GIOCHI D'AUTUNNO 2011

[Marco Benevelli]

Ciao a tutti, dopo un doveroso ringraziamento a Walter per il suo sempre prezioso lavoro, una parola per Carlo: la canzone non è molto indicata per questa giornata grigia e piovosa (ma si può sempre non guardare fuori), ma ha comunque una bella melodia e l'armonica che hai usato gli dà un tocco particolare. Forse con una normale cromatica sarebbe risultata un po' fredda, mentre questa ha un che di orchestra, come forse ho già scritto in un'altra occasione.
Buona domenica
Marco B.

[Luisiccu]

06/11/11
Nel pollaio c’è sempre la gallinella che si distingue dalle altre in modo particolare. Non è la più grande. Non la più alta. Non la più colorata o variopinta. Neppure la più grassa o la più maestosa. E’ quella più vispa, più allegra, più vivace, più peperuta. Spesso, è anche la più minuta. La più simpatica. La più attraente. I galletti che già ronzano intorno, in attesa di fare i conti con il gallo regnante che vogliono scalzare, le fanno una corte spietata. Lei fa la sostenuta.
Nel lessico della mia famiglia contadina veniva chiamata “chichitedda”. Difficile da tradurre nell’idioma di Dante. Ci vogliamo tentare con “briosa”, “briosetta”, “BRIOSINA”.

Per analogia, una ragazza giovinetta con caratteristiche simili si beccava lo stesso appellativo.
BRIOSINA sia.
In omaggio alle giovanissime, specialmente se armoniciste. Almeno questa è l’intenzione. Ascoltatela con paziente spirito di sopportazione. Mi basta che riusciate ad arrivare almeno alla metà del brano. Coraggio non è lunghissimo!

Intanto per farmi perdonare vi dico che ho ascoltato Marco Benevelli che ha cercato di far pace con le basi. Non male. Non male. A me, che non sono mai riuscito a digerirle, sembra sempre miracoloso che qualcuno vada bene.

Carlo vuoi rapire il cuore anche a noi? Bella la tua operetta. Stupendo il suono della Fanfare quando è in buone bocche. La tua tocca le ance giuste.

[Marco Benevelli]

Ascoltatela con paziente spirito di sopportazione. Mi basta che riusciate ad arrivare almeno alla metà del brano. Coraggio non è lunghissimo!

Sono arrivato felicemente fino alla fine del brano e capisco anche perché non ami le basi. In effetti penso che con quello che suoni (e per come lo suoni) sarebbero un'interferenza. La cosa più sorprendente per un neofita come me è il suono ad ottave che mi fa sembrare che ci siano due armoniche a suonare.
Ciao.
Marco B.

[Manxcat]

Luigi, è come dice Marco: si arriva alla fine tutto d'un fiato! A me è piaciuta tantissimo.
Vedo le ragazze in costume tipico ballare, in tre dimensioni, che mi sembrano reali, lo giuro. Bella nel ritmo, nel suono, nel colore, nelle piccole pause che preludono al nuovo attacco. Nel tuo terreno di gioco sei imbattibile.
Marco, prima di una lunga serie, per abbellire con un po' di "maquillage" le tue creazioni; dai, come primo approccio te la sei cavata più che bene, senza discussioni, come il titolo della tua canzone. Mancava un po' di ritmo a scandire il tempo e a sostenere il suono del'armonica, ma sei in grande ascesa.
Grazie ragazzi di avere allietato questa domenica un po' grigia.
Carlo

[robertoguido]

OK, Roberto, adesso conosci le mie "ottavine".
Carlo

Complimenti per la collezione! E complimenti anche per gli ultimi due pezzi che hai registrato per farcene apprezzare il suono! Dei due ho preferito "Tu che m'hai preso il cuor". L'ho riascoltata più di una volta perché giocando al buio avrei scommesso su Diamante eppure "Tu che m'hai preso il cuor" ha delle sonorità che si miscelano benissimo con la tua Seydel fanfare. Forse non avviene la stessa magia con la Unsere Lieblinge sebbene abbia un suono interessantissimo. Mi piacerebbe sentire quest'armonica in un pezzo d'archi con note "tenute" e lunghe, perché ha un suono che mi ricorda molto quello di un violino ma... chissà magari nel tuo vastissimo repertorio hai già qualcosa per soddisfare questa mia curiosità

Marco Dai che ci siamo! Hai fatto un esordio con una base veramente difficile, la quasi totale assenza di un ritmo e di una facile linea melodica ti costringe ad un notevole impegno mentale per entrare a tempo nelle varie frasi. Pezzo non facile quindi e poco orecchiabile ma secondo me hai gestito bene le difficoltà.

Luigi Passare dai cupi Cranberries di Marco alla tua solare gallinella è veramente un bel contrasto! Ma questo è proprio il bello di questi giochi. Comunque davvero briosa e ho apprezzato molto come gestisci canto ed accompagnamento: non solo l'ho ascoltata tutta ma pure più di una volta perché volevo cercare di capire come l'hai suonata. D'accordo con Marco: non ti servono le basi sei autosufficiente!

Ciao!
Roberto

[robertoguido]

Dimenticavo!!!
Glayardt Peppe scusa, avevo commentato la tua prima versione di Yesterday e quasi mi perdevo la V2.0!!!
Moooooolto Meglio! Tonalità centrata... ma se mi permetti il solito "pelo nell'uovo", come ha notato il nostro NPW la perfezione l'hai mancata per un solo, piccolissimo semitono: c'è solo una nota "sbagliata" di un semitono... non so come indicartela... anzi si:
"Yesterday,
all my troubles seemed so far away"

Ecco, è la nota che suoni sul "my" che dovrebbe essere un semitono più su ma credo che sulla diatonica quel semitono richieda un bending che di sicuro per me è cosa impossibile... è per questo che suono la cromatica: schiaccio il tasto dello slide ed il gioco è fatto! Comunque bravo, hai capito l'errore ed hai rimediato alla grande!

Roberto

[Manxcat]

Buongiorno amici dei Giochi; oggi, per restare nel genere di "Tu che m'hai preso il cuor", piaciuta in particolare a RobertoGuido, propongo una canzone del 1976, interpretata negli anni da Mario del Monaco, Claudio Villa, Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli. Mi capitò di ascoltarla anni fa in una trasmissione televisiva di Paolo Limiti, in cui fu creato un duetto virtuale tra Manuela Villa ed il padre, ormai scomparso da parecchi anni, che mi commosse profondamente, oltre a farmi riapprezzare tutta la bellezza di questa splendida "aria". La morale della favola, della mia favola, della favola di chi, come me, si diletta con l'armonica, credo sia un po' questa: chi ha la fortuna di essere un virtuoso dello strumento, chi ci si è dedicato per anni, con lo scopo di esibirsi e di farne, nel caso, una professione, suona per dimostrare la sua bravura, e fa bene; noi altri suoniamo senza aver alcunché da dimostrare, se non la bellezza di certe canzoni.
Vi saluto tutti, augurandovi una buona giornata. Ah, una cosa: vedo che molti si sono "arenati"; che succede? Vi manca l'ispirazione? Oppure siete talmente occupati ad ascoltare le mie che non avete il tempo di suonare le vostre? Ebbene, se è così, saltate pure le mie, ignoratele, non commentatele, e ritornate a suonare le vostre ed a farcele ascoltare, perché, altrimenti, sarete sempre occupati a commentare le mie, visto che ho ancora molto da dire e da suonare; credo che dovrò presto iniziare ad inviarne una tutti i giorni, perché questo impegno di un giorno sì ed un giorno no mi limita alquanto . . . .
Carlo - Melodie Immortali

[Marco Benevelli]

...propongo una canzone del 1976, interpretata negli anni da Mario del Monaco, Claudio Villa, Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli.

"Un amore così grande"?

[Glayardt]

Oppure siete talmente occupati ad ascoltare le mie che non avete il tempo di suonare le vostre? Ebbene, se è così, saltate pure le mie, ignoratele, non commentatele, e ritornate a suonare le vostre ed a farcele ascoltare, perché, altrimenti, sarete sempre occupati a commentare le mie, visto che ho ancora molto da dire e da suonare; credo che dovrò presto iniziare ad inviarne una tutti i giorni, perché questo impegno di un giorno sì ed un giorno no mi limita alquanto . . . .
Carlo - Melodie Immortali

Ma pure due, Carlo.
L'ottavica "Diamante" viene ascoltata praticamente ogni pomeriggio ed ogni sera. Calda e sentita, dolce e sognante. Ho (o meglio, abbiamo, perché ormai ascolto sempre in compagnia) apprezzato moltissimo la Unsere e, ma con meno sorprese, la Fanfare di "Tu che m'hai preso il cuor".
Coinvolgente e piena di bei passaggi, dopo il primo ascolto, piacevole sottofondo per le due ore che la vedono suonare in loop.
Aspetto con ansia gli altri invii.
Marco e le basi.
Te ne sei scelta una difficile, ma il risultato è da sorriso dolce ed occhi chiusi.
Mi hai anche fatto venire in mente il fatto che Dolores mi piace tantissimo e che mi sarebbe piaciuto suonar qualcosa dei Cranberries. Morale della favola: in un passaggio fra terzo e sesto aspirato, all'inizio di "Animal Instinct", mi sono aperto il labbro superiore.
Non demordo e gioco ancora con basi, midi, .kar, .mp3 e quant'altro, aspettando qualche giorno prima di poter suonare.
Luigi, che bella gallinella vispa. Continuo a non capire come si faccia ad immaginarsi melodia ed accompagnamento insieme e, dopo la fase creativa, ad esser così rispondente ai racconti. Altro che menestrelli: il MedioEvo avrebbe avuto bisogno di un Luisiccu ad ogni Torneo, Giostra o Fiera. Riuscire ad emozionare è pregevole, riuscire a suggerire immagini è un dono fatto a pochi.
Sei uno di quegli eletti che amministrano il dono nel migliore dei modi. Magari non coinvolgerai altra gente nel turbine creativo, ma regali continuamente ritagli di spensieratezza, gioia, malinconia o dolcezza. Grazie.

@Roberto: Grazie mille; se davvero ci fosse un solo errore sarei felice... Devo capire dove si sia nascosto quel F# dell'ottava centrale... Ho smontato l'armonica, ma deve essere sfuggito ai controlli. Al massimo prendo un'armonica in A ed uso il F# del sesto aspirato su quella nota. Oppure aspetto quindici anni e provo l'overbending (ma non ci sperate troppo).

Tanti tanti saluti e grazie dell'assistenza e del supporto.
Peppe.

[Manxcat]

...propongo una canzone del 1976, interpretata negli anni da Mario del Monaco, Claudio Villa, Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli.

"Un amore così grande"?

E bravo Marco.

Ma pure due, Carlo.
Aspetto con ansia gli altri invii.

Peppe, ti nomino capo della mia tifoseria. Grazie; vorrei solo dirti che alla terza edizione dei Giochi, alla quale parteciperai, sarai moooolto più bravo di me.
Grazie a tutti.
Carlo

[trek1972]

Ciao a tutti, ben ritrovati, io ho un periodo un pò pieno e non riesco a suonare quanto vorrei e meno che meno ad ascoltare tutti i vostri brani. Sono rimasto indietro con gli ascolti e spero presto di rimettermi in pari. Detto ciò vi scrivo per informarvi che ho caricato un nuovo brano registrato questa mattina mentre cucinavo le polpette.......
E' un classicone per chi ama il blues, si tratta di Walter's Boogie del grande Big Walter Horton. E' un brano molto difficile per me ed ancora fuori dalla mia portata per cui troverete parecchi difetti, ma oggi sentivo il bisogno di suonarlo e poi ogni tanto mi hanno detto che è salutare uscire dalla propria zona di conforto......
Ciao a tutti e a (spero) presto.
Danilo

[Mumbles]

VAIIIIII trek1972 grande "arpa" la tua, sono in università e mi hai fatto venire voglia di suonare, ma dove hai preso la base??? la voglio anche iooooo!!!

[trek1972]

Grazie Mumbles, mi fa piacere ti sia piaciuto il mio boogie. La base come tante altre l'ho comprata su questo sito http://www.shoblues.com
Ciao.
Danilo

[Manxcat]

vi scrivo per informarvi che ho caricato un nuovo brano registrato questa mattina mentre cucinavo le polpette.......

Porca miseria, Danilo, mi hai fatto piangere, mi hai fatto! Sì, con quella cipolla che avevi in mano, per le polpette. E poi, vederti suonare in quel modo, senza poter usare le mani, con quell'armonica in bocca, allora sì che il pianto mi veniva a dirotto . . . Nonostante tutto, però, mi sembra che tu abbia suonato molto bene, ed a tempo, molto importante per un Boogie; non voglio nemmeno pensare cosa avresti potuto tirar fuori seduto di fronte al microfono e con le mani libere . . .! Sentito, hai fatto venir voglia di suonare anche a Mumbles.
Beh, comunque mando un caro saluto a tutti.
Carlo

[Manxcat]

La base come tante altre l'ho comprata su questo sito http://www.shoblues.com

Ah, è lo stesso negozio dove mi servo anch'io.

[FedericoC]

Solo un velocissimo salutino!
Sono ancora vivo ma sto attraversando un periodo lavorativo particolarmente intenso... e spesso non riesco ad ascoltare tutti i vostri brani, né a commentarli (e, ahimè, tantomeno a registrare). Quando posso mi affaccio per qualche minuto, leggo e ascolto qualche nota. Spero di riemergere per il fine settimana

-- Federico

[Manxcat]

spesso non riesco ad ascoltare tutti i vostri brani, né a commentarli e, ahimè, tantomeno a registrare.

Ciao Federico! Lavora, e non preoccuparti: a registrare ci penso io . . .
Grazie del saluto e buona giornata.
Carlo

[giuggiolo]

Ciao ragazzi!

Passo per dirvi che ho mandato un nuovo brano. È la brutta copia del take di scarto di Juke di Little Walter! Ho usato l'armonica WoodMaster che altro non è che una Suzuki HarpMaster da me customizzata sostituendo cover e comb originali con cover e comb in legno di paduca. Se volete saperne di più leggete qui
Spero vi piaccia il brano (e anche il suono della mia pargoletta).

Passo anche e sopratutto per dirvi che impegni di studio mi tengono lontano dagli ascolti ma prometto che mi rimetterò al passo entro domenica e che darò una mia opinione su tutti i vostri capolavori

Saluti

Giulio

[Manxcat]

Passo per dirvi che ho mandato un nuovo brano.

Bravo Giulio, per aver mosso un po' le acque, che stanno un po ristagnando . . .
Ascolteremo con piacere la tua canzone. Grazie.
Carlo

[Manxcat]

Buongiorno amici dei Giochi.
Un altro grande italiano che ho voluto inserire nel mio percorso delle immortali del XX secolo è Giorgio Gaber. Artista impegnato anche sotto il profilo socioculturalpolitico, ha scritto tante canzoni "d'autore" ed è stato per tanti anni il simbolo della protesta e del desiderio di rinnovamento. Ho scelto due simpatiche canzoni, spensierate, ma anche un po’ tristi, a pensarci bene, che, nonostante siano trascorsi tanti anni, conservano uno spirito di assoluta attualità e modernità. Quella di stamani, trattandosi del "Cerutti Blues", l'ho dovuta suonare con una blues harp, mi è sembrato doveroso e mi ci sono molto divertito; l'altra, la seconda, è invece con la cromatica e se troverò un posticino tra le centinaia di canzoni che vengono inviate ogni giorno, e le migliaia di messaggi sul Forum, la invierò domani, con tanto di breve presentazione sul thread dei Giochi. So che sarete tutti lì a leggere, e che non vedete l'ora . . . . E' veramente una soddisfazione!
Buona giornata a tutti.

Carlo - Melodie Immortali Giochi 2011

[Manxcat]

Vengo per complimentarmi con Giulio per il suo Blues; stai facendo sicuramentte dei bei progressi e ti stai immergendo nel tuo genere preferito con impegno e determinazione; poi la tecnica si affina suonando, come succede in tutte le disicipline difficili. Bravo Giulio. La riflessione che mi viene spontanea è quanti differenti generi si possono suonare con lo stesso tipo di armonica; se si ascoltano il tuo ed il mio se ne ha una conferma.
Bene, vi saluto tutti, per ora, in attesa del mio quarto post, tutti in fila indiana.
Carlo

[Marco Benevelli]

Ultimi 4 pezzi:
Carlo 1 (Un amore così grande): veramente struggente, per l’ennesima volta penso che tu abbia saputo rendere l’emozione del brano originale, mettendoci comunque qualcosa di tuo. Non ti è venuta la tentazione di “tirare” un po’ di più la nota finale (a mo' di tenore diciamo)?
Danilo: non entro nel merito dell’esecuzione, ma ti dico solo questo: i tuoi pezzi hanno esattamente quello che sento che manca nei miei, cioè il “feeling”, il calore o quel quid che trasforma il brano in qualcosa di personale, al di là della presenza o meno di imprecisioni. Tutto questo traspare quando, come in questo caso, il pezzo ha una certa improvvisazione. Non saprei una lode migliore.
Giulio: sarà anche una versione di scarto, ma la trovo comunque valida e mi sembra anche che non sia un pezzo molto facile. L’armonica personalizzata ha un suono molto forte e deciso, così deciso che a volte è difficile tenerlo a freno, ma è segno che l’animale è di razza buona (scusa il paragone bestia-armonica, ma è il primo che mi è venuto).
Carlo 2 (La ballata del Cerutti): incursione anche nella diatonica (senza dimenticare l’intermezzo cromatico) molto divertente e scanzonata. A questo punto hai esaurito tutte le possibili armoniche esistenti. O no?

Sto cercando di preparare un altro pezzo per il fine settimana; questo richiede anche l'uso del registro, speriamo in bene...Però lo devo fare al più presto, altrimenti prima o poi finisce nelle melodie immortali di Carlo.
Buona giornata a tutti.
Marco B.

[Manxcat]

Sto cercando di preparare un altro pezzo per il fine settimana; questo richiede anche l'uso del registro, speriamo in bene...Però lo devo fare al più presto, altrimenti prima o poi finisce nelle melodie immortali di Carlo.

Marco, il registro va solo pigiato . . . . . Se mi dici cos'è, posso dirti se c'è già finita, visto che ne ho diverse già pronte e molte altre già in programma.
Hai interroto la mia sequenza di post, consentendomi di smettere di parlare da solo: grazie.
Carlo

[Manxcat]

Buonasera nuovamente.
Riprendo il mio discorso, giusto per continuare a parlare da solo; mi dispiace che siate tutti così occupati, ma pazienza. Potrei parlare di plates e di ance, o di metodi per armonica, visto che non ne abbiamo mai parlato, o no, forse mi sbaglio, ma preferisco presentare sin da ora, che non c'è la coda a postare, la canzone di domani, che invierò a Walter domani mattina, affinché la inserisca sul sito quando vorrà. La seconda di Gaber no, domani non mi va; sarà per domenica o per un'altra occasione. Domani voglio rivolgere un saluto ed un omaggio ad Andrea Bocelli, con l'armonica a bocca; sì, una sua canzone suonata proprio con l'armonica a bocca.
Saluti cordiali a tutti e buonanotte.

Carlo - Melodie Immortali - Giochi 2011

[NPW]

Ciao a tutti.
Dunque, l’ultima volta che siamo usciti insieme, la mia piccolina si è comportata talmente bene che mi sono sentito in dovere di darle fiducia e di lasciarla libera di esprimersi come meglio credeva.
Vi dirò, all’inizio ero un po’ titubante, ma poi ho pensato che è giusto così.
Ecco allora che per questo fine settimana vi propongo un brano suonato con … udite udite … l’armonica diatonica!
Vorrei però fare un invito. Sì, un invito, nello spirito della condivisione e del confronto che (dovrebbe) anima(re) i Giochi d’Autunno. Un invito a tutti i diatonici, in particolare quelli “più diatonici” di me.
Il biglietto (d’invito) lo trovate qui: Invito
Una sola piccola precisazione, l’abito dovrebbe essere in C.
Urka, quasi dimenticavo la cosa più importante!
Il nuovo bellissimo brano di Carlo è on-line … ah, mi permetto di anticiparvi che c’è anche la nota finale luuuuuuunga (ben 10 secondi ) per Marco!
Come al solito, un buon ascolto.
Walter

[Manxcat]

Vorrei però fare un invito. Sì, un invito, nello spirito della condivisione e del confronto che (dovrebbe) anima(re) i Giochi d’Autunno. Un invito a tutti i diatonici, in particolare quelli “più diatonici” di me.

Caro Walter, ti ringrazio per il cortese invito ad un confronto, rivolto a tutti noi; per quanto mi riguarda, purtroppo, non mi sento motivato ad accettarlo, mi manca quell'ispirazione, di quella spinta senza la quale nulla puoi nella musica. E questo per tre semplici ragioni:
1) quel brano l'hai già suonato molto bene tu: complimenti;
2) non è il mio genere, né musicale, né per lo strumento che hai usato;
3) sul terreno delle "Insensatez" non mi sento di poter competere con te!
Sicuramente, però, troverai chi non rifuggirà la singolar tenzone . . .
Il tuo amico Carlo

[NPW]

3) sul terreno delle "Insensatez" non mi sento di poter competere con te!

Ne sei proprio sicuro Carlo?
Non eri tu quello che, fino ad un po' di tempo fa, si firmava "The Fool on the Hill"
Grazie per i complimenti Troppo gentile
Ciao
Walter

[Manxcat]

Ne sei proprio sicuro Carlo?
Non eri tu quello che, fino ad un po' di tempo fa, si firmava "The Fool on the Hill"

Hai proprio ragione, Walter; a volte noi "foolish men" perdiamo il senso della realtà . . . . Sai che ti dico? Vado subito a rimmettere quella frase. Grazie di avermelo ricordato.
Carlo

[Glayardt]

Buongiorno compagni di Giochi!
Oggi un pettirosso mi è arrivato a casa un po' malconcio. Alzarsi alle sei perché ti portano un affarino arruffato di cui poterti occupare è magnifico.
Ho quindi potuto avere del tempo extra da dedicare all'ascolto e alle mie continue lotte con i musicisti delle basi che non hanno idea di come si tenga la tonalità dell'armonica che voglio usare.
Però il pettirosso ha ascoltato la magnifica CX12 ed alla fine è partito, anche se senza di me. Bazzica ancora il terrazzino di casa mia, ma sembra star bene, mentre io ho ascoltato tutti i brani che mi mancavano.
Per nostra Fortuna Carlo mi ha quasi preso in parola e sforna più regali degli elfi di Babbo Natale.
Melodie diversissime fra loro e tutte indimenticabili o, come meglio preferisce chiamarle, Immortali. L'ultima lunghissima nota dell'ultimo invio è da brividi. Entra in risonanza con tutto il corpo. Fa venire la pelle d'oca, ma non come quando le mie armoniche entrano su una melodia con otto semitoni di differenza: questi sono brividi piacevoli...
Il Cerutti lo conosco praticamente da quando sono nato: mia madre lo strapazza da sempre, ma è pur sempre una canzone che mi ha tenuto compagnia fin dai limiti dei miei ricordi.
Poi siamo al '76. Va bene che io non fossi ancora nato, ma l'attraversamento generazionale senza soluzione di continuità è un po' il tratto di connessione di quasi tutti i brani del nostro Aretino.
Ho fatto benissimo ad accantonare l'idea di fare il verso a Bocelli. Ho fatto benissimo a non prendere nemmeno in considerazione il Ferilli e tutti gli interpreti allucinanti della sua composizione.
Posso suonare altro, più o meno discretamente. Per tutto il resto c'è Carlo!
L'invito di Walter è cosa gradita, ma io declino educatamente ed ascolto la Bossa guardando lo spartito con tanta voglia di provare... Lo terrò da parte per quando potrò seguirlo senza fermarmi ogni tre note a controllare. Avrei dovuto studiare di più alle medie.
Ragazzi... Il Blues è tornato! Il Blues è tornato!
Cos'è quel Juke? Voglio suonare scarti pure io... solo scarti, senza copie in bella. Sporchi e cattivi. Aspettavo con ansia di sentir cantare la WoodMaster, Giulio,specie nella seconda versione. Elegante e dal suono cupo. Secondo me il prezzo da pagare, se è solo quello della scorrevolezza, è onesto. Che poi se fai slide dal secondo al sesto e non ti prendon fuoco le labbra va benissimo. Bravo, bravo, bravo!
Danilo, che ti posso dire? Cucino da quando avevo sette anni, ma non mi ha mai fatto suonare così... Ne hai scelto uno storico che definisci "non alla tua portata".
Io domani suono la Toccata e Fuga in Re minore, visto che non è alla mia portata. La suono sott'acqua, in ventordicesima posizione, con una diatonica in Fa# ed un bassotuba di accompagnamento...
Ok, torno a giocare con le tonalità e cerco di preparare qualcosa di vagamente ascoltabile...
Buona giornata a tutti da me e dal mio pettirosso!

[Manxcat]

Sei forte, Glay! Fai musica anche quando scrivi.
Carlo

[giuggiolo]

Passo per dare alcune mie impressioni sui brani che mi mancano. Vado in ordine
rigorosamente alfabetico anche perchè se dovessi andare in un qualche ordine di bravura la prima posizione sarebbe affollatissima

Andrea.ZAN
I tuoi "Appunti" sono veramente ben fatti! Come già accennato da altri il tuo brano ha il difetto di finire presto! Attendo altri esperimenti

FedericoC
"Lili" non è di un genere che mi piace e inoltre non la conosco e nonostante questo la tua esecuzione mi è sembrata fantastica! In questi casi è grande l'interprete ma su questo non c'erano dubbi Bellissimo anche lo strumento elettronico

Glayardt
Anche se in anticipo coi tempi e con le temperature attuali (qui in Puglia sembra settembre!) simpaticissima e molto ben pulita "Joy to the world"! "Imagine" (ma perchè versione 2?) è suonata con sentimento anche se noto anche io una piccola sbavatura sull' "al MY troubles...". Niente però che non si possa rimediare con una versione 3!
Per quanto riguarda la WoodMaster l'articolo non è aggiornato. Infatti ho provveduto ad impermeabilizzarla con l'olio d'oliva (si, quello delle bruschette ) e scorre che è una bellezza, oltre ad essersi piacevolmente scurita un pò di più.
Non sapevo che ci fosse qualcuno che fremeva per sentire la pargoletta! Sono veramente felice e ti ringrazio di cuore Ho avuto tanti apprezzamenti da amici e familiari ma quelli di un musicista, di un armonicista, sono quelli che cerchi dovunque ma che solo qui ai giochi puoi avere

Luisiccu
"Via Villaspeciosa" ha effettivamente un andamento triste e cadenzato come volevi che fosse. È come sempre un bel sentire, ma mi piaci di più nelle canzoni allegre e movimentate come "Briosina"! Si sente proprio il clima gaio scanzonato in quest'ultima. Ma la cosa che, come sempre, mi lascia veramente sorpreso di te è la tua padronanza del TB ritmico! Io mi incarto sempre! Luigi: the master of tongue blocking!

Manxcat, il prolifico armonicista di casa nostra È sempre un piacere sentirti, a prescindere dal brano e dal genere, perchè in te vive il fervore di tutti noi appassionati dello strumento che però non possiamo sempre sfogare come vorremmo! Viene quasi quasi la voglia di andare in pensione già prima di iniziare a lavorare, anche se io forse la pensione non la vedrò mai
Ti ringrazio di cuore per gli apprezzamenti Sono contento che ti sia piaciuto il mio blues!
Ok, tutto d'un fiato:
Nonostante la mia giovane età non posso non conoscere "Questo piccolo grande amore" e direi che l'hai suonato veramente bene! Il feeling c'era tutto e l'armonica non sfigura al posto della voce di Baglioni. Bravo!
"Annie's song" è una delle tante che purtroppo non conoscevo. A mio avviso in questo brano hai usato le armoniche più belle che hai (a parte la CX Jazz che amo ♥) e il risultato è infatti notevole!
"Killing" la conoscevo nella versione più movimentata dei Fugees ed è sempre un piacere conoscere versioni più classiche che ti danno la storia di una canzone.
"La canzone del sole": non lo dire a me! Quest'anno è il quarantennale dei quattro accordi ma sembra ancora una giovinetta col fiore in bocca e....e "chissà quante braccia l'hanno stretta"!
Le tue sono forti e robuste Personalmente avrei solo un pò allungato la parte di "tu eri chiaro e trasparente come me." al minuto 1.55, scemando come fa Battisti, ma sono dettagli di poco conto.
"Bambineggiando" ci hai raccontato l'aneddoto molto simpatico della tremolo familiare e sembra quasi di sentirti con i tuoi in casa con la bocca più aperta possibile e senza nemmeno il TB a scandire le ritmiche.
"Diamante" è una canzone che amo! Ti ho sentito un pò poco "carico". Non che dovesse essere un brano hard rock ma forse eri un pò incerto oppure più semplicemente non ho capito la tua interpretazione
"Tu che mi hai preso" un pò come Diamante non mi ha preso (giochi di parole imbarazzanti ) molto probabilmente perchè non conosco ne la canzone ne mi piace particolarmente il genere. Anche se gli illuminati della musica affermano che le canzoni, sopratutto le Immortali, non dovrebbero nemmeno essere categorizzate in generi...
"Un amore così grande" mi ha riportato alla mente quel grande tenore dei tempi nostri morto non troppi anni fa e certamente non rimpiazzabile quale era il Pavarotti (inter)nazionale! Grande!
Forse Bocelli ne è alla portata? Non saprei, ma intanto mi ascolto la tua "Con te partirò" e mi scappa un sorriso Ottimi i passaggi veloci!
"La ballata del Cerutti Gino" suonata con disinvoltura e pulizia. Non mi sarei mai aspettato di sentire Gaber suonata con l'armonica ma qui si tratta di Carlo, mica di uno qualsiasi!


Marco Benevelli
Il test della cromatica con "Summertime" è andato più che egregiamente direi! Pulito come sempre, ogni volta dimostri il tuo impegno e i miglioramenti si sentono tutti!
Mi sei piaciuto molto anche nel primo tentativo con le basi in "No need to argue". Come detto anche dagli altri non è una base che accompagna la melodia; piuttosto fornisce un background alla melodia. E questo va solo a tuo merito perchè dimostra sopratutto a te che il tempo tu lo sai mantenere eccome! Continua così!

NPW
Mucho caliente il tuo binomio spagnoleggiante di "besame mucho" e "insensatez"! La prima la conoscevo, la seconda no, ma in ogni caso sono state suonate entrambe molto bene e nella maniera calda come dovrebbero essere

psantofe
Che musicista di spessore! "Georgia on my mind" suonata fantasticamente! La fai sembrare una canzone semplice semplice e sembri a tuo agio: mitico! Ottimo controllo dei bending.

robertoguido
Te l'ho già detto ma non mi stanco di ripetermi: i tuoi brani sono dei brani perfetti da mettere in sottofondo in qualche cenetta romantica o in qualche serata in cui ci si vuole rilassare. "The look of love" mi è piaciuta molto e sottolinea la tua classe nel suonare la cromatica!

trek1972
Spettacolare esecuzione di "Walter's boogie"! E non è assolutamente fuori dalla tua portata! Se così suoni quando un pezzo non è ancora pronto allora io chiudo bottega col blues!...Scherzo (per vostra sfortuna)!
Aspetto altre perle blues Danilo

Saluti!
Giulio

[robertoguido]

Carissimi sto viaggiando e sto passando lavorativamente un periodo "aromatizzato al letame" ma ci sono e vi leggo. Purtroppo dal telefonino non riesco a sentirvi ma appena torno a casa mi ci dedico.

Grazie a tutti per la compagnia che mi fate!

Roberto

[trek1972]

Ciao a tutti e buona giornata. Sto ascoltando un pò dei vostri brani perchè sono rimasto molto indietro. Ringrazio tutti quelli che mi hanno fatto i complimenti per i miei ultimi brani, spero presto di riuscire a registrare qualcos'altro, è un periodo difficile.
@Manxcat: i tuoi brani mi sono piaciuti tutti, è innegabile, suoni molto bene e te l'ho sempre detto. Di questa mandata di brani quello che mi è piaciuto di più è Annie's Song, un brano che non conoscevo e in cui ho apprezzato molto il gioco con le diverse armoniche.
Tra l'altro hai compiuto un miracolo: sei riuscito a farmi apprezzare Baglioni, io l'ho sempre detestato perchè al liceo tutte le mie compagne lo adoravano e a me dava fastidio.....
@FedericoC: con Lili Marleen hai alzato nuovamente il livello dell'asticella....e adesso chi pensa di voler vincere questi giochi avrà il suo bel dannarsi per superarti. Complimenti.
@Marco Benevelli: bravo, molto belle sia Summertime che il brano con la base, io non vi ho trovato i difetti di cui parlavi, mi sembra che tu ci stia molto bene dentro, continua così.
@Luisiccu: Via Villaspeciosa è commovente, Briosina invece mette allegria, sei passato da un estremo all'altro con la consueta maestria. Suoni un genere che non conosco affatto, ma non posso non apprezzare le sonorità che metti in campo. Grazie.
@psantofe: Georgia on My Mind è bellissima, ci avevo provato anche io ma mi ero incagliato come una nave negli scogli e non ne sono più venuto fuori, meno male che ci hai pensato tu a farmi passare la voglia di riprovarci.... peccato per la registrazione, tanta bravura meritava uno studio di registrazione più appropriato.
@robertoguido: anche con The Look Of Love non ti smentisci, te lo dirò fino allo sfinimento, il tuo suono mi arriva al cuore, all'anima, concordo con chi ti ha scritto che i tuoi brani sono perfetti come colonna sonora per serate indimenticabili. Stasera spedisco tutti i bambini dai nonni, metto su i tuoi brani e ci provo con mia moglie
Non vedo l'ora di sentire il progetto segreto che stiamo portando avanti all'insaputa di tutti........creiamo un pò di aspettativa.........
@Andrea.Zan: tu sei un altro di quelli che si sente poco, ma quando si sente, si sente eccome!!!!! Addirittura un'armonica con accordatura personalizzata....io non so nemmeno che note ci sono in una normale!!!!! Chapeau
@Glayardt: come commentatore di brani sei il numero 1, imbattibile. I tuoi commenti sono troppo divertenti, li leggo sempre con molto piacere.
Come armonicista ti devo proprio dire che i tuoi due ultimi brani mi hanno colpito molto: Joy to the World è bellissimo, la dimostrazione che risolti i litigi con le basi suoni molto bene, bravissimo. Anche Yesterday mi è piaciuto molto, aldilà della nota da sistemare..... sei migliorato tantissimo, non ti fermare
@NPW: un altro fuoriclasse, cromatica o diatonica per te non fa differenza, le suoni tutte e due benissimo, addirittura nello stesso brano. Insensatez poi è un sogno, la sapessi suonare io la bossa nova con la diatonica......, farei la felicità di mia moglie che la canta da 15 anni.
@giuggiolo: bravo Giulio, Juke non è affatto un brano facile e l'hai suonato bene. Ci sono dei passaggi da migliorare. Tendi a strozzare alcune note, soprattutto nel bending, devi lavorare su quello, probabilmente cercando di rilassare di più la muscolatura della gola per dare più aria, più corpo alla nota.
Chiedo scusa se ho dimenticato qualcuno.
Buona giornata.
Adesso mi metto a studiare qualcosa di nuovo.
Danilo

[NPW]

Hei ragazzi, calma, calma!
Carlo, Peppe, Giulio, Danilo: Grazie! Grazie di cuore!
Mai e poi mai mi sarei aspettato una simile accoglienza per la mia Insensatez ... e dire che ero indeciso se pubblicarla o meno
Buon fine settimana a tutti.
Walter

[Marco Benevelli]

Ciao a tutti,
dopo un pezzo con una base un po' sui generis che in effetti non aiutava molto a tenere il ritmo (come qualcuno mi ha giustamente fatto notare) invio un altro brano con una base più "completa". La canzone che ho scelto è "E dimmi che non vuoi morire", scritta da Vasco Rossi per Patty Pravo. Non è stato facile (ma per me è un po' tutto difficile) e manca un po' di fluidità, specialmente dove ci sono sequenze di note brevi; d'altra parte ho circa 20 ore di cromatica alle spalle e non sono davvero tante.
Due parole anche sui 2 nuovi brani:
Carlo: un altro brano di alta classe, com'è di alta classe Bocelli. Bei passaggi veloci e grande acuto finale.
Walter: penso che questo genere di musica mancasse all'appello finora e hai degnamente riempito il vuoto. E' un brano sognante, mi è piaciuto particolarmente nella parte alta.
Ringrazio tutti in blocco per gli apprezzamenti sui due pezzi di esordio con la cromatica.
Buona serata.
Marco B.

[Glayardt]

Ci ho riprovato. Ho fatto ascoltare la base a quella povera vittima della mia ragazza, ho aggiustato la tonalità sulla mia armonica preferita e ho registrato...
Wake me up when September ends. Mi è sempre piaciuta molto e quindi spero di non averla rovinata troppo.
Sto ancora litigando con Harping e LMMS, visto che non capisco come esportare dal secondo qualcosa di leggibile dal primo per tablarlo.
Dannate estensioni dei files...
Un caloroso saluto ed un grazie a quelli che avranno il coraggio di ascoltare ancora i brani che invio.
Peppe.

[Luisiccu]

Si andava in gita col carro trascinato dal cavallo. Sei od otto sedie e gli scossoni in omaggio. Si andava in gita con il camioncino e le sue panche disposte lungo le sponde. La polvere inseguiva furiosa. Si andava, poi, con la corriera dal finestrino capriccioso. Si iniziava cantando, in collettivo, il classico “Trallallera”campidanese. Si finiva regolarmente con le canzoni tradizionali delle varie regioni italiane.

Non mancava mai “Quando anderemo fora per la Valsugana”.

Beh! Qualche licenza poetica sul testo e sulla melodia non mancava mai. Presente sempre l’allegria campagnola. I ricordi della fanciullezza, dell’adolescenza e della prima giovinezza non tramontano mai. Anche la libera interpreatazione dei canti resta si fissa nella memoria e si trasmette all’armonica. Mai cercato di raddrizzare con lo spartito le “fantasie”.

La spifferata che propongo con la Lee Oskar in F basso della Tombo è un tentato omaggio a quelle estemporanee e creative cantate di tanti anni fa. Tre parti eseguite con intenti diversi. Alla pazienza dei non gitanti il compito di arrivare in fondo. Ai valligiani le scuse anticipate.

Lasciatemi anche dire qualcosa sugli ultimi brani presentati.

“Un amore così grande”, “La Ballata del Cerutti”, “Con te partirò”: Carlo, facciamo un stima unica unica. Unico il valore sempre di livello alto sia dell’interprete che dei brani presentati. Alla fine dei giochi scopriremo che avrai monopolizzato le melodie immortali. Niente di drammatico. Potremo sempre dire: prima o poi le eseguiremo come Carlo. Quello attuale. Lui intanto sarà andato avanti.

Danilo, una domandina cattiva: quando suonerai i brani alla tua portata che dobbiamo fare? Sparire dai giochi. Il Walter's Boogie non ricade nell’elenco dei miei preferiti. Ciò nonostante mi ha convinto a riascoltarlo più di una volta.

Walter, ho pensato: questa volta niente pezzo dei nostri preferiti. Però il tuo “Insensatez” mette a tutti un grande problema. Come raggiungere il livello della tua interpretazione. Libera, preziosa, elegante. Per giunta con la diatonica. Bella l’idea del giocoso confronto ma per divertirsi ci deve essere una minima possibilità di non sfigurare troppo. Per quanto mi riguarda minimo riuscirei a rovinare il brano.

Giulio, è sempre difficile proporre brani molto noti. Chi ascolta è portato a fare confronti con celebri esecutori. E’ un errore, ma è così. A me la tua interpretazione è piaciuta. Si sente il tuo entusiasmo e la voglia di darne una tua visione. Questo è quello che emoziona di più chi ascolta. Per me ci sei riuscito.

In attesa di ascoltare i nuovi brani di Marco Benevelli e di Giuseppe, un ringraziamento per tutti coloro che hanno prestato attenzione a quanto da me già proposto ed hanno voluto commentarlo in modo tanto lusinghiero.

[Manxcat]

Buongiorno a tutti; mi unisco a coloro che hanno annunciato nuovi brani, perché è giorno di invio anche per me. Ve ne mando uno allegro ed uno triste, per compensare. Quello allegro fa parte dei tre che avevo preparato come brano di sola armonica; poi la scelta cadde sul "Carnevale di Venezia", ma ce n'erano altri due. Uno dei tre è quello allegro di oggi, suonato con la tremolo, sul quale ho arrangiato un po' di accompagnamento. Si tratta del famoso "Lily the Pink" (e che è? ndr) che suggerisco, specie ai principianti, se vi piace, perché è assai facile da suonare e aiuta molto a sentire il ritmo; pensate che le sue poche note stanno in un "range" talmente stretto che si riesce a suonare tutto il brano tenendo l'armonica con la sola bocca, senza l'uso delle mani. Provare per credere. Non ha note alterate e si può suonare con qualsiasi armonica.. L'altro è un brano del 1945. Un piccolo capolavoro, Un brano che portò lo "scricciolo dalla voce di usignolo" (definizione mia personale), Edith Piaff, in giro per il mondo con il gruppo dei" Compagnons de la Chanson" o "Champignons de la Chanson" come alcuni li chiamavano. Furono applauditissimi anche negli Stati Uniti. http://youtu.be/mbQUuTQuYoU
Dopo L'Hymne a l'Amour mi ero riproposto di inserire un altro brano di Edith Piaff nella rassegna delle mie canzoni, e con questa chiudo il capitolo della francesina dalla voce ineguagliabile. Un pensiero mi viene da rivolgerlo ai tre grandi di cui non ho ancora cercato niente, ma che spero di poter rappresentare almeno con un brano per ciascuno; ma ancora non ho suonato niente. Mi riferisco ad Aznavour, Montand e Becaud. Se i Giochi durassero sino a giugno avrei modo di andare a ricercarli tutti . . . .
Bene, una buona giornata e grazie a chi ascolterà le mie due

Melodie Immortali
Carlo

[Manxcat]

Vorrei dire due parole sui brani dei colleghi, perché poi devo uscire per pranzo da amici e mi piace scrivere le mie impressioni subito, senza aspettare quelle degli altri sulle mie canzoni.
Un calorosissimo bravo a Marco, che ci ha regalato il frutto del suo impegno, della sua piena partecipazione ai Giochi, delle sue capacità e del fatto che ha cercato e trovato la sua strada, che credo sia quella delle belle musiche e delle belle canzoni, che piacciano a lui, suonate con la cromatica e con la passione, che poi sono i mezzi tecnici che forniscono tutti gli strumenti adeguati che occorrono per ottenere buoni risultati. Il passo successivo, lungo e difficile, come sempre, in cui mi trovo pienamente immerso anch'io, in questa fase di "crescita" è quello di una maggiore "automatizzazione" dell'uso dello strumento, per potersi meglio immedesimare sull'espressione e sugli accenti, senza essere troppo condizionati dallo "stare attenti a non sbagliare"; bravissimo Marco!
La Valsugana di Luigi mi è piaciuta molto, non solo perché amo incondizionatamente i canti della montagna, ma anche e soprattutto perché molto fresca e personale, inimitabile, bella, alla Luisiccu.
Al mio amico Peppe non posso che fargli i complimenti per aver abbattuto il tabù di ogni tono e di ogni tuono e saetta, alla grande, ma non sono riuscito ad apprezzare il suono della sua armonica, in quanto assolutamente sovrastato dalle distorte saturazioni della base, troppo forte in sé, in assoluto, ma troppo forte soprattutto nei confronti dell'armonica.
Auguro una buona giornata, nuovamente, a tutti.
Carlo

[Glayardt]

Al mio amico Peppe

Non serve altro. Commenti positivi, adulazioni, critiche o scudisciate... Nulla di nulla. Ho letto tutto il post, ma qui mi sono fermato, ritirandomi soddisfatto.
Grazie mille, è una bella Domenica!