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THE WATER IS WIDE.

Inviato: mercoledì 22 giugno 2016, 23:02
da Giuliano
Ecco un classico irlandese che tutti voi conoscerete. Anche questo un esercizio; una base su cui partire poi con delle variazioni.
Blues Harp......

Re: THE WATER IS WIDE.

Inviato: giovedì 23 giugno 2016, 6:43
da Baffo77
Ottimo anche questo Giuliano in versione diatonico- malinconica. Grande atmosfera, ben suonata, con dinamica da musicista 'scafatato', altro che esperimento...
A presto!

Re: THE WATER IS WIDE.

Inviato: giovedì 23 giugno 2016, 8:42
da SalParadiso
Bello e struggente questo brano. Direi che ci sai fare veramente anche con la diatonica...Concordo con Baffo sulla bontà della gestione delle dinamiche e ho molto apprezzato il tuo suono.
Complimenti
Sal

Re: THE WATER IS WIDE.

Inviato: giovedì 23 giugno 2016, 8:56
da Manxcat
Beh, qua le variazioni sono lievi e sostenibili, sono delle "diversificazioni" del ritornello, per rendere il brano più vivace e godibile, senza stravolgimenti in negativo; ottima atmosfera e piacevolissimo ascolto.
Carlo

Re: THE WATER IS WIDE.

Inviato: giovedì 23 giugno 2016, 10:06
da StefanoCole
Ciao Giuliano, suoni bene anche la diatonica. Nel mio caso, più il brano da suonare è lungo, maggiori sono le probabilità di sbagliare qualche nota. Noto invece che tu, anche su brani di una certa durata, fai delle esecuzioni impeccabili.

Stefano

Re: THE WATER IS WIDE.

Inviato: giovedì 23 giugno 2016, 16:35
da carlodivers
Raffinato e delicato il suono di questo brano Irlandese,il quale ritornello hai leggermente variato sul tema mantenendo le dinamiche di base.
Preciso ed ottimo il suono,segno che ti stai applicando "seriamente" alla diatonica. E questi esercizi lo dimostrano.
Ma un bel tango con la diatonica è possibile?,io penso che qui ci voglia solo ed esclusivamente una cromatica,a meno che l'esecutore sia la Berthon !
Bravo come al solito.
Carlo

Re: THE WATER IS WIDE.

Inviato: domenica 26 giugno 2016, 13:15
da domy
Manxcat ha scritto:Beh, qua le variazioni sono lievi e sostenibili, sono delle "diversificazioni" del ritornello, per rendere il brano più vivace e godibile, senza stravolgimenti in negativo; ottima atmosfera e piacevolissimo ascolto.
Sono d'accordo, credo che questa sia la giusta strada e che tu la stia già seguendo, i meccanismi diatonici sono un po diversi e se in futuro deciderai di usare anche i bending ti si apriranno molte più strade anche a livello di posizioni. Comunque stai avendo ottimi risultati! :D

Re: THE WATER IS WIDE.

Inviato: domenica 26 giugno 2016, 13:22
da Rensenior
Belli il brano e l'esecuzione.
Renato