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Oh, Dio mio, che strazio!

Inviato: sabato 18 maggio 2013, 23:17
da Manxcat
Oggi non ho potuto suonare, nonostante la pioggia, che non mi ha consentito di andare in moto. Pertanto mi ci sono messo dopo cena, ed ho realizzato questa canzone, che, vista l'ora, vale per domani domenica. Si tratta della famosa "Fenesta ca lucive", del 1842, una di quelle canzoni napoletane "strazianti"; di solito sono "struggenti", ma in alcuni casi estremi giungono fino allo strazio, alla lacrima, al pianto. Questa è una di quelle, ed io non ho resistito dall'inserire il mio grido straziante, che vi farà capire quanto stessi soffrendo al pensiero che Nenna mia stace malata.
E poi, invece, s'affaccia la surella e mme lu dice: "Nennella toja è morta e s'è atterrata".
A quel punto il grido diventa ancora più straziante e, per fortuna, finisce la canzone, altrimenti chissà cosa sarebbe potuto succedere . . . . :D
Insomma, mi sto appassionando sempre di più alla canzone napoletana, che non ho mai amato, ma che, invecchiando e rincoglionendo dietro alle armoniche, mi fa sentire che il nostro strumento ben si presta ad interpretare sia lo strutto che lo straziato di queste canzoni; pertanto ne ho scelte una serie che via via vi farò ascoltare, per la gioia di tutti i nonni e di tutte le nonne che amano la canzone napoletana.
Trovo che sia un buon filone di ispirazione.
Grazie per l'ascolto.
Carlo

Re: Oh, Dio mio, che strazio!

Inviato: sabato 18 maggio 2013, 23:23
da harrel
effettivamente molto straziante...adatta al momento attuale!!
Il "santino" e' bellissimo.

Re: Oh, Dio mio, che strazio!

Inviato: sabato 18 maggio 2013, 23:26
da Manxcat
harrel ha scritto:effettivamente molto straziante...adatta al momento attuale!!
Il "santino" e' bellissimo.
Ah, Vittorio sei qua . . .
Ti volevo dire che lo sapevo già che ti chiami Vittorio, ma me lo ero dimenticato, scusami.
Carlo

Re: Oh, Dio mio, che strazio!

Inviato: domenica 19 maggio 2013, 8:13
da Giuliano
Davvero una bella interpretazione. Molto triste, ma all'epoca tutto cio' che era davvero bello doveva far piangere per forza......
Del resto, ancora oggi certe persone commentano un film visto dicendo: "Che bello. Quanto ho pianto......"

Re: Oh, Dio mio, che strazio!

Inviato: domenica 19 maggio 2013, 8:33
da danilo pucci
Dalle tue parti c'e' il vino bono!! :lol: Toglie ogni tristezza a da' forza alla voce. L'hai suonata molto bene e la tua interpretazione ha sempre la solita tua caratteristica "allegra-malinconia". Bravo! :wink:
Danilo

Re: Oh, Dio mio, che strazio!

Inviato: domenica 19 maggio 2013, 10:55
da robertoguido
Ma dai non è così straziante! A me, mi piace :D

Re: Oh, Dio mio, che strazio!

Inviato: domenica 19 maggio 2013, 11:01
da IlGrandeCocomero
Posso dire, senza ombra di dubbio, che si tratta di una delle tue esecuzioni più belle in assoluto (sempre per i miei gusti, si intende). Complimenti vivissimi! Azzeccatissima anche la scelta di lasciare il coro di voci, che da ancora più solennità alla canzone!
Congratulazioni "Juke Box Carlo" :D :D

Re: Oh, Dio mio, che strazio!

Inviato: domenica 19 maggio 2013, 14:36
da Manxcat
IlGrandeCocomero ha scritto:Azzeccatissima anche la scelta di lasciare il coro di voci, che da ancora più solennità alla canzone!
Il coro di voci? :o
O Fabio, che fai mi meleggi? Quello è il mio grido straziante . . . . :oops:
Ora ve ne faccio sentire un'altra, sempre napoletana, ma di altro genere, senza piagnistei, ma un po' più difficile per il tempo.