Canale, Canaletto e Canal Grande

[Manxcat]

Cari amici, cominciamo diligentemente dalla fine . . .

"Tutto questo cosa c'entra con l'armonica?" direte voi; nulla, ma solo apparentemente. Se si va a cercare di comprendere, si scopre, come già detto altrove, che se impieghiamo del tempo qua sul Forum, lo si fa per l'armonica ed in virtù della passione che ci anima; e a volte, questa passione ed il tempo che conseguentemente dedichiamo al Forum, ci portano a fare della amicizie vere e sincere, grandi.
Ma si tratta solo solo di un sogno.

Questa notte ho sognato che Domenico era venuto a trovarmi, con tutta la sua famiglia. Una bellissima famiglia. Un sogno così realistico e particolareggiato, che mi è venuta voglia di raccontarvelo, a grandi linee, per come sembrava tutto reale.
Durante la loro tappa di trasferimento verso l'agognata Ferrara, i Canale avevavo deciso (uso il trapassato prossimo appositamente, trattandosi di un sogno) di fermarsi un paio di giorni in Toscana, per fare tappa, vista anche la distanza che separa Ferrara da Reggio Calabria, e per approfittare per farmi una visita e conoscersi. E così è stato; affrontati i 900 Km di percorso sotto la canicola di mezzo agosto e arrivati presso i loro alloggi, giusto il tempo per darsi una ricondizionata e nuova partenza, direzione casa mia. Dopo qualche difficoltà logistica, perché trovarmi non è facile nemmeno nei sogni, alle 22 circa erano pimpanti seduti al tavolo conviviale. Ci siamo conosciuti, abbiamo cenato assieme, quando, essendo già l'una di notte, la stanchezza cominciava a prendere il sopravvento, per cui il sogno ha assunto una sorta di dissolvenza, trasformandosi in altro, di altra natura.

Normalmente la mattina i sogni non si ricordano, ma questa volta ho ben presente alla mente il rammarico per non aver potuto parlare di tutte le cose che potevamo dirci, che, anzi, abbiamo cominciato dalle più banali, non sapendo da dove cominciare, come succede in quelle circostanze in cui avremmo tantissimi argomenti da trattare; ma più che altro, di questo sogno, mi resta il rammarico di non aver avuto l'opportunità di ascoltare il "duo piccante" dal vivo, suonare solo per me! E sarebbe stata, ovviamente, anche l'occasione per me di suonare qualcosa insieme a loro . . . ma sarà per un'altra volta.

Questo è il sogno, per come si è svolto. Ora veniamo alla morale della favola. Ho conosciuto Domenico, e, successivamente Fabrizio, qua sul Forum; gli ho sempre voluto bene, perché sa farselo volere, ma non posso certo dire di aver condiviso con lui tutto quanto posso aver condiviso con altri, essendo lui un "bluesman full-size" ed io solo un appassionato dilettante che ama altri generi di musica, vista anche la differenza di età . . . Ebbene, ciò nonostante, quello che più mi ha meravigliato, pur trattandosi di un sogno, è il fatto che appena l'ho visto, per la prima volta, e l'ho abbracciato, l'ho fatto come se si fosse trattato di qualcuno molto, molto familiare, e, senza nessuna retorica, di qualcuno che conoscevo non so da quanto tempo, così come era successo alcune settimane fa con Fabrizio. E' incredibile quanto possa accadere nei sogni . . .!

Non voglio aggiungere altro, perché sarebbero tutte cose positive e non posso farlo, perché, dobbiamo ricordarci, Domenico fa parte della giuria dei Giochi . . .
Carlo

[corrado]

Bhè Carlo, in un certo senso hai già messo le ance avanti.
Questo non lo dovevi fare!! Questo non lo dovevi fare!! Vecchio marpione*
Con tutta ironia,
Corrado







*marpione:colui che sfrutta ogni occasione per trarne vantaggio.
PS:Carlo smettila di riferirti alla tua età come se fosse quella di Matusalemme,mi fai sentire più vecchio di quel che sono.

[Manxcat]

*marpione:colui che sfrutta ogni occasione per trarne vantaggio.
PS:Carlo smettila di riferirti alla tua età come se fosse quella di Matusalemme,mi fai sentire più vecchio di quel che sono.

Corrado, mi sento veramente in colpa . . . . Due prosciutti ho dovuto regalargli . . .!
Comunque, tutto mi sarei immaginato, tranne di poter incontare tutta la famiglia Canale a casa mia; è stata una bella sera.
Senti, a proposito dell'età, ma hai visto il colore della mia barba sulla foto?
Via, via, non pensiamoci !
Carlo

[NPW]

Carloooooo....!
Non avrete parlato di cose importanti e non avrete nemmeno suonato, ma in compenso gli occhietti sono lucidi e la bottiglia di Gordon's in primo piano ... è vuotaaaaa
Ciao
Walter

[corrado]

Su quel tavolo c'è un oggetto assolutamente fuori posto:il cellulare.
Ai tempi in cui lavoravo avevo contribuito a rendere super un ristorante che frequentavo.
Avevo convinto il titolare a proibire l'uso del cellulare nella sala da pranzo;risultato,un'ottima selezione della clientela.
In merito al colore della barba, Carlo, io ho risolto il problema radendola tutte le mattine ottenendo così anche un cospiquo miglioramento dell'età apparente.(io ne ho alcuni più di te).
Corrado.

[psantofe]

Il top dei top sarebbe stata la foto con l'intero Team Canale, ovvero la Signora Canale, Carlo (Fabrizio in scala ridotta) e il grandissimo solista alla washboard Alberto... comunque, la tavola pressochè svuotata ha già dato il proprio responso positivo.
Ciao
Paolo

[Mark o' Moon]

Devo proprio dire che i sogni di Carlo sono contagiosi! Ho sognato anch'io che Alex contattava Domenico e Fabrizio Canale e che ci si trovava a Rovigo, nella sala prove della Gippa's Blues Band.... Già che c'ero ho sognato anche Vincenzo Cattagnus e che quel "Sandrone" di Alex sbagliava strada da Ferrara a Rovigo (è un rettilineo!!!) arrivando con un'ora di ritardo.

Nel sogno c'era parte della Gippa's Blues Band (Teo "Magic Fingers" alle tastiere e Gippa "Tsunami" alla batteria) nonchè mio figlio Nicolò al basso.
E' uscito del gran blues, a tal punto che mi sono svegliato e che abbiamo continuato a suonare anche nella realtà.
A parte gli scherzi, Alex ha avuto la grande idea di trovarci per una jam e ci siamo trovati a Rovigo. All'inizio c'era Fabrizio al dobro ( che tiro!!!), Gippa alla batteria, Teo alle tastiere e Nick al basso. Domenico, Vincenzo, Alex ed io alle armoniche. Peccato non avere potuto registrare perchè, a mio avviso, è venuta fuori della buona musica.Poi sono passato io alla chitarra, poi io e Fabrizio chitarre, poi Fabrizio al basso e abbiamo cantato Domenico, Fabrizio ed io.
Domenico e Fabrizio sono due grandi musicisti e due grandi persone, abbiamo fatto subito amicizia e i due "ragazzini" ( i figli ) si sono scambiati idee musicali. Devo però confessare che altrettanto grandi sono stati Vincenzo,Alex, Gippa, Teo e Nicolò: sembrava avessimo sempre suonato insieme.
Clieigina sulla torta: alle 0,30 si è aperta una porta che in genere è chiusa (non so come abbiano fatto!) e sono entrati due poliziotti che ci hanno intimato di smettere. Secondo loro ( e ci credo) sono stati chiamati dai residenti, ma la famiglia più vicina abita a più di un Kilometro. Hanno detto che ci sentivano da lontano e che avevano suonato il campanello senza successo (ci credo!!!). Erano due ragazzi giovani e sembravano dispiaciuti, ma non potevano fare diversamente. Hanno preso le generalità del povero Gippa e sono andati. Prima che si allontanassero ho chiesto " Ma almeno stavamo suonando bene?" Risposta: " Molto, ma adesso è meglio che smettiate"....questo è blues!
Un saluto a tutti
Marco

[Manxcat]

E' uscito del gran blues

Meglio di un sogno erotico . . .

adesso è meglio che smettiate"....

Meno male che queste rotture capitano solo nei sogni.
Grazie Marco, tutto molto bello!
Carlo

[Aldouz]

Siamo tornati... a casa!
Ieri sera, dopo 11 ore e mezza di guida, respiravamo l'aria salmastra di Scilla e venivamo accolti da una tranquilla e ventilata Reggio Calabria
Tante cose da raccontare, posti, esperienze e incontri... incontri con Amici!
Tante cose dicevo, ma vorrei prendermi ancora un paio di giorni per assaporare meglio il tutto e tenere ancora per me i sorrisi di tutti voi e il ricordo della magnifica accoglienza che ci avete riservato.
A prestissimo e un abbraccio speciale a, in ordine di apparizione,
Carlo, Vincenzo, Alex, Stefano, Fred, Paolo, Maddog, Marco, Nicolò, Gippa e Magic Fingers!



Domenico

[Sbad]

Già che c'ero ho sognato anche Vincenzo Cattagnus e che quel "Sandrone" di Alex sbagliava strada da Ferrara a Rovigo (è un rettilineo!!!) arrivando con un'ora di ritardo.

Come faccio a darti torto, ogni volta che vengo faccio una strada diversa
In futuro mi metterò in coda alle pattuglie della polizia, tanto staranno venendo sicuramente nella tua sala prove!!!
E' stato MITICO.
Ciao
Alex