hohner Special 20 o tombo Lee Oscar

[telealb]

ehi ciao a tutti...sono nuovo di queste parti...volevo sapere secondo voi è meglio la special 20 o la lee oscar(almeno spero sia quello il modello)...perchè parlando con un tipo mi ha detto che è molto piu resistente la tombo e come suono sono uguali...
secondo voi quale la miglio dal punto di vista del suono e della resistenza??

ps:mi piaciono queste armoniche perchè sono abbastanza agili e xkè mi trovo molto bene con questo tipo di fori(quelli della blues harp x esempio nn mi piaciono tanto)avete anke altri modelli da consigliarmi similari?

[telealb]

ehi nsessuno risponde??

[ginogat]

Tombo lee Oscar di sicuro, sono morbidissime e intonate, e non danno problemi. Le Special 20 hanno un bellissimo suono ma sono decisamente più dure da piegare e a volte (se capiti male) danno problemi. Comunque tutte e due sono ottimi strumenti e a quanto mi hanno detto le special 20 sono tornate a essere quelle di una volta. La Honer si è rimessa a posto (ma non con i modelli più economici tipo la Blues, che fa "schifo" decisamente).
Io uso le Tombo e mi trovo benissimo. Prendi quelle. (anche se ora sto provando le Suzuky)
Poi se ti interessa ho due Tombo in più per tonalità che non uso NUOVE, mai usate una in B e una in G minore. Le svendo a 10 euro l'una.
Anche se non ti interessano: TOMBO !
Ciao

[blues62]

ma veramente sono più morbide le special 20. Per il resto concordo con quan to sopra. le tombo vanno bene e sono resistentissime. Il suono della hohner però è un po' più caldo. Una differenza sostanziale è inoltre l'accordatura dell'armonica;
Le tombo sono accordate ...non chiedermi il nome tecnico a quest'ora però ogni singola nota è accordata perfettamente. Questo fa si che le note singole sono intonatissime, mentre l'accordo suona in modo un po' sterile...non proprio ottimale.
La SP20 invece ha un accordatura armonica cioè le singole note sono accordate in modo che l'accordo suona in perfetta armonia, ma la singola nota non è al 100% intonata...

Comunque vanno benissimo tutte e due

[telealb]

ehi scusate ma allora quale la piu morbida?!?!?!

[ago]

fermo restando che le considerazioni sull'armonica rimangono sempre personali, special 20 e lee oscar sono abbastanza simili sia in termini di forma dei cover e del comb che nella SEMPLICITA' nel piegare le note. La prima a mio parere ha un suono suono più bello, ovattato e tondo e caldo, la seconda ha un suono più metallico e specialmente nelle tonalità alte diventa un po stridula. Le lee oskar se suonate ad accordi risentono inoltre della loro accordatura (che se non sbaglio di dice "temperata") che causa un "friggere" (fenomeno dei battimenti) che personalmente non gradisco. E' naturalmente indiscutibile che le lee oskar abbiano una durata maggiore. Ne ho 2 da circa tre anni e non le ho mai riaccordate. Ben altra durata hanno le special 20 che (naturalmente dipende anche dal proprio stile) ho dovuto riaccordare più volte. Infine le special 20 a mio avviso hanno una risposta migliore e si prestano meglio agli overbends (le lee oscar tendono a "fischiare"); a confronto quando suono una lee oscar mi sembrana proprio un po lentina. Quindi che dire? vale la pena di provarle tutte e due e capire quale si adatta meglio al proprio stile.

[telealb]

an ok... io ho una special 20 in C e sul 8-9 foro quando aspiro nn suona e li penso si sia rovinata l'ancia e penso nn si possa fare piu niente...allora volevo provare un altra armonica..un altra armonica ke mi ispirava della tombo è l'aero reed (ho sentito ke è parecchio veloce) ma voi sapete il prezzo??

[ago]

Sinceramente non l'ho ancora vista in nessun negozio a parte on-line.. ho letto che costa meno della Hohner Meisterklasse, quindi come fascia di prezzo dovrebbe stare tra i 35-45 Euro.

[Slick Harp]

...mmm...Non aevo mai sentito questa storia dell'accordatura...Perchè se si accorda ogni foro perfettamente(come fa la Tombo) ne risente l'accordo????E come accorda le prioprie armoniche la Hohner????
Ciao!

[Andrew]

Per ragioni fisiche l'accordatura "perfetta" non consente di formare accordi perfettamente intonati, per cui si adotta il sistema di accordare lo strumento procedendo per quarte e per seste (il pianoforte per esempio si accorda così). La sensazione di "asetticità" di taluni strumenti soprattutto campionati (alcune tastiere ad esempio) dipende proprio da questo.
Tieni conto che il sistema temperato non consente una divisione assoluta dell'ottava (su qualunque strumento a corde libere come il violino oppure su strumenti a tubo variabile come il trombone a coulisse, puoi sentire nettamente la differenza tra un Do# ed un Reb, laddove su un pianoforte o su una chitarra sono lo stesso suono), e per tale ragione si procede in modo da "armonizzare" in base alla media frequenziale le singole note.
In passato (qualcuno lo fa ancora oggi però) si utilizzava il diapason, oggi gli strumenti elettronici consentono di calibrare gli indici in base all'effetto desiderato e di ottenere gli stessi risultati.
Ciao

Andrea