OMAGGIO A . . . . .

[robertoguido]

Eccomi!

Sono su Italo di ritorno da Roma con la solita wifi a singhiozzo, però sono riuscito a scaricare i tuoi ultimi tre brani che mi hanno fatto compagnia per un pezzetto di viaggio.
Piacevoli tutti ma quello che ho preferito, come insieme e come armonica, è stato il tuo country!

Spero di ritornare in possesso di un po' di tempo per leggermi quello che avete combinato in questi giorni, finché la connessione tiene vado avanti!

[Manxcat]

Buonasera a tutti gli amici del Music Lab, suonatori e non; bentornato Roberto, dopo qualche giorno di pausa dall'armonica.

Con questa canzone del 1979 voglio rendere omaggio ad uno dei più importanti cantautori e compositori della musica leggera italiana, polistrumentista, autore di bellissime canzoni, per sè e per molti altri cantanti,quali Celentano, Mia Martini, Anna Oxa, Mina, Fiorella Mannoia, Loredana Bertè, Patty Pravo, Ornella Vanoni, Marcella Bella, Alice, Giorgia e altri. Insomma un grande musicista, dal percorso vario ed articolato, che, in oltre quarant'anni di carriera, ha spaziato nei più diversi generi musicali, dal Rock alle introspezioni colte della maturità. Nel 2005 ha conseguito il premio "Librex Montale" nella sezione "Poetry for Music" che era già stata vinta da artisti quali Paolo Conte, Francesco Guccini, Lucio Dalla, Franco Battiato, Bob Dylan, Fabrizio De André.
Sto parlando di Ivano Fossati.

Ho detto "rendere omaggio", ma non so se questa mia esecuzione con l'armonica possa essere considerata un omaggio o una vera e propria provocazione, ma ho fatto il possibile, perché il brano mi piace molto, ma è anche difficile da rendere al meglio. Ho usato una Chrometta 8 e ne sono rimasto più che soddisfatto, considerata la difficoltà della canzone. Qualche nota "fritta", ma con un po' di riverbero si sente poco; qualche nota acuta un po' troppo sibilante, ma dipende soprattutto dal "suonatore" e non dall'armonica. Un'armonica da portare sempre in tasca!

Cordialmente.

Carlo

[jojo61]

GRANDE!!!!!
PERFETTA! Da ogni punto di vista: esecuzione, base (MIDI), mix......e la canzone non è facile....
STRACOMPLIMENTISSIMI! Una meglio dell'altra le due ultime interpretazioni.
Il Fossati migliore, quello di prima delle eterne lagne tutte uguali,quelle che, saranno anche poesie, ma sembra sempre la stessa nenia e che cambi solo il testo (e nemmeno tanto). Forse è per questo che si è ritirato!
Saluti.

[Manxcat]

PERFETTA! Da ogni punto di vista: esecuzione, base (MIDI), mix......e la canzone non è facile....

Ah, temevo che mi avresti attaccato sulla base . . . . Sono molto contento che non sia andata così!
Qualche piccolo aggiustamento riesco a farlo, ma se sono nate male non sempre riesco a livellarle e a rimixarle e questa suonava bene sulla Tyros, ma nel computer usciva fuori solo la batteria e poco più, tipo l'altra precedente, quella di "Io ho in mente te". Poi, dopo varie prove, mi sono pure reso conto che se la riproducevo da Sonar, un software di midi-editing, la batteria si sentiva addirittura poco, anche con la traccia al massimo volume, mentre sull'MP3 generato da Audacity c'era una eccessiva presenza della batteria . . . A quel punto sono andato in tilt e non sapevo più che pesci prendere; l'ho riaggiustata sulla Tyros cercando di far venire un po' fuori le altre tracce rispetto a quella della batteria, a tentativi, con il pensiero rivolto a te . . . .
Alla fine non mi sembrava malvagia, ma, sai, io per le basi sono piuttosto di bocca tonda, e ero quasi sicuro di non averti accontentato . . . Meglio così!
Ma tu sei sicuro di averla ascoltata????

Grazie per l'attenzione.

Carlo

[jojo61]

Ma tu sei sicuro di averla ascoltata????

Si ma, come dice anche il titolo, è ROCK! La batteria e il basso devono "bucare" il mix. Anche le chitarre a dir il vero dovrebbero, però in questo caso sono quelle che tradiscono il MIDI .... meglio un pochino sotto... Nel rock anche le voci non sempre sono in primissimo piano.
Saluti.

[robertoguido]

esecuzione e base ottimi ma questo è per me uno di quei brani che mi è venuto a noia: l'ho cantato e suonato con gli amici, le serate in vacanza, al mare... talmente tante volte che non se può più. E nonostante tutto quando lo attacchi non ti fermi e devi portarlo fino in fondo... di solito la sequenza prevedeva, subito dopo "la mia banda suona il rock" , "bomba o non bomba" di Venditti... no, dai no, ti prego non lo fare!!!

[Manxcat]

no, dai no, ti prego non lo fare!!!

Non lo faccio, promesso!
Buona giornata a tutti.
Carlo

[Manxcat]

Ray Hildebrand e Jill Jackson nel 1963 erano due ragazzi di 23 e 21 anni rispettivamente che, con il nome d'arte di Paul & Paula azzeccarono in quell'anno una fantastica canzoncina, intitolata "Hey Paula", la quale, nel febbraio del 1963, si piazzò al primo posto nelle classifiche americane, e divenne un successo internazionale.
Poichè mi è venuta voglia di far rivivere, almeno per un attimo, questa canzone, inserisco il duo Paul & Paula tra i grandi di questo topic e vi ripropongo questo loro successo.

Nella mia versione strumentale di armonica (Chrometta 12) e Fisarmonica (Navini 120 bassi) la fisarmonica fa la parte di Paul e l'armonica quella di Paula, singolarmente o insieme.

Buon ascolto.

Carlo

[jojo61]

PERFETTA! BELLISSIMA!
Bella anche la base. Questa volta non ho capito se è MIDI o no! Propenderei per il no.
Un pelino di riverbero in più sulla fisa (fantastica), per fare pendant con l'armonica, non avrebbe guastato.
COMPLIMENTISSIMI!
Saluti.

[Andrew]

Una delle mie canzoni preferite da sempre...
Carlo, complimenti per la scelta degli strumenti, per l'estetica dell'esecuzione davvero notevolissima... ma..

Ma, cavolo! Hai riprodotto in note musicali persino gli accenti delle SINGOLE parole che cantano i due!
E' da urlo!!!

CHAPEAU, pas deux, mais trois fois!!!

[danilo pucci]

Molto bello il tutto, secondo me avrei valorizzato di piu' la Crometta che sta' rivelando un suono per me piu' gradevole di certe blasonate e costose consorelle.
Complimenti di nuovo per l'ottima performance!.....eppure mi sembra di averla suonata anch'io dedicandola a mia moglie(Paola)....se fosse cosi' sarei proprio curioso di riascoltarla.
Ciao
Danilo

[Manxcat]

PERFETTA! BELLISSIMA!

Quando fai così non so se stare sereno o preoccuparmi . . . . Comunque, grazie, ci credo; perché non dovrei?

Propenderei per il no.[/size]

Propendi bene! Complimenti.

Un pelino di riverbero in più sulla fisa . ..

Hai l'orecchio veramente fine, bisogna ammetterlo, e non se ne fa una pulita, ma mi piaceva un po' più leggero il riverbero sul suono della fisa; giusta o sbagliata, è stata una scelta, che non ti è sfuggita!
Complimenti per il tuo "angolo dei giochi".

Una delle mie canzoni preferite da sempre...
Carlo, complimenti per la scelta degli strumenti, per l'estetica dell'esecuzione davvero notevolissima... ma..

Maestro, non si scappelli tre volte, la prego! Non ne vale la pena.
Vorrei dire una cosa. Ci sono delle canzoni, come questa "Hey Paula", ovvero "Magic Moments" di Perry Como, o "Everybody Loves Somebody" di Dean Martin e tante altre, che da ragazzo le ho ascoltate talmente tante volte nei juke box, che non ho bisogno di riascoltarle, per suonarle, e le ho letteralmente impresse nella mente, così come erano nelle loro versioni originali; se da una parte è un vantaggio, dall'altra devo dire che non sarei capace di cambiarne una virgola per cercare di interpretarle in maniera anche solo un po' personalizzata. Per me sono come una poesia di Leopardi e vanno recitate così come sono state create.
Grazie, Andrea, di avermi regalato stasera questa tua inattesa attenzione.
Carlo

P.S. Ho scritto insieme a Danilo, che saluto. Non ricordo di una tua versione, vado a vedere se la trovo.

[Manxcat]

Eccola qua la versione di Danilo: molto bella! Non me la ricordavo proprio.
https://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... 950#p42950

[Andrew]

Maestro, non si scappelli tre volte, la prego! Non ne vale la pena.

Leggendo questo ho ripensato a quei quattro film che sono la mia personal eversione del gospel... Amici miei!

Comunque, bravissimo sul serio, Carlo, gli applausi sono più che meritati!

@Danilo: Bellissima anche la tua di versione! Ma non sapevo che l'avesse cantata anche Paul Anka; chi era la partner?

Edit: Ma nessuno ha notato come l'inciso del refrain sia identico a quelo del tema della "Gatta" di Gino Paoli?

[robertoguido]

Bella! Molto bella e davvero ben eseguita. Un brano che non conoscevo e di cui non ricordavo la versione di Danilo! Però non mi ricorda "la gatta" come dice Andrew ma, da subito, in alcuni passaggi mi ha invece ricordato vagamente "arrivederci" di Bindi!

[jojo61]

Quando fai così non so se stare sereno o preoccuparmi . . . . Comunque, grazie, ci credo; perché non dovrei?

Stai sereno (non alla Renzi, eh).
Saluti.

[Andrew]

Bella! Molto bella e davvero ben eseguita. Un brano che non conoscevo e di cui non ricordavo la versione di Danilo! Però non mi ricorda "la gatta" come dice Andrew ma, da subito, in alcuni passaggi mi ha invece ricordato vagamente "arrivederci" di Bindi!

Vero!
E considera che, dopo aver riascoltato il brano, al ritornello ho ripensato anche a "W la mamma" di Bennato...

Ma è cosa abbastanza ovvia: una persona che anni fa conoscevo e con cui suonavo ai tempi del liceo, diceva che per scrivere una canzone totalmente al di sopra di ogni sospetto sarebbe stato necessario isolarsi in un eremo per almeno vent'anni! Certe somiglianze non sono volute, sono solo la conseguenza dell'aver ascoltato (buona) musica da sempre...

[carlodivers]

Con un po' di ritardo ti faccio i miei complimenti per questo bellissimo brano interpretato da te con grande maestria e sentimento.
Molto particolare e interessante il "duetto" tra la Fisa e la pur sempre valida Crometta.
Bella proposta!!
buon weekend
Carlo

[Giuliano]

Anch'io ti faccio i complimenti per questa bella interpretazione, e per l'abbinamento Armonica/Fisa. La Fisa tra i due strumenti é quello che maggiormente apporta una componente nostalgica al brano...

[IlGrandeCocomero]

In questi mesi di omaggi, seppur a singhiozzo, sono riuscito a seguire quello che hai combinato (e che ha fatto pure Roberto in questo post ), ma mi mancavano queste altre due...Due mi sono rimaste impresse: "Almeno tu nell'universo" e "Attenti al Lupo", che ascoltai già qualche settimana fa.

Oggi mi sono sentito le ultime due, ottime performances! In particolare su "Hey Paula" hai fatto un lavoro notevole, anche se alla fisarmonica avrei messo un minimo di riverbero; ma questo è il classico pelo nell'uovo che si cerca quando la cosa è fatta bene .

[Manxcat]

E' un po' di giorni che avevo in programma questa canzone del 1974 e oggi mi sono deciso a farla.

Il singolo arriva alla prima posizione della classifica dei più venduti in Italia nel giugno del 1974, rimanendovi fino al 3 agosto, quando viene spodestato da "E Tu" di Claudio Baglioni, per la quale mi prenoto.
L'interprete era Drupi, a cui quest'oggi va questo nuovo mio omaggio, dopo quello per "Sereno è".

La traccia di controcanto con suoni e voci l'ho rifatta tutta con la Tyros, e il midi ha assunto un piccolo soffio di vita . . .
L'armonica è la Hohner Superchromonica 270.

[IlGrandeCocomero]

Il singolo arriva alla prima posizione della classifica dei più venduti in Italia nel giugno del 1974, rimanendovi fino al 3 agosto, quando viene spodestato da "E Tu" di Claudio Baglioni, per la quale mi prenoto.

Hai fatto bene a prenotarti, se no poi arriva un robertoguido qualunque e ti ruba le canzoni

Riguardo al nuovo omaggio a Drupi, nulla da dire, la base è bellissima e l'armonica è perfetta, decisa, la canzone scorre che è un piacere per le orecchie; come al tuo solito, la cura nei dettagli fa la differenza. Oggi ti dico io BRAVO!!

Saluti a tutti!

[danilo pucci]

Volevo essere il primo ad ascoltarla e complimentarmi, ma il film ( con Clint )era bello e mi ha fatto perdere dei minuti preziosi! La Super C. 270 pilotata magnificamente, ha fatto bene il suo lavoro.
Di nuovo complimenti Carlo!
Danilo

[robertoguido]

Hai fatto bene a prenotarti, se no poi arriva un robertoguido qualunque e ti ruba le canzoni

Occhio che si mi provocate potrei pubblicarla oggi giusto tra le due e le tre di notte mentre Carlo dorme saporitamente!
Drupi... omamma il Drupi: uno di quelli che tanto non sopportavo ma nonostante tutto ti ritrovavi a cantare. A parte lui il brano l'hai cucito davvero bene e la base pure suona molto bene. L'unico appunto è il timbro dell'armonica che appare un po' troppo "Piccolo e fragile".
Giusto per condividere un approccio (molto personale) quando devo suonare delle parti di armonica dove voglio ottenere più "corpo" sfrutto l'effetto di prossimità dei microfoni e quindi suono con il microfono a diretto contatto con l'armonica. Per contro se voglio ottenere un suono più d'ambiente e più delicato lascio il microfono su un supporto e mi metto a 40/50cm di distanza.
Se hai tempo e voglia provaci anche e poi mi dici se è solo una mia paturnia

[Andrew]

Bellissima, Carlo, bellissima davvero!
E complimenti anche per il mixaggio!

[jojo61]

PERFETTA
Bellissime armonica e Tyros, mix perfetto. Quelloi che dice Roberto può essere vero o essere frutto dell'equalizzazione però, secondo me, va bene così. Ci sono molti strumenti e lo spettro di frequenze dell'armonica non può essere troppo vasto, potrebbe andare ad impastarsi con altri strumenti sulle stesse frequenze.
COMPLIMENTONIONIONI.
Saluti.

[Manxcat]

Grazie, amici, per la vostra attenzione; non mi aspettavo certo i commenti così immediati da parte vostra, Fabio, Danilo, Roberto, Andrea, Gianni e la cosa, nonostante che si stia ripetendo ormai da anni, continua a farmi immenso piacere; voglio dire, stare insieme qua, e continuare ad avere voglia di suonare. Sì, perché per mettersi a registrare, con tutto ciò che la cosa comporta, in fatto di tempo e di impegno, bisogna veramente averne una gran voglia ed esserne motivati!
Ed è per questo che, non potendovi annoiare oggi con un'altra canzone, lo voglio fare con qualcosa di scritto, pur sconsigliandone la lettura.
Credo che suonare qualcosa per sé e basta sia sì soddisfacente, ma resti un po' campato in aria; è come avere tante belle foto nel computer e guardarsele da soli; se invece le provi a stampare con la bella stampante fotografica multifunzione che sta lì a prendere la polvere e in qualche modo le materializzi, in modo da poterle toccare, far toccare, appendere ad una parete, incorniciare, tutto assume maggior significato, un valore aggiunto, come quando crei un brano con l'armonica, registrandolo in formato MP3, che resta indelebile e fruibile sempre da chiunque.
Detto questo, veniamo alle mie

RIFLESSIONI ESTEMPORANEE E SCONCLUSIONATE SULLA NOSTRA AMATA ATTIVITA' DI HOME RECORDING.

Sconsiglio la lettura se non si è veramente interessati.

Non mi stupisco del fatto che a volte noi musicisti-non-musicisti siamo più esigenti e critici dei musicisti-musicisti, è un dato di fatto. Eh sì che Gianni non è uno che in quanto a perfezionismo ci vada di scartina . . .
Il mix, per esempio, di questa mia ultima canzone è passato al vaglio di Andrea e di Gianni, ma meno a quello di Roberto, di cui ho grande stima e rispetto e so bene che non dice le cose tanto per dire, come a volte succede a me. Se lo dice, lo fa a ragion veduta e quindi massimo rispetto delle opinioni altrui, specie quando entrano in ballo questioni di gusto.
Ma quella che volevo fare era una breve analisi tecnico-operativa sulla realizzazione di una canzone, prendendo questa mia ultima ad esempio, così, tanto per fare quattro chiacchiere con chi le volesse ascoltare e commentare.

Sono partito dal midi ed ho tolto la traccia della melodia e quella del controcanto; ho così ottenuto quella che chiamiamo "base", in formato midi, da convertire in wave o in MP3 per poterla inserire in Audacity.
Detta conversione la faccio solitamente con la Tyros, che legge i midi e li registra trasformandoli in Wave. Prima della conversione do, al bisogno, una controllata ai volumi delle varie tracce e , se necessario, cambio anche lo strumento di qualche traccia, a mio gusto. Il file Wave che ne viene fuori è pronto così per essere caricato su Audacity, ed è, come si è detto, la base per la canzone (Allegato N. 1, riconvertito da Wave a MP3 durante la fase di esportazione da Audacity).
A questo punto il lavoro si concentra sulle due tracce tolte dal midi, la melodia ed il controcanto. Uso un programmino semplicissimo che si chiama MidiSheetMusic per stampare da questi due files, separatamente, il relativo spartito musicale ed ottengo così la parte da suonare con l'armonica e, in questo caso, anche quella da suonare sulla Tyros. Me le imparo e le vado a suonare sopra la base, registrandole anch'esse in Audacity, tante volte quanto necessario per renderle accettabili, secondo il livello di difficoltà.
Finite le registrazioni, do gli effetti ad ogni traccia, compressione, riverbero, equalizzazione, ed esporto il tutto in formato MP3, ottenendo così il file finale che avete ascoltato sopra.

Bene, in questo caso la canzone è formata da tre tracce, la base( Allegato 1), il controcanto (allegato 2), fatto sulla Tyros, sostituendo lo strumento originale del midi con un coro di voci umane, che, secondo me, rappresenta la ciliegina sulla torta, e la parte dell'armonica, Hohner 270 (allegato 3), che, messa a nudo, fa sentire tutti gli errori, gli sbuffi e quant'altro.
A questo punto, registrate le tre tracce, il mix dei volumi lo faccio ad orecchio, e diventa una scelta molto personale; Audacity fa una media del volume dell'intera traccia, ma è solo un riferimento vago, in quanto bastano pochi picchi di modulazione ad accrescere la media di una traccia che in realtà sparisce nel mix; nel caso di questa mia canzone, per esempio, Audacity considera il volume della base in eccesso di ben 4,1 db, quello della traccia Tyros in difetto di 2 db e ok quello dell'armonica. Quindi, secondo Audacity, avrei dovuto abbassare il volume della base, alzare quello del controcanto, lasciando inalterato quello dell'armonica, ma, come ripeto, questa operazione la faccio solo ed esclusivamente ad orecchio, ed i volumi delle tre tracce li ho regolati secondo il mio sentire.
Tutto questo per dire cosa? Per dire che, nonostante sia tutto molto oggettivo e scontato, resta sempre un margine di soggettività e di gusto che può fare la differenza, variando da un ascoltatore all'altro, pur rimanendo entrambi entro un certo range ed una certa soglia di sostenibilità.
Gianni, tuttavia, fa delle analisi molto approfondite e appassionate, oltre che assai competenti e pensate, e quando passo il suo giudizio mi sento sicuro di non averla fatta fuori dal vaso . . . .

Mi scuso se l'argomento risulta di scarso interesse, per la pochezza tecnica che vi è contenuta, ma vi avevo avvertito fin dall'inizio . . .

Carlo

[jojo61]

Il mix perfetto, a parte grossolani errori, è in fondo "quello che ci piace". Si tratta di arte e non di ingegneria, non c'è nessun risultato corretto a cui bisogna arrivare ma quello che ci soddisfa e ci appaga. L'importante è riuscire a fare quello che ci siamo prefissati, ovvero arrivare alle sonorità che avevamo nella testa al momento della "progettazione" del brano (insomma più o meno, altrimenti bisogna possedere gli Abbey Road Studios ). Per far questo c'è bisogno di tener conto di alcune regole per la ripresa dei suoni e di altre specialmente per l'equalizzazione per non fare pastrocchi inascoltabili (psichedelia a parte ).
Con i tuoi mezzi, per come mi hai descrito i procedimenti è molto difficile arrivare a questo, perchè sei costretto a risentire solo a risultato finito e caso mai ricominciare. Per questo è importante un mezzo di registrazione che consente di sentire in tempo reale quello che si fa. Comunque avendo molta pazienza si può riuscire lo stesso e lo hai abbondantemente dimostrato.
Saluti.

[Manxcat]

Il mix perfetto, a parte grossolani errori, è in fondo "quello che ci piace".

In questa frase sta la sintesi di tutti i nostri discorsi e le nostre valutazioni sui "maquillages" delle nostre proposte, e aggiungo che, in ogni caso, la passione per creare qualcosa con l'armonica non manca mai.

E, intanto, buonasera.
Mi è sorto un dubbio: ma Elvis Presley è stato omaggiato in questo topic? Non me lo ricordo, ma mi sembra di no, per cui occorre provvedere immediatamente!
E sarebbe anche l'ora che facessi un riepilogo dei personaggi citati, perché ho proprio perso il conto.
Per questo omaggio a Elvis scelgo una bellissima canzone, ispirata ad una melodia del 1700, conosciuta specialmente come "Plaisir d'Amour", che il nostro cantò nel 1962 con il titolo "Can't help falling in love".

Uso, eccezionalmente, non essendo domenica, la superba Meisterklasse.

Buon ascolto.

Carlo

[jojo61]

UN' ALTRA GRANDISSIMA, AZZECCATISSIMA, RIUSCITISSIMA INTERPRETAZIONE!
Ancora un esempio di come il mix adatto, più che "giusto", conferisce al brano l'appropriata atmosfera. Un' armonica meno effettata e troppo in primo piano, ad esempio, avrebbe inficiato il "mood".
...e poi è Elvis mica Torto Culogno....
RICOMPLIMENTONIONI!
Saluti.

[robertoguido]

Grande Carlo con questo Elvis!
Ma il coro in sottofondo era nella base?

Oggi dall'ufficio avevo cercato di risponderti subito ma per qualche inspiegabile motivo dall'ufficio ogni tanto il forum mi da degli errori quando provo a salvare il messaggio o mi scollega.
Quindi, anche se tardiva ecco il mio commento a riguardo delle registrazioni (che per mi ero prudenzialmente salvato sul blocco note)

Il mix, per esempio, di questa mia ultima canzone è passato al vaglio
di Andrea e di Gianni, ma meno a quello di Roberto, di cui ho grande
stima e rispetto e so bene che non dice le cose tanto per dire, come a
volte succede a me. Se lo dice, lo fa a ragion veduta e quindi massimo
rispetto delle opinioni altrui, specie quando entrano in ballo
questioni di gusto.

Grazie sinceramente per l'alta considerazione!
Ma come giustamente dici stiamo parlando di questioni di gusto e quindi è tutto molto personale e soggettivo anche se io trovo sempre bello e stimolante capire cosa è piaciuto di più e cosa meno di una propria esecuzione e il perché.
La tua spiegazione su come procedi nella realizzazione dei brani mi è piaciuta molto. Anche se abbiamo già avuto modo di parlarne è sempre interessante ripercorrerne le fasi anche perché di modalità ne esistono innumerevoli e da quello che abbiamo ascoltato sono in diversi ormai che portano risultati eccellenti percorrendo tecniche e mezzi molto diversi fra loro.
Pensa che ormai sono un po' più di 4 anni che mi diverto a registrarmi e a giocare con le basi, ormai ne ho provate davvero tante: ho
cambiato, programmi, schede audio, microfoni. In qualche caso con
risultati migliorativi in altri peggiorativi o in altri ancora... non
è cambiato nulla!
Appena ci riesco vi proporrò ancora qualche mia personale riflessione
(e qualche test) sui microfoni che da quanto vedo è un argomento
sempre attuale, molto sentito per chi suona la diatonica in "live" ma
è altrettanto critico per chi vuole registrarsi in un "home studio".
Sull'argomento c'è talmente tanto da sperimentare che non si finisce
mai!
E soprattutto è tremendamente divertente e appassionante

[Manxcat]

Ma il coro in sottofondo era nella base?

Sì, è parte della base.

ho cambiato, programmi, schede audio, microfoni. In qualche caso con risultati migliorativi in altri peggiorativi o in altri ancora... non
è cambiato nulla!

A chi lo dici . . .
L'ultimo atto, che fa parte di quelli per cui non è cambiato nulla, o quasi, l'ho compiuto contestualmente all'acquisto della Meisterklasse, allorquando decisi di regalarle un microfono migliore, come le si addice. Ero già abbastanza soddisfatto del mio AKG 420 Perception, ma, come si sa, non si è mai contenti in queste cose, per cui decisi di passare al più recente C214, sempre della ditta austriaca, che, a loro dire, rappresenta gli elementi di classe del loro famoso C414. Non posso dire che non sia un ottimo microfono, ma, probabilmente, dopo una certa soglia di qualità, non vale la pena spendere il doppio per avere l' 1 per cento in più . . . Il vantaggio più grande che ho potuto apprezzare è che è molto più funzionale per peso, forma, e maneggevolezza, ma come capacità di riprodurre il suono dell'armonica cromatica, cambia poco o nulla rispetto a quello che avevo prima, che poco o nulla cambiava rispetto ad un Behringer da 50 euro . . . Se poi si pensa a quanto determinanti diventino le capacità operative dei software di gestione degli effetti post-produzione, si capisce quanto questi diventino importanti, e cioè almeno quanto il microfono stesso.
Dici di voler trattare l'argomento con altre suggestioni; fa piacere, però voi di Apple siete come i motociclisti con le BMW e fate parrocchia per conto vostro, tanto che non vi sopporto . . .
Mi dispiace, altrimenti potresti dare dei contributi molto più oggettivi e concreti!
Una buona giornata a tutti.
Carlo

[robertoguido]

macché BMW! L'unica "moto" che ho avuto era una Vespa

Mac o Win poco conta, la differenza in realtà la fa il software e non la piattaforma. Io ho entrambe gli hardware e per lavoro usavo il Mac. Su questo c'era installato di serie GarageBand ed ho iniziato ad usarlo scoprendo che era potentissimo e 100 volte più pratico e versatile di audacity. Da lì mi sono fatto imbambolare e ho fatto il salto su Logic.
Ma anche su windows ci sono DAW bellissimi e anche più performanti di Logic. Io ormai la spesa l'ho fatta li e non credo sia il caso di perdere ulteriore tempo e spendere altri soldi per ritornare sotto windows :

Però vedrai che darò suggestioni... Multipiattaforma

[Manxcat]

Però vedrai che darò suggestioni... Multipiattaforma

Speriamo.

[Manxcat]

Buongiorno.

Stamani avevo voglia di cantare, giocare con qualcosa di molto popolare, semplice, ma con ritmo, tanto semplice e popolare da richiedere l'uso di una tremolo, visto che qua di brani suonati con la tremolo ne compaiono ben pochi; tra questi miei omaggi c'era solo "Resta cu'mme", che risale al mese di marzo scorso https://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... 905#p51905

Stamani ho usato, per la prima parte, che è in RE, la Hohner Highlander, per la seconda, che è in SOL, ho usato una Bravi Alpini 40.

Si tratta di una canzone di origine francese, molto popolare in Francia, che risale all’epoca di Luigi XIV, utilizzata anche come marcia militare, molto nota anche in Piemonte e Valle d’Aosta, che si intitola “Auprès de ma blonde”.

A chi è rivolto il mio omaggio?
Ma è semplice: all'armonica tremolo!

Buon ascolto.

Carlo

[danilo pucci]

Mi sono ascoltato Elvis e la canzoncina francese molto simpatica . Complimenti per l'esecuzione di ambedue. Adesso sistemo l'auto e via per un paio di giorni al mare.
Nel 2012 anch'io ho proposto "Can't help falling in love" ma faceva pena confrontata con la tua. Ancora non sapevo registrare. Ciao
Danilo

[carlodivers]

Due bei brani, Elvis, e la "marcia militare" ,molto diversi tra loro ma ben suonati ambedue.
Certo che la Meisterklasse si nota e non cè confronto con le pur brillanti tremole.
Carlo, ma poi... anche in francese canti ! Non cè fine a quel che sai fare per stupirci ogni volta di più!
buon weekend
Carlo

[robertoguido]

Beh è davvero molto ma molto carina! È una canzone che mi ricordo di aver sentito cantare da mio padre. Canzoncina si ma gestita con classe: dalla base al canto e alle tremolo. Insomma: la class l'è minga uater!

[Manxcat]

Oh, Madonna Santa . . .! Tre amici che commentano questa canzoncina? Non mi pare vero, e ancora manca Gianni. Ma forse non ha voluto inveire . . .
Grazie, grazie, grazie, ma non era il caso.
La cantavo con la mia ex moglie, nei primi degli anni 70. Lei era francese e me ne ha insegnate tantissime, del folklore francese; si cantavano, canto e controcanto, la sera, quando ci prendeva l'ispirazione e la casa diventava un cabaret, sembrava di essere "Au Lapin Agile", a Montmartre (Giuliano sicuramente c'è stato!)
Buon weekend anche a voi, a chi va al mare, ma anche a chi sta a casa!
Carlo

[Manxcat]

Buonasera e buon proseguimento di domenica a tutti (pochi).

Come annunciato presentando "Piccola e Fragile" avevo in programma "E Tu", che mi avrebbe consentito di inserire negli omaggi il personaggio Claudio Baglioni.
Un artista che non ha bisogno di presentazioni, un uomo, secondo me, di quelli veramente fortunati, dotati di grande talento e grande personalità, di quelli che riescono persino ad invecchiare bene, senza perdere né la bellezza, né il carisma, insomma un personaggio fantastico, come fantastiche sono tante delle sue canzoni, e questa è una di quelle.
E' stata dura: è lunga e difficile in certi passaggi, una sorta di maratona.
Essendo domenica, ho usato la Meisterklasse, che dà gioia solo a toccarla; ho provato a rendere più vari gli oltre 4 minuti con qualche frase di cantato, con la mia voce che suona sempre più vecchia; le corde vocali sembrano non volersi allineare con gli input che ricevono dal cervello . . . Ma io mi ostino a voler cantare, perché mi piace da sempre.

C'è inoltre una piccola partecipazione straordinaria della fisarmonica.

Come ormai sapete, io suono così, in maniera molto attinente all'originale, e non potrei mai uscire troppo dal seminato, sarebbe per me come una profanazione . . .
Il mio è solo un modo come un altro per ricordare e far rivivere una canzone, anche se per pochi attimi.
Saluti.
Carlo