Parlando con John Popper@Nidaba

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Marta Ellis
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Parlando con John Popper@Nidaba

Messaggio da Marta Ellis » giovedì 5 marzo 2009, 2:02

Premetto che i 4 whisky mi hanno un po' annebbiato in questa serata al Nidaba..
Dopo essermi sentita dare della country girl da un paio di donne ho preferito intrattenermi in una piacevole coversazione con John Popper.
Andando oltre lo stupore di trovare una donna appassionata d'armonica devo ammettere che la sua grande umiltà mi ha sorpreso non poco..
Con il suo bastone e un bicchiere di vino rosso in mano si è dimostrato uno degli armonicisti "down to earth" più consapevoi, delle proprie mancanze come del proprio talento e dopo avermi fatto il baciamano, durante la pausa mi ha dato consigli su consigli su come mutuare dal mio background classico per sbizzarrimi con l'armonica.
Per quanto il concerto non sia stato un esempio di virtuosismi, traspariva il piacere di far parte di una di quello poche realtà milanesi che ancora sostengono questo genere di "nicchia".
Sarò io, forse, ad essere particolarmente emotiva ma, lo ammetto, riuscire a farmi indottrinare da un personaggio del suo calibro, mi ha fatto emozionare.
Poi, forse, domani, da sobria, saprò scrivere qualcosa di meglio; per questa notte mi limito a gongolarmi nella consapevolezza di essermi confrontata con John Popper.
E di essermi scolata un whisky con lui.
Cheers.


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corrado
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Re: Parlando con John Popper@Nidaba

Messaggio da corrado » giovedì 5 marzo 2009, 10:55

Ciao Marta, Harp Queen, Ellis,
avendo fatto esperienze similari comprendo benissimo il tuo stato d'animo conseguente all'incontro con uno dei grandi(al di la dei 4 whisky)e mi complimento con te.
Corrado.
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Nicola
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Re: Parlando con John Popper@Nidaba

Messaggio da Nicola » giovedì 5 marzo 2009, 13:21

Sono felicissimo per te, esperienze del genere ti rimarranno nel cuore per tutta la vita e oltre!
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the uncle
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Re: Parlando con John Popper@Nidaba

Messaggio da the uncle » giovedì 5 marzo 2009, 13:34

Congratulazioni, Marta. Fa' tesoro di queste esperienze. Noi ci lasciamo spesso condizionare dalla fama di un artista, dimentichiamo che anche lui ha una famiglia, una sua vita, è un essere umano. E' vero che molti fanno i padreterni, ma è anche vero che molti si riveano delle persone squisite. Sono felicissimo che John Popper sia stato così disponibile con te.
Ciao, Michele.
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Re: Parlando con John Popper@Nidaba

Messaggio da mas40 » domenica 8 marzo 2009, 11:55

ciao marta,
deve essere stata un esperienza unica vedere e parlare con popper!!
sabato ho intenzione di andare a torino a vedere un suo workshop,
non vedo, l'ora per anni ho ascoltato i suoi dischi!!!
http://www.giannimassarutto.com/
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andy
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Re: Parlando con John Popper@Nidaba

Messaggio da andy » mercoledì 11 marzo 2009, 21:58

Che peccato,ho letto ora sul sito che sabato suonerà da merula a cherasco e io ci sono andato 2 settimane fa,l'avessi saputo prima avrei aspettato per andarci,io abito a 45 minuti di strada,ma se dico alla mia fidanzata di andare anche questo sabato poi chi la sente.......
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Re: Parlando con John Popper@Nidaba

Messaggio da gabryblues82 » lunedì 16 marzo 2009, 0:59

cIAO marta. io sono appena tornato da un suo concerto con jono manson. e ti do ragione sulla sua disponibilità e la sua umiltà. gli ho anche chiesto, con il mio pessimo inglese, se verrà in italia con i blues traveler. e mi ha risposto che ci penserà seriamente!!!!!
una grande persona, e un grande musicista!!!( in tutti i sensi!!!!)
:-)

ps: 'unica nota negativa è che ha fatto poche canzoni dei blues traveler, e sopratutto non le mie preferite!!!!;-)
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hazmat
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Re: Parlando con John Popper@Nidaba

Messaggio da hazmat » venerdì 27 marzo 2009, 23:38

ciao marta e l'articolo da sobria ... dai scrivilo! qui al sud siamo un po' fuori dal circuito dei concerti delle stars del blues internazionale e possiamo solo nutrirci delle impressioni di chi li ha visti e toccati con mano .... con che armoniche ha suonato che tecniche usa ecc.
ciao ciao
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