C'è movimento. C'è pure Giuliano tra i leoni e le leonesse.
Giuliano ha scritto:Swanee River.
nella seconda parti quindi suoni l'accompagnamento allo stesso tempo...? Io non ci sono mai riuscito...
E visto che c'è movimento, quale migliore occasione per farla lunga? E quando parlo di lungaggini significa, in buona sostanza, che chi vuole leggere ne ha facoltà, chi non vuole leggere ha tutte le sue ottime ragioni e non vale la pena che si sforzi a farlo.
Se vuoi la risposta, Giuliano, dovrai leggerti questo post . . .
Quando scrivo mi rivedo in Luisiccu che suona uno dei suoi balli popolari; so da dove iniziare, ma non so dove finirò, dove la fantasia mi porterà. E riesco a riferire tutto ed il contrario di tutto alla musica ed all'armonica, secondo il vento che tira.
In questi giorni tira vento di Harmonica Solo e stanno uscendo cose secondo me strabilianti, l'anima che esce dal corpo, che si fa vedere, come in una specie di seduta spiritica. Il corpo è bello, curato, ben vestito, l'anima è pura, è quella, immutabile, eterea, evanescente, lì a rappresentare l'essenza, il contenuto da estrapolare, il resto si può buttare, si può sostituire, si può cancellare, si può rifare, ma l'essenza no, resta unica e irripetibile ed è lei che ti rappresenta, non il contorno.
Bene, qua sotto andrò a mettere un brano, "Il Valzer delle Candele"; in effetti detto brano non è che un mero esercizio di mal riuscito TB, e, se ha qualcosina di bello, lo ha nella parte centrale, che è quella senza TB . . .
E vengo al punto, perché voglio dire due parole, o forse quattro sul "Tongue Blocking".
Premetto che in realtà, oltre a non saperlo fare, non so quasi nulla sul TB; quello che so è che viene usato da molti armonicisti blues, ma non per fare un ripetitivo e costante accompagnamento di accordi, ma per poter esprimere certi passaggi e certe frasi che senza l'ausilio del gioco di lingua non si potrebbero esprimere. So, inoltre che è usato da armonicisti tradizionali e pop per potersi accompagnare, unitamente alla melodia, con accordi ritmici, e rendere l'armonica uno strumento straordinariamente completo e affascinante. So per certo, inoltre, che già negli anni 50, quando mio padre una sera sì ed una no tornava a casa con in tasca una nuova armonica, era solito raccontarmi che esistevano dei fenomeni in grado di suonare una canzone e fare pure l'accompagnamento, lui che non sapeva suonare un tubo, se non tre o quattro canzoncine alla stregua, più o meno, (forse meno!
) di quelle che so suonare io . . .
Insomma il tongue blocking, secondo me che non so niente di esso, è un po' come la lingua inglese; non è indispensabile parlarla "fluently", come dicono loro, anche perché non tutti hanno le possibilità strutturali e mentali di poterla imparare alla perfezione; però è indispensabile un'infarinatura, una conoscenza scolastica, gestire un certo numero di vocaboli, altrimenti in un mondo come quello attuale, tutto diventa più difficile. Infatti, tra il non saperne nulla e il saperlo parlare un poco, c'è una enorme differenza.
Così il TB. Quindi, chi non sa fare il TB
perlomeno quanto me, ed è il minimo indispensabile e forse meno, si dia una mossa, necessariamente e doverosamente.
E con questo credo di aver risposto anche a Giuliano.
Ora però entriamo nel merito di questo TB minimalista, empirico, quello a cui mi riferisco, che forse non sarà nemmeno TB, chi può dirlo, io credo che lo sia, ma posso sbagliare . . .
Per chi non lo sa fare bene, esso, nell'accezione di introdurre accordi di accompagnamento, è una brutta bestia, una bestiaccia.
E mi spiego: ti vuole imporre lui come suonare, il tempo, la dinamica della frase musicale. Siamo noi che andiamo dietro a lui e non viceversa; si finisce con lo scegliere brani, per amore suo, sulla base di poterci fare l'accompagnamento ad accordi, anziché decidere autonomamente ciò che si vuole suonare! Eh sì, un conto è farlo in una misura formata da quarti, un altro conto è se nella battuta ci sono quarti, ottavi e sedicesimi! Credo sia chiaro a tutti il concetto, e se non lo fosse prendete l'armonica e soffiate una melodia a caso, improvvisando e battendo con la lingua a chiudere ed aprire i due fori a sinistra della nota suonata. Vi accorgerete immediatamente che è la necessità stessa di dare i colpi di lingua che vi impone il ritmo da suonare, e che, se volete fare gli accordi, dovrete stare dietro a tale vincolo, fintanto che non sarete diventati così bravi da potervi permettere di fare a modo vostro. A quel punto, credo, diventa un TB non casuale, ma mirato e funzionale, finalizzato all'introduzione di accordi di abbellimento e di completamento, in un contesto armonico studiato e programmato, finalizzato alla creazione di uno specifico stile di accompagnamento.
Ma qui si entra nel campo dei musicisti, quelli veri.
Tutto questo per dire che ho provato ad accompagnarmi sulla tremolo suonando questo valzer, e tutti dovrebbero provarci, soprattutto che non l'ha mai fatto prima!
Ah, per concludere, stamani ho lavorato una base, e mi sembrava di farlo per la prima volta . . . Il risultato è stato una delle mie canzoncine solite che troverete sul thread degli omaggi.
Carlo