forum; e nonostante ciò in tre anni sono riuscito ad acquistarne una settantina . . . .
Domani sarà l’ultimo giorno anche per Modugno, con un’altra bellissima, e, ovviamente, immortale.

Carlo – Melodie Immortali – Giochi 2011

[Glayardt]

Si deve inviare per forza il brano comune?
Ma dico, Walter, mette soggezione. Perde di dolcezza (a mio avviso) ma aumenta vertiginosamente il trasporto; stupendi i saltini e oserei dire "brioso" l'insieme, sia per la base, sia per la CX12.
Nota di merito a parte per il lavoro sulla Scheda Tecnica, che non ho idea di come si faccia e che mi è piaciuto moltissimo.

Torna lo Zio, torna dando modo a molti di conoscere l'origine di quella bella firma.
Grande struttura, come scrive Luca (bentornato) si sente il mestiere. Però anche io non ho capito dove sta il bicchiere. Mi aspettavo di sentirlo cadere come il barattolo di Illy... Ah, Zio, se solo avessi meno da fare...

Ora mi trovo combattuto. Spesso identifico al primo ascolto quale sia il mio preferito fra i brani che ci regala Carlo.
Mi dico che avrei fatto meglio a commentare prima, perché la scelta sarebbe ricaduta su "Gesù Bambino" e non avrei avuto problemi. Però ho fatto tardi ed è venuta fuori quella "Meraviglioso" da togliere il fiato.
Potrei pensare di giudicare col cuore e non con la testa, ma il problema si ripresenterebbe, perché si attaccano entrambe a sensazioni. Che sia il ricordo o ciò che appare all'ascolto, è sempre emozione che detta il giudizio.
Beh, alla fine non posso che essere contento: mi dichiaro sconfitto (o trafitto) io ed alzo la mano ad entrambi come vincitori ex-aequo.
Secondo posto al Vecchio Frack, ma forse solo perché conoscevo poco la storia triste di quest'uomo che saluta il mondo col papillon di seta blu.
Non mi resta che aspettare gli invii di oggi: si prospettano invitanti...
Buona giornata Amici e Compagni di Giochi.

[Manxcat]

Non sono sicuro di riuscire a precedere Peppe nel commento ai brani di Luca e di Luigi, ma ci provo. Non soltanto mi sono piaciuti moltissimo, ma mi sono anche divertito. Luigi, nonostante il suo "cumenzu tzoppu" ha eseguito alla grande un'altra delle sue, alla grande, con un accompagnamento direi perfetto; è musica che mi piace molto, quella popolare, ritmata e finalizzata al ballo ed alla festa paesana. La trovo splendida, immortale.
Luca è bravo e fantasioso, secondo me; mi dispiace che abbia partecipato poco ai Giochi, perché sono certo che avrebbe potuto offrire un forte contributo. Il suo scottish fiddle è molto bello suonato con l'armonica, e l'ha eseguito molto bene; è un genere veramente particolare, una sorta di folk d'elite, che amo e conosco un po', se non altro per avere la compagna "celtica". Bravo Luca.

[Marco Benevelli]

Ciao a tutti,
approfitto della pausa pranzo per ascoltare e commentare i pezzi di oggi:
Luca: bentornato, il tuo pezzo ha portato un genere musicale che un po’ mancava, mi ricorda un po’ Scarborough Fair, che è uno dei primi semplici brani che ho imparato. Molto piacevole e ben suonato ed anche la base secondo me è indovinata.
Luigi: sarà pure zoppa all’inizio ma poi va di corsa. Oltre alla consueta bellezza ed orecchiabilità della musica, tutte le volte che ascolto uno dei tuoi pezzi mi sorprendo del fatto che ci sia una sola armonica che suona, talmente forte è l’impressione di un insieme. Grazie.
Carlo: senza nulla togliere a tutta la corposa produzione precedente, mi permetto di considerare questo uno dei tuoi pezzi più belli. Il vibrato è fantastico, hai detto la parola giusta quando lo hai descritto come personale; nelle note più basse l’armonica sembra quasi un sax e il suono diventa veramente profondo. Il tempo che ci hai dedicato lo vale veramente tutto.
Buona serata.
Marco B.

[Mark o' Moon]

Un saluto a tutti, ho appena ascoltato gli ultimi brani e sono veramente contento di averlo fatto: ho sentito il nostro strumento suonare (bene) tanti generi diversi e, cosa che a me sta a cuore, con tanti stili diversi.
Danilo:Don't get... Grande la tua esecuzione ti sei orientato sul jazz abbandonando la veste da bluesman per indossare con grande capacità la "giacca da jazz". Non cessa di stupirmi la tua musicalità e mi piace la tua voglia di sperimentare.
Carlo Vecchio Frack, 4 marzo 1943, Meraviglioso e Caruso: pocker d'assi calato da Carlo. Veramente bellissime le tue esecuzioni. Sei riuscito a farmi piacere anche "Meraviglioso", che è una canzone che non ho mai amato troppo. Ho invece sempre amato tantissimo "Vecchio Frack, per me la più bella canzone di Modugno...la tua esecuzione me la ha fatta apprezzare ancora di più
The Uncle: è tornato con tutta la sua classe e musicalità. Veramente splendida in ogni suo dettaglio la tua "Vacci piano col blues"! Ascoltando quanto bene è suonata con la chitarra e cantata si rischia di sottovalutare lo splendido assolo di armonica "sordinata" col bicchiere. Hats!!!
1uc4: Farewell to Whiskey. Che bella sorpresa! Musica celtica suonata ed eseguita in maniera splendida. Faceva venire voglia di ballare! Bravo 1uc4!!!
P.S.: come ti chiami...Luca ? Ancora complimenti.
Luigi: cummentzerà anche in maniera "tzoppa" (personalmente non me ne sono accorto) ma poi prosegue di corsa. Il tuo brano, casualmente vicino a quallo di 1uc4, mette a confronto due musiche popolari che, sia pure diverse nella forme, danno le medesime sensazioni. Grande padronanza del tongue blocking e della ritmica. Quel finale "alla Toscanini" poi, sembra una strizzatina d'occhio a che sta ascoltando. Grande il mio maestro di tongue blocking!
Walter: molto originale la tua Stille Nacht per ritmo e variazioni. Quest'anno non cessi di stupirmi per originalità ed inventiva. L'anno scorso eri un po' "rigido"...quest'anno ti sei scatenato. Ogni tanto riascolto la tua Insensatez e trovo che tu abbia fatto un lavoro enorme!
Saluti a tutti
Maarco

[robertoguido]

Ho appena confezionato la prossima registrazione ma non ve la posso mandare ancora perché aspetto l'ok della mia "Special Guest"

E quindi per il momento godo dell'ascolto dei vostri ultimi pezzi:

Carlo un altro straordinario brano che mi fa venire la pelle d'oca tutte le volte che lo ascolto. L'hai suonato benissimo e si sente che ci hai messo il cuore ma... perché la mia Chromonica non suona così bene come la tua??!!!!

1uc4 davvero piacevole, ecco un genere poco suonato in questi giochi che hai riportato alla ribalta proprio sul finale. Ce la fai a farci ascoltare ancora qualcosa?

Luigi quando leggo i tuoi simpatci commenti, come direbbe un mio amico, mi fai "spataccare dal ridere" ma quando ti sento suonare ti devo il massimo rispetto: hai davvero una maestria incredibile nel mettere insieme canto ed accompagnamento, non riesco neanche ad immaginare come ci riesci!

Ciao a tutti!

Roberto

P.S.
Dopo lo Stille Nacht di Walter quest'ultimo pezzo di chiusura sta per me diventando un piccolo incubo: non riuscirò mai a proporvi qualcosa di originale ma sarò molto banale. Vi chiedo perdono in anticipo!

[FedericoC]

FERMI! ASPETTATE!
Non solo sono ancora vivo... ma ora registro pure qualcosa.


-- Federico

P.S.: urgh... io ero convinto che fosse il 31 il giorno di scadenza.. e che avrei avuto le vacanze per suonare...

[trek1972]

Ciao a tutti, ho appena inviato un altro brano, un blues classico.
Non è nulla di speciale, però ci tengo a sottolineare che è il mio esperimento in 1^ posizione. La parte di armonica è molto limitata proprio perchè è una posizione ancora molto ostica per me, ma è un inizio. Per lo stesso motivo il finale è troncato perchè non sapevo più come andare avanti....comunque mi sono divertito molto a cantare e suonare questo brano.
So che piacerà molto a Carlo, soprattutto per la profondità del testo .....
Ho ascoltato in anteprima il brano di Roberto: SENSAZIONALE

Adesso mi metto a studiare per Stille Nacht: devo dirvi la verità, lo odio, così come odio il Natale, lo so è da pazzi, ognuno ha i suoi limiti, non starò a spiegarvi il perchè, non voglio uccidervi di noia......
Lo faccio solo per dovere di regolamento, ma lo suonerò a modo mio, sporco, sarà una Dirty Silent Night.........

Buon Sabato.

Danilo

[Manxcat]

Buongiorno, cari amici dei Giochi.
Oggi termino la rassegna Dalla - Modugno con il brano vincitore del Festival di Sanremo 1966; Modugno cantò questa canzone in quegli anni in cui ognuna aveva due interpreti; l'altra interprete fu Gigliola Cinquetti. I due vinsero il festival ma la canzone non ebbe l'atteso successo, tanto che rimase prima nella classifica delle vendite per una sola settimana ed arrivò ultima al festival europeo. Resta comunque una immortale e sono lieto di farvela ascoltare dal suono dell'armonica, perché credo di averla suonata con grande impegno emotivo, in maniera molto semplice ma partecipata. Speriamo che si senta . . . . L’ho lasciata per ultima perché mi è sembrata la più bella. Grazie anticipatamente a chi vorrà ascoltarla.

Carlo - Melodie Immortali - Giochi 2011

[robertoguido]

Ciao di nuovo a tutti ed in particolare a Federico!

Musicalmente mi sei mancato: anche se non lo sai me sei stato tra coloro che mi ha dato svariati stimoli per l'apprendimento, per l'acquisto della Seydel e per sognare davanti all'EWI Non vedo l'ora di ascoltare il tuo nuovo brano!
Così come sono curiosissimo di ascoltare il mio amico e grande fan DANILO!

In questi giochi ho avuto il privilegio di essere stato accolto "sul filo di lana" e così ho potuto conoscervi. Ho avuto la fortuna di maturare anche quella che una volta si chiamava "amicizia di penna" con Danilo che mi/ci ha virtualmente aperto le porte di casa sua facendoci conoscere figli e Signora (il Capo, appunto) e polpette.
Il brano che vi presento è un altro standard Jazz (e già sento qualcuno che dirà: "ecchepalle!") mi spiace di non essere riuscito a proporvi molti generi musicali ma, visto che il regolamento non mi vincolava, mi sono concentrato sulla mia materia preferita.
Si chiama Stella by Starlight, nonostante lo spartito mi abbia inizialmente illuso l'ho trovato per niente semplice tuttavia è uno di quei pezzi che se ti prende ti entra nella testa e non ti molla più. Così, spinto da Danilo e dal Capo (sua Moglie Annalisa) ho cercato di improvvisare ed è per questo che ascolterete diversi svarioni, troppi per correggerli in postproduzione.
Ma non mi sono fermato qui: nell'ascolto ossessivo compulsivo delle varie edizioni di questo pezzo sono stato affascinato dalle versioni cantate, tanto che mi ci sono messo a cantarlo pure io. Ascoltandomi e inorridendo mi sono detto che avrei tanto voluto poterlo suonare con una cantate vera.
Quindi con grande faccia tosta ho chiesto a Danilo di intercedere per me con la la sua Signora e gli ho inviato la mia registrazione.
Annalisa, dopo essersi prodotta serie lacerazioni alle corde vocali per cercare di stare dentro l'unica tonalità in cui sapevo suonare il brano, alla fine ha quasi gettato la spugna.
E qui entra ancora in gioco la tecnologia: su suggerimento di Danilo ho abbassato le mie tracce di due toni mettendo così fine alle sofferenze delle corde vocali di Annalisa.
Ieri sera mi è arrivata via mail la traccia di Annalisa mentre passeggiavo per Merano. L'ho ascoltata dallo smartphone e ho capito che aveva fatto un gran lavoro! Arrivato a casa la sera, l'ho inserita in Logic, equalizzata, regolato i livelli ed... inviata a Danilo per approvazione!

Beh, questa è la storia. Il tutto mi affascina e mi entusiasma: era bello quando con i miei amici ci trovavamo per suonare insieme. La vita micidiale che ho condotto in questi anni mi ha fatto dimenticare il piacere dell' "ensemble" e grazie a voi ed ai giochi ho scoperto che ora esistono mezzi e tecnologia che mi consentono di ritrovare questa emozione.
Spero comunque davvero di poter diventare più bravo e di potermi permettere di suonare dal vivo con qualcuno perché so che sarebbe un'emozione ineguagliabile

Roberto

Sappiate che Annalisa, mi dice Danilo, non è soddisfatta... a me invece sembra straordinaria! Ma giudicate voi!

A proposito... voi tranne Danilo: SEI TROPPO PARTIGIANO!

[trek1972]

@roberto: non vedo l'ora che il tuo brano sia pubblicato. E' vero sono troppo partigiano per giudicare, ma a me sembra che tu ti sia superato. Ti ringrazio per le bellissime parole, anche io ho la sensazione di aver trovato un amico. Quello che penso della tua musica te l'ho scritto privatamente, ti ringrazio per aver partecipato ai Giochi, sono un'occasione di scambio e di arricchimento incredibile, lo pensa anche mia moglie che se ne è appassionata non certo grazie ai miei blues, ma ai tuoi brani.
Io mi sto divertendo davvero tanto in questo scambio di basi/vedute/interpretazioni, in cui sono solo un tramite tra due artisti. Penso davvero che un giorno tu potresti salirci su quel palco e ti divertiresti un mondo, te lo garantisco: i Jazzin' oltre che bravi musicisti sono persone fantastiche.
Il mio unico rammarico è che dopo averti inviato la traccia in cui cantavo io, ho pensato che avresti scelto la mia versione invece di quella di mia moglie......

P.s: mi sono tolto il dente, ho inviato anche Stille Nacht........a voi il giudizio

[Manxcat]

E bravi "ragazzi"! Fa piacere sentire gli antefatti relativi ai brani, le attese, le ansie, le emozioni, le paure, le incertezze, i dubbi, il coraggio che alla fine ci vuole per buttarsi anche in qualcosa più grande di te e non proprio alla tua portata; ma questo fa parte del gioco, è lo spirito che deve animare il gioco, ed è l'essenza dei Giochi. E non deve essere un passerella di tensioni e di rivalità, ma un momento di libera espressione, di confronto, di comprensione delle reazioni degli altri rispetto alle nostre e rispetto alle aspettative. Molto bella la descrizione di tutto il processo di nascita del brano di Roberto e anche la condivisione dell'entusiasmo da parte di Danilo, che sembra abbia trovato un ottimo aiuto nel riuscire a gestire in toto la moglie Ah, come ti capisco; bisognerebbe sempre essere in due o tre . . .! Anch'io negli anni passati ne avrei trovato a decine di collaboratori domestici; oggi, purtroppo, diventa un po' più complicato . . . .
Era solo per ingannare l'attesa del mitico brano: e come disse quella fanciulla . "Non vedo l'ora . . ."!
Carlo

[Marco Benevelli]

Buongiorno a tutti,
in attesa di sentire tutti i vostri brani (vedo che ce ne saranno parecchi, meglio così) spendo due parole per presentare il mio. Ho iniziato ad ascoltare i Pink Floyd a 12 anni, nel lontano 1975, e da allora non ho più smesso; ho continuato a seguire Waters e Gilmour anche nei loro percorsi individuali. Non poteva quindi mancare una loro canzone e ne ho scelta una alla quale sono particolarmente legato: si tratta di Mother, tratta dal celeberrimo album The Wall del 1979. Per chi non la conoscesse, vi suggerisco la versione tratta dal concerto di Roger Waters a Berlino del 1990: è in assoluto la mia versione preferita e nel video, oltre a Sinead O' Connor che canta potrete riconoscere tre componenti (alla fisarmonica e al coro) della famosa "The Band" che accompagnava Bob Dylan a fine anni '60 e inizio '70. Il link è questo:
http://www.youtube.com/watch?v=gZ2tluarzZs
Io mi sono basato sull'originale e ho anche dovuto pasticciare un po' con le ottave perché c'erano due note troppo basse: spero che mi perdonerete. Qualcuno dirà anche comprati un'armonica a 16 fori; è ancora presto, mi perdo un po' anche in quella a 12.
Marco B.

[Marco Benevelli]

I primi pezzi di oggi sono arrivati e l'attesa è stata ancora una volta ben ricompensata.
Danilo: vai alla grande anche come cantante, non c’è molta armonica ma quella poca lascia il segno.
Carlo: pezzo di grande atmosfera specialmente sulle note basse e suonato con molto sentimento. Come dici tu è semplice, ma di sicuro effetto.
Roberto: sempre più di alta classe, ora innalzata ulteriormente dalla presenza della voce della signora Annalisa. Lascio agli altri l’identificazione degli svarioni, le mie orecchie non li sentono, forse perché cullate dalla dolcezza del suono. Il genere sarà sempre lo stesso, ma evidentemente è quello in cui ti trovi meglio e dove riesci a dare il meglio. Continua così.
Attendiamo Federico (bentornato!) ed eventuali ultimi arrivi.
Buona serata.
Marco B.

[Manxcat]

Eccomi, non pensate di scamparvela! Sì dico a voi due, al gatto ed alla volpe!
E' un onore avere ai Giochi dei brani così belli; Danilo è sempre al massimo, ma questa volta ha cantato meglio, sia di voce che di "swing", con un'ottima pronuncia da studente oxfordiano. Il brano è veramente simpatico. Ottima l'armonica!
Roberto, grande; ottima la signora, in piena simbiosi con il brano; molto bella la dissolvenza tra la voce e l'armonica; bravo Roberto. I piccoli e rari "splatter armoniosi" sono assolutamente ininfluenti e fanno parte della bellezza dell'esecuzione. Mi sarebbe piaciuto di più se, dopo il lungo assolo dell'armonica, tu avessi finito nuovamente con la voce.
Bravissimi entrambi, comunque, sia il gatto che la volpe, un bluesman ed un jazzman: two different men!
Carlo

[Luisiccu]

Avevo pensato ad un’edizione speciale del brano natalizio obbligatorio Stille Nacht (Astro del Ciel).
Come fare se l’esecutore era sempre l’apprendista dilettante che mi considero?
Normalmente suono con la tecnica del Tongue Blocking ad accordi, ad ottave e con accompagnamento ritmico. Ecco l’eccezione: Ho deciso di suonare sempre con la stessa tecnica ma a nota singola.
Mi è sembrato, però, che il tutto assumesse un’impronta scarsamente incisiva, se non arida. Ho chiesto a mio figlio di accompagnarmi con la tastiera. In una seduta ultraveloce di durata pari a quella del brano abbiamo realizzato quanto vi propongo.

Ho voluto aggiungere, come preludio, il suono delle campane della chiesa parrocchiale del mio paesetto. E’ lo scampanio che si leva da noi al Gloria della Messa di Mezzanotte di Natale. E’ come un abbraccio che ci accomuna e ci fa riconoscere il Natale come qualcosa di straordinario. Per i credenti ed i non credenti. Un inno che canta il sentire più alto. La fratellanza, l’amicizia, l’emozione per le cose migliori che nonostante tutto si annidano in noi. Non è segno di debolezza o di melenso sentimentalismo commuoversi perché ci sente migliori e si vede il nostro prossimo migliore. La commozione è sentimento umano di grande spessore e valore. Guai all’uomo che non si commuove.

Questo scampanio che affratella la nostra piccola comunità vuole essere anche il saluto mio per voi e per le vostre famiglie amici appassionati della magica armonichetta. Quando lo sentirò risuonare nella notte di Natale vi ricorderò e sarete con noi.

Qualche riflessione sugli ultimi ascolti

Luca stupendo il tuo "Farewell to Whiskey". Ci fa rimpiangere la tua prolungata assenza dai giochi e ci fa dire che l’autunno 2011 ci ha fatto scoprire un altro talento veramente notevole.

Carlo, mi hai colpito è affondato. E’ proprio il caso di confidarti che "Caruso" è uno dei brani di musica leggera che più mi piacciono. Sta nel podio. Non riesco mai assegnargli un posto inferiore al terzo. Che sia Dalla o Pavarotti a cantarlo o chi altro è sempre intensa emozione. Al canto vocale posso ora unire anche quello tuo strumentale che non sfigura, anzi.
Sarà da inserire nel CD che mano a mano realizzo con le varie versioni di questo brano. Melodia immortale per acclamazione.
Il pur ottimo “Dio come ti amo” non riesco a collocarlo nello stesso livello emotivo. Non per tua colpa ma perchè, come ti ho già detto, sono un tifoso oltranzista di "Caruso".

Stupendo, Stupendo, Stupendo e ancora più Stupendo "Stella By Starlight" di Roberto e Annalisa e del tecnico del suono Roberto Guido Marini.
A chi diamo la palma del migliore? Per non far torto a nessuno e perché si tratta di tre migliori li decretiamo ottimi. Emozionante brano, intenso e spettacolare. Che dire di più! Roberto, non ci importa un fico che cosa suoni. Suona sempre e comunque, per te e per noi. Annalisa grazie per la stupenda interpretazione nonostante la difficile differita. Riprovateci ancora

Danilo scommetto che hai inviato il tuo brano per non cedere lo scettro di capofamiglia musicale alla tua consorte. Ci sei riuscito. Benchè Annalisa abbia cantato in maniera incredibile "Stella By Starlight", la tua armonica ha tenuto botta con "Ti Ni Nee Ni Nu". Un sostanziale pareggio che ti dà diritto a conservare il titolo in quanto come presidente della famiglia, in caso di parità il tuo voto vale doppio. Pardon, il tuo brano vale doppio...

[giuggiolo]

Bene ragazzi, io non ho niente da mandare quindi non prendete i tappi chè non ce n'è bisogno. Piuttosto sono qui perchè mi sono cullato con i brani che mi mancavano e ho voglia di dire la mia a riguardo.
Ringrazio chi ha commentato il mio ultimo brano. Non voleva essere solo un esperimento, ma la mancanza di una base appropriata e i problemi di registrazione che da sempre mi accompagnano non mi permettono d migliorare la performance elettronica...

Manxcat
"A chi" mi è piaciuta molto. Hai reso bene il senso della canzone.
De Andrè mi piace molto e ho apprezzato la tua "La canzone di Marinella", ben suonata.
Modugno, il mio conterraneo. Mi è piaciuta "Meraviglioso". Solo la sua base non è tanto azzeccata; sembra una canzone rocksteady. Ti sei comunque comportato bene ed è un merito.
Dalla: "4 marzo 1943", bellissima poesia musicata, sembra molto difficile per i tempi serrati di alcune parti delle strofe e tu le hai fatte molto bene. "Caruso": sembra di sentire Pavarotti, Dalla, Bocelli o le voci di altri tenori/cantori del Bel Canto!

Marco Benevelli
"Desperado" non la conoscevo. L'hai suonata bene. Si sentono tutti i progressi fatti: sembri più sicuro e pulito rispetto all'inizio dei giochi. Continua così!

Luisiccu
Ma come fai??? Sei davvero un'orchestra umana e non mi stancherò mai di dirtelo!
"Il carnevale di venezia" è molto ben suonato e non ho trovato alcuno svarione. "Lili Marlen" non è da meno, suonata con il cuore prima che con l'armonica.
Poi avrai pure cominciato zoppo, ma ci hai dato dentro col brano "cumenzu tzoppu"! Bravo!

Glayardt
Ecco qui un altro che dei Giochi ha fatto la sua pozione magica per migliorare esponenzialmente! Se all'inizio suonavi già bene per me, con "Tears in Heaven" dimostri di essere armonicisticamente maturo ormai. Io penso che il tuo genere sia semplicemente la musica a 360°, così com'è per quasi tutti i partecipanti dei Giochi.

trek1972
E tu che dicevi di essere "solo" un bluesman! Se Big Walter ha fatto una versione eccellente di "Don't get around much more" (che io amo), la tua versione non sfigura assolutamente. Anzi, dimostra quanto tu sia versatile anche per il jazz.
"Ti ni nee ni nu" ben cantata e suonata, anche se per poche parti. Ma di un pò: eri impegnato a fare anche gli assoli di chitarra?
Dall'inizio dei giochi ti ho sempre apprezzato e non mi hai mai deluso. Bravo!

The Uncle
Bellissimo il tuo "Vacci piano col blues". Addirittura la doppia voce! Che armonica hai usato?

1uc4
Mi è piaciuto il tuo "Farewell...". Bel brano! Deve essere difficile suonare a quella velocità.

Uno speciale ringraziamento va poi a Roberto e Walter. non me ne vogliano gli altri, ma i loro brani jazz mi scaldano il cuore ogni volta che li ascolto. Non è un genere che ascolto frequentemente (anche se mi piace) e mi avete fatto capire come l'armonica calzi a pennello col jazz e dia davvero un valore aggiunto sia al brano che alla cultura dell'armonica.

NPW
Ho apprezzato "My funny Valentine", ben suonato e ritmato. E anche "Stille nacht" mi è piaciuta molto!

robertoguido
S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E. Ottimo duetto. Faccio anche io i complimenti alla Signora Penzi per la sua voce calda e chiedo a Danilo di fare da tramite. E anche a te Roberto per come hai suonato, per come ti sei inserito nella tua parte e come hai duettato. Non sembra proprio una registrazione a distanza! Suvvia, il palco è li per te, il gruppo ce l'hai e la bravura non ti manca! Buttati in questa avventura e ritroverai le emozioni che hai detto ti mancano un pò

Vi saluto. Il mio prossimo brano sarà direttamente la "Stille Nacht" comune perchè non ho altro da farvi sentire di pronto. Il periodo esami mi ha tenuto e mi tiene tutt'ora impegnato, quindi oltre a piccole parti blues non sto facendo granchè...

Un caldo saluto, che non guasta in queste fredde serate (ebbene sì, anche qui in Puglia è arrivato l'inverno, anche se non è ancora rigido).
Giulio

[1uc4]

Bravo ROBERTOGUIDO, ben fatta, ben cantata. Mi ha tenuto li' ad ascoltare anche se non sono nel il mio genere ne il mio strumento (la cromatica, che pur suonicchio non mi entusiasma come la diatonica, mi perdonerete...). Del resto la musica quando é buona é sempre un piacere.

LUSICCU mi piace il tuo modo di intendere l'armonica. Mi sa che domani ti dedico un pezzo tutto in tongue blocking

Bravo pure all'inesauribile MANXCAT, per caruso vale quanto scritto per Corrado

Grazie per i commenti sulla farewell to whiskey, che in realtà Giuggiolo non é per nulla difficile e la velocità viene con la ripetizione.

E Mark, sì mi chiamo Luca

[Manxcat]

per caruso vale quanto scritto per Corrado

Grazie Luca, sei molto gentile e soprattutto molto educato. Quindi per sapere come ti è sembrato il mio brano "Caruso", ammesso e non concesso che la tua opinione mi interessi, dovrei andare indietro a scartabellare i vari post per vedere cosa avevi scritto, magari un mese fa, su Corrado, ed accettare per buono il tuo modo di dare lo stesso giudizio a due persone musicalmente così diverse? Se fosse stato sul post precedente, non avrei lo stesso accettato il tuo modo di valutazione, ma almeno mi avresti proposto un compito facile . . .
Diciamo quindi che ti ringrazio del pensiero e del proposito che hai fatto di commentare i miei brani, ma ritieniti pure esentato, per il futuro; per quanto mi riguarda puoi benissimo evitare di sforzarti. Grazie.
Carlo

[1uc4]

accidenti, permaloso!
il tutto comunque nasce da un mio errore, di cui mi scuso: ho scritto Corrado invece che Robertoguido, che avevo commentato poche righe sopra.
In particolare mi riferivo a questa frase: "Mi ha tenuto li' ad ascoltare anche se non sono ne il mio genere ne il mio strumento (la cromatica, che pur suonicchio non mi entusiasma come la diatonica, mi perdonerete...). Del resto la musica quando é buona é sempre un piacere"
Non è un giudizio tecnico, ma sul piacere dell'ascolto
buona domenica a tutti
Luca

[Manxcat]

accidenti, permaloso!

Beh, così è un altro discorso: tutto chiarito, nessun problema.
Nell'altra maniera sarebbe stato inaccettabile da chiunque, anche dai non permalosi . . . .
Buona giornata.
Carlo

[Manxcat]

Ma veniamo ai nostri passatempi, a quelli veri e belli, alla parte più sostanziosa e costruttiva di essi, a quella che ci crea ansie e gioie insieme, che ci dà soddisfazioni ed amarezze, ma che ci tiene partecipatamente impegnati = vivi! Per cui:
Buongiorno cari amici dei Giochi.
Volevo mandare il brano natalizio ma ho la sensazione che oggi ce ne siano già diversi in giro e lo manderò un'altra volta, per non inflazionare la bellissima Stille Nacht. Oggi è domenica, giorno di festa, e vi porto due piccoli brani, ovviamente dotati del dono dell'immortalità, che dovrebbero contribuire a creare quell'atmosfera di tranquillità di cui c'è sempre tranto bisogno. Il primo è un brano del 1978, del povero Rino Gaetano, a cui la sorte dette tanta capacità e tanto talento, ma non il tempo necessario per esprimerli. Il secondo è un brano del 1966, registrato per la prima vota dal cantante francese Michel Polnareff, ve lo ricordate? Ma sì, proprio lui, quello della "Bambolina che fa no" . . .!
Buona domenica a tutti.

Carlo - Melodie Immortali - Giochi 2011

[NPW]

Hei hei hei ragazzi! Calma! Non siamo mica al World Harmonica Festival di Trossingen!
Con gli invii di questo fine settimana, il gioco qui si sta facendo duro e, “Quando il gioco si fa duro …” è meglio lasciare il campo ai duri
Ho quindi deciso di sparare la mia ultima (per ora ) pallottola spuntata per poi ritirarmi in sana e doverosa meditazione, all’ascolto dei maestri, inseguendo l’unico irrealizzabile obbiettivo di carpirne i segreti più reconditi e farne tesoro per il futuro.
Buona domenica a tutti.
Walter

[Marco Benevelli]

Buongiorno a tutti, come ha detto Walter il gioco si fa duro ed io che sono solo 55 chili la vedo un po' grigia Scherzi a parte, qualche parola sugli ultimi pezzi:
Carlo 1 (Gianna): pezzo molto divertente e sempre ben suonato, mi è piaciuta in particolare la parte finale dove le note sono sempre le stesse due o tre però piene di ritmo
Carlo 2 (La poupèe qui fait non): questa non la conoscevo di nome, poi mi è venuta in mente durante l’ascolto. Come la precedente ha un bel ritmo, complimenti per la trovata delle note raddoppiate (onestamente, se non ci fosse stato scritto nella scheda tecnica non so se avrei colto la cosa, me ne sono accorto al secondo ascolto)
Danilo: ci volevi solo tu per fare un blues di un inno natalizio. Per me è veramente suggestiva e personale, forse il piano è un po’ forte, ma non toglie niente all’originalità e all’inventiva dell’interpretazione. Complimenti.
Luigi (e figlio): al contrario della versione di Danilo, la vostra è molto tradizionale, ma è comunque godibilissima e partecipata. Anche a nota singola vai sempre alla grande
Walter: sarà anche l'ultima pallottola, ma è di grosso calibro. Bellissima e sognante melodia, calda e molto piacevole da ascoltare.
In attesa degli altri, un saluto a tutta la compagnia.
Marco B.

[Manxcat]

Potrei stare a commentare per delle ore, tanti sono gli argomenti, ma lo faccio brevissimamente, esprimendo la mia opinione. Seguo l'ordine di ascolto. Molto bello il natalizio di Luigi&Son, bella l'idea delle campane, brano suonato molto bene. Mi è molto piaciuta anche la versione di Danilo, veramente bella, che ci dà una chiara idea di quanto la musica sia l'espressione dei prorpi gusti e della propria personalità; devo ripagarti, Danilo, con la tua stessa moneta, purtroppo, dicendoti che la tua bella interpretazione è stata un po' mutilata dalla base un po' troppo "chiassona". Torna poi il jazzman che c'è in lui, dentro il mio amico Walter, alla grande; tecnica e passione insieme per un bellissimo risultato. Molto suggestiva la sua carota, ops . . . garota! Mother - Marco Benevelli: trovo la sua prova precisa, come sempre, ben quadrata nel tempo e nella successione delle note. Però devo dire che la scelta del brano mi lascia sconcertato, poiché non si tratta di un brano o di una melodia, ma di uno vero e proprio show, dove l'ultima interprete è la cantante che si avvicina al microfono ogni due minuti abbondanti a emettere due vagiti in mezzo ad un'apoteosi di suoni, gesta, e coreografie. E una povera armonichetta acqua e sapone, come quella di Marco, che dovrebbe fare per mettersi in mostra ed inserirsi in un simile contesto? Non può limitarsi a suonare alcune delle sette note "note", ma, in un brano così, deve inventarsi note sconosciute, appoggi provenienti da bending incredibili ed infiniti, suoni trascendentali, roba simile. Io starei più sul semplice, per valorizzarla meglio, ma comunque bravo per come hai suonato, al di là del contesto.
Carlo
P.S. Marco, abbiamo scritto insieme, ma posto senza leggere prima;
quella sopra non è una critica ma una semplice opinione.

[the uncle]

Buondì cari Fanciulli,


perdonate ancora una volta la mia assenza, oggi ho preso in prestito una chiavetta usb con internet. Siccome fa un freddo cane fuori, oggi è la giornata giusta per ...REGISTRARE!

Voglio innanzitutto ringraziare tutti voi per l'apprezzamento del mio omaggio al grande Caputo. Spero di aver suscitato interesse verso questo nostro Musicista e che qualcuno di voi che ancora magari non lo conosceva, cominci a cercarne le canzoni. Per me sono un balsamo insostituibile per le giornate "no". Ma oggi, parafrasando l'uomo del Colle Carlo, è un giorni "sì", per cui Sergio non se la prenderà a male se lo tengo un po' da parte.

Mi sono accorto di aver inviato una scheda tecnica insufficiente, per cui svelo alcuni argatti, ops..arcani (hahahahahahahahahaahahah).

L'armonica che uso è una Special 20 in sib, brano in Fa, quindi...II posizione .

Il bicchiere è una vecchia trovata degli armonicisti: lo si tiene in mano a mo' di microfono per armonica e ci si suona dentro. L'effetto è simile a quello di una tromba con sordina, che nel brano in questione (un giro swing moooolto standard) ci stava benone.

Voglio ora fare alcune considerazioni generali. Non ho ascoltato tutti i brani "arretrati", per cui mi scuserete se non scendo nel dettaglio.

I Giochi fanno bene alla salute, perché:

1) ognuno di noi sta facendo un graduale ma costante miglioramento. Ascoltate i vostri brani dall'inizio dei Giochi ad oggi. E' incredibile. Siamo TUTTI più bravi.

2) Stiamo condividendo con tutti le nostre passioni, magari invogliando gli altri a conoscere brani o artisti prima sconosciuti. Siamo tutti più ricchi.

3) ho notato una scelta dei brani (non proprio sempre, ma quasi) di gran gusto. Questo riguarda sia brani già famosi ma intramontabili, sia le "chicche" da intenditori. Siamo tutti più buongustai.

Evvualà. Perdonatemi, vo' a registrè!

-Michele

[Marco Benevelli]

...Però devo dire che la scelta del brano mi lascia sconcertato, poiché non si tratta di un brano o di una melodia, ma di uno vero e proprio show, dove l'ultima interprete è la cantante che si avvicina al microfono ogni due minuti abbondanti a emettere due vagiti in mezzo ad un'apoteosi di suoni, gesta, e coreografie...

Ciao Carlo, ho letto con molto piacere le tue osservazioni e ti rispondo perché penso che ci sia stata un'incomprensione su quello che era mia intenzione suonare. Forse non sono stato chiaro nel post di ieri in cui presentavo il brano, per cui cercherò di chiarire. Quello che ho cercato di fare è basato sul pezzo originale dell'album The Wall: per far questo mi sono comprato sia la base che lo spartito, al quale ho cercato di restare fedele al massimo, a parte l'aver suonato gran parte del pezzo un'ottava più alta. La versione di cui ho indicato il link e a cui ti riferisci nel tuo commento l'ho citata soltanto perché a me piace particolarmente (e questo è un gusto personale), ma è a tutti gli effetti una cover, è cantata e suonata dal vivo da artisti diversi degli originali, Roger Waters a parte. Sarebbe stato impossibile, oltre che presuntuoso, da parte mia, cercare di riprodurre questa versione. Riassumendo: se ascoltandomi ti è sembrato che io abbia voluto rifare il pezzo dal vivo, vuol dire che l'ho suonato male, dando magari l'impressione di voler strafare.
Comunque Carlo, le tue critiche/impressioni/suggerimenti sono sempre le benvenute, così come quelle di tutti gli altri; uno dei motivi per cui ho cercato di inviare un brano ogni settimana è quello di leggere le impressioni di chi suona da più tempo e ha quindi più esperienza, oltre che, in molti casi, una solida cultura musicale alle spalle.
Buona serata.
Marco B.