Come parte direttamente interessata all'organizzazione ti rispondo in un unico punto, tanto per manifestarti il mio dissenso a quanto affermi, che vale, a maggior ragione, anche per gli altri punti, non corrispondenti al vero. Brani prodotti eccessivi? Nell'arco dei Giochi, che secondo me sono durati poco e sono finiti troppo presto, abbiamo avuto la possibilità di ascoltare, in media, circa 2 brani al giorno. Ebbene se la tua vita di armonicista o aspirante tale e la tua partecipazione a questo Forum ed ai Giochi non ti consentono di ascoltare due brani al giorno della durata di tre minuti, significa che non ti interessano, che hai scelto il posto sbagliato e che sei adatto, forse, ad altre ribalte; questo è il significato, e non che si siano prodotti troppi brani. Per un appassionato i brani prodotti non sono mai troppi. Inoltre l'unica imposizione stava nel numero minimo di brani, e sei brani, anche se pochi, rappresentano, secondo chi ha stabilito questa quantità, il numero minimo per potersi fare un'idea e per esprimere la propria eventuale valutazione sulle proposte di ciascun partecipante, mentre un solo brano non sarebbe significativo.Masnado ha scritto:Visto l'invito, provo a dire sinteticamente la mia.
Ho trovato i giochi troppo lunghi e soprattutto trovo la quantità di brani prodotti eccessiva; ciò ha determinato, almeno per quanto mi riguarda, la difficoltà a seguirli, ad ascoltare tutti i brani e consecutivamente a votare.
Detto questo, come perfettamente spiegato anche da Roberto, aggiungo che i "regolamenti" nascono nelle giornate più buie, armonicamente parlando, allorquando nessuno fa niente, tutto si spegne, tutto tace, non si sente volare una mosca, non si legge nemmeno un consiglio su quale armonica comprare, né una spiegazione del perché da un determinato foro escano solo rumoracci, in quelle giornate, insomma, che tu conosci molto bene, e nelle quali mi sento con Walter e ci diciamo:
"Che si fa? Anche quest'anno vogliamo stare a romperci le palle con i Giochi? Credi che ne valga la pena? Proviamo a buttar giù uno straccio di regolamento? Eh sì, ma che si fa? Dovremmo un po' diversificare, dovremmo inventarci qualcosa di nuovo, dovremmo fare la solita questua per attrarre qualche adesione . . .
Proviamo, tutto sommato tra rabbia e delusione, fino alla derisione, ci siamo anche divertiti e con quei pochi che si contano sulle dita di una mano ci siamo stati molto bene e abbiamo condiviso momenti di allegria, di goliardia, di serenità e di amicizia. Proviamo, sì proviamo anche quest'anno . . . Sì Walter, hai ragione, ma ti dico sin da adesso che se non raggiungiamo il numero di 20 non se ne parla nemmeno; non mi piace andare indietro nelle cose . . . . Va bene, dai, proviamo a questa condizione e cerchiamo di inventare qualcosa; ne riparliamo perché la mia cena sta bruciando . . ."
Ecco, queste sono le condizioni, caro Salvatore, e così vanno le cose; poi giungono le critiche, che ci entrano da un orecchio e ci escono dall'altro, perché sono gratuite e immotivate e se ne avessimo raccolti 20 come te avremmo fatto fiasco!
Invece, in pochi, abbiamo aggiunto all'albo dei Giochi, sul bellissimo ed unico sito al mondo di tale consistenza e tali caratteristiche, ben 193 brani, grazie a chi si è dato da fare, per sé, ma anche per gli altri.
Vedremo quanti brani e quanta partecipazione avrà una tua eventuale organizzazione di un evento su questo Forum.
Non ti interessa?
Va bene; allora accetta quello ti passa il convento, perché in quelle giornate buie di cui sopra, qualcuno cerca di pensare a qualcosa proprio ed esclusivamente per evitare il nulla, in cui nessuno fa niente e in cui tutto sembra morire per sempre.
Tale condizione, se tu non l'avessi capito, non mi piace affatto.
Carlo