SUONARE AD OTTAVE?
- Luisiccu
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SUONARE AD OTTAVE?
Questo è un tentativo di suonare ad ottave un'armonica ad ottave.
L'armonica è la Hering Seductora in C/G
Per quanto riguarda la "storia" del brano vedere:
https://it.wikipedia.org/wiki/La_paloma
Di più non so.
L'armonica è la Hering Seductora in C/G
Per quanto riguarda la "storia" del brano vedere:
https://it.wikipedia.org/wiki/La_paloma
Di più non so.
Luisiccu
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Non ho mai provato a suonare il tipo di armonica ad ottave,ma ho letto qualcosa che hai pubblicato tu,tempo fa,parlando della diatonica suonata in questo modo col tongue blocking(colgo l'occasione per ringraziarti dell'insegnamento)..ci ho provato,ma ho desistito,era troppo difficile!
perciò complimenti,la parte centrale,dove il brano rallenta è molto armoniosa,sembra un'orchestra,sei molto bravo!
saluti da Davide
perciò complimenti,la parte centrale,dove il brano rallenta è molto armoniosa,sembra un'orchestra,sei molto bravo!
saluti da Davide
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Ciao Luigi, ma con suonare ad ottave un'armonica ad ottave intendi che suonavi 4 fori assieme mettendo la lingua nel mezzo?
(si lo so, mi sono spiegato malissimo, ma sono di fretta)
In ogni caso mi è piaciuta molto; questo è il suono che mi ricorda l'armonica "vera"
Ciao
Cristian
(si lo so, mi sono spiegato malissimo, ma sono di fretta)
In ogni caso mi è piaciuta molto; questo è il suono che mi ricorda l'armonica "vera"
Ciao
Cristian
Only one rule: if you like it when you play it, is good. That's all. (Bob Brozman)
- carlodivers
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Ciao Luigi,
questa tua bella interpretazione della "Paloma" è proprio adattissima alla Tremolo a ottave e la tua Hering Seductora in C/G ne ha tratto il meglio del suono.
Un'armonica che non conosco perciò sono andato a "vederla" sul WEB alla Hering. Molto bella anche se mi sembra abbastanza voluminosa avendo doppia tonalità.
Senz'altro questa armonica necessita di una buona tecnica TB ,cosa che tu sei maestro,io ci ho provato varie volte ma il TB non riesco ad impararlo...perciò continuo con le mie cromatiche.
Saluti
Carlo
questa tua bella interpretazione della "Paloma" è proprio adattissima alla Tremolo a ottave e la tua Hering Seductora in C/G ne ha tratto il meglio del suono.
Un'armonica che non conosco perciò sono andato a "vederla" sul WEB alla Hering. Molto bella anche se mi sembra abbastanza voluminosa avendo doppia tonalità.
Senz'altro questa armonica necessita di una buona tecnica TB ,cosa che tu sei maestro,io ci ho provato varie volte ma il TB non riesco ad impararlo...perciò continuo con le mie cromatiche.
Saluti
Carlo
I momenti si dimenticano,la musica li ritrova.
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Luisiccu esegue la Paloma con la convinzione di chi ama profondamente il brano e convince per bravura e naturalezza l'ascoltatore. Visto che Carlo è andato a curiosare su Internet in merito alla Hering seductora, mi sono permesso di allegare un altro brano, eseguito con questo strumento. Chiedo venia se nell'esecuzione delle strofe è evidente la mancanza di...fiato.
Senza pretendere di gareggiare fra tremolo/Ottave e diatoniche e cromatiche, spero che Luisiccu intervenga più spesso. Ciao a tutti
Renato
Senza pretendere di gareggiare fra tremolo/Ottave e diatoniche e cromatiche, spero che Luisiccu intervenga più spesso. Ciao a tutti
Renato
- Manxcat
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Un caloroso applauso sia a Luigi che a Renato, per averci fatto ascoltare questa fantastica armonica, con grande capacità di T.B., di cui io sono un umile allievo e simpatizzante.
Visto che la Seductora ce l'ho anch'io, tra le mie armoniche, approfitterei per intromettermi, sperando di non risultare invadente, con una canzoncina che ben si lega con le celebri "la Paloma" e "Vitti 'na Crozza".
Mi riferisco alla famosa abruzzese, tanto cara a Cianci Gatti, "Vola Vola Vola" con la quale vado, col vostro permesso, a formare il trittico.
Complimenti per le vostre due proposte ed a Luisiccu per aver pensato alla troppo trascurata armonica ad ottave.
Saluti.
Carlo
Visto che la Seductora ce l'ho anch'io, tra le mie armoniche, approfitterei per intromettermi, sperando di non risultare invadente, con una canzoncina che ben si lega con le celebri "la Paloma" e "Vitti 'na Crozza".
Mi riferisco alla famosa abruzzese, tanto cara a Cianci Gatti, "Vola Vola Vola" con la quale vado, col vostro permesso, a formare il trittico.
Complimenti per le vostre due proposte ed a Luisiccu per aver pensato alla troppo trascurata armonica ad ottave.
Saluti.
Carlo
I can resist anything except temptation to buy a new harmonica
- Luisiccu
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Ringrazio tutti coloro che hanno prestato attenzione alla mia proposta. In modo particolare gli appassionati che hanno anche voluto commentare.
Ad iniziare da Davide
Suonare utilizzando la tecnica del Tongue Blocking secondo me non è più difficile rispetto alle altre tecniche. E’ solamente diverso. Con la pazienza e l’allenamento tutto è possibile. Se lo è stato per me che non sono per niente un mostro di bravura o un talento della natura lo è anche per gli altri. A te per esempio mi pare che il talento non manchi. Anzi
Cristian, è proprio come dici tu sinteticamente. Ho suonato ad ottave (non tutto il brano) cioè abbracciando con la bocca note distanti fisicamente un’ottava. Già difficile con la diatonica, figurati con l’armonica ad ottave.
Per questo la scelta del brano è stata determinata dalla “poesia” ma soprattutto da due fattori:
Le note ricadevano nella parte nella zona centrale della tastiera.
La sequenza delle note segue abbastanza ordinatamente quella delle ottave del pianoforte.
Fossero ricadute nella zona più alta avrei avuto notevoli difficoltà.
Inoltre non si trattava di un brano “veloce” , che rende più difficile questo modo di suonare. Almeno per me.
Al Carlo armonico-clerinettista dico che se lui fa a pugni con l’armonica tremolo o ad ottave e con il Tongue Blocking, per quanto mi riguarda faccio a cazzotti con la cromatica. Più precisamente con il registro.
Mi spazientisce.
Mi son chiesto anche il perché. E quando non si riesce a fare una cosa si trova una scusa autoassolutrice: da molti anni ormai suono l’armonica con i bassi a destra. Con la cromatica mi ritrovo il registro a sinistra e non sono un mancino. Ma, forse, o senza forse, è la pigrizia che mi impedisce di domare il registro.
Ottima l’interpretazione di Renato di Vitti 'na crozza. Personalmente non la suono quasi mai con la tremolo o con l’armonica ad ottave. Proprio perché mi viene il fiatone. Già suonare questo tipo di armoniche sollecita una respirazione dei verdi anni, se poi ci si mette anche il brano…
Sulla mia frequenza non so che dire. A me sembra anche troppo alta. Ho sempre più la sensazione di essere ormai ripetitivo e di avere poco da dire e poco di nuovo da suonare. Saturo, mi dispiace di saturare anche gli altri. Ma forse trattasi anche in questo caso di stanchezza e di pigrizia.
Al Carlo melodico dico subito che “l’intromissione è più che gradita. E che il suo Vola, vola, vola è più che ottimo come comandano i suoi standard. Non condivido che trattasi di canzoncina, che altrimenti dovremmo parlare sempre di canzoncine. A me il brano è sempre piaciuto tantissimo e ne sono stato sempre un esecutore timido e insoddisfatto rispetto a come me lo sento dentro. E per giunta, sempre a mio modo di vedere, tutt’altro che facile. No basta rifare le note. Sin qua ci arrivo, quasi.
Ottima l’idea di utilizzare lo stesso strumento per tre modi di suonare non molto dissimili ma non uguali. Si valuta meglio il potenziale di uno strumento che ha sonorità veramente impreviste ed imprevedibili. Cosa nota da sempre anche per gli altri tipi di armoniche ma che per le armoniche tremolo o ad ottave è di gran lunga evidente.
Salutissimi ad ottave
Ad iniziare da Davide
Suonare utilizzando la tecnica del Tongue Blocking secondo me non è più difficile rispetto alle altre tecniche. E’ solamente diverso. Con la pazienza e l’allenamento tutto è possibile. Se lo è stato per me che non sono per niente un mostro di bravura o un talento della natura lo è anche per gli altri. A te per esempio mi pare che il talento non manchi. Anzi
Cristian, è proprio come dici tu sinteticamente. Ho suonato ad ottave (non tutto il brano) cioè abbracciando con la bocca note distanti fisicamente un’ottava. Già difficile con la diatonica, figurati con l’armonica ad ottave.
Per questo la scelta del brano è stata determinata dalla “poesia” ma soprattutto da due fattori:
Le note ricadevano nella parte nella zona centrale della tastiera.
La sequenza delle note segue abbastanza ordinatamente quella delle ottave del pianoforte.
Fossero ricadute nella zona più alta avrei avuto notevoli difficoltà.
Inoltre non si trattava di un brano “veloce” , che rende più difficile questo modo di suonare. Almeno per me.
Al Carlo armonico-clerinettista dico che se lui fa a pugni con l’armonica tremolo o ad ottave e con il Tongue Blocking, per quanto mi riguarda faccio a cazzotti con la cromatica. Più precisamente con il registro.
Mi spazientisce.
Mi son chiesto anche il perché. E quando non si riesce a fare una cosa si trova una scusa autoassolutrice: da molti anni ormai suono l’armonica con i bassi a destra. Con la cromatica mi ritrovo il registro a sinistra e non sono un mancino. Ma, forse, o senza forse, è la pigrizia che mi impedisce di domare il registro.
Ottima l’interpretazione di Renato di Vitti 'na crozza. Personalmente non la suono quasi mai con la tremolo o con l’armonica ad ottave. Proprio perché mi viene il fiatone. Già suonare questo tipo di armoniche sollecita una respirazione dei verdi anni, se poi ci si mette anche il brano…
Sulla mia frequenza non so che dire. A me sembra anche troppo alta. Ho sempre più la sensazione di essere ormai ripetitivo e di avere poco da dire e poco di nuovo da suonare. Saturo, mi dispiace di saturare anche gli altri. Ma forse trattasi anche in questo caso di stanchezza e di pigrizia.
Al Carlo melodico dico subito che “l’intromissione è più che gradita. E che il suo Vola, vola, vola è più che ottimo come comandano i suoi standard. Non condivido che trattasi di canzoncina, che altrimenti dovremmo parlare sempre di canzoncine. A me il brano è sempre piaciuto tantissimo e ne sono stato sempre un esecutore timido e insoddisfatto rispetto a come me lo sento dentro. E per giunta, sempre a mio modo di vedere, tutt’altro che facile. No basta rifare le note. Sin qua ci arrivo, quasi.
Ottima l’idea di utilizzare lo stesso strumento per tre modi di suonare non molto dissimili ma non uguali. Si valuta meglio il potenziale di uno strumento che ha sonorità veramente impreviste ed imprevedibili. Cosa nota da sempre anche per gli altri tipi di armoniche ma che per le armoniche tremolo o ad ottave è di gran lunga evidente.
Salutissimi ad ottave
Luisiccu
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Per soddisfare la curiosità di chi non conosce l'armonica a ottave, mi permetto di aggiungere due strofe della popolare Sant'Antonio (lu nemico de lu dimone), eseguita con una Unsere Lieblinge Hohner nientemeno che in tonalità di fa. Mi è giunta fresca fresca proprio ieri, acquistata da Harpelite.
Luisiccu sostiene che la Lieblinge è "la Ottave", ma si è stupito che io l'abbia presa in fa. Al secondo giorno, debbo dire che non è un acquisto superfluo (Manxcat obietterà che l'acquisto di un'armonica non è mai superfluo...).
Non molto tempo fa ho acquistato anche una Tombo 16 melody proprio a ottave. Non è fantastica quanto la Seductora o la Unsere, ma è accordata Solo, inizia con il sol, il suono non è per niente male, costa il giusto. Ho inviato già qualche brano.
Per il resto mi associo alle parole di Luisiccu (fatta eccezione per quelle a me rivolte) e mi complimento con Carlo, che, mi sembra, ha un cuore che tutto sommato, batte verso una certa parte( armonicamente parlando).
Saluti
Renato
Luisiccu sostiene che la Lieblinge è "la Ottave", ma si è stupito che io l'abbia presa in fa. Al secondo giorno, debbo dire che non è un acquisto superfluo (Manxcat obietterà che l'acquisto di un'armonica non è mai superfluo...).
Non molto tempo fa ho acquistato anche una Tombo 16 melody proprio a ottave. Non è fantastica quanto la Seductora o la Unsere, ma è accordata Solo, inizia con il sol, il suono non è per niente male, costa il giusto. Ho inviato già qualche brano.
Per il resto mi associo alle parole di Luisiccu (fatta eccezione per quelle a me rivolte) e mi complimento con Carlo, che, mi sembra, ha un cuore che tutto sommato, batte verso una certa parte( armonicamente parlando).
Saluti
Renato
- carlodivers
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Mi è piaciuta questa "sfida" di tremolanti ad ottave che senza volere è stata lanciata da Luigi.
Ho già commentato il brano di Luigi, e mi sembrano veramente ottimi anche quelli presentati da Carlo e Renato(il secondo, Sat'Antonio, di Renato lo trovo con un suono veramente sonoro e bello).
Un giorno proverò a cimentarmi con questo tipo di armonica perché lo trovo veramente "il suono vero dell'armonica a bocca".
grazie e un saluto a tutti voi.
Carlo d
Ho già commentato il brano di Luigi, e mi sembrano veramente ottimi anche quelli presentati da Carlo e Renato(il secondo, Sat'Antonio, di Renato lo trovo con un suono veramente sonoro e bello).
Un giorno proverò a cimentarmi con questo tipo di armonica perché lo trovo veramente "il suono vero dell'armonica a bocca".
grazie e un saluto a tutti voi.
Carlo d
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Innanzitutto mi complimento, per le loro belle interpretazioni, con tutti gli armonicisti. Vorrei poi chiedere a Renato come fa a conoscere la canzone Sant'Antonio (lu nemico de lu dimone) che, a differenza di Vola Vola Vola, non è conosciutissima. Hai, per caso, origini abruzzesi?
Saluti, Stefano
Saluti, Stefano
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Stefano, sono nato e cresciuto a Bologna. Mi sono sempre interessato alla musica popolare italiana e ho collezionato dischi con canti di quasi tutte le regioni. Tu devi essere molto giovane: Sant'Antonio la cantavano i Gufi(gruppo cabarettistico anni 60); Rosanna Fratello (ho ancora un suo Lp con canti del Sud) e altri noti e meno noti. E' un repertorio molto adatto alle armoniche tremolo e ottave. Grazie per la tua attenzione
Renato
Renato
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Davvero complimentissimi al 'trittico' di esecutori per tutti i brani di questa sezione del forum! La Vostra armonica, somigliante alla fisarmonica, mi ricorda in primis le serate estive dell'infanzia alle feste campestri...
Per quanto concerne poi 'Sant'Antonio allu desertu', la cui esecuzione ho particolarmente apprezzato, l'ascoltavo da piccolo perché i miei genitori possedevano e possiedono tuttora il menzionato disco dei 'Gufi'. In ogni caso, il brano si trova persino nei negozi digitali ed io, infatti, da tempo l'ho scaricato (parlo sempre della versione dei 'Gufi', così, quando sono in vena di ricordi, l'ho pronta per l'ascolto...).
Nel 1981, a Pavia, alla mia età di quattro anni, mi recai coi miei genitori all'inaugurazione di un locale in cui era presente e suonava Lino Patruno dei 'Gufi' che conobbi personalmente (ero piccolo ma qualcosa ricordo) e che mi diede un buffetto...
Ora basta perché sto andando fuori tema. Però è' la dimostrazione di quanti ricordi può evocare la musica (la Vostra ottima musica...)
Per quanto concerne poi 'Sant'Antonio allu desertu', la cui esecuzione ho particolarmente apprezzato, l'ascoltavo da piccolo perché i miei genitori possedevano e possiedono tuttora il menzionato disco dei 'Gufi'. In ogni caso, il brano si trova persino nei negozi digitali ed io, infatti, da tempo l'ho scaricato (parlo sempre della versione dei 'Gufi', così, quando sono in vena di ricordi, l'ho pronta per l'ascolto...).
Nel 1981, a Pavia, alla mia età di quattro anni, mi recai coi miei genitori all'inaugurazione di un locale in cui era presente e suonava Lino Patruno dei 'Gufi' che conobbi personalmente (ero piccolo ma qualcosa ricordo) e che mi diede un buffetto...
Ora basta perché sto andando fuori tema. Però è' la dimostrazione di quanti ricordi può evocare la musica (la Vostra ottima musica...)
Baffo77
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[b]Armonicando...[/b]
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Mi associo all'apprezzamento di Andrea, e credo che questo brano rappresenti la tua migliore performance che ho sentito fino ad ora, per esecuzione ed anche per registrazione.Baffo77 ha scritto: Per quanto concerne poi 'Sant'Antonio allu desertu', la cui esecuzione ho particolarmente apprezzato...)
Come vedi, quindi, l'acquisto è stato utile.
Carlo
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Ancora grazie agli gli amici per i loro apprezzamenti.
Un moto di benevola invidia nei confronti di Renato fresco possessore di una Unsere Lieblinge in F. Tonalità abbastanza rara per un'armonica ad ottave che lui valorizza adeguatamente con un inimitabile suono.
Sì è proprio vero: per me la Unsere Lieblinge è L'ARMONICA AD OTTAVE.
Sono veramente sconcertato, perplesso e dispiaciuto per la cessata produzione del modello da parte della HOHNER.
Potevano eliminare altri modelli ad ottave più celebrati, secondo me largamente inferiori, ma non questo.
O non sono più in grado di produrlo?
Non per motivi economici ma "artigianali"?
Un moto di benevola invidia nei confronti di Renato fresco possessore di una Unsere Lieblinge in F. Tonalità abbastanza rara per un'armonica ad ottave che lui valorizza adeguatamente con un inimitabile suono.
Sì è proprio vero: per me la Unsere Lieblinge è L'ARMONICA AD OTTAVE.
Sono veramente sconcertato, perplesso e dispiaciuto per la cessata produzione del modello da parte della HOHNER.
Potevano eliminare altri modelli ad ottave più celebrati, secondo me largamente inferiori, ma non questo.
O non sono più in grado di produrlo?
Non per motivi economici ma "artigianali"?
Luisiccu
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Giusto per infrangere l'assordante silenzio (oggi si usa questa espressione) invio altri due brani,che si trovavano in attesa di essere inviati o cancellati dal mio mini-registratore.
Saluti armonici (come dice Luigi)
Renato
Saluti armonici (come dice Luigi)
Renato
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Che dirti, Renato? A me il suono della tua Unsere in FA piace molto, come mi piacciono i brani "nazional-popolari" che proponi, e li ascolto molto volentieri.
I "rumoracci", a volte all'inizio, a volte alla fine, quelli li toglierei senza pensarci due volte: basterebbe che tu importassi il file su Audacity o su qualsiasi altro DAW e tagliare le parti eccedenti.
Inoltre devo dire che questi tuoi brani, tutti, secondo me, molto belli, oltre a rientrare nella categoria, che so, dei "canti popolari regionali" o su quella dei "canti della montagna", rientrano quasi tutti nella categoria dei "ballabili"; ebbene, dovresti immaginarti, quando li suoni, che qualcuno li voglia ballare, e cercare di mantenere un po' più il tempo, anche battendolo con il piede, perché rallentando e accelerando escono di categoria . . .
Grazie delle simpatiche proposte.
Carlo
I "rumoracci", a volte all'inizio, a volte alla fine, quelli li toglierei senza pensarci due volte: basterebbe che tu importassi il file su Audacity o su qualsiasi altro DAW e tagliare le parti eccedenti.
Inoltre devo dire che questi tuoi brani, tutti, secondo me, molto belli, oltre a rientrare nella categoria, che so, dei "canti popolari regionali" o su quella dei "canti della montagna", rientrano quasi tutti nella categoria dei "ballabili"; ebbene, dovresti immaginarti, quando li suoni, che qualcuno li voglia ballare, e cercare di mantenere un po' più il tempo, anche battendolo con il piede, perché rallentando e accelerando escono di categoria . . .
Grazie delle simpatiche proposte.
Carlo
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Grazie Carlo per i rinnovati apprezzamenti e per i suggerimenti. Non m'intendo molto di registrazioni con queste apparecchiature. In ogni caso ho risolto il problema dei rumoracci presenti all'inizio e alla fine dei brani, che posso eliminare con lo stesso mini-registratore. Per quanto riguarda la ballabilità, pensare che qualcuno abbia voglia di ballare ascoltandomi, mi diverte. Ne terrò debito conto. Buona domenica
Renato
Renato
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Bravo Renato, mi trovo in campagna e immagino i balli cui alludeva Carlo...e le feste 'campestri'. Ottima atmosfera!
Baffo77
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- Luisiccu
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Re: SUONARE AD OTTAVE?
Non so ballare quindi non sono in grado di apprezzare nel modo dovuto la precisione delle cadenze. E' invece nella mia frequentazione della musica "popolare" constatare che le interpretazioni date con strumenti singoli spesso sono estremamente libere sia nei tempi che nella emissione delle note. E' quasi una caratteristica. Nel bene e nel male.
Ottimo il suono. Ho ascoltato e molto apprezzato
Ottimo il suono. Ho ascoltato e molto apprezzato
Luisiccu
Re: SUONARE AD OTTAVE?
Renzo. Hai davvero u bel repertorio di musica Nazional-Popolare, come giustamente rilevato da Carlo. Sarebbe interessante che tutti noi una volta provassimo a proporre un brano NP qualche volta. Esentiamo però Gianni, che no sopravviverebbe alla prova......
Logic will get you from "A" to "B". Imagination will take you everywhere...