"suono"

Stampa questo argomento  
Precedente | Successivo 
Home Argomenti Tecnica (Public)
Messaggio originale

"suono"
Scritto da salvatore Clicca su on 22-Lug-06, 03:50 PM (GMT)
Salve a tutti, e da qualche anno che suono l'armononica e se ce un'aspetto tecnico che trovo molto difficile non è il bending ma la purezza del suono la sua nitidezza e corposità. Fino a non molto tempo fa pensavo dipendesse dall'armonica, che forse i grandi armonicisti suonassero armoniche costruite apposta per loro a prezzi altissimi e non in vendita al pubblico comune, ma come ho capito più tardi questa è solo una leggenda, la differenza non la fa certo l'armonica! Mi chiedevo se per avere il suono alla Walter horton, Sonni boy ecc... bastano passione ed esercizio o bisogna esserci nati con questo dono?
  Rispondi | Rispondi con il messaggio | Top

 Elenco Risposte

RE: suono, Bertrando, 26-Lug-06, (1)
RE: suono, Christian, 28-Lug-06, (2)
RE: aggiunta e altro..., Bertrando, 31-Lug-06, (3)

Home forum | Argomento | Precedente | Successivo
Messaggi in questo argomento

1. "RE: suono"
Scritto da Bertrando Clicca su on 26-Lug-06, 07:49 PM (GMT)
E' un problema comune a molti, ma per me è solo uno stadio che dev'essere solo superato, e adesso ti spiego: tutti noi all'inizio, e anche dopo imitiamo i nostri idoli: Big Walter, Sonny Boy ecc... Ma quello che sbagliamo è il tentare a tutti i costi di AVERE IL LORO SUONO. Loro devono essere E RIMANERE un modello... Anche perché se noi smettessimo di lavorare, mangiare e dormire e ci mettessimo in un eremo a suonare per 10 anni di fila cercando di essere come... Walter Horton, non saremo mai come lui. Saremo una scialba imitazione, tecnicamente perfetta magari, ma un'immagine pallida e nulla più. Invece quell che dobbiamo faqre è imitare sganciandoci dalla tentazione di essere dei cloni. Suoniamo come sapiamo fare noi: non cerchiamo di FARE I NERI: risulteremmo penosi e ridicoli.
Noi siamo europei e nulla ci farà mai avvicinare ai grandi americani che sentiamo sui nostri preziosi dischi. Anche nel canto, fare la voce rauca per "farla diventare nera" è una cosa ridicola. Cantiamo e suoniamo con la nostra voce e con il nostro suono, tanto, e ribadisco, NON SAREMO MAI COME LORO. Quindi tanto vale cercare una propria via e non farsi paranoie... Comunque è un trabochetto in cui tutti siamo tentati di cadere, è inevitabile. "Perché non ho il suono di Sonny Boy?" "Perché sono bianco, europeo e non sono cresciuto in mezzo al blues ma in mezzo ad altre influenze e culture". In altre parole, sforzarsi di sembrare un rozzo contadino del Mississippi o dell'Alabama o di fare il bluesman ubracone (perché c'è gente convinta che se sei antipatico, bevi tanto e sei scontroso, sei più "blues", ma sono una minoranza di imbecilli che va lasciata perdere!) è un assurdo, capisci? Poi il luogo comune del bluesman rozzo per me sa di un benevolo razzismo anche se in buona fede, del tipo "i neri ce l'hanno nel sangue"... Quindi, tornando a noi, suona e imita (che è giusto e sacrosanto) ma non pensare di non essere all'altezza perchè non suoni come Walter Horton. Anzi, E' PROPRIO IL CONTRARIO! Se suoni come sai fare tu sarai originale e avrai un tuo modo che sarà riconoscibile e apprezzato in quanto "tuo"...
  Rimuovi Rispondi | Rispondi con il messaggio | Top

2. "RE: suono"
Scritto da Christian on 28-Lug-06, 01:10 PM (GMT)
Sono perfettamente d'accordo con Bertrando.
Ben detto!
  Rimuovi Rispondi | Rispondi con il messaggio | Top

3. "RE: aggiunta e altro..."
Scritto da Bertrando Clicca su on 31-Lug-06, 00:13 AM (GMT)
Aggiungo: queste cose te le dice uno che suona prevalentemente blues pre-war solista (Jaybird Coleman, DeFord Bailey, ecc...), arrivando al massimo al Chicago blues più tradizionale, e non uno che si lancia tanto nel moderno. Comunque noi possiamo anche suonare e cantare le worksongs delle chain-gangs e andare anche più indietro, come allo stesso modo possiamo imparare l'overbending e inventare le cose più moderne e avvenieristiche del blues "nostrano". L'importante è che ci ricordiamo sempre da dove veniamo e che non possiamo avere certe pretese. Beh, a chi non piacerebbe avere il suono di Sonny Boy? Però...

E' un po' come se un nero dell'Alabama si mettesse a suonare e cantare Funiculì Funiculà... saprà benissimo che il suo napoletano e soparattutto la sua interpretazione non sarà mai come quello di, che so... Roberto Murolo!

Io ho adottato questa filosofia, dopo essere passato anche io dalla fase "cazzo, perché Sonny Boy sì e io no?": LET'S PLAY! In altre parole, suoniamo senza incrostarci su questioni che fanno solo male alla musica e a noi stessi. A ben vedere ognuno ha il proprio suono, il proprio repertorio, le proprie preferenze, dei periodi che ama di più rispetto ad altri... Suoniamo quello che ci piace, sia esso il blues di Jaybird Coleman oppure di sonny Boy e Walter Horton, o sia il raffinato e visrtuoso Jazz di Howard Levy. Quello che verrà fuori saranno il suono e la voce di ognuno di noi, e nessuno ci accuserà di non essere come Jaybird Coleman, Walter Horton o Howard Levy. L'imitazione, e l'ho già detto, è un DOVERE, la CLONAZIONE è DA EVITARE, nella musica come in tutte le arti, dalla letteraura alla pittura.

In ultimo dico questo: alcuni sostengono che rifare le vecchie cose è una cosa inutile, tanto sono già state fatte, e ripeterle è senza senso. Io invece sostengo che si suona qualcosa perché la si ama e perché piace, non perché io pretenda di piacere di più del nero che 70 anni fa ha inciso quel pezzo. Io rifaccio Jaybird Coleman conscio dell'abisso incolmabile che ci separa, per il semplice fatto che MI PIACE LA SUA MUSICA.

Alla fin fine si vede con chiarezza che è tutto di una semplicità addisirttura disarmante. Suonare, suonare e ancora suonare purificandosi delle menate e dei rompipalle che ci dicono cosa dovremmo e cosa non dovremmo suonare. E' chiaro che se avessi voluto tentare il successo commerciale non avrei suonato l'armonica blues! Se lo faccio è perché mi piace e perché il blues è la mia incrollabile passione. Sarò bravo? Sarò una schiappa? Piacerò? Non piacero? Non lo so (in verità devo dire che in genere... piaccio! ) , so però che A ME piace da impazzire e che continuerò a farlo...

SPERO CHE CHI LEGGERA' IL MIO POST PERDONERA' LA LUNGAGGINE E SOPRATTUTTO L'ESSERE USCITO UN PO' DAL SEMINATO, MA IO SONO FATTO COSI': SE UNA COSA MI PRENDE COMINCIO E NON SMETTO PIU'.

  Rimuovi Rispondi | Rispondi con il messaggio | Top


Archivia | Rimuovi

Home forum | Argomento | Precedente | Successivo

DoctorHarp © Sichelia.Net Copyright 2000-2006 - Tutti i diritti riservati
E' vietata la riproduzione dei contenuti presenti in queste pagine anche se parziale.