Ciao a tutti!!

[Fluido]

Ciao a tutti,
L'armonica è uno strumento che mi ha sempre affascinato, adoro il Blues, in particolare il Chicago, in particolare Muddy Waters!
Suono la chitarra da 7 anni ed ho sempre cercato un armonicista, ma purtroppo sono più rari dell'acqua nel Sahara (almeno quelli bravi, di soffiatori "a caso" se ne sprecano).
Ho provato varie volte a cominciare a suonicchiarla anni fa, ma mi sono arreso subito.. GIrovagando sul web qualche giorno fa mi sono imbattuto in questo sito, e mi è tornata la curiosità; mi sono recato in un negozio di musica della mia zona ed ho comprato una Suzuki Harpmaster in Do (pagata 27 Euro).
Ho iniziato a fare gli esercizi proposti dal sito e devo dire che in un paio di giorni riesco già a suonare i primi pezzi proposti (oh susanna e when all the saints).
Girovagando su Youtube ho anche imparato un giretto blues standard.
Mi esercito ogni giorno ma alcune cose proprio non mi riescono:
- Ovviamente, il BANDING, non riesco a capire come diavolo scendere di TRE toni sul terzo buco, riesco sì e no a scendere da si a sib; l'unico che mi viene bene e facilmente è quello sul primo aspirato..
D'altronde non sono nemmeno 10 giorni che suono e comprendo che è impossibile che mi venga, ma almeno un accenno.. siccome non c'è il minimo cambiamento della nota nemmeno sfruttando le tecniche descritte.. Mah.. Col tempo spero di farcela!
- Ogni tanto soffiando è come se s'inceppasse la nota, soprattutto sugli alti, la sensazione è quella.. Ho letto che le note alte sono difficili da intonare e suonare bene ma a volte succede anche sui primi tasti..
Per il resto sono veramente soddisfatto e spero di migliorare, se avete qualche consiglio per un principiante oltre quelli già scritti ditemi pure!
Grazie mille in anticipo!
Andrea

[Stefano Andreotti]

Ciao Fluido, benvenuto su Doctorharp.
Per quanto riguarda il bending
non posso darti altri consigli oltre a quelli che avevo già scritto in un mio vecchio messaggio nella sezione bending
https://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... f=9&t=2141
Credo che si tratti solo di un problema di esercizio, con il tempo il tuo controllo del fiato migliorerà e con esso i bending che riuscirai ad ottenere.
Buono studio.
Stefano

[psantofe]

Benvenuto tra noi, Andrea!
Alcune cose da tenere presente:
1) l'ottava che da meno problemi di emissione è quella centrale; per cui, se fatichi su quella più grave e sull'acuta, è abbastanza normale. Per motivi differenti, le note basse sono un po' ostiche e sembrano asfitiche (in particolare il 2° foro aspirato!), mentre le acute richiedono poco fiato per evitare che si blocchi l'ancia o che esca uno suono metallico che nulla a che fare con quello che normalmente sentiamo eseguire dagli "esperti";
2) il mio primo bending sul 4° foro di un'armonica in Do (forse il foro più semplice da piegare) mi è venuto dopo quasi due anni di tentativi;
3) durante un seminario tenuto da un "tale" Andreino Cocco (se cerchi su YouTube, lo trovi), egli ha sottolineato che agli inizi suonava qualcosa come 10 ore al giorno.
In buona sostanza, come già hai scritto tu, bisogna semplicemente non demordere ed essere costanti con lo studio; magari 15 minuti al giorno, cercando di saltare l'appuntamento il meno possibile, risultano più utili che sfuriate di un'ora fatta in un'unica soluzione una volta alla settimana.
Poi se già sei un chitarrista, queste cose le conosci bene.
Ciao
Paolo
P.S. bellissimo il laspus freudiano "... a volte succede anche sui primi TASTI" anzichè buchi!

[Fluido]

Grazie a tutti e due per i consigli, per ora un'oretta al giorno me la faccio! Spero di riuscire a mantenere la stessa costanza! Intanto stavo pensando di comprare il supporto per poterla suonare anche con la chitarra acustica!
Poi dovrei comprarne in altre tonalità ma non posso spendere 30 euro ad armonica (almeno per ora) ne conoscete di buone da meno?
@ Paolo: eh si è stato proprio un lapsus, non me ne ero accorto!

[psantofe]

Ti consiglio di visitare il sito di un "guru" di questo Forum (oltre che aver aperto un Forum lui stesso, legato all'armonica) ovvero:
http://www.harpelite.com
gestito da Frank-Blues; nel suo negozio online trovi armoniche buone ma a prezzi inferiori (vedi ad esempio Hohner Marine Band o Special20). Ovviamente hai un minimo di spese di spedizione da sostenere, ma con 3 armoniche già te le ripaghi. Senza contare che la spedizione è velocissima.
P.S. Non prendo alcuna percentuale da harpelite, sia chiaro, eh?!

Ciao
Paolo

[Fluido]

Grazie mille, bel sito, ma da dove spedisce?

[Stefano Andreotti]

Roma.
Bastava guardare su chi siamo.
Puoi selezionare contattaci per scrivergli ed ottenere le informazioni che desideri.
Oppure telefonargli al numero riportato su "chi siamo".
Buoni acquisti.
Stefano

[psantofe]

Grazie mille, bel sito, ma da dove spedisce?

Se sei in zona, puoi anche andare di persona; non è esclusivamente un negozio online.
Ciao
Paolo

[LadyInBlues]

2) il mio primo bending sul 4° foro di un'armonica in Do (forse il foro più semplice da piegare) mi è venuto dopo quasi due anni di tentativi;
3) durante un seminario tenuto da un "tale" Andreino Cocco (se cerchi su YouTube, lo trovi), egli ha sottolineato che agli inizi suonava qualcosa come 10 ore al giorno.

ma davvero dopo 2 anni? ma solo sul 4° avevi problemi?
ma il "tale" Cocco faceva solo quello durante la giornata? era andato in fissa oppure era molto giovane? racconta un pò sta storia che mi interessa
A volte mi sembra che sto perdendo il senno, non è normale fissarsi tanto su un qualcosa che prima nemmeno esisteva nella mia vita.

[psantofe]

Appena ho un attimo di scrivo due righe su quello che ci ha raccontato di sè il buon Cocco.
Ciao
Paolo

[psantofe]

ma il "tale" Cocco faceva solo quello durante la giornata?

Andrea Cocco, originario di Vicenza, trasferitosi in seguito a Bologna dopo aver studiato all'Accademia delle Belle Arti di Venezia. Qui si dà all'arte (principalmente figurativa), oltre che essere un valente armonicista. Come spesso succede agli artisti, la stravaganza un po' gli appartiene, per cui agli inizi della sua carriera musicale passava appunto anche 10 ore di studio all'armonica. A volte anche chiuso in macchina ad ore impensabili, cosa che, notata dalle Forze dell'ordine di pattuglia, inizialmente suscitava sospetto; poi, dopo averlo conosciuto, il fatto di trovarlo in automobile a suonare a notte fonda, passava inosservato. Andreino Cocco ha iniziato ad appassionarsi ai padri fondatori del blues, studiandone lo stile da vero filologo dello strumento. Questo lo ha portato a suonare in vari luoghi potendo esibire un repertorio di gran vaglia, a dispetto di chi, superficialmente, riproponeva i classici senza conoscerne a fondo le tecniche strumentali, sulle quali, il buon Cocco ha focalizzato la propria attenzione. Risultato finale: un music-artista che continuamente miscela sapientemente le sue doti artistiche a 360°.
Vai su youtube e cercalo, se vuoi avere un'idea anche "sonora" di che tipo sia.
Ciao
Paolo