Costretto

[Dandy]

Salve a tutti,
E' da molto tempo che pensavo di scrivere un thread riguardante il problema che ho riscontrato e riscontro su alcune armoniche, ma essendo io un principiante (non per il tempo da cui suono ma per le mie scarsissime capacità), ho sempre pensato che si trattasse di una sensazione esclusivamente mia, legata a carenze posturali o tecniche.
Mi spiego meglio: possiedo un parco armoniche discreto, e ne ho sia con il comb in plastica che con quello in legno, mi capita con alcune armoniche soltanto, prettamente quelle in plastica, di sentirmi "costretto", è difficile da spiegare, è come se la migliore tenuta d'aria mi impedisse di spingere a pieni polmoni sulle note. Mi capita soprattutto su alcuni modelli e soprattutto su alcune note. Dato che ho sempre letto/sentito dire che le armoniche in plastica sono teoricamente più adatte ai principianti e hanno degli accorgimenti tecnici che le rendono più facilmente suonabili, ho attribuito questo problema a me e non allo strumento in se, ma dato che ora ho un po' di esperienza su diversi tipi e modelli di armoniche ho deciso di venire allo scoperto.
Un esempio per rendere l'idea: ho una maisterklasse in la, che ha suono e "manegevolezza" straordinari a mio avviso, sul quarto foro soffiato si blocca, come se il flusso d'aria fosse troppo poderoso, la cosa strana è che se provo a prenderlo dopo aver piegato il quarto aspirato suona molto più facilmente, mentre nei passaggi veloci quasi sempre risulta muto(dato che tendenzialmente in una frase più lunga arrivo ad aver "aspirato" parecchie note e devo buttare fuori una quantità d'aria maggiore). Mi (e vi)chiedo, a prescindere se si tratti di un problema attribuibile a me o alle armoniche, se esistono interventi che rendano più facile suonare questo straordinario strumento.
Ho visto un video di gussow in cui apriva l'armonica per modificare lievemente il gap per rendere le ance più piegabili, potrebbe aiutare?

[francesco galtieri]

Ciao Dandy,
da quello che ho capito, il tuo non è un problema di armoniche in plastica Vs armoniche in legno, ma è proprio un problema di controllo della respirazione mentre stai suonando. Tu stesso affermi che se suoni le stesse note lentamente e con poco fiato le note escono facilmente, ma questo è un pregio a mio modo di vedere, non un difetto.
Prima di fare qualsiasi intervento sulle tue armoniche, prova a leggere questo documento:
https://www.doctorharp.it/home/metodo_respirazione.html
e buone soffiate, però piano mi raccomando
f.g.

[CCristian]

Ciao Dandy, concordo con quanto detto da Francesco, ma vorrei aggiungere un qualcosa.
Vedi se il gap è troppo alto l'armonica sfiata parecchio, se è troppo basso (non ancia incassata, altrimenti non inizia proprio a suonare) suona con un filo di aria, ma se aumenti il flusso d'aria si blocca, quindi si deve trovare il giusto compromesso.
Riassumendo, il succo del discorso in questo secondo me è proprio la regolazione del gap. Certo bisognerebbe vedere che non sia tu a soffiare troppo, ma se con gli altri ti trovi bene e con questo foro no, allora chissenefrega se sei tu o no, regolati l'armonica per come piace a te
Ti suggerisco un video dove trovi quello che ho cercato di dirti:
http://youtu.be/12cdfpp2Sg0
Al minuto 4:45 circa ci dovrebbe essere la parte che fa sentire prorprio quello che dici tu se non sbaglio.
Si comunque anche il video di Gussow dice circa la stessa cosa.
Ciao
CCristian