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Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 15:08
da Manxcat
Ogni riferimento a persone o fatti è puramente casuale.

Leggendo e scrivendo tra i post di stamani, mi è venuta voglia di scrivere qualcosa a livello satirico, scherzoso, sul rapporto tra noi ed il nostro oggetto di desiderio. Non abbiate la coda di paglia, anche se vi ritrovate in una di queste categorie, perché, se leggete bene, il primo ad esserne colpito sono io stesso . . .

Sette miliardi di esseri umani, più tutti quelli che hanno calcato il suolo terrestre in passato . . . Un numero enorme, eppure non ce ne sono due fisicamente identici. Dal punto di vista mentale e caratteriale le differenze sono ancora più marcate! “Ogni testa è un piccolo mondo”, recita un vecchio detto.

Perché infedeli e fedeli? Perché una delle differenze più sostanziali, per tutto ciò che conseguentemente si viene a determinare anche in altri comportamenti del soggetto, è quella di essere caratterialmente monogami o poligami; eh, sì, perché, anche se molti stenteranno a crederci, esistono anche soggetti monogami per vocazione e non per principio.
Ai monogami farei corrispondere, venendo a noi, tutti coloro che amano suonare la stessa armonica in ogni situazione e per tutta la vita, e se viene loro a mancare si sentono persi. Tra questi ce ne sono alcuni che avrebbero voluto, addirittura, divertirsi con le diatoniche, ma hanno preferito munirsi di una cromatica, con la quale si possono fare tutte e dodici le tonalità e si fa una spesa definitiva, un volta per tutte! Vuoi stare a confonderti che le tonalità . . .??? E poi i costi? Tre per due sei, quattro per quattro sedici: conviene la cromatica. E tutto si riduce a mero calcolo di tipo economico e di convenienza. In genere questo tipo di armonicisti impiega molto tempo a prendere le proprie decisioni sul da farsi e su tutto quanto riguarda lo strumento, perché, una volta acquistato, questo preclude loro la possibilità di acquistarne un altro, perché due insieme non potrebbero coesistere, e, dovendoselo tenere tutta la vita, ci pensano bene prima di prendere una simile importante decisione e di fare una scelta così definitiva . . . . Questi appassionati, ovviamente, fanno di tutto per mantenere la funzionalità del loro strumento, arrivando anche a soluzioni drastiche che consentirebbero l'acquisto di una nuova armonica spendendo meno, pur di non doversi separare da quella vecchia, alla quale, ormai, sono ossessivamente legati. Tutti i ragionamenti che fanno, li fanno in funzione del loro disappunto all'idea di doverne acquistare un'altra, e trovano ogni espediente dialettico per dimostrare a se stessi ed agli altri che, in effetti, non gli serve una nuova armonica e che stanno bene con quella che hanno. La loro lingua batte sempre lì . . .

Poi abbiamo gli infedeli, quelli che la migliore è sempre quella che devono ancora provare, in tutti i campi, anche quando si va oggettivamente a peggiorare, quelli affetti dalla sindrome di acquisto compulsivo, come me, infedeli per antonomasia in tutti i comportamenti. In genere non sono persone molto affidabili, perché ti parlano bene sempre di quella nuova, dell'ultima acquistata, e si gratificano solamente nell'atto del cambiamento, dimenticando e abbandonando quello che hanno, senza averlo mai veramente sfruttato nelle sue potenzialità. Si incasinano con le donne, con le armoniche, con tutto ciò di cui hanno passione, al punto tale che non sanno più come gestirle e ne perdono il controllo; prima di arrivare a capire che sarebbe stato meglio un numero inferiore ma di maggiore qualità, devono averci battuto bene il naso.

Poi ci sono altre categorie, molto meno delineate e di complessità molto più elevata, tipo quella dei customizzatori e quella degli armonicologi e degli armonicisti monolitici-immutabili.

I customizzatori si avvicinano all'armonica, come tutti, per innata attrazione, ma si accorgono presto che il soffiarci dentro per emettere dei suoni che abbiano a che fare con la musica non è poi così gratificante, ed è anche difficile! Allora decidono di metterci le mani dentro, per trasformarla, sino quasi a convincersi di averla creato ex novo, convinti così di essere maggiormente ripagati dalle attenzioni altrui. A volte continuano anche il percorso di apprendimento musicale, sino ad essere degli ottimi armonicisti, ma lo fanno soprattutto per poter dimostrare, suonando, il risultato delle loro creazioni, che resta prioritario a tutto.

Gli armonicologi, invece, sono come i politologi, sanno tutto della politica, o quantomeno si arrogano il merito di saperlo, ma non hanno mai fatto politica; in genere le loro analisi sono convenzionali, abbastanza superficiali e scontate, non hanno il carisma e la capacità di entrare veramente nell'essenza e nell'anima del problema, perché lo conoscono solo da fuori e per sentito dire; sono molto ortodossi nell'enunciare regole e sentenze e convinti di essere nel giusto. Sanno tutto sulle armoniche, le riconoscono subito da qualsiasi foto, se vedono un filmato sanno subito con quale armonica si sta suonando, e arrivano ad un tal livello di conoscenza che, rispetto a loro, anche uno che ha passato una vita a suonare ed a migliorarsi sembra non capire nulla di armoniche; in genere non sanno suonare, non sanno cantare e non sanno fischiare, e non si capisce il perché abbiano la passione per l'armonica o per altri strumenti. Per fare un esempio concreto, i primi anni in cui mi appassionai per la fotografia, il dilemma se fosse meglio, per il reportage, la combinazione 24mm - 50mm - 105mm, quali obbiettivi per la reflex TTL, ovvero la combinazione 20mm - 35 mm - 85, mi impiegava tante di quelle energie e tempo, tutto quello che avevo, che fare le foto passava in second'ordine, e non trovavo mai tempo di farle . . . Ebbene ero il classico "fotografologo" . . .

All'ultima categoria di quelle citate appartengono quei soggetti che hanno iniziato da bambini a suonare qualcosa con l'armonica e che poi, per tutta la vita, ripetono immutabilmente quella loro espressione senza mai avere il desiderio o lo stimolo di diversificare, migliorando o pur peggiorando, ma innovando, cambiando qualcosa, strumento, genere, repertorio, posizione, modo di suonare. Di solito hanno quattro o cinque melodie di base, quattro o cinque canzoni, che gli vengono sempre richieste, perché ne sono gli insostituibili cantori, e suonano sempre quelle. Fanno parte della categoria dei fedeli, anzi dei fedelissimi.

Insomma, come vedete, il panorama è abbastanza vasto, e mai il detto iniziale fu più appropriato.
Trovo giusto che ciascuno difenda la propria posizione, che la porti avanti con convinzione e con determinazione, senza lasciarsi condizionare dagli altri, perché tutte le posizioni sono corrette e vanno bene, purché offrano qualche soddisfazione a chi le esercita e le pratica, quello è lo scopo. Per quanto mi riguarda, difendo la mia, che è quella della ricerca del piacere non attraverso l'utile, ma attraverso l'inutile ed il superfluo, così come attraverso l'ozio come virtù, contrapposto all'iperattività che si riscontra quotidianamente nei propri simili, anche se sarebbe più appropriato, come abbiamo visto, chiamarli "dissimili"!
Ciò che serve, ci vuole, serve, appunto, e, di volta in volta, bisogna obbligatoriamente adoperarsi per procacciarselo, anche lottando; ma ciò che dà gioia e senso alla vita è quello di potersi dedicare, al di là delle quotidiane contingenze e necessità, all'inutile, al superfluo, al dilettevole, a tutto quanto desiderato non perché serva, ma perché ci piace! Insomma a dare sfogo alle proprie richieste interiori, ai propri impulsi ed alle proprie reali, in quanto istintive, necessità e desideri, e non a reprimerli! Questo è il senso di tutto, secondo me; nutrire un interesse ed una passione, non perché serve, perché porta consensi, porta denaro, porta potere, fama e celebrità, ma semplicemente perché piace, pur non portando niente ed essendo completamente, in termini conformistici e di profitto, inutile, superflua e fine a se stessa: questa è la mia passione per l'armonica, anzi per le armoniche!

Lo so, qualcuno dirà che era meglio se suonavo . . . .
Ma stamani non potevo.

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 16:06
da Giuliano
Carlo. Sono pienamente d’accordo col tuo personale punto di vista. Quindi non la concezione socratica del piacere, ma piuttosto una visione epicurea, se posso permettermi. Per me è un grande piacere continuare ad arricchire il mio parco armoniche. E le uso tutte. Perché ? Ma perché se chi ha un’armonica in tasca non è mai solo, a maggior ragione..... Poi, ogni modello ha una sua personalità. Sarebbe triste avere una sola armonica...

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 16:25
da Manxcat
Giuliano Gennari ha scritto: Sarebbe triste avere una sola armonica...
Eh, sì questa è la miglior sintesi che avresti potuto fare!
Se l'armonica ti piace, non puoi averne una sola, se non ti piace non c'è alcuna ragione di possederne una . . .
Ma questo è il nostro punto di vista, caro Giuliano, e, come dico sul mio logorroico post, anche altri punti di vista sono sostenibili, basta divertirsi e avere di che passare il proprio tempo libero, per non rischiare di vivere privi di interessi e di passioni.

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 21:27
da harrel
Carlo ,credo invece che tu faccia parte di quella categoria che va sotto il nome di " infedeli-fedeli":tu hai 100 armoniche diverse,ma e' come se amassi 100 donne diverse ma tutte more.Io mi posso degnare del titolo di " infedele totale" perche'ho 25 strumenti diversi ,e almeno 5 modelli diversi per ogni strumento.Io amo sia le more ,che le rosse ,che le bionde che le castane ecc..........e' un vero piacere essere circondato di cotanta attenzione,sai che musica!!
bye

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 21:33
da Manxcat
Scusa Vittorio, ma tu come fai a sapere da cosa sono circondato io, se amo le bionde o amo le brune e come vivo la musica, mi hai messo delle microspie?

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 22:48
da harrel
Manxcat ha scritto:...Se l'armonica ti piace, non puoi averne una sola, se non ti piace non c'è alcuna ragione di possederne una
mi pareva di avere capito che parlassi solo di armoniche.Chiedo venia se ho compreso male le tue parole.Scrivi"se non ti piace non c'e' alcuna ragione di possederne una",ma come diceva Goethe "Non si possiede ciò che non si comprende",e io mi sforzo di comprendere anche altro che di primo acchito mi da noia...forse dietro ci potrebbe stare qualcosa di veramente meraviglioso.Cosi' e' stato anche per l'armonica,ma prima per il sax,per la tromba,per le percussioni,per il flauto ecc.....ho buttato li' le "more" come potevo farlo con le "bionde",ma il succo non cambia,se si parla di solo armoniche.Se cosi' non fosse quale altri strumenti hai?mi piacerebbe apprendere qualcosa di nuovo da tutto cio' che permette di fare musica e sarebbe un piacere discuterne in una sezione intitolata "tutto cio' che vi va dire",visto che non si va ad inquinare quello che giustamente deve essere il dibattito dello strumento "principe"di questo Forum.Per le microspie Carlo,tranquillo,non ho mai invaso la vita di nessuno e nemmeno ci tengo.
Ciao

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 23:08
da CCristian
...Carlo Armonicista, fisarmonicista o organista ?!
:) ... se non ricordo male dai vari post, almeno questi strumenti sono strumenti che fanno parte dei possedimenti di Manxcat.
Ciao
CCristian

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: sabato 1 giugno 2013, 23:20
da harrel
CCristian ha scritto:...Carlo Armonicista, fisarmonicista o organista ?!
:) ... se non ricordo male dai vari post, almeno questi strumenti sono strumenti che fanno parte dei possedimenti di Manxcat.
Ciao
CCristian
e' un piacere saperlo,io ho una fisa cromatica Giustozzi 72 bassi 3000/C
...non so neanche metterci su le dita ,ma quando la imbraccio godo come uno striccio!!
Carlo che fisa hai,se ti va di dirlo?

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 9:51
da dario79
.... è poi ci sono gli armonicisti platonici, quelli che le dedicano poco tempo però le conservano in maniera quasi maniacale, prendendole di tanto in tanto, lucidandole e provandole le tutte. Poi soddisfatti delle loro piccole creature ne prendono una, la infilano in tasca ed escono a fare un giro in macchina quasi dicendole "dai baby, oggi ti porto fuori a fare un giro con me" :wink:

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 9:56
da dario79
Gli armonicologi, invece, sono come i politologi, sanno tutto della politica, o quantomeno si arrogano il merito di saperlo, ma non hanno mai fatto politica; in genere le loro analisi sono convenzionali, abbastanza superficiali e scontate, non hanno il carisma e la capacità di entrare veramente nell'essenza e nell'anima del problema, perché lo conoscono solo da fuori e per sentito dire; sono molto ortodossi nell'enunciare regole e sentenze e convinti di essere nel giusto
.... questi ultimi li collocherei nel girone dei "armonicisti egocentrici" in quanto farebbero di tutto per attirare l'attenzione sulle loro piccole per poi gonfiare il petto, salire su un paio di gradini più in alto per poi spiegare con disinvolta sufficienza come funzionano quei deliziosi oggetti che non hanno nessuna colpa se sono finiti nelle mani sbagliate :mrgreen:

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 11:36
da Manxcat
dario79 ha scritto:.... è poi ci sono gli armonicisti platonici, quelli che le dedicano poco tempo però le conservano in maniera quasi maniacale, prendendole di tanto in tanto, lucidandole e provandole le tutte. Poi soddisfatti delle loro piccole creature ne prendono una, la infilano in tasca ed escono a fare un giro in macchina quasi dicendole "dai baby, oggi ti porto fuori a fare un giro con me" :wink:
Questa è bellissima e non vi si può aggiungere niente, per non rovinarla! Ci raffigura un po' tutti, tranne quei due o tre mercificatori che ne fanno mero oggetto di consumo per assolvere a certe loro esigenze interiori, dovute alla mancanza di affetto.

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 11:45
da Manxcat
dario79 ha scritto: .... questi ultimi li collocherei nel girone dei "armonicisti egocentrici" in quanto farebbero di tutto per attirare l'attenzione sulle loro piccole per poi gonfiare il petto, salire su un paio di gradini più in alto per poi spiegare con disinvolta sufficienza come funzionano quei deliziosi oggetti che non hanno nessuna colpa se sono finiti nelle mani sbagliate :mrgreen:
A questa, pur bellissima, aggiungerei che questi, intelligenti ed ambiziosi, ma non troppo dotati musicalmente, cercano di eludere le difficoltà e le conseguenti incapacità mostrando tutto quanto hanno appreso sulla questione, senza poterne direttamente dimostrare la funzionalità ed il fascino delle risultanze.

Voglio dirti, caro Dario, che mentre scrivevo quelle quattro baggianate, per distrarmi, in attesa che qualcuno suoni qualcosa, consentendo di così di farlo anche a me, ho giusto pensato a qualcuno che volesse arricchire la lista delle tipologie, con spunti proprio come quelli offerti da te. Bravo e grazie.

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 13:02
da robertoguido
Sto cercando di capire se posso inserirmi in una delle categorie citata ma proprio on ce la faccio... Già infatti APPARTENGO A TUTTE! :D

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 13:07
da harrel
Manxcat ha scritto:....in attesa che qualcuno suoni qualcosa, consentendo di così di farlo anche a me,
Scusa Carlo,ma non mi pare ci siano regole scritte che vietano la possibilità di suonare anche se altri non lo fanno.E' un atteggiamento,anche se tu avrai le tue buone ragioni,che va a discapito,di neofiti e schiappie dell'armonica come sono io,che vogliono apprendere attraverso l'ascolto di chi la suona come Dio comanda i rudimenti della materia e credo sia pure un obiettivo di un forum dedicato ad uno strumento quello di "prendere per mano"da parte dei piu' colti in materia,chi si avvicina per la prima volta a questo strumento.La musica e' una delle piu'grandi forme di comunicazione ,anzi forse la più grande e per una questione di coerenza alla tua firma in calce"sempre meglio parlare che tacere"non vedo perché non dovresti suonare anche 50 pezzi in fila.
Questa è una mia opinione ,per quello che può valere........ma forse mi sbaglio ,anzi sicuramente mi sbaglio....ma è sempre meglio parlare che tacere!
Ciao Vittorio

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 13:31
da dario79
con spunti proprio come quelli offerti da te
Ma si può resistere ad un invito così ghiotto per poi farne una trasposizione dantesca?? Ma i ringraziamenti sono tutti per te!
Abbiamo il patron del luogo "Dante Triassi" e soprattutto la figura più emblematica e misteriosa che più mi affascina .... il traghettatore delle nostre anime dannate "Carlonte"!! Ci sarebbe veramente tanta carne da mettere sul fuoco degli "inferi armonici" (scusate me ne stò passando :mrgreen: )

Aggiungo solo una cosa, a te, Vittorio (intanto ciao da un neofita come me :wink: )
Sacrosante parole "meglio parlare che tacere" però di importante c'è che bisogna capire, anche ciò che non si dice, quindi .... il nostro Carlonte (mi piace proprio "Carlonte") per come lo conosco io è un elegante provocatore, intendiamoci bene .... non per provocare con accezione negativa del termine, ma per "stimolare" e in questo è veramente fantastico!! :wink:
Chapeaux

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 13:50
da harrel
Dario 79 ha scritto:Aggiungo solo una cosa, a te, Vittorio (intanto ciao da un neofita come me )
Sacrosante parole "meglio parlare che tacere" però di importante c'è che bisogna capire, anche ciò che non si dice, quindi .... il nostro Carlonte (mi piace proprio "Carlonte") è un elegante provocatore, intendiamoci bene .... non per provocare con accezione negativa del termine, ma per "stimolare" e in questo è veramente fantastico!!
Dario,"provocando"a volte si può ottenere anche l'effetto contrario.
Metafora ciclistica:a volte quando chi tira il gruppo perché ha qualità superiori ,smette di tirare ,il gruppo rallenta...sarà ma le cose dette tra le righe mi sono sempre rimaste indigeste,io prendo per vere ,soprattutto in un forum dove non riesci a guardare negli occhi l'interlocutore,solo quelle che l'utente scrive!
Ciao pure a te ,collega neofita :)

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 14:03
da dario79
Metafora ciclistica:a volte quando chi tira il gruppo perché ha qualità superiori ,smette di tirare ,il gruppo rallenta...
è vero ma .... nessuno ci vieta di salire sui pedali e provare a tirare il gruppo per fare riposare chi ha sempre tirato per gli altri :wink:
soprattutto in un forum dove non riesci a guardare negli occhi l'interlocutore,solo quelle che l'utente scrive
vero pure questo, però a volte bisogna avere la delicatezza di non far infiammare qualche codina :wink:

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 14:12
da Manxcat
Mi dispiace, Vittorio, ma devo dirti che sei fuori strada.
Sei arrivato, ti ho dato il benvenuto, partecipi ai forum assumendo un ruolo, e fai bene, e ben vengano quelli come te, ne arrivassero cento altri!
Però, vedi, non ti sei documentato nemmeno un po', non conosci ancora il forum, che non è iniziato il 29 di marzo e, soprattutto, non conosci i tuoi interlocutori, o, quantomeno, dai questa sensazione.
Quindi, lasciando stare le cose tra le righe che legge Dario, il quale è uno di quelli che mi conosce bene, suggerirei a chi arriva di non esprimere valutazioni affrettate senza essersi ben documentato, e a tal fine, anche se uno non ha interesse a leggere indietro per capire con chi ha a che fare, basta aspettare il tempo dovuto, senza eccessive accelerazioni.
A proposito, Vittorio, ti sei documentato sui Giochi d'Autunno? :D

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 14:35
da dario79
farne una trasposizione dantesca
Dante Triassi ..... c'è .....
Carlonte ..... c'è .....
Beatrice? Beatrice? (Mi manca) Qui occorrono delle proposte :roll:

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 14:57
da CCristian
dario79 ha scritto:
farne una trasposizione dantesca
Dante Triassi ..... c'è .....
Carlonte ..... c'è .....
Beatrice? Beatrice? (Mi manca) Qui occorrono delle proposte :roll:
Ciao Dario, essì hai proprio ragione, ci manca una Beatrice.... Ogni tanto si affaccia qualche esponente del gentil sesso, ma fin'ora dopo poco se ne sono andate tutte :-( ...sarà l'armonica o noi ?! mmmm forse sono i forum, infatti i forum di armonica che conosco, hanno pochissimi esponenti femminili, eppure armoniciste in giro per il mondo ce ne sono, forse non quante quanto gli uomini, ma ci sono.
Tra i pro ad esempio ce ne sono di bravissime, tipo Hermine, Michal, Natasha, Rachelle... tanto per nominarne qualcuna...
Ciao
CCristian

P.S. Non ho commentato il topic centrale del post perchè non amo le catalogazioni o delle persone, in quanto spesso abbracciano solo una piccola parte di ognuno e altrettanto spesso (fortunatamente) le persone sono in continua maturazione e quindi oggi fanno parte al 60% di una categoria e magari un'indomani passano al 10% o al 90%, per poi chissà :-)

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 14:58
da harrel
Dario 79 ha scritto:....vero pure questo, però a volte bisogna avere la delicatezza di non far infiammare qualche codina
Scusa ma quale codina avrei infiammato?ho espresso solo una mia opinione,se non sei d'accordo,basta portare una tesi diversa,e non pensare che le opinioni altrui abbiano una funzione..."infiammatoria"

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 15:10
da dario79
...sarà l'armonica o noi

Ciao Cristian, siamo noi :roll: anche perché la donna che suona l'armonica, secondo me, trasuda una certa sensualità .... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Scusa ma quale codina avrei infiammato
Vittorio, non è rivolto a te, scusa ma il mio intervento credo abbia creato un pò di confusione, il post di Carlonte mi è piaciuto molto e non era mia intenzione uscirne fuori :wink:

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 15:20
da harrel
Manxcat ha scritto:Mi dispiace, Vittorio, ma devo dirti che sei fuori strada.
Scusa ma non ho capito bene in che senso sono fuori strada....se la strada maestra e' un'altra,per favore me la vorresti indicare?l'autunno fa presto ad arrivare,e non vorrei essere su un sentiero errato.
Poi non ho capito che valutazioni avrei fatto:se ti riferisci al giudizio di infedele-fedele ,ho anche scritto che chiedevo venia se avevo compreso male le tue parole...forse hai letto troppo di fretta e ti sono sfuggite.
Ma cio' che mi preme e' che non mi vuoi dire che fisarmonica hai,che è poi la cosa più importante per me...tutto il resto verba volant!

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 15:57
da Manxcat
harrel ha scritto: Ma cio' che mi preme e' che non mi vuoi dire che fisarmonica hai,che è poi la cosa più importante per me...tutto il resto verba volant!
No, no, scusa, non è che non te lo voglio dire, ci mancherebbe!
Me lo ero dimenticato; per il resto sono tutte bischerate, non ti preoccupare, si fa per dare fiato, come tu sai, alle trombe.
La mia fisarmonica attuale non è lontana da qui, eccola:
http://www.doctorharp.it/forum3/viewtop ... 604#p19604
Con questo non pensare che sia un fisarmonicista, perché non lo sono, come non sono un armonicista. Ogni tanto mi piace suonarla e imparare qualche nuova canzone. A volte amici che vengono a cena, specie d'estate, mi chiedono di suonare qualcosa perché amano la fisarmonica, ed io non mi faccio pregare più di tanto . . .
Perché una Navini? Perché sono amico di Enzo Navini a vado spesso a trovarlo. Se digiti "navini" sul programma "cerca" in alto della pagina troverai diversi post in cui si cita questo nome.

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 16:53
da Renato
Bella la Navini! Così a prima vista direi una 37 tasti 96 bassi quattro voci ai bassi e tre a canto. Fisarmoniche compatte e piacevoli da suonare.

Tu lo sai già Carlo che condivido con te queste passioni. Sono un infedele ma potrei essere presente in altre categorie. La fisarmonica è il mio strumento principale. Preferisco le italiane, meglio se more :P . Poi alcune chitarre e una valigia di armoniche a bocca acquistate dopo aver letto questo forum.

:mrgreen:

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 17:14
da Manxcat
Eh, eh, no, no! la foto non era tale da consentirti una simile valutazione . . :D
41 tasti e 120 bassi; bene le voci ai bassi e bene in terza al canto.
Certo che conosco la tua passione e sono un fan del Trio Vapore!
Morale della favola; siamo due infedeli! :D
Vieni qua un po' più spesso.

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: domenica 2 giugno 2013, 18:25
da giuguar
...mmmh, mi sa tanto che sono infedele anche io :|
:mrgreen:

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: lunedì 3 giugno 2013, 0:52
da batarmonica
Complimenti Carlo!!

Da studioso di antropologia, potrei dire che hai creato un campionario di "ideal-tipi" dell'armonicista assolutamente straordinario e pungente come nella tua abitudine.
Peraltro anch'io (proprio per formazione intellettuale) nutro una certa avversione verso le classificazioni, ma in questo caso in effetti le considero più un repertorio di vari prototipi comportamentali umani, più che una vera categorizzazione, e poi tutto condito con la leggerezza e l'arguzia tipicamente toscana del nostro Carlo.

Per quanto mi riguarda, senza ombra di dubbio mi colloco tra gli infedeli, nel mio caso poligamo (musicale, sia chiaro!!) per vocazione o epicureo, per usare la felice formula filosofica di Giuliano.
La mia attitudine di onnivoro nei confronti della vita e del sapere, mi ha sempre condotto ad approfondire le mie passioni senza alcun limite strutturale, cercando di acquisire più esperienze e competenze possibili, per cui,per quanto riguarda la musica mi sono costruito un vero e proprio harem con bionde, more, rosse di varie razze, ossia strumenti, spaziando oltre che tra tutte le tipologie di armonica anche tra fisarmoniche e tastiere (ma sia chiaro che sono e rimango un musicista assolutamente dilettante!).
Per quanto riguarda le fisarmoniche,nel mio caso si tratta di diatoniche (alias organetti), delle quali possiedo quattro modelli (e vivo in una casa piccola:ormai ho ricevuto un aut aut da mia moglie, per cui l'eventuale introduzione di un nuovo strumento significherebbe ipso facto la mia defenestrazione :mrgreen: ) e per l'esattezza tre fisarmoniche ed una concertina; a queste si aggiunge una tastiera Yamaha.

Complimenti anche a Dario per l'allegoria dantesca; Carlonte è una chicca eccezionale, anche perché centrata!! :D

E comunque, qualunque sia la vostra tipologia di riferimento, continuate a soffiare ed aspirare con tutta l'energia e la libertà vitale che il nostro strumento ci ispira e ci permette di esprimere!

Buona notte a tutti
Vincenzo

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: lunedì 3 giugno 2013, 7:07
da Manxcat
batarmonica ha scritto: Buona notte a tutti
Vincenzo
Buongiorno, Vincenzo, vedo che di tanto in tanto fai delle belle spazzolate sulle varie sezioni: ti leggo sempre con piacere e con interesse.
Carlo

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: lunedì 3 giugno 2013, 15:21
da Aldouz
Spesso sono stato infedele.
Sì lo ammetto, ho ricercato il futile piacere della novità quando avrei potuto assaporare più a fondo quello della qualità... ma tutto questo appartiene al passato.
Da tempo ormai le mie concubine son sempre le stesse e mi stanno facendo il regalo di non invecchiare troppo velocemente, strano a dirsi sono tutte del modello meno giovane, quelle che tutti dicon che son dure (giusto per capirci).
Spero comunque di tornare presto a dilapidare ingenti sostanze in ragazze colorate e sensibili al fascino del baffo, senza ovviamente abbandonare le mie ormai intime compagne.
Essendo adesso in astinenza da caffè mi è difficile inserire altre categorie, a malapena riesco a ricordare il mio nome, spero comunque che altri si diano da fare perchè è sempre un piacere riuscire a prendersi in giro così ;)
Beh, adesso vi lascio, vado a cercare la magica bevanda...

A presto
Teodoro

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: lunedì 3 giugno 2013, 15:50
da Manxcat
Aldouz ha scritto:Spesso sono stato infedele.
Sì lo ammetto, ho ricercato il futile piacere della novità quando avrei potuto assaporare più a fondo quello della qualità... ma tutto questo appartiene al passato.
Da tempo ormai le mie concubine son sempre le stesse e mi stanno facendo il regalo di non invecchiare troppo velocemente, strano a dirsi sono tutte del modello meno giovane, quelle che tutti dicon che son dure (giusto per capirci).
Spero comunque di tornare presto a dilapidare ingenti sostanze in ragazze colorate e sensibili al fascino del baffo, senza ovviamente abbandonare le mie ormai intime compagne.
Essendo adesso in astinenza da caffè mi è difficile inserire altre categorie, a malapena riesco a ricordare il mio nome, spero comunque che altri si diano da fare perchè è sempre un piacere riuscire a prendersi in giro così ;)
Beh, adesso vi lascio, vado a cercare la magica bevanda...

A presto
Teodoro
Cito il tuo post per intero, contrariamente a quelle che sono le mie abitudini, e sai perché?
Perché e troppo bello . . .!!! :D

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: lunedì 3 giugno 2013, 19:27
da Eughen
Per correttezza e trasparenza pubblico anche la mia “Cartella” che gli specialisti definiscono un caso interessante:

Diagnosi: Musicofilo. Armonicofilo. Sintomi significativi di Armonicologia. Tendenza consolidata verso Infedeltà. Non confermate presenze di Genio. Elevata carenza di Harmonic-Realizing.
Terapia: In attesa conclusione pluridecennale sperimentazione in corso.


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Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: lunedì 3 giugno 2013, 20:33
da Manxcat
Eughen ha scritto: Sintomi significativi di Armonicologia. Tendenza consolidata verso Infedeltà.
Ah, un altro armonicologo, e per di più anche infedele!
Ma dove sono finito??? :D :D

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: martedì 4 giugno 2013, 13:37
da Renato
:mrgreen:[/quote]
Manxcat ha scritto:Eh, eh, no, no! la foto non era tale da consentirti una simile valutazione . . :D
41 tasti e 120 bassi; bene le voci ai bassi e bene in terza al canto.
........
Vieni qua un po' più spesso.
Accipicchia! Mi sono sbagliato. :oops: Comunque bella in classico nero.
........
Effettivamente le mie apparizioni sono un po' rade. Mi concentro più sugli acquisti...ieri due: Seydel Session Standard LD e Steel Summer Edition A. :D

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: martedì 4 giugno 2013, 14:34
da Mark o' Moon
Mi è piaciuto molto il primo post di Carlo perchè, pur in maniera giocosa,fotografa in pieno il "bestiario" (di cui mi onoro di far parte) degli armonicisti. A dire il vero mi è piaciuta anche la prosecuzione, la dinamica che ha portato via via a definire ed a integrare le categorie:Eughen, Aldouz,Vincenzo, Harrel, Cristian, Robertoguido (che per non sbagliare si è "assegnato" a tutte le categorie), Giuliano Gennari (che,per inciso, ha lo stesso cognome di mia madre) hanno dato contributi interessanti.
Per quanto mi riguarda posso dire per scienza diretta che, magari in maniera meno massiccia visto i costi, la definizione vale anche per i chitarristi. Ho notato comunque una cosa e parlo assolutamente a titolo personale: quando suonavo molto compravo le armoniche che mi servivano e, nell'ambito di 3 o quattro modelli, quelle che erano in svendita (non usate perchè sarò anche schizzinoso ma paragono l'armonica ad uno spazzolino da denti). Quando ho cominciato a suonare molto meno ho iniziato ad andare in cerca "dell'ARMONICA" . Forse uno psicologo potrebbe trovare una forma di compensazione in tutto ciò, ma invece mi limito a prenderne atto. Quando (ormai tanti anni fa) suonavo in pubblico quasi tutte le settimane avevo circa una dozzina di armoniche, adesso che non suono quasi mai, nè in pubblico nè a casa ne ho una settantina. A volte mi domando se avrò tempo di "sfiancarle"tutte, pur essendo un animale che suona in maniera abbastanza distruttiva (la frase in corsivo mi è stata detta dal mio amico Max Maddog Pettenello.
Tornando ai chitarristi mi è capitato di trovare in giro gente che sa tutto su tutti i modelli e che, quando parli con loro, ti dicono che tu hai inevitabilmente comprato la chitarra sbagliata...non suonano quasi mai in pubblico e, quando lo fanno, capisci anche il perchè....
Saluti a tutti.
Marco

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: martedì 4 giugno 2013, 15:46
da Aldouz
Grazie Carlo!
Ho gradito immensamente questo tuo post, geniale, folle, scherzoso e terapeutico!
Continuiamo a prenderci un pò in giro amici miei, è un toccasana ve l'assicuro! ;)

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: martedì 4 giugno 2013, 15:53
da Aldouz
Ciao Marco!!!
Non avevo visto il tuo intervento, ma devo venire io a trovarti per farti riprendere l'armonica???!!!???

Un abbraccio fortissimo!

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: martedì 4 giugno 2013, 16:21
da Manxcat
Aldouz ha scritto:Grazie Carlo!
Ho gradito immensamente questo tuo post, geniale, folle, scherzoso e terapeutico!
Continuiamo a prenderci un pò in giro amici miei, è un toccasana ve l'assicuro! ;)
E io ti assicuro, carissimo Dom che "folle" bastava . . .!

Re: Gli infedeli ed i fedeli

Inviato: giovedì 6 giugno 2013, 8:31
da Mark o' Moon
Ricambio l'abbraccio Domenico! Sai che quando capiti dalle mie parti la jam è assicurata...se poi ci sono anche i nostri figli...meglio ancora! Certo che quando ci muoviamo noi arriva persino la Polizia. Se ti ricordi, per sdrammatizzare, ho chiesto al Poliziotto più giovane : " siete venuti perchè suonavamo male".. e lui ha risposto "Suonate benissimo ma ad un volume!!! ci hanno chiamato per lamentarsi da un posto a un Km e mezzo da qua". E pensare che non eravamo neanche "a manetta".
Saluti a te e a Fabrizio.
Marco