microfono batteria
- dissy_harp
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microfono batteria
secondo voi, visto che i microfoni per batteria sono abbastanza simili per forma a quelli per armonica vanno bene per elettrificarla oppure sono fatti per captare frequenze tipiche della batteria e quindi diminuiscono la resa timbrica dell'armonica?
sarebbe una buona soluzione anche perchè costano meno,
e magari enfatizzano i bassi...
sarebbe una buona soluzione anche perchè costano meno,
e magari enfatizzano i bassi...
Re: microfono batteria
..mah...sinceramente non so che dire. Sicuramente non puoi paragonare due microfoni solo perché hanno una foma simile. Un microfono adatto per armonica solitamente ha delle caratteristiche ben precise. Quindi cosa consigliarti? Se già possiedi questo microfono ...prova. Alla fine conta se il risultato che ottieni piace a te.
Comperarlo esplicitamente da usare per armonica; come minimo dovresti provarlo.
Penso però che se devi fare un acquisto nuovo vale la pena prendere qualche cosa di specifico; sul mercato esistono oggigiorno soluzioni valide anche a buon prezzo.
Saluti Marco
Comperarlo esplicitamente da usare per armonica; come minimo dovresti provarlo.
Penso però che se devi fare un acquisto nuovo vale la pena prendere qualche cosa di specifico; sul mercato esistono oggigiorno soluzioni valide anche a buon prezzo.
Saluti Marco
Re: microfono batteria
anche io non credo in un grande risultato.. Comunque prova a confrontare i valori dei mic (penso che su internet troverai sicuramente qualcosa) e vedrai se ci sono grandi differenze: digramma polare, risposta in frequenza, spl max, inpedenza, il tipo di capsula, le solite cose... Poi c'è sempre la variabile del gusto personale sul timbro che è fondamentale.. insomma dipende dal tipo di suono che cerchi ed a cosa lo colleghi..
- Nicola
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Re: microfono batteria
Secondo me l'unica cosa è provarlo. Vai in negozio e chiedi se te lo fanno provare: se la cosa ti soddisfa bene, altrimenti evidentemente ti conviene cercare altro. C'è anche un'altra cosa da tenere in conto: devi prendere anche un ampli, non so i prezzi dei modelli base base base, però alla fine se spendi un centinaio di euro di ampli penso che spenderne un altro centinaio per il microfono (tipo green bullet) non sia quella gran difficoltà...
- dissy_harp
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Re: microfono batteria
siccome è il mio primo approccio con l'armonica elettrificata, io non mi sarei subito buttato sul green bullet, avrei piuttosto preso un microfono classico per voce e usato quello
- Nicola
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Re: microfono batteria
Ah, ma allora i microfoni per voce vanno bene XD Penso che quasi tutti noi all'inizio abbiamo usato quelli...e non solo all'inizio, vengono utilizzati anche per brani acustici molto spesso.
- dissy_harp
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Re: microfono batteria
beh allora penso che prima di prendermi il green bullet ne prenderò uno per la voce (l'ampli ce l'ho già)
se qualcuno avesse qualche modello in particolare da consigliarmi, tenendo conto che sono alle prime armi, mi sarebbe utile
intanto grazie a tutti per i consigli
se qualcuno avesse qualche modello in particolare da consigliarmi, tenendo conto che sono alle prime armi, mi sarebbe utile
intanto grazie a tutti per i consigli
- cattagnus
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Re: microfono batteria
anticipo che di amplificazione non so niente, ma fossi in te, piuttosto che un green bullet punterei sui nuovi microfoni di harpelite.
credo che siano paragonabili ai nuovi green bullet solo nel prezzo, per il resto sono nettamente superiori.
io ci farei un pensierino...
credo che siano paragonabili ai nuovi green bullet solo nel prezzo, per il resto sono nettamente superiori.
io ci farei un pensierino...
Vincenzo
Re: microfono batteria
Guarda, i microfoni (ma non ti racconto nulla di nuovo) sono solo mezzi per esprimere il TUO suono... E' vero che c'è un limite di decenza (nel senso di non comprarsi dei giocattili!), ma alla fine se a te va bene allora è il mic giusto. Provarli come è già stato detto, è l'unica. Da vedere se poi vuoi attaccarlo all'impianto o a un ampli...
Comunque io sarò monotono (nel senso che sono cose che ho già detto) ma se ascolti (e su Youtube trovi diversi video) molte esibizioni live ad esempio di Charlie Musselwhite, Carey Bell (R.I.P.) e James Cotton, usanol'SM58 nell'impianto e hanno il loro classico suono, potente e pieno di blues!
Un'alternativa all'SM58 è l' SM57, soluzione che uso io (io non conto un cazzo , ma lo dico semplicemente perché non sono il solo... ). E' forse un po' più scomodo perché non ha la "palla", ma è solo questione di abitudine. Addirittura il 57, se fai bene la coppa, ha più spinta e attacco rispetto al 58, ma poi si va molto a gusti. Si parla e si parla di mic e ampli, poi ascolti i signori di cui sopra e mandi tutto all'aria!!!
Con ciò, se suoni nell'impianto, SM 57 e 58 sono le soluzioni migliori a prezzo abbordabile (90-95 il 57 e 100-110 il 58). Oltretutto sono mic molto versatili, specie il 57, che AL LIMITE puoi usare anche per cantarci dentro, anche se di solito per la voce si usa il BETA58 e l'SM58. Ma io vedo che quando ti vengono a dire che il 57 è NATO per gli strumenti sono tutte leggende metropolitane. E' forse più ADATTO, ma non "NATO PER..." Per cui puoi anche cantarci...
Il 57 è il più economico e versatile di tutti e va bene per un sacco di roba. Per l'armonica, ripeto, se ci fai una bella coppa, è PERFETTO!
Poi dipende: se vuoi ficcarlo in un bell'ampli il 57 va bene ma è sicuramente meglio uno ad alta impedenza: in proposito, senza mearla troppo, esiste L'UNIDYNE III 545SD che una specie di 57 (è la versione moderna di quello che usava Butterfield, per intenderci) ma con l'impedenza variabile con un piccolo intervento, smontando il culo del mic e invertendo la polarità.
E' un figata ed è come averne due in uno, e al prezzo di 100-110 circa.
Ha un range leggerissimamente inferiore rispetto al 57 (quest'ultimo ha 40-15000; il 545 ha 50-15000), ma sono dettagli.
Queste le mie modestissisme opinioni. Poi capita a volte di trovarsi un mic che nessuno ha mai pensato di usare e trovi che è il migliore.
Il mio pensiero finale è: PROVARE E FARE ESPERIMENTI (E' DIVERTENTE E PIACE A TUTTI), RICORDANDOSI CHE ALLA FINE E' IL TIRO CHE ABBIAMO NOI CHE CONTA...
Comunque io sarò monotono (nel senso che sono cose che ho già detto) ma se ascolti (e su Youtube trovi diversi video) molte esibizioni live ad esempio di Charlie Musselwhite, Carey Bell (R.I.P.) e James Cotton, usanol'SM58 nell'impianto e hanno il loro classico suono, potente e pieno di blues!
Un'alternativa all'SM58 è l' SM57, soluzione che uso io (io non conto un cazzo , ma lo dico semplicemente perché non sono il solo... ). E' forse un po' più scomodo perché non ha la "palla", ma è solo questione di abitudine. Addirittura il 57, se fai bene la coppa, ha più spinta e attacco rispetto al 58, ma poi si va molto a gusti. Si parla e si parla di mic e ampli, poi ascolti i signori di cui sopra e mandi tutto all'aria!!!
Con ciò, se suoni nell'impianto, SM 57 e 58 sono le soluzioni migliori a prezzo abbordabile (90-95 il 57 e 100-110 il 58). Oltretutto sono mic molto versatili, specie il 57, che AL LIMITE puoi usare anche per cantarci dentro, anche se di solito per la voce si usa il BETA58 e l'SM58. Ma io vedo che quando ti vengono a dire che il 57 è NATO per gli strumenti sono tutte leggende metropolitane. E' forse più ADATTO, ma non "NATO PER..." Per cui puoi anche cantarci...
Il 57 è il più economico e versatile di tutti e va bene per un sacco di roba. Per l'armonica, ripeto, se ci fai una bella coppa, è PERFETTO!
Poi dipende: se vuoi ficcarlo in un bell'ampli il 57 va bene ma è sicuramente meglio uno ad alta impedenza: in proposito, senza mearla troppo, esiste L'UNIDYNE III 545SD che una specie di 57 (è la versione moderna di quello che usava Butterfield, per intenderci) ma con l'impedenza variabile con un piccolo intervento, smontando il culo del mic e invertendo la polarità.
E' un figata ed è come averne due in uno, e al prezzo di 100-110 circa.
Ha un range leggerissimamente inferiore rispetto al 57 (quest'ultimo ha 40-15000; il 545 ha 50-15000), ma sono dettagli.
Queste le mie modestissisme opinioni. Poi capita a volte di trovarsi un mic che nessuno ha mai pensato di usare e trovi che è il migliore.
Il mio pensiero finale è: PROVARE E FARE ESPERIMENTI (E' DIVERTENTE E PIACE A TUTTI), RICORDANDOSI CHE ALLA FINE E' IL TIRO CHE ABBIAMO NOI CHE CONTA...
Re: microfono batteria
Ah, dimenticavo... probabilmente tutti lo sanno, ma il 57 e il 58 (SM) hanno la stessa capsula. Per quello sono sostanzialmente intercambiabili. Il 57 ha un effetto di prossimità maggiore mentre nel 58 la griglia a palla consente una distrubuzione del suono che lo rende più adatto al canto.
Ma alla fine, sono le solite sottigliezze che lasciano il tempo che trovano...
Ma alla fine, sono le solite sottigliezze che lasciano il tempo che trovano...
- dissy_harp
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Re: microfono batteria
beh penso proprio che mi prenderò un sm57
vi ringrazio tutti per le risposte
ciao
vi ringrazio tutti per le risposte
ciao
Re: microfono batteria
Premetto che sono completamente d' accordo con quanto espresso da Bert relativamente ai microfoni, specialmente per chi comincia ed ha un budget limitato o comunque non vuole spendere troppi soldi: i mic vocali a bassa impedenza tipo SM 57 o SM 58 sono ideali (ma anche altri mic simili di costo minore): ci suoni nell' impianto, sono maneggevoli, ci puoi cantare e ci fai esperienza imparando a suonare amplificato ( .. vengono amplificati anche difetti ed errori !!)...... e poi chi ha detto che non possono essere utilizzati negli ampli ? Provate ad usare un trasformatore di impedenza interposto tra mic a bassa impedenza ed ampli valvolare ( circa 20-24 dB di guadagno in tensione) e sentite come suona l' SM58 ... James Cotton !!!. Questa è senza dubbio la soluzione che consiglio, anche rispetto allo Shure 545 che è ottimo ma che comporta lo smontaggio del mic per il cambio di impedenza: il trasformatore di impedenza è robusto, economico e lo applichi a qualunque microfono. Inoltre questa soluzione funziona particolarmente bene con i piccoli ampli valvolari "single end" che tendono a distorcere molto per conto loro e quindi non hanno troppo bisogno dei segnali forniti, ad esempio, da un Green Bullet vintage ad alta impedenza.
Io, per esempio, nel cambiare la capsula dinamica del mio Green Bullet 520DX con una Shure vintage, ne ho recuperato il trasformatore, l' ho messo in uno scatolino con due connettori jack femmina ed ho fatto un bel trasformatore di impedenza che uso con l'SM58 ed il mio ampli Epiphone Valve Junior da me customizato per renderlo "armonica compatibile".
Spero con queste note di aver dato un piccolo contributo a chi si avvicina all' elettrificazione dell' armonica.
Danny
Io, per esempio, nel cambiare la capsula dinamica del mio Green Bullet 520DX con una Shure vintage, ne ho recuperato il trasformatore, l' ho messo in uno scatolino con due connettori jack femmina ed ho fatto un bel trasformatore di impedenza che uso con l'SM58 ed il mio ampli Epiphone Valve Junior da me customizato per renderlo "armonica compatibile".
Spero con queste note di aver dato un piccolo contributo a chi si avvicina all' elettrificazione dell' armonica.
Danny
Re: microfono batteria
che modifiche hai fatto?danny ha scritto:il mio ampli Epiphone Valve Junior da me customizato per renderlo "armonica compatibile"
Re: microfono batteria
Sui microfoni nati a bassa impedenza negli ampli, confesso la mia totale ignoranza e di non avere esperienza con i commutatori, ma ho recentemente attaccato il mio 57 in un blues junior e, alzando un po' volume e gain e regolando i toni si ottiene un suono più che accettabile. Per cui volendo...SI PUO' FARE TUTTO!
E poi c'è sempre il 545 che è il "tuttofare", anche se non si trova normalmente nei negozi.
Al di là di armonica e ampli, l'sm57 è un grande microfono. Come qualcuno ha detto, è IL microfono... Quello che va bene per tutto, ovvio, non esiste, ma credo che l'sm57 sia il più "puttanesco" di tutti , essendo utilizzabile con una gran perte delle situazioni da palco.
L'ho sentito recentemente amplificare una fisarmonica, e si sentiva tuttoil respiro ampio, il mantice e l'ambiente sonoro senza appiattimenti.
Per chi inizia con l'armonica e vuole anche spendere meno, c'è (L'HO GIA' POSTATO MA RIBADISCO) il PDM57 prodotto dalla JTS, fratellino minore (con la stessa forma) che costa circa 50 euro.
Ovvio, forse con la voce e altri strumenti meno a contatto con la griglia non ha la stessa risposta dell'originale, ma con l'armonica che suona attaccata al mic, ho visto che siamo lì... Regolando i toni il risultato è praticametne uguale, con la differenza forse di una maggior "mediosità" e un tono leggermente appena più cupo.
In conclusione, pur non essendo uguale all'SM57, per chi vuole muovere i primi passi senza spendere, va più che bene. Il rapporto qualità prezzo è davvero eccellente. Come ho già detto in un altro post, il prezzo è anche abbassato dalla maggior spartanità della confezione: solo cartone senza cover lucida con l'immagine, senza astuccino e senza reggimicrofono, tutte cose che indubbiamente influiscono sugli "euri" da spendere...
Provare per credere!
E poi c'è sempre il 545 che è il "tuttofare", anche se non si trova normalmente nei negozi.
Al di là di armonica e ampli, l'sm57 è un grande microfono. Come qualcuno ha detto, è IL microfono... Quello che va bene per tutto, ovvio, non esiste, ma credo che l'sm57 sia il più "puttanesco" di tutti , essendo utilizzabile con una gran perte delle situazioni da palco.
L'ho sentito recentemente amplificare una fisarmonica, e si sentiva tuttoil respiro ampio, il mantice e l'ambiente sonoro senza appiattimenti.
Per chi inizia con l'armonica e vuole anche spendere meno, c'è (L'HO GIA' POSTATO MA RIBADISCO) il PDM57 prodotto dalla JTS, fratellino minore (con la stessa forma) che costa circa 50 euro.
Ovvio, forse con la voce e altri strumenti meno a contatto con la griglia non ha la stessa risposta dell'originale, ma con l'armonica che suona attaccata al mic, ho visto che siamo lì... Regolando i toni il risultato è praticametne uguale, con la differenza forse di una maggior "mediosità" e un tono leggermente appena più cupo.
In conclusione, pur non essendo uguale all'SM57, per chi vuole muovere i primi passi senza spendere, va più che bene. Il rapporto qualità prezzo è davvero eccellente. Come ho già detto in un altro post, il prezzo è anche abbassato dalla maggior spartanità della confezione: solo cartone senza cover lucida con l'immagine, senza astuccino e senza reggimicrofono, tutte cose che indubbiamente influiscono sugli "euri" da spendere...
Provare per credere!
Re: microfono batteria
Le modifiche fatte al mio Epi Valve J. avevano lo scopo di renderlo adatto all' armonica , con particolare attenzione alla riduzione del feedback, e sono consistite in:
- Adattamento dell' impedenza di ingresso dell' ampli ( per uso mic
alta impedenza)
- Diminuiti i guadagni dei due stadi pre ( buoni per chitarra ma
eccessivi per harp in originale)
- Aggiustati i livelli del segnale tra i due stadi pre
- Abbassata la tensione di polarizzazione anodica del pre ( messa
regolabile) per zona di lavoro del triodo + favorevole all' armonica (
suono + grasso e meno feedback)
- Aumentato valore condensatori di accoppiamento stadi ( + banda
passante)
- inserito commuttore x ingresso low gain
- inserito controllo del tono ( treeble cut) per ulteriore controllo
del feedback
- inserito line out per uscire sul mixer
- fatto scatolino per uso mic vocale tipo SM57/58( trasformatore
di impedenza)
Praticamente lo schema diventa quello di un Kalamazoo ( e molto vicino a quello dei primi Fender Champ, anche se questo usa la 6V6 per lo stadio finale invece della EL84) con in più gli accorgimenti di cui sopra ( il Treble Cut ed il Line Out sono utilissimi, quest' ultimo per suonare con la band e farsi sentire quando non vuoi/puoi microfonare l' ampli)
Suona piuttosto bene , tenendo conto che i componenti ( originali e quelli modificati) sono di qualità standard ( ovvero costano centesimi di € ) ed il trasformatore di uscita originale è un pò misero.
Ho cambiato le valvole con altre di qualità migliore ma ciò non è fondamentale in questo progetto.
- Costo ampli nuovo : 100 €
- Costo materiali per modifiche : 15 € max eccetto le valvole ed il
trasformatore low Z - High Z. Occorre ovviamente saldatore,
trapano ed un pò di manualità.
Ciao a tutti
- Adattamento dell' impedenza di ingresso dell' ampli ( per uso mic
alta impedenza)
- Diminuiti i guadagni dei due stadi pre ( buoni per chitarra ma
eccessivi per harp in originale)
- Aggiustati i livelli del segnale tra i due stadi pre
- Abbassata la tensione di polarizzazione anodica del pre ( messa
regolabile) per zona di lavoro del triodo + favorevole all' armonica (
suono + grasso e meno feedback)
- Aumentato valore condensatori di accoppiamento stadi ( + banda
passante)
- inserito commuttore x ingresso low gain
- inserito controllo del tono ( treeble cut) per ulteriore controllo
del feedback
- inserito line out per uscire sul mixer
- fatto scatolino per uso mic vocale tipo SM57/58( trasformatore
di impedenza)
Praticamente lo schema diventa quello di un Kalamazoo ( e molto vicino a quello dei primi Fender Champ, anche se questo usa la 6V6 per lo stadio finale invece della EL84) con in più gli accorgimenti di cui sopra ( il Treble Cut ed il Line Out sono utilissimi, quest' ultimo per suonare con la band e farsi sentire quando non vuoi/puoi microfonare l' ampli)
Suona piuttosto bene , tenendo conto che i componenti ( originali e quelli modificati) sono di qualità standard ( ovvero costano centesimi di € ) ed il trasformatore di uscita originale è un pò misero.
Ho cambiato le valvole con altre di qualità migliore ma ciò non è fondamentale in questo progetto.
- Costo ampli nuovo : 100 €
- Costo materiali per modifiche : 15 € max eccetto le valvole ed il
trasformatore low Z - High Z. Occorre ovviamente saldatore,
trapano ed un pò di manualità.
Ciao a tutti
Re: microfono batteria
Ho anche pensato che tra i microfoni "multiuso" tipo sm57 o 58 da ficcare nell'impianto, esitono anche gli AKG, e in particolare il modello D-40 che capta un range da 50 a 20000 Hz.
Ci sono anche il D-11 e il D-22 ma hanno frequenze che non credo vadano bene: il D-11 va bene per gli strumenti "bassi" (20-20000 Hz) e il D-22 parte da 60 Hz e taglierebbe drammaticamente le frequenze basse.
Il D-40 credo che sia quello più adatto. Io però non li ho mai provati... Ho visto comunque che èpiuttosto "cheap" (intorno ai 65 euro) rispetto agli shure.
Qualcuno ne sa qualcosa? Se funzionasse sarbbe un buona alternativa...
Ci sono anche il D-11 e il D-22 ma hanno frequenze che non credo vadano bene: il D-11 va bene per gli strumenti "bassi" (20-20000 Hz) e il D-22 parte da 60 Hz e taglierebbe drammaticamente le frequenze basse.
Il D-40 credo che sia quello più adatto. Io però non li ho mai provati... Ho visto comunque che èpiuttosto "cheap" (intorno ai 65 euro) rispetto agli shure.
Qualcuno ne sa qualcosa? Se funzionasse sarbbe un buona alternativa...