robertoguido ha scritto:Manxcat Ciao Carlo, solo per dirti che ho riascoltato il tuo Killing me Softly e a parte una nota forse eccessivamente "acciaccata" al 18 secondo no ho più sentito niente. Molto probabilmente il mio player ha avuto qualche problema perché contestualmente stavo facendo un backup un po' grossino. Quindi nulla da dire: Uccidimi dolcemente che va benissimo così
No, no non ti uccido, nè "softly" né "hardly", perché il confronto con le persone intelligenti e capaci mi piace; su quegli "strani strappi" avevo preparato, ieri sera, la mia arringa di difesa, ma poi stamani ho letto la tua rettifica ed ho dovuto rettificare anch'io. Ma qualcosa lo lascio lo stesso, per la prossima volta, non si sa mai.
robertoguido ha scritto:
P.S. leggo ora il tuo commento! Grazie Carlo
!!!
Prego, è esattamente quello che penso, né più, né meno.
E ora, buongiorno a tutti gli amici dei Giochi.
Oggi la mia rassegna riprende con un omaggio a Battisti. Come si fa a scegliere un brano di Battisti? Come fai, fai male, li dovresti scegliere tutti, dal primo all'ultimo, perlomeno quelli di un certo periodo, il periodo, per intenderci, Mogol- Battisti. Ho fatto pero-melo ed è uscita "La Canzone del Sole". Facile, orecchiabile? Sarà, ma soprattutto per i chitarristi che si accompagnano cantandola, credo; facili forse sono gli accordi di accompagnamento che essi fanno con la chitarra, non lo so esattamente; fatto sta che per me, con l'armonica, come ho detto sopra, non è stata affatto facile e quei tre passaggi di gruppi interminabili di note una dopo l'altra in successione abbastanza rapida, mi hanno preso più tempo del previsto, ma, ciò nonostante mi sono molto divertito a suonarla. In una rassegna di successi del ventesimo secolo, Battisti non poteva cerco mancare. Vorrei precisare, perché sono puntiglioso e pignolo, che ci sono delle pause che potrebbero sembrare degli “strani strappi” Sì, sì, mi riferisco proprio a RobertoGuido ed a quanto detto sopra circa la sua critica di Killing Me Softly. Ma stamani ho visto che ha un po’ corretto il tiro. Adesso ce l’ha con il 18”, con quell’abbellimento che ho suonato per due giorni interi prima di registrare la canzone! Da non credere. Io credo che dire che si sentono degli “strani strappi” significhi ritenere che uno mandi un brano senza sapere cosa manda, senza nemmeno riascoltarlo o fregandosene di quello che fa: non è il mio caso, credimi Roberto, e non manderei mai un brano con degli “stani strappi”. Il livello è di come so suonare io, quello, purtroppo, non si può molto migliorare da un giorno all’altro, ma le note che compongono le melodie, il tempo, gli attacchi, le pause, sono tenuti nella massima attenzione, di questo puoi essere certo.
Auguro a tutti una buona giornata.
Carlo - Melodie Immortali - Giochi 2011
P.S. Ah, dimenticavo, su "Killing me Softly" ho messo una piccolossima modifica al finale; lo dico soprattutto per Marco Benevelli che aveva notato una fine un po' troppo brusca.