GIOCHI D'AUTUNNO 2010

[Manxcat]

Anche se avevo deciso di non proporlo ai Giochi, perchè l'ho suonato in modo un po' troppo improvvisato, diciamo "live", con qualche sbavatura, invio lo stesso questo brano, e sentendomi più narratore che musicista, vi racconto l'antefatto.

OCI CIORNIE

In giro per il mio Casentino con la moto, stavo andando a trovare un amico motociclista, in un caldissimo pomeriggio di poche settimane fa; Alessandro è un tipo veramente poliedrico per interessi e capacità: E' istruttore di Kick Boxing e anche musicista. Ha conseguito un diploma in clarinetto presso il Conservatorio di Pesaro, ma prevalentemente è fisarmonicista e tastierista.
Ho in animo di chiedergli se gli va di suonare qualcosa con me, tanto che nello zainetto, "casualmente", ho una cromatica, una Swan 1248.
Alessandro stava proprio esercitandosi con la fisa poichè di lì a poco avrebbe avuto una serata presso un'azienda agrituristica locale che in agosto si riempie di ospiti stranieri, amanti di musica "ruspante", quella di una volta . . . . Stava suonando un pezzo che mi riportò alla mia adolescenza, quando, studente delle magistrali, tra i brani studiati per successivi ipotetici usi didattici, c'erano anche due brani russi, Il Canto dei Battaglieri del Volga (Sol-Mi-La-Mi) e Oci Ciornie. Rimasi impressionato da come volava con la mano sulla tastiera del canto e dall'incredibile numero di note che riusciva a tirar fuori:
"Quante note, per una melodia così semplice", osservai;
"Eh sì", rispose. "Si usa infiocchettarle, anche troppo . . ."
Detti un'occhiata allo spartito; tre bemolle in chiave, atmosfera da tonalità minore; nelle prime tre note c'erano già due alterazioni, iniziava con Fa Diesis, Sol, La Bemolle. Evidentemente avevo voglia di provarla con l'armonica, ma non trovavo il coraggio; forse era troppo difficile. Il fatto, però, che me la ricordassi bene ad orecchio, mi rassicurò:
"Posso provarla con l'armonica?"
"Certo!"
La melodia è lenta e formata da poche battute, che si lasciano "suonicchiare" abbastanza facilmente.
Fatte le mie prove, anche se ho un sacco di inibizioni a fare delle cose di fronte ad altri maschi che in quel campo sono predominanti, dissi:
"Sentiamo cosa viene fuori se io faccio la melodia e tu mi ci improvvisi sopra qualcosa".
"La vuoi fare in questa tonalità? Per me va bene in tutti i modi", rispose.
Capii che aveva pochi problemi, lui . . . . .
"Va bene così, Do minore", risposi, per non fare la figura di quello che vuole tentare di superare l'ostacolo passandoci sotto.
C'era pronto un amplificatore della Roland, con il microfono già attaccato; perfetto pensai, altrimenti il lettorino MP3 con cui dovevo fare la registrazione, avrebbe raccattato troppo dalla fisa e poco dall'armonica.
Annaspando un po' per tenere il tempo, sono arrivato alla fine . . . Ma voi ascoltate lui, Alessandro, non preoccupatevi di me . . .
Non so quanto tutto questo possa essere interessante e condivisibile, ma amo contestualizzare le mie "suonatine", proponendo i particolari che le hanno stimolate.

Ochi ch‘rnye
Zhguchi plamenem
I manyat menya v strany dal'nie,
Gde tsarit lyubov',
Gde tsarit pokoj,
Gde stradaniya net,
Gde vrazhdy zapret

Occhi neri pieni di ardore
mi portano verso paesi lontani
dove regna l'amore
dove regna la quiete
dove non esiste sofferenza
dove l'odio e' vietato

Che belle parole: Dovremmo farne l'inno del Forum!
Saluti,
Carlo.

[NPW]

Fantastica Carlo!

... e per chi macina un po' di russo:

Очи чёрные

Очи черные, очи страстные,
очи жгучие и прекрасные,
как люблю я вас, как боюсь я вас,
знать увидел вас я в недобрый час.

Ох, недаром вы глубины темней!
Вижу траур в вас по душе моей,
вижу пламя в вас я победное:
сожжено на нем сердце бедное.

Но не грустен я, не печален я,
утешительна мне судьба моя:
Всё, что лучшего в жизни бог дал нам,
в жертву отдал я огневым глазам!

Buon ascolto a tutti.

[Manxcat]

Fantastica Carlo!

... e per chi macina un po' di russo:

Madonna mia, Walter! Ma senti: Quando hai tempo potresti tradurre?
Grazie,
Carlo.

[NPW]

E' la versione originale del poeta ucraino Yevhen Hrebinka (1812-1848).

Ve la propongo nell'esecuzione di Nikolay Baskov
Nikolay Baskov "Ochi Chernye"
... da ascoltare ad occhi chiusi!

Di seguito la traduzione:

Occhi neri

Occhi neri, occhi appassionati,
occhi infuocati e bellissimi,
quanto vi amo, quanto vi temo,
di sicuro, vi ho visti in un momento sfortunato.

Oh, non per nulla siete più scuri degli abissi!
Vedo in lutto il mio cuore in voi,
vedo una fiamma trionfante in voi,
un povero cuore immolato in esso.

Ma io non sono triste, non sono addolorato,
la mia sorte mi è di conforto.
Tutto ciò che è meglio in vita, Dio ci ha dato,
in sacrificio ritornerò ai focosi occhi!

Ciao
Walter

[Manxcat]

E' la versione originale del poeta ucraino Yevhen Hrebinka (1812-1848).

Ve la propongo nell'esecuzione di Nikolay Baskov
Nikolay Baskov "Ochi Chernye"
... da ascoltare ad occhi chiusi!

Bellissima, Walter, che spettacolo!
E che vergogna, l'averla sottratta a tale magnificenza . . . Non avrei mai immaginato. Chiedo umilmente scusa . . . .
Grazie Walter!
Carlo.

[corrado]

Ciao ragazzi piccoli e grandi,
ho constatato che tutti voi che avete partecipato ai Giochi D'Autunno(geniale invenzione di Carlo), avete fatto dei passi da gigante rispetto alle esibizioni della precedente edizione.
Grandi progressi nell'espressione musicale ma anche nei mezzi adottati; parecchi di voi suonano in pubblico con dovizia di strumenti quali microfoni, mixer, amplificatori etc.etc.
Per la verità mi trovo in grande imbarazzo poichè non riesco a crearmi neanche una base su cui registrarmi, il minimo necessario per facilitarmi il compito di eseguire qualcosa di appena accettabile.
Tant'è che il tempo passa e poichè il cielo non mi aiuta, mi sono deciso di vincere l'imbarazzo ed inviare un pezzo così alla buona, registrato in soggiorno con l'ansia dell'improvviso fischio della giungla del mio pappagallo amazzone rompic...
Si tratta di un valzer lento composto da James Moody per l'armonica di Tommy Reilly e arrangiato da Andrea Bandel per Willi Burger.
Molto modestamente,
Corrado.

[Manxcat]

Ciao Corrado,
grazie per i "ragazzi"; io faccio parte di quelli grandi . . . . Se vogliamo dire la verità, tutta la verità, l'espressione musicale (parlo per me) è forse un pochino migliorata, perchè minore è la paura di sbagliare, e quindi maggiore automatismo nel suonare e un qualcosina in più per stare attento a come lo suoni; invece, per quanto riguarda i mezzi adottati sono sempre gli stessi e oggi, per esempio, Audacity mi fa delle incomprensibili spezzettature. Per quanto riguarda poi il suonare in pubblico io, al massimo, ho suonato per il mio gatto, che, tra l'altro non sopporta le frequenze audio dell'armonica e comincia subito a protestare, chiedendo di uscire. Quindi nessun imbarazzo; suona tranquillo e fatti sentire. Da parte mia, non vedo l'ora che Walter inserisca il tuo brano, per ascoltarlo con grande interesse. Vedi Corrado, io sono fatto così: Se dovessi scegliere tra un corcerto, non so, di Vasco Rossi, tanto per dirne uno, accompagnato con una Limousine, tutto spesato, con autista e due guardie del corpo a mia disposizione, e una canzone suonata da un amico qua sul Forum, scelgo quest'ultima.
Colgo l'occasione per comunicarti che quando uscirai con la Rapsodia in Blu causerai uno sbilanciamento tale che occorrerà una qualche compensazione . . . E allora ho deciso di mettermi sotto a preparare qualcosa di più impegnativo delle mie solite "suonatine", per non lasciarti primeggiare troppo inpunemente A buon intenditor . . .
Ci risentiamo dopo la pubblicazione del brano.
Carlo.

[NPW]

E che vergogna, ... Chiedo umilmente scusa ...

Vergogna? Per cosa?
Scusa? Per cosa?

Anzi, un sincero GRAZIE a te per averla proposta!

[Luisiccu]

Il momento è quello buono. La fama mi ha raggiunto. Accetto scritture. All’uopo vi dirotto sul mio agente. Le credenziali: la sigla dei Giochi d’autunno 2010. Guardo ormai dall’alto in basso un gruppo di sprovveduti che ancora sono convinti di essere i migliori. Tanto per citarne uno:
Howard Levy. Gli altri, non citati, non se l’abbiano a male. Mi cresce dentro un orgoglio smisurato. Una superbia incontrollata. Mi pavoneggio. Non penso neppure ad uno scherzo di Carlo e Walter. I due birboncelli ne sono capaci.
Tutto al meglio se non fosse per il riemergere dal fondo della memoria di un’impertinente armonica giocattolo della mia prefanciullezza. Il corpo colorato in maniera approssimativa. I coperchi semiarrugginiti. Dopo avermi, a suo tempo colorato in rosso le labbra e parte del viso perentoria mi dice:
“Luigi, non sarebbe ora che imparassi a suonare?”
Arrossisco del tutto. Scendo dalle nuvole. Ringrazio la bontà d’animo degli organizzatori dei giochi d’autunno in modo particolare Carlo l’ideatore. Ringrazio Walter per il tempo e la capacità che ci dedica per far funzionare al meglio l’audioteca dei nostri brani. Ringrazio tutti coloro che entrando nell’audioteca con pazienza ascoltano anche solamente le prime note della sigla. Esserne l’esecutore mi riempie veramente d’orgoglio pur consapevole dei miei limiti nei confronti degli altri abilissimi esecutori. Anzi proprio per questi limiti è, per me, un vero piacere ascoltare i loro brani così belli ma soprattutto così genuini. Espressione della loro arte e del loro sentire. E’ confermato: i Giochi d’Autunno 2010 sono, come lo furono quelli del 2009, una grande occasione per fa nascere e cementare nuove amicizie. Consentire agli aderenti di esprimere il proprio sentire. Confrontarsi. Mettere a disposizione il proprio modo di vivere la musica. Un gran cenacolo culturale senza la pretesa di esserlo.
Salutissimi armonici

[Manxcat]

Luigi,
toglimi una curiosità. E' da giovedi che la tua canzone è attiva sul sito come sigla, con partenza automatica e tutto il resto; tu te ne accorgi soltanto oggi o reagisci a scoppio ritardato? Io, e forse credo anche Walter, mi chiedevo come fosse possibile che la cosa non avesse suscitato nemmeno un minimo di commento da parte tua, tanto che ero arrivato a pensare che ti fosse dispiaciuto . . . . Non te ne eri veramente accorto? O forse eri talmente occupato a cantare che non avevi tempo per accendere il computer?
Cordialmente,
Carlo.

[Luisiccu]

Sono rimasto senza voce! Ammutolito

[Pamlico]

Una sera d'estate, un gruppo di amici sulla spiaggia attorno ad un falò, spunta come per miracolo una chitarra e anche una armonica e si comincia a cantare con parole più o meno giuste così come gli accordi; sono ricordi di purtroppo tanti anni fa, ma fra quei brani, uno era Alice di De Gregori. Oggi, ripensando a quei tempi felici, mi sono detto "perchè non provare a persentarlo ai giochi?" e così l'ho preparato e inviato.
Buon ascolto a tutti. Un bravo a Carlo per il suo "OCI CIORNIE" e bravo anche all'amico fisarmonicista per tutti i fiorellini ricamati attorno.
Saluti - Renzo

[Manxcat]

Bravo Renzo. E' già la tua quarta canzone. Complimenti. Adesso attendiamo che Walter la pubblichi sul sito, insieme a quella di Corrado.
Per ora ti saluto, unitamente a tutti gli amici dei Giochi.
Carlo.

[Pamlico]

Ho appena sentito il brano di Corrado; il fatto di essere stato suonato senza base, mette ancor più in risalto la cura con cui è stato preparato ed eseguito il pezzo. Complimenti Corrado, a volte avere una base sotto, serve un pò ad indorare la pillola e a coprire le magagne, soprattutto per i principianti come me. Saluti a tutti - Renzo

[Manxcat]

Bravo ad entrambi, Corrado e Renzo.
Corrado per lo "struggente" valzer, bellissimo e ben suonato: gli occorrerebbe un pianoforte per compagno . . .
Renzo per l'allegria e la semplicità della sua Alice, che, peraltro, è una delle più belle canzoni che siano mai state scritte, e, come tutte le belle canzoni, ben si addice anche all'armonica.
Grazie ad entrambi, e buona notte a tutti.
Carlo.

[corrado]

Per Carlo(Manxcat),
Non ti devi preoccupare più di tanto della mia Rhapsody in blue poichè è estremamente improbabile che io possa proporla ai Giochi a causa della complessità della sua esecuzione.
Come ho già spiegato in altre occasioni, ho ricavato la trascrizione del brano basandomi su tre versioni differenti per Piano e per Orchestra.
In queste l'armonica,al pari di altri strumenti(Piano, Clarino,e altri),interviene solo per le sue parti da solista, quindi,suonando da solo, il brano viene spezzettato e non è proponibile.
Occorrerebbe almeno la presenza di un Pianoforte che dovrebbe fare sia l'accompagnamento che il contrappunto, ma anche questo comporterebbe notevoli difficoltà perchè non esiste uno spartito dedicato.
Io mi sono tablato per armonica, ma in modo approssimativo, anche le parti del pianoforte, per avere dei punti di riferimento.
Il pianista a sua volta dovrebbe scriversi una partitura ad hoc.
Un'altra difficoltà,se vogliamo banale,ma non tanto, è quella di girare le pagine;la mia tablatura è scritta su sei pagine.
Come vedi si tratta di un lavoro da matti che se non altro mi ha consentito di fare molta esperienza e di imparare un brano che con lo spartito canonico mi sarebbe stato precluso.
Detto tutto questo, fai bene ad impegnarti in brani più complessi perchè sono una palestra formidabile per la crescita.
Sono a disposizione per condividere le mie esperienze.
Molto cordialmente,
Corrado.

[Manxcat]

Corrado,
ti ho inviato un file per posta elettronica.
Così colgo l'occasione per raccontare l'evento e per scrivere qualcosa qua, visto che non scrivo mai niente . . .
Sono appena tornato da una breve visita ad Alessandro, il mio amico motociclista e fisarmonicista, che suona anche il clarinetto ed anche il sax ed ha un sacco di basi, non solo da karaoke, ma anche di quelle belle, professionali. Gli ho chiesto se aveva una base per la Rapsodia in Blu e me l'ha fatta sentire. Mi ha spiegato che un tempo, quando studiava il clarinetto al Conservatorio, la suonava; ovviamente a quel punto l'ho pregato di suonarmela. Non ha saputo dirmi di no, però mi ha spiegato che erano due anni che non suonava il clarinetto e che non si ricordava nemmeno dove l'avesse riposto. Siamo andati in cantina a cercarlo e l'abbiamo trovato. Ha fatto due o tre note di esercizio per sgranchirsi le dita:
"Provala" gli ho detto, "che poi metto il lettore MP3 sul tavolo per registrarla, perchè la devo mandare a un amico".
"Metti, metti" ha risposto; "non è che voglio suonarla tante volte" . . .
Alla fine ha concluso:
"Qualche notina avrei potuto farla meglio, ma non fa niente".
Sono ancora allibito.

Mi piacerebbe poterti aiutare in modo tale che tu possa portare avanti il tuo impegno; dimmi se questa base potrebbe servirti. In caso affermativo, quando torno da Alessandro, la registro in formato MP3 e te la mando.
Saluti,
Carlo.

[Manxcat]

E visto che ero là, a casa di Alessandro, alla ricerca di una base per la Rapsodia, pensavate forse che sarei ripartito senza colpo ferire? Ho sbirciato un po' tra le cataste di musica, un po' stampata, un po' scritta a mano, e ne ho trovata una, facile facile, di tanti anni fa.
Alessandro non aveva ancora finito di rimettere a posto il clarinetto, che capisce tutto (sa dei Giochi).
"Cos'hai trovato?" mi domanda. E aggiunge:
"Forza, che è quasi l'ora di pranzo . . . Cerchiamo di fare una cosina di giorno".
Sta nascendo

EL CONDOR PASA

Novelli Inti Illimani ( http://www.youtube.com/watch?v=tXmRJpqAHZI ), emuli di Simon&Garfunken, anche Alessandro&Carlo offrono così il loro contributo alla celebrazione del famoso canto tradizionale andino di A. Pantoja. Viene costituito, seduta stante, un gruppo strumentale formato da ben due strumenti ad ancia, per una esperienza dimostrativa della tecnica dell'armonizzazione a due. Il risultato è sorprendente, tanto da oscurare ogni precedente tentativo. Da rimarcare l'assoluta purezza del suono dell'armonica, in una esecuzione che sicuramente non ha precedenti nella storia della musica . . . (Forse quest'ultima è l'unica verità).

Rassegnatevi, dovrete sopportarmi almeno sino alla fine dei Giochi.

Carlo, nel tentativo di rompere il mortorio di questo topic.

P.S. Se non andrete ad ascoltare la mia versione non vi biasimo, ma almeno ascoltate quella degli Inti Illimani, se non la conoscete, e sentirete quanta poesia quella musica emana.

[Pamlico]

Bravo Carlo per la tua versione di "El Condor Pasa" veramente bella e complimenti anche al fisarmonicista che ha saputo accompagnarti con perizia e discrezione. Un bravo anche a Francesco per la sua versione di Volare.
Un saluto - Renzo

[Manxcat]

Un bravo anche a Francesco per la sua versione di Volare.

Vorrei aggiungere un consiglio per Francesco; credo che tu abbia preso troppe scorciatoie . . . Infatti hai accorciato persino il titolo. Ti suggerisco, se suoni ad orecchio, di seguire almeno le parole del brano, o leggendole oppure tenendole a mente. Ciò ti aiuterà a portare avanti la melodia.
Inoltre, se io fossi in te, proverei a registrarlo di nuovo quel "Nel Blu Dipinto di Blu", perchè il suono sembra quello di un'ocarina o di qualche strumento che non sia l'armonica, a causa della registrazione che non è venuta bene; forse eri troppo vicino a microfono, non so; fai delle prove.
Cordialità,
Carlo.

[Luisiccu]

Carlo,
ti ho pizzicato in errore. Il titolo originale è VOLARE e non "Nel blu dipinto di Blu".
Un saluto correttivo

[Manxcat]

Carlo,
ti ho pizzicato in errore. Il titolo originale è VOLARE e non "Nel blu dipinto di Blu".
Un saluto correttivo

http://www.angolotesti.it/D/testi_canzo ... 27495.html
Luigi,
starai sicuramente scherzando . . . .
Buona serata,
Carlo
P.S. Comunque ho capito, Luigi, a cosa ti riferisci, e cioè al fatto che fu ridepositata, successivamente, presso la SIAE col titolo di "Volare" e i più la conoscono come "Volare".
Ma il vero titolo originale è "Nel Blu Dipinto di Blu":
http://www.impossibiledadimenticare.com ... lu.pro.htm

A quando la prossima "suonatina"?

[francesco galtieri]

io veramente la conoscevo con il titolo "volare" chiedo venia....
per quanto riguarda la registrazione.... è stata eseguita con il programma di windows in quanto ancora non sono pratico degli altri programmi....
il microfono e un philips sbc md 110 un pò scarsetto a dire la verità.
la distanza era di circa 5 cm.
inoltre vorrei aggiungere un commento alla canzone che per motivi di lavoro non ho potuto fare prima:

Era il lontano 1987 quando mio nonno mi portò per la prima volta in cima al vulcano, ma non un vulcano qualsiasi bensì sulla vetta del vulcano che da il nome a tutti i vulcani, quello dell’isola omonima nell’arcipelago delle Eolie. Ero un bambino, ma ricordo perfettamente quella salita… così faticosa ma anche cosi bella! Ogni tanto dicevo a mio nonno: “fermiamoci sono stanco”, ma lui mi rispondeva che nella vita non ci si deve fermare mai anche se la salita è dura. Non capivo il senso di quelle parole avevo poco più di 5 anni… ma poi, una volta arrivati in cima, lo spettacolo che si aprì davanti a me era mozzafiato! Il cielo era terso, si vedevano il lontananza le sagome delle altre isole, si vedeva vulcanello, stromboli, la costa sicula. L’aria era carica di zolfo ma non mi dava fastidio tutto ciò anzi mi emozionava come non mi ero mai emozionato. Mio nonno si gira e mi dice: quando sono quassù mi viene sempre in mente la canzone “Volare” e comincia a cantarla…. Non aveva una voce sublime povero nonno… ma si vedeva che la cantava di cuore! Adesso lui non c’è più. Ma ogni volta che salgo sul vulcano penso a lui e alla sua voce che canta Volare. Chissà se si aspettava che quella sua passione per il vulcano avrebbe spinto un giorno il suo nipotino a laurearsi in geologia, e chissà se mi sente da lassù ogni volta che la canto. Per questo ho deciso di proporvela cari amici armonicisti.
Ciao nonno…..

mi rendo conto che l'esecuzione non era il massimo ma siamo qui per migliorarci no?
alla prossima
f.g.

[Manxcat]

Ogni tanto dicevo a mio nonno: “fermiamoci sono stanco”, ma lui mi rispondeva che nella vita non ci si deve fermare mai anche se la salita è dura. Non capivo il senso di quelle parole avevo poco più di 5 anni… ma poi, una volta arrivati in cima, lo spettacolo che si aprì davanti a me era mozzafiato!

Ciao Francesco,
molto bella la storia che ci hai raccontato, ed anche ben raccontata.
Il fatto del titolo è assolutamente secondario; quello che volevo dirti io, con affetto, è esattamente quello che diceva il nonno, e cioè che sarebbe valsa la pena di fare quello sforzo e di raggiungere la cima col massimo impegno; "per aspera ad astra" dicevano i latini. Tu volevi fermarti, ma il nonno ti spronava a proseguire. Se ci fosse stato il nonno quando registravi "Volare", forse, o sicuramente, ti avrebbe incitato a registrarla meglio, come sai fare. Puoi usare, come è stato detto spesso, Audacity che è gratuito, divertente e funzionale. Pertanto, senza volerti più annoiare o essere paternalistico, potresti ri-registrarla meglio , per trarne maggiore soddisfazione, e arrivare prima alla vetta. Poi ci saranno altre e continue vette da scalare, e non si finisce mai . . .!
Scusami se ti ho annoiato,
Carlo.

[francesco galtieri]

ciao Carlo,
la storia che ho raccontato è un momento della mia vita particolarmente importante per me, e poi mi è servita per contestualizzare il pezzo.
non mi hai annoiato affatto del resto... non lo fai mai! anzi leggo ciò che scrivi sempre con interesse. le critiche sono ben accette servono a farmi capire dove ho sbagliato. Cercherò di trovare un pò di tempo per capire come funziona Audacity e poi mi registrerò nuovamente.
magari non proponendo più "nel blu dipinto di blu" se no mi linciate!!

ps.
ti assicuro che dal vivo suono molto meglio

[Manxcat]

magari non proponendo più "nel blu dipinto di blu" se no mi linciate!!

Puoi suonare tutto quello che vuoi, compresa la riproposta di quel brano, perchè no?

ps.
ti assicuro che dal vivo suono molto meglio

Ne sono assolutamente convinto, altrimenti me la sarei cavata dicendoti "bravo", pur non pensandolo, e ti avrei solo preso in giro.
Vorrà dire che, quando mi incontrerai, sarai autorizzato a prendermi a . . calci in bocca!

[Lazy Mark]

I nuovi brani mi sono piaciuti. Carlo Ochi ch‘rnye mi è piaciuta veramento molto (anche se i tradizionali sudamericani hanno un fascino particolare)!

[Manxcat]

I nuovi brani mi sono piaciuti. Carlo Ochi ch‘rnye mi è piaciuta veramento molto (anche se i tradizionali sudamericani hanno un fascino particolare)!

Lazy Mark, ti stiamo aspettando al varco!
Non penserai mica che debba continuare a suonare sempre io, vero?
Non sono il giullare di corte, e nemmeno il buffone della compagnia, capito?
Spero proprio di essermi spiegato.
Dai, prendi fiato e suona qualcosa . . .
Cordialmente,
Carlo.

[psantofe]

...era una calda sera del '51, quando Antonio ed io stavamo seduti in quel bar
di Piedigrotta. Cercavo inutilmente di consolare Antonio, che stava di fronte a
me, col cuore trafitto da lei, che così tanto per lui rappresentava. E, tra un
bicchiere e l'altro, raccolsi la sua appassionata invettiva che, uscendo dalla
sua bocca, da accusa di tradimento già si era trasformata in splendida
poesia... e fu lì che qualcuno, forse il barista, o forse un cliente registrò,
con mezzi al tempo innovativi, quella triste ma meravigliosa melodia.
In seguito, poi ritrovai un vecchio 78 giri sul mio grammofono a tromba che suonava proprio così...

Tranquilli, non ho bevuto (o, perlomeno, non così tanto...); ho solo chiuso
gli occhi immaginando quello che sarebbe potuto accadere in una mia vita ...
diciamo così...precedente.
Ciao a tutti!
Paolo

[Manxcat]

Buon giorno.
Non so se lo scritto di Paolo intendesse fare il verso a qualcuno o se preludesse all'invio di un suo brano, perchè non l'ho capito; in ogni caso resto all'epoca evocata dall'amico Paolo, e cioè ai primi degli anni '50.

ETERNAMENTE

Quanti di voi conoscono il film "Luci della Ribalta" di Charlie Chaplin?
E' un famoso film degli anni ' 50 che narra una storia bellissima, molto commovente, andando a toccare tutti i sentimenti dell'animo umano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Luci_della_ribalta
Quel film ha fatto epoca, anche per il suo tema musicale, scritto dallo stesso Chaplin, la famosa "Eternamente", conosciuta anche come "Arlecchinata".
E' un valzer lento, forse "il valzer lento" per eccellenza, ed è, secondo me, una delle più belle melodie, immortali, che siano state scritte.
Ritrovato tra la musica del babbo, ho la fortuna di conservare lo spartito originale del 1952, di cui allego in foto la copertina; come potete vedere, è la stessa riportata anche su questo link:

http://www.ildiscobolo.net/public/SCHED ... 0PIZZI.htm
E' proprio quello spartito.

Continua, pertanto la serie dei miei valzer.
Cordialmente,
Carlo.

[Lazy Mark]

I nuovi brani mi sono piaciuti. Carlo Ochi ch‘rnye mi è piaciuta veramento molto (anche se i tradizionali sudamericani hanno un fascino particolare)!

Lazy Mark, ti stiamo aspettando al varco!
Non penserai mica che debba continuare a suonare sempre io, vero?
Non sono il giullare di corte, e nemmeno il buffone della compagnia, capito?
Spero proprio di essermi spiegato.
Dai, prendi fiato e suona qualcosa . . .
Cordialmente,
Carlo.

Ora non posso più sfuggire: corro ai registratori!

[Mark o' Moon]

Paolo, sei un grande!!!!! Antonio era sicuramente il Principe Antonio De Curtis, detto Totò !!! Lo aveva lasciato una "Malafemmena" e, su tuo suggerimento (hai dovuto persino scrivergli gli accordi) ha composto questa splendida canzone. Ammetti però che le parole erano sue!!!! Bella esecuzione, peccato che l'armonica sia stata "sola" e non ci sia stato nessuno ad accompagnarti!!! Averlo saputo ti avrei dato un po' di assistenza con la mia chitarra acustica. Comunque, come ti ho sempre detto, sei forte. Stesso discorso vale per Corrado che ha presentato un brano a mio avviso non facile con una pulizia di suono ed una intonazione notevoli. Carlo...non so più cosa dirti, anche questo "Condor" mi è piaciuto....Bella anche Volare e le motivazioni di Francesco, a dimostrazione che chi pratica ...(o ha praticato...) arti marziali è molto spesso una persona sensibile...continua così Francesco!
Per Stefano: mi hai fregato!!! Sei riuscito a trovare un suono pulito con Haley e Bluexlab...confermo che il fraseggio e la tempistica degli interventi mi sono piaciuti molto !
Saluti
Marco

[Manxcat]

Bella esecuzione, peccato che l'armonica sia stata "sola" e non ci sia stato nessuno ad accompagnarti!!! Averlo saputo ti avrei dato un po' di assistenza con la mia chitarra acustica.

Marco,
perchè non gli ci fai due accordi sopra e ce la fai sentire?
Con tanti cari saluti,
Carlo.

[psantofe]

Grazie a tutti e, in special modo, a Marco che è un po' il mio padre " armonicamente spirituale".
Il vero problema è che, per cercare di arginare in qualche modo la qualità della registrazione, ho dovuto raffazzonare su una storiella che, in un modo o nell'altro, coprisse un po' la carenza...
Ciao
Paolo

[Luisiccu]

Carlo,
fa testo l'anagrafe. Questa dice: VOLARE. Conosco diverse persone che che vengono chiamati con nomi diversi da quelli registrati all'anagrafe. Però, quando hanno a che fare con Tremonti, ecc. sono individuati senza eccezione con il loro vero nome.
La sonatina è in preparazione e fra non molto porterà il suo attacco ai vostri timpani sensibili. Peggio per voi. Intanto mi godo gli ultimi brani inviati.
Saluti arrmonici
a tutti

[Manxcat]

Carlo,
fa testo l'anagrafe. Questa dice: VOLARE. Conosco diverse persone che che vengono chiamati con nomi diversi da quelli registrati all'anagrafe. Però, quando hanno a che fare con Tremonti, ecc. sono individuati senza eccezione con il loro vero nome.
La sonatina è in preparazione e fra non molto porterà il suo attacco ai vostri timpani sensibili. Peggio per voi. Intanto mi godo gli ultimi brani inviati.
Saluti arrmonici
a tutti

Evidentemente non mi sono saputo spiegare. Colpa mia.
Se leggi la storia della canzone nei vari siti che la descrivono o su fonti ufficiali, troverai che la canzone originariamente fu chiamata e registrata e presentata a Sanremo (puoi trovare il filmato) col titolo "Nel Blu Dipinto di Blu". Successivamente , considerato che i più la chiamavano "Volare", per questioni di diritti d'autore e per fare un po' di chiarezza, gli autori decisero di registrarla di nuovo alla SIAE anche con il nome di "Volare". Pertanto allo stato attuale delle cose la canzone ha due titoli; il secondo titolo gli fu dato per questioni evidentemente fiscali; ma il suo titolo originale è e resta "Nel Blu Dipinto di Blu".
Comunque la chiudo qua; forse comincierò a chiamarla "Volare" anch'io e così mi adeguo al semplicismo di questo Forum.
Non mi sto riferendo a te, Luigi. Ho visto il tuo messaggio, e mi sono accinto a leggerlo con piacere; poi ho visto che si riferiva ancora all'argomento che avevamo trattato ieri e ho fatto una riflessione: stamani alle nove ho scritto un messaggio inerente l'ultimo brano che ho inviato, come in questi giorni ho sempre fatto, unitamente alle suonatine che ho mandato per i giochi. Lo scopo, evidentemente, sarebbe quello di stimolare qualche risposta e magari qualche discussione, ma non si va oltre il secondo foro aspirato e l'overbending al terzo messaggio, prima ancora di essere arrivati alla bocca con l'armonica. E c'è anche gente che risponde. Tra l'altro il messaggio di questa mattina, inerente la canzone "Eternamente" conteneva anche una domanda, che, se pur retorica, avrebbe potuto dare un piccolo spunto ad un qualche cenno di risposta. Direte voi: Sì ma il Forum è rimasto deserto per tutto il giorno.
E invece no; l'insignificante allegato della copertina della canzone l'ho messo proprio per vedere il movimento. Pensate alle 19 quell'allegato era già stato visto novanta, ripeto 90 volte, senza un cenno di conferma da parte di nessuno. In novanta sono passati a curiosare ed hanno tirato dritto. Certo, ognuno fa quello che gli pare, ci mancherebbe altro, ma così non si va da nessuna parte: Basti vedere come ogni volta che si è presentato qualcuno che non avesse avuto da chiedere quale armonica comprare o perchè il secondo foro non gli suonava o come si fa a fare gli overbendings al secondo giorno, ma che avesse avuto qualcosa di interessante da dire, è rimasto con noi per qualche giorno e poi si è defilato. Sto scrivendo un po' troppo d'impeto e forse dovrò spiegarmi meglio domani, ma se lo scopo di questo Forum è quello di rispondere alle domande (sempre le stesse) dei nuovi arrivati ed il livello dei nostri rapporti si abbassa continuamente e in 90 passano di fronte ad una domanda che non sia "quale armonica compro?" senza che uno, dico uno, si degni di dire una parola, allora credo sia meglio che dedichi il mio tempo ad altri interessi, che non mi mancano. Pensavo che suonare qualche canzone insieme potesse fare un po' da collante per la condivisione della nostra passione, ma mi accorgo amaramente che così non è: Inoltre vedo che avete quasi tutti grosse difficoltà, chi per una ragione, chi per l'altra, a mettere insieme qualcosa e mi vergogno un po', come se mi autoaccusassi di esibizionismo. D'altro canto
se mi va di registrare una canzone e mi diverto, una volta fatto non è che possa tenerla dentro il computer, ma mi piace condividerla. Oggi ne avevo preparate altre due, pensate, ma credo sia meglio riflettere e soprassedere, poi prendere una decisione.
Probabilmente non avrò alcun cenno di risposta nemmeno a questo post, ma almeno mi sono un po' sfogato, come sta scritto al titolo di questa sezione: "Tutto ciò che vi va di dire . . . . Sfogatevi . . . .
Ne riparleremo: Ora sono troppo carico.
Pur sempre cordialmente,
Carlo

[corrado]

Hei Carlo!!
ma che ti succede!! Ti è entrata una tarantola nel secondo foro aspirato?
Scherzi a parte, condivido in parte il tuo rammarico,ma che ci vuoi fare,purtroppo gli interventi sugli argomenti di un certo interesse sono sempre stati pochi e limitati ad altrettanto pochi armonicisti.Anch'io ho invitato spesso i forumisti e non solo, alla discussione di argomenti di un certo spessore ottenendo scarsi risultati.
Avrai notato che ho ridotto parecchio i miei interventi proprio perchè mi sono un pò stancato delle solite domande banali.
Ho riletto il tuo racconto relativo al brano Eternamente ed allo spartito originale ereditato da tuo padre(dal babbo come dici tu) ma, a parte il giustificatissimo senso di orgoglio che traspare nel presentarcelo,non ho percepito domande,scusami ma sai io sono più vecchio di te.
Dai Carlo! Fai come diceva quel tale...Non ti curar di loro ma guarda e passa.
Con affetto,
Corrado.
PS:appena avrò imparato ad usare meglio Audacity ti meraviglierò con un brano più vecchio di noi.

[Manxcat]

PS:appena avrò imparato ad usare meglio Audacity ti meraviglierò con un brano più vecchio di noi.

Grazie Corrado.
Ho solo il rammarico che proprio oggi ho suonato, dopo circa due settimane di studio e di esercizio, un bellissimo brano classico che un tempo hai suonato anche tu; veramente non lo sapevo, e credevo di aver scoperto qualcosa di nuovo da proporre, ma poi, leggendo sul Forum i vecchi posts, ho visto che tu l'avevi già suonato. Ma a questo punto ho finito di stare dentro la gabbia a prendere noccioline, e sto fuori io a ridere e a dare le noccioline, che forse è meglio. Mi farebbe piacere parlare con te e con un altro paio di amici domani: Posso mandarti una e.mail? Avrai tempo di rispondermi? Le visite al mio post di questa mattina hanno abbondantemente superato il numero di cento, e non ho avuto il piacere di una parola quale cenno di conferma. Hai ragione certamente tu a dire che tutto ciò vada considerato "normale", ma il fatto, purtroppo, è che io sono fatto diversamente e due righe sui brani presentati o sulla loro recensione sul Forum, l'ho sempre scritti. Quindi non mi ci ritrovo. Ho fatto di tutto in questi giorni per cercare di reagire come suggerisci tu, ma poi alla fine implodo e capisco quanto poco valga la pena di cercare l'aggregazione con persone completamente diverse da te. Suonerò per i miei amici, se vorranno ascoltarmi, altrimenti continuerò a suonare e a scrivere per me, a mo' di diario . . .! Rimango qua, non mi ritiro; mi ritiro solo dai Giochi e potrò così capire, come sembra che sia, quanto sia bello masturbarsi la mente mentre gli altri suonano, cercando di non farsi vedere, come fanno i voyeur.
Se vorrai, ci sentiamo domani: avrei delle cose da dirti e alcune altre da chiederti.
Con stima ed amicizia,
Carlo.

[psantofe]

MI permetto di dissentire da ciò che dici, Carlo.
Chiarisco il mio punto di vista.
Come già avvenuto l'anno scorso, non ricordo se in occasione dei Games o poco dopo, hai accusato una flessione che ti ha portato ad allontanarti dal Forum per circa 6 mesi, se non erro.
Mi permetto di fare il punto della situazione: a fine Agosto, a Giochi non ancora iniziati, ma soltanto annunciati, le visite inerenti l'argomento erano attorno al migliaio.
Oggi, a circa tre settimane dal fischio di inizio, siamo ad oltre 3500 (!) visite e oltre 230 interventi; da sottolineare che la pagina elegantemente allestita da Walter è praticamente piena di brani; brani suonati da vecchi partecipanti, ma anche da nuovi amici.
Ascoltandoli, francamente posso affermare che il livello si è innalzato rispetto all'edizione passata: tutti si stanno impegnando in registrazioni di qualità (a parte la mia, ma il prossimo brano lo registro col PC fisso...), oltretutto con basi che sembrano vere e proprie registrazioni in studio!
Piccola parentesi a tal proposito: non me ne vogliano gli altri partecipanti, sono rimasto a bocca aperta ascoltando la proposta di FedericoC!!!
Detto ciò, concludo.
Se anche non hai alcuna risposta a qualche thread che lanci, i numeri parlano comunque a tuo favore. Personalmente se lanciassi un qualsiasi argomento e tra visite ed interventi ottenessi quello che ottengono i Giochi...beh... devo dire che c'è da essere contenti!!!
Dai, Carlo, non fare (e adesso me ne tiro dietro di tutte...) la suocera!!!
O anzichè Aretin Burlone stai diventando Aretin...Brontolone?!?
Ciao
Paolo

[NPW]

Ciao Carlo,
non posso che condividere il pensiero di Paolo.
Ti ho appena scritto in privato per cui qui mi limito ad augurarti una buona serata e, come hai riportato tu stesso alcune righe sopra, ne riparliamo domani; ora sei troppo carico
Cordialmente
Walter