Risultati migliori con diatonica rispetto a cromatica

[Narciso]

Dopo aver inizato con la diatonica, ho acquistato una cromatica da pochi soldi... Pur apprezzandone la ricchezza di note e, conseguentemente, la maggior completezza come strumento, non riesco ad ottenere un suono pulito...
Premetto che sullo stesso motivo riesco ad ottenere risultati molto migliori (a parte il limite costituito dalla "mancanza" di note suonabili...)con la diatonica (Blues Harp, ma non credo dipenda dal modello...) : con la cromatica, essendo più "larga" faccio molto più fatica ad imboccarla bene e, conseguentemente, il suono non è pulito...
Attendo vs. osservazioni e consigli!

Grazie a Tutti!

[Manxcat]

Ciao Narciso! Detto così, sembrerebbe che ti occorra una cromatica dalle dimensioni di una diatonica, ovvero una diatonica col bottoncino . . . .
Purtroppo però la scienza ha un limite, e siamo noi a doverci adattare alle situazioni. Entriamo in tutto ciò che ha attinenza con i famosi "tempi tecnici": a volte sono lunghi, molto lunghi . . . .
Ci vuole pazienza.

[Narciso]

Ti ringrazio : perdonami una curiosità...Io non posso certo suonare blues, nè fare complessi studi musicali... Ho pochissimo tempo e mi diverto con l'armonica a riprodurre motivi popolari ("Quando quando", ad esempio...) . A Tuo avviso è possibile usare le diatoniche nelle varie tonalità, per riprodurre motivi, o non sono proprio adatte?
Il fatto è che con la cromatica è come se tra la me e il suono ci fosse una barriera che lo attutisce ed offusca...Fermi restando i limiti tecnici (...enormi!!!!) del sottoscritto, vorrei chiederti, oltre a quanto precede, se risponde al vero che il suono della diatonica è assai più "immediato"...
Ti ringrazio!!!!

[Manxcat]

Comincio dal fondo: sì, Narciso, corrisponde al vero; non so se "immediato" sia l'aggettivo migliore, ma rende bene l'idea della differenza. Per avere la stessa "immediatezza" e presenza di suono da parte di una cromatica occorrono i modelli più costosi, ma resta il fatto che sono strumenti diversi, destinati ad un uso diverso e quindi ciascuno al meglio nel proprio campo d'azione. Quindi, Narciso, mi sembra di capire che la diatonica ti sia più congeniale, e che la prima cosa da fare sia quella di analizzare bene le differenze tra i due tipi di armonica e di non considerare la cromatica come una "diatonica più evoluta", perché le cose non stanno affatto così.
Veniamo all'altro discorso. Anche il Blues è musica popolare, per molti la popolare per eccellenza . . . In ogni genere le note sono sempre sette e tutti i generi sono belli se suonati o ascoltati con passione. Ogni diatonica ha tutte e sette le note che ti occorrono, ed esistono in tutte e 12 le tonalità, più altre accordature particolari e personalizzate. Eventuali alterazioni momentanee che via via potrai trovare nei brani che ti piacerà suonare, potrai farle imparando i bending più comuni, come tutti. Il limite è dato dalle nostre capacità, ma quello vale anche per le cromatiche.
Tranquillo, divertiti, e, se posso terminare con una battuta, se proprio non vedi i risultati, puoi sempre soffiare, aspirare, un trillo, una piegatura, wha wha tre volte e dire che stai suonando Blues.

[francesco galtieri]

Salve a tutti,
ciao Narciso a quanto ho capito sei ancora un pò indeciso se essere un cromatico o un diatonico. Come ti ha già accennato il buon Carlo, la scelta dello strumento dipende essenzialmente dal genere di musica che ti piace. In linea di massima la cromatica è molto indicata per la musica classica e il jazz, mentre la diatonica sembra sia stata creata apposta per il blues, ma ci sono grandi armonicisti che fanno un pò di tutto con entrambe.
ps. hai affermato di avere una cromatica "da pochi soldi", di che modello si tratta esattamente?
Forse non ti ci trovi bene proprio perché la qualità della stessa non è soddisfacente.
f.g.

[Narciso]

Si tratta di una cromatica Seydel Standard 48...costa poco e pochi sono attualmente i miei soldi, quindi... Non voglio comunque ascrivere la modestia dei risultati all'armonica, sia chiaro! Vi ho detto, e lo ribadisco, che sono solo un banalissimo fischiettatore che si diverte a riprodurre scampoli di motivi della canzone popolare italiana e non .... Ti ringrazio comunque, per la cortesia e disponibilità, come ringrazio Manxcat, per la consueta attenzione, competenza, gentilezza, ed anche perchè mi fa coraggio ed allegria!!!

[francesco galtieri]

Ciao Narciso,
io non sono un cromatico, ma ho sentito dire da più utenti che la Seydel Standard 48 richiede più aria delle altre armoniche cromatiche perché è priva delle valvole, ma a parte un maggiore "esborso d'aria" da parte tua non dovrebbe crearti particolari problemi.
f.g.

[Narciso]

Ciao Francesco! Non è che mi crei problemi ... Il fatto è ch il suono ottenuto sembra quello di uno che fischia in un imbuto !
Con la diatonica,invece, pur non avendo chissaà quali abilità, il suono mi viene decisamente più "vivo"!
Oltre ai miei indubbi limiti, concordo con quanto rilevato da Manxcat, secondo cui per ottenere un bel suono da una cromatica occorre (...oltre a saperla suonare... ), anche spendee parecchi soldi (non meno di 120,00 euro...)

Un abbraccio!