GIOCHI D'AUTUNNO 2012

[giuggiolo]

(e lo sei stato sopratutto dalla svolta del bending al 0.27 in poi)

Quindi mi stai dicendo che al ventisettesimo secondo c'è un bending?
Ok: ti credo!

Giuro!

[emilio]

Ciao Peppe,
ho ascoltato più volte il tuo brano e c'è sempre qualcosa che non mi convince abbastanza . Quasi una trasandatezza attraverso un'apparente sicurezza che rende difficile considerare il brano come un tutto unico e armonico .
Secondo me non in futuro, ma oggi avresti potuto manifestarti molto meglio (detto da uno che dopo tre mesi è ancora ai primi passi, si tratta solo di mie impressioni...). Insomma è come quando andavo a scuola e i prof dicevano ai miei genitori: è bravo, ma potrebbe fare molto di più! Secondo la mia impressione non hai dato ancora il meglio, e sono certo che il meglio verrà quanto prima...
Bravo, io cerco di imparare da te.

[Manxcat]

Secondo me non in futuro, ma oggi avresti potuto manifestarti molto meglio

Ciao Emilio,
Peppe ha già fatto molto meglio, già in passato. Quello è un brano da dimenticare.
Ho visto che la tua tartarughina si è mossa di un passettino . . .
Segno buono.
Carlo

[FedericoC]

E no, il primo è stato Roberto!!

Il primo di che cosa? Forse intendi ai Giochi; sono due mesi che propongo brani multitraccia, sul M.L. ce ne sono almeno otto.
Ah, già ma i miei non hanno gli effetti speciali e non fanno correre i topi!

Canon a 2 cancrizans, due tracce, 25 settembre 2011: RIVENDICO LA PRIMOGENITURA!
Scherzo, ovviamente .

Vedo che i giochi sono finalmente entrati nel vivo!

Bellissimo il tetrablues di domy... grandissimo vibrato, invidabile l'uso delle mani, raro controllo del registro alto –che io adoro e che sento usare troppo poco in giro! Ma soprattutto, al di là di tutto, come direbbe Toots... FUNKY.

Complimenti a Marco che in un anno ha acquistato una pulizia, di note e di tempo, notevole. Adesso è probabilmente il momento giusto di dedicarsi all'espressione e alla musicalità.

Molto piacevole il canone di GreenHarp. Anche partendo da materiale semplice si possono fare cose belle, con un'armonica e un po' di gusto .

Mi hanno convinto meno, invece –e per motivi opposti– i brani di Gladyart e di giuggiolo. Il primo mi sembra buttato lì con troppa poca attenzione, specialmente in confronto alle cose che ci hai fatto sentire l'anno scorso. E poi, soprattutto: perché non hai cantato stavolta? Nota positiva comunque l'uso del delay, che è un effetto molto difficile da usare con gusto (chiedete a Ozzy Osbourne. Ma in effetti aspettarsi gusto da Ozzy è un po' troppo ).
Per quanto riguarda giuggiolo, credo che tu tu sua forse impegnato troppo! Il risultato, personalmente, lo trovo un po' freddo, e cervellotico. Massimo rispetto per l'impegno e lo sforzo tecnico –fare un multitraccia non è mai facile, e questo è ben fatto– ma manca un po' la Musica, secondo me.

-- Federico

[Glayardt]

Che bello quando ti criticano.
Ora devo capire come muovermi di conseguenza e rimettermi in carreggiata; se Carlo scrive che ho fatto di meglio, probabilmente è così, quindi ripasso e studio per il prossimo.
Mi stupisce l'idea di "trasandatezza" e di "poca attenzione" che ho suggerito a più d'uno. Non pensavo di trasmettere questo, ma di certo, dai responsi, credo di aver sottovalutato il brano (o forse sopravvalutato la mia esecuzione).
O forse ho tentato di sviarvi tutti quanti perché, ormai, sono troppo bravo e se mi esprimessi ai miei livelli vi surclasserei e vi passerebbe la voglia di suonare (sono credibilissimo in veste di supermegapresuntoarmonicista borioso, vero?).
Ad ogni modo, credo sia ora di rimboccarmi le maniche, perché altrimenti l'anno prossimo non mi fate iscrivere.
Anche se non canto.
Un abbraccio a tutti e un augurio di buona serata.
Peppe.
P.S: Emilio, evita di imparare da me, o presto ti ritroverai a fare starnazzare le anatre...

[Marco Benevelli]

Complimenti a Marco che in un anno ha acquistato una pulizia, di note e di tempo, notevole. Adesso è probabilmente il momento giusto di dedicarsi all'espressione e alla musicalità.
-- Federico

Grazie Federico, prima occorre che capisca esattamente cosa significano questi due termini... Sto scherzando: attendo una tua critica al prossimo brano, che avrà una base e che richiede (richiederebbe) una certa espressività.
Buona serata.
Marco B.

[emilio]

P.S: Emilio, evita di imparare da me, o presto ti ritroverai a fare starnazzare le anatre...

Ma che dici Peppe , starnazzare le anatre, sono andato a riascoltare qualche brano del 2011, altro se ho da imparare!, The lion sleeps to night mi è piaciuta e anche yesterday, insomma ho concluso che poi me le riascolto tutte con calma e ...imparo. e quest'anno certo sarà una goduria ascoltare le prossime!
Complimenti (si può dire?) da emilio

[trek1972]

E no, il primo è stato Roberto!!

Il primo di che cosa? Forse intendi ai Giochi; sono due mesi che propongo brani multitraccia, sul M.L. ce ne sono almeno otto.
Ah, già ma i miei non hanno gli effetti speciali e non fanno correre i topi!

Canon a 2 cancrizans, due tracce, 25 settembre 2011: RIVENDICO LA PRIMOGENITURA!
Scherzo, ovviamente .

-- Federico

Help Me : 2 tracce, 7 settembre 2011: IO SONO STATO IL PRIMO!!!!!!
ahahahahahahahah
adesso vediamo chi ha da ridire..........
appena ho un pò di tempo cercherò di mettermi in pari con gli ascolti e forse registrerò qualcosa per iscrivermi, quest'anno davvero non trovo un attimo..
ciao a tutti
Danilo

[robertoguido]

Ciao Danilo!

Ma come sei latitante quest'anno mica ti sarai messo a suonare le maracas?

[domy]

Canon a 2 cancrizans

L'ho sentito! Scusa l'ignoranza...ma cos'è? Hai usato uno spartito o è roba tua? Mi sembra di un complicato! Intendo l'esecuzione, il risultato be....COMPLIMENTI!! Fluido e bello da ascoltare!...mi fermo qui ,scusate l'O.T. Comunque grazie per aver apprezzato il mio tetrablues Sono curioso di sentire il tuo brano!!....in effetti sono curioso di sentirli tutti

[corrado]

Mi dispiace per tutti voi, ma il primo duetto è quello di Corrado e Federico del 19/09/2009, "Inverno" di Vivaldi-Giochi d'Autunno 2009
C.

[Glayardt]

Che bello: Corrado ci legge ancora.
Sto ascoltando questo duetto, che non ricordavo d'aver mai ascoltato.
In effetti di "duetti" dichiarati, in quell'edizione, ce ne sono parecchi.
Però, se non ho capito male, qui stanno scherzosamente facendo i galletti per stabilire chi abbia inciso ed inviato la prima multitraccia di armonica a "giocatore singolo", non i duetti.
Se poi parliamo di duetti, con e senza interventi armonici, ma solo, come descritto sul sito, "elaborazioni", il primo è del 2 Settembre 2009, Sbad e Manxcat.
Ad ogni modo, sono contento di averti letto di nuovo sul Forum.
E ricorda che sto aspettando di sentire di nuovo Cico...
Buona giornata.
Peppe.

[Mumbles]

confermo quel che dice Peppe!

[Manxcat]

confermo quel che dice Peppe!

Anch'io.

[corrado]

E' vero, faccio ammenda, sono stato tratto in inganno dal fatto che quel duetto non è linkabile e quindi, in un certo senso, non esiste.
C.
PS:Ciao Peppe, appena Leonardo esce da Facebook, spero che pubblicherà l'ultimo brano che gli ho inviato,ma a Cico ho messo il bavaglio.

[FedericoC]

Canon a 2 cancrizans

L'ho sentito! Scusa l'ignoranza...ma cos'è? Hai usato uno spartito o è roba tua? Mi sembra di un complicato! Intendo l'esecuzione, il risultato be....COMPLIMENTI!! Fluido e bello da ascoltare!...mi fermo qui ,scusate l'O.T. Comunque grazie per aver apprezzato il mio tetrablues Sono curioso di sentire il tuo brano!!....in effetti sono curioso di sentirli tutti

Ti riporto pari pari il mio commento di presentazione dei giochi scorsi, perché è un pezzo bellissimo e ingegnoso, che vale la pena di conoscere

Il 7 maggio del 1747 Bach incontrò Federico il Grande di Prussia.
Il re, appassionato musicista, avendo sentito delle capacità d'improvvisazione di Bach gli chiese di improvvisare delle fughe basandosi su un tema di propria composizione:

Bach_Thema_Regium.png (4.71 KiB) Visto 9614 volte

Dopo qualche improvvisazione, alla richiesta di una fuga a sei voci, il musicista chiese un po' di tempo in più.
Da questo thema regium, fortemente cromatico e apparentemente inadatto al contrappunto nacque Das Musikalische Opfer (Offerta Musicale), una delle vette più alte dell'arte contrappuntistica di ogni tempo.
Molti dei brani dell'opera si presentano come enigmi o indovinelli.
In particolare il Canone a 2, Cancrizans ("a granchio") è una melodia che, suonata al contrario da una seconda voce, armonizza sé stessa: in pratica l'equivalente musicale della struttura geometrica nota come Anello di Möbius: http://www.youtube.com/watch?v=xUHQ2ybTejU (per chi fosse interessato ad approfondire maggiormente il legame tra la musica di Bach e la matematica, consiglio il meraviglioso "Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Douglas Hofstadter).

E dopo quest'introduzione così lunga e probabilmente noiosa vi lascio con la mia indegna esecuzione del Canone a 2 Cancrizans

-- Federico

P.S.: come anche nell'"Arte della Fuga", Bach non dà indicazione in molti pezzi dell'opera di quali strumenti debbano essere usati. Perché non le armoniche cromatiche, quindi?

[domy]

perché è un pezzo bellissimo e ingegnoso, che vale la pena di conoscere

Grazie!! Hai proprio ragione!!

una melodia che, suonata al contrario da una seconda voce, armonizza sé stessa: in pratica l'equivalente musicale della struttura geometrica nota come Anello di Möbius:

Sta cosa è bellissima! Mi basterebbe un briciolo del suo genio!!

[Andrew]

Qualche anno fa elaborai uno schema di corrispondenza tra i segni alfanumerici e le note musicali. In questo modo, al di là delle varie tecniche compositive che ne sono scaturite (tra il mio lavoro e quello dei miei allievi), diventa possibile trasformare anche un palindromo (una parola o una frase che, letta al contrario, dia lo stesso risultato) in un canone inverso. Si tratta di un'altra possibile ottica da cui osservare il fenomeno dell'Anello di Möbius.
Nella fattispecie, visto che se ne sta parlando e l'argomento è uno di quelli su cui mi sono impegnato di più in vari momenti e, anche se non c'entra nulla né con l'armonica né con i Giochi, vi lascio il link ad una mia composizione, creata sulle parole SatoR ArepO TeneT OperA RotaS. E' appunto un canone ad 8 voci, giusto per sentire come poi, alla fine, venga fuori qualcosa di assolutamente coerente e musicalmente preciso e di come l'esecuzione assuma appunto il carattere di un "anello" formalmente infinito (il numero dei ritornelli è arbitrario):

http://www.youtube.com/watch?v=4pb_aIyE ... B1BA260289

[robertoguido]

Andrea, mi incuriosisci tantissimo. C'è qualcosa che posso leggere per provare ad approfondire?

[Andrew]

Bhé, se ti riferisci alla cosa in sé, ti consiglio anche io il libro segnalato da Federico: "Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Douglas Hofstadter, è illuminante!
Se poi ti riferisci alla mia musica, chiedi pure, sono a tua disposizione "dal vivo"!

[robertoguido]

Mi riferivo a quanto citavi sul tuo lavoro di corrispondenza alfanumerica/notazione musicale

[Andrew]

Se riesco a recuperare lo schema originale (è un jpeg) lo posto qui domani. E' molto più chiaro di qualsiasi spiegazione!

[Glayardt]

Il Canone di Federico merita sempre.
Altrettanto meritevole è quel libro.
Però voi siete tutti molto malati: uno non può tornare a casa dopo le quattro e leggere ste robe senza poi stare male. Siete folli, ma vi adoro.
Peppe.

[robertoguido]

Il Canone di Federico merita sempre.
Altrettanto meritevole è quel libro.
Però voi siete tutti molto malati: uno non può tornare a casa dopo le quattro e leggere ste robe senza poi stare male. Siete folli, ma vi adoro.
Peppe.

Noi malati? E tu che torni a casa alle 4 e, anziché andare a dormire, passi di qui a leggere? Sei mooooolto più malatissimo assai!

[Glayardt]

Ero in missione per conto dell'alcol e dovevo far bere tante ma tante persone.
Poi son tornato ed avevo la pagina aperta, che ho solo aggiornato. Tu non avresti letto?

[jobjob]

Buon Armonica a tutti!
E' la prima volta che scrivo nel blog ma lo seguo da qualche anno.
Mi piacerebbe partecipare quest'anno ai Giochi, ma non so con chi effettuare il duetto.
E' possibile farlo anche via web? (ad esempio inviarci una traccia ed eseguirci sopra l'altra?)
Attendo e mi associo con gli altri nel fare i complimenti a Domy per la sua performance.
Saluti e complimenti!

[robertoguido]

Ciao jobjob,

Ti do il benvenuto per primo e ti svelo un "segreto": i duetti faccia-faccia live credo siano stati pochissimi. Il web la fa da padrone e grazie alla tecnologia l'anno scorso ho avuto il privilegio di suonare con un vero gruppo ed una vera cantante: Annalisa Penzi... Moglie di Danilo alias Trek1972 !

Se cerchi compagni per il duetto alza la mano e vedrai che qualcuno risponderà.

Roberto

P.s.
Anche io l'anno scorso piombai nel forum e nei giochi esattamente come stai facendo tu ora
Ti do un consiglio: raccontaci qualcosa in più di te e della musica che ti piace suonare, ti aiuterà a trovare il tuo duettante più facilmente!

[robertoguido]

Ero in missione per conto dell'alcol e dovevo far bere tante ma tante persone.
Poi son tornato ed avevo la pagina aperta, che ho solo aggiornato. Tu non avresti letto?

Sei un nobiluomo che si sacrifica per una giusta causa ovviamente si... L'avrei fatto... L'ho fatto anche io

Buona missione!

[FedericoC]

Ciao jobjob,

Ti do il benvenuto per primo e ti svelo un "segreto": i duetti faccia-faccia live credo siano stati pochissimi.

Me ne viene in mente solo uno nella storia dei giochi, tra Carlo e "Zio" Michele...
Benvenuto anche da parte mia!

-- Federico

[Luisiccu]

Riesco nuovamente ad arrampicarmi sul davanzale della finestra e ad affacciarmi sui Giochi.
Che bel vedere e che bello ascoltare!

Avevo sempre sentito parlare di equilibristi di gran valore e ne ho pure visti. Mai mi era capitato su più di una corda. Da queste parti siamo ormai a quattro e Roberto Guido ci sta sopra senza neppure l’asta di bilanciamento. J.S. Bach di sicuro rimpiange di non aver scritto il brano per armonica e Roberto Guido. Dove il nostro trovi la pazienza tecnica e l’abilità musicale per servirci certe sofisticate pietanze resta un mistero.

Originalissima l’interpretazione di Stefano “GreenHarp” che anche nella tecnica di registrazione mostra gusto e chiarezza di intenti. Se il buon giorno si vede dal mattino… dobbiamo aspettarci molte belle giornate.

Come si chiamano quelli che nel circo lanciano le palline in aria, le fanno scomparire e poi ricomparire, ecc.? Insomma ci siamo capiti. Giulio “Giuggiolo” giuggioleggia con le note e crea divertenti illusioni. Una va qua, una in alto, l’altra scende, una dietro la spalla. L’occhio, pardon, l’orecchio si torce e si ritorce per seguire la traiettoria. Molto interessante e divertente.

Il “Va pensiero” di Marco Benevelli è una bellissima sorpresa e per la fedelissima e precisissima interpretazione dell’originale ( a dispetto delle affermazioni del Marco! Mica poteva aspettare in pausa l’intervento degli altri strumenti non presenti!) e per “l’armonicità” che risuona a ogni nota. Emozionante.

Il blues è il blues e Dimitri è uno dei suoi profeti. Dopo averlo ascoltato al Music Lab c’era da aspettarsi la spettacolare presentazione a Giochi. Così è stato e nel proseguo ci aspettiamo piatti sempre più prelibati. Non si possono deludere i commensali. Forza Cagliari! Forza Sardegna! Forza Paris! E nessuno mi accusi di faziosità!

Toh! Chi si riascolta! Giuseppe “Glayardt“. E non finisce mai di sperimentare. Tra il serio ed il faceto. Tra lo scherzo ed il semiserio lui gioca “al minimale” e si diverte. No. Non ho notato “trasandatezza" e "poca attenzione” se mai il contrario. Tensione e desiderio di far bene in modo non ripetitivo. E’ così, alla fine, si ottengono i risultati migliori.

Insomma gente da questo davanzale in cui mi trovo in precario equilibrio non riesco a staccarmi. Mi aspetto altre emozioni con la speranza che non mi facciano allentare la presa su questo spigolo che mi fa da sostegno.

Ovviamente ringrazio Stefano “GreenHarp”, Ben, Giuggiolo, Marco Benevelli che si sono aggiunti a coloro che hanno avuto il coraggio di mettere a repentaglio i loro timpani per ascoltare il mio brano di presentazione e che hanno trovato anche il tempo di commentarlo benevolmente.
Salutissimi armonici

[domy]

Ciao jobjob, benvenuto anche da parte mia! Vero, una presentazione anche breve aiuterebbe un po! (grazie per i complimenti )Comunque credo che via web sia il modo più semplice per i duetti, se ho capito bene basta un qualsiasi tipo di collaborazione, in qualche post precedente Carlo spiega bene cosa si intende! Tu puoi comunque chiedere a chi vuoi, son tutti molto disponibili qua!

Forza Cagliari! Forza Sardegna! Forza Paris!

Grazie Luigi!! SEMPRI!!

[Manxcat]

Buongiorno a tutti i compagni di gioco . . . dei Giochi.

BRANO DI PRESENTAZIONE

Ho aspettato qualche giorno perché ero indeciso sul brano di presentazione, tra questo, un altro che ho fatto ed uno che devo ancora fare . . .
Alla fine ho scelto in base alla mia affezione che è nata per questo brano, dopo che l'ho scoperto, grazie a Luisiccu ed a Gimasa. E' un brano semplice, ruspante, una bruschetta dal gusto incomparabile, per chi non ha il palato rovinato dai fast food e dai cibi in scatola. Ve ne racconto brevemente la storia, la storia di questo mio amore per questa canzone.
Innanzi tutto vi dico che questo brano è stato solo una facile esercitazione tecnica, e non un'interpretazione fatta "col cuore", perché per quella la versione polifonica sarebbe stata la meno adatta; infatti si tratta di un’ennesima multi traccia.
Tutto è cominciato il 23 ottobre 2010, allorquando Luigi, Luisiccu, presentò ai Giochi una canzone dal titolo incomprensibile, piena di poesia, "A Diosa", accompagnato alla tastiera da suo figlio Carlo. Quel duetto mi piacque molto e ce l'ho ancora in mente.
Successivamente, il 6 maggio scorso, in un thread del Music Lab, Gimasa, ripropose quel brano, con titolo diverso, Non Potho Reposare", e il ricordo tornò subito alla versione di Luigi, tanto che chiesi il perché dei due titoli diversi. Da qui la ricerca, la presa di conoscenza del significato di quella canzone, delle sue origini, di cosa rappresenta per la musica sarda, la storia di Andrea Parodi, sino alla sua morte, avvenuta il 17 ottobre del 2006, e tutti i cantanti che si sono cimentati, molti durante una loro vacanza in Sardegna, insieme ad Andrea, con quella canzone. Insomma, un arricchimento, una canzone bellissima ed una storia molto commovente, di quelle che ti danno il senso della vita, oltre tutte le str . .ombettate ed il rumore per nulla di tutti i giorni.
In più Gimasa allegò anche lo spartito, che misi da parte con cura, con la promessa che lo avrei tenuto nella dovuta considerazione. Eccolo, comunque, qui sotto, anche se lo potete trovare ancora sul post di Gimasa.
Ecco, questa è la storia che mi ha guidato alla scelta del brano, e la ragione per la quale il brano è in polifonia: tutta colpa di Gimasa!
Ma non sia mai detto che la presentazione finisca qui, e che non intenda farla più lunga!
Vorrei aggiungere qualche considerazione sull'esecuzione in sé: sono al quarto anno di armonica; diventa sempre più difficile, e le pretese aumentano molto più della tecnica e di quegli scarsi progressi che si riesce a fare. . .
Ho fatto prima il canto ed il controcanto, tenore 1 e tenore 2, e poi avrei inserito la parte del baritono e quella del basso; messe insieme le prime due parti, già mi piaceva ed ho deciso di lasciare il primo ritornello a sole due voci, in un'atmosfera di maggiore semplicità; poi, nel secondo ritornello, ho aggiunto anche la terza e quarta voce, per esprimere lo spartito nella sua interezza. Quindi , insomma, ascoltatela tutta, caspiterina!
Un caloroso ringraziamento, pertanto va a Luisuccu ed a Gimasa per avermi dato l'opportunità di conoscere questa canzone, nonché il maestro T. Puddu per la bella armonizzazione.
Carlo

P.S. L'amonica che ho usato è la CX12 per tutte le tracce.

[Glayardt]

Bel risveglio, quello di oggi.
Luigi che commenta i brani perché riesce ad affacciarsi, JobJob che fra un po' verrà a suonare con gli altri sporchi e cattivi bluesmen, Carloche finalmente ci regala quel che aspettavamo.
E' bello leggere dello spunto dato e ridato, delle due versioni presentate, della ricerca sul tema e non soltanto di uno spartito preso in mano "perché mi piace" e suonato. Si sviscera l'argomento, lo si saggia, lo si cucina a dovere, lasciando riposare perché ci appartenga quasi del tutto.
Poi si multitraccia tutto con sapienza.
Però poi uno pensa: "se la ricetta è questa, perché non la applico pure io?". Forse la ricetta è strettamente personale, non riproducibile, intima.
Allora ascolto e penso, gradisco e ripenso, sorrido e penso ancora una volta.
Penso che più ascolto e più posso avvicinarmi alla mia ricetta, così da poter regalare, fra qualche edizione, qualcosa di così sentito.
Buona giornata.
Peppe.

[Manxcat]

Allora ascolto e penso, gradisco e ripenso, sorrido e penso ancora una volta.
Peppe.

Peppe, ti assicuro che il tuo commento vale cento delle mie canzoni: è bellissimo; sale, pepe, peperoncino, origano e altri aromi naturali, non manca nulla! Grazie.
Carlo

[emilio]

Non riesco a fare un commento all'altezza di quello di Peppe, per cui non mi rimane che associarmi a lui per confermare ogni sua parola...emilio

[Marco Benevelli]

Ciao a tutti, ho appena ascoltato il brano di Carlo. La prima impressione è che ci siano 4 diverse persone che suonano, il che rende un po' riduttivo definirlo brano di sola armonica. Questa definizione può adattarsi a quello che ho suonato io, che infatti paragonato a questo (o a quello di Roberto) suona un po' "vuoto", indipendentemente dall'esecuzione in sé. Come quello di Roberto è una vera "armonia di armoniche": mi ripeto, ma purtroppo non ho la facondia di Luigi o di Giuseppe. Una ulteriore riflessione è come dietro ad un brano di due minuti ci sia senz'altro un lavoro ben più lungo, oltre s'intende ad una certa esperienza. Insomma, Carlo, complimenti (gli ennesimi, ma altri ce ne saranno nei prossimi due mesi )
Buona serata.
Marco B.

[Manxcat]

Mi piacerebbe partecipare quest'anno ai Giochi, ma non so con chi effettuare il duetto.

Ciao Jobjob,
allora, ti piacerebbe, semplicemente, oppure vuoi partecipare? I duetti si fanno a distanza, ci mancherebbe . . . Da Milano, per raggiungere Peppe che è in Sicilia ci vorrebbe l'aereo privato!
E poi al giorno d'oggi è tutto virtuale, e quella poca realtà che è rimasta è contaminata da ogni forma di inquinamento. Se pensi che in TV Manuela Villa i duetti li fa con il suo papà che è scomparso da anni, ti accorgi che con la tecnologia si può fare tutto! Ai Giochi i duetti vengono fatti a distanza.
Appena mi dai l'OK ti aggiungo all'elenco dei partecipanti.
Carlo

[Manxcat]

Non riesco a fare un commento all'altezza di quello di Peppe, per cui non mi rimane che associarmi a lui per confermare ogni sua parola...emilio

Grazie Emilio, basta il pensiero, la presenza.
Carlo

[Glayardt]

Non riesco a fare un commento all'altezza di quello di Peppe, per cui non mi rimane che associarmi a lui per confermare ogni sua parola...emilio

Perché i commenti da artista e scrittore serio li vuoi fare tutti nel Music Lab, forse... Spesso da quelle parti non ho commentato dopo di te perché sentivo che avrei potuto interrompere alcune belle discussioni, mentre leggendo potevo tranquillamente goderne e prenderne insegnamento.
Alla prossima.
Peppe.

[Manxcat]

quello che ho suonato io, che infatti paragonato a questo (o a quello di Roberto) suona un po' "vuoto", indipendentemente dall'esecuzione in sé.

Non preoccuparti, Marco: quello che hai suonato tu andava benissimo e l'hai suonato alla perfezione.
Vedi, ai quarti Giochi diventa inevitabile cercare di non rifare una cosa uguale a quella degli anni precedenti, e la ricerca diventa sempre più affannosa . . .
Per questo ho accolto di buon grado l'assist di Gimasa. Tutto qua.
Grazie del commento.
Carlo