Susanna al ballo

[Lorenz]

Il pianista e compositore Franco Sartori (1892-1965) armonizzò molti canti per il coro della SOSAT. Alcuni sono diventati dei classici del repertorio di questo coro.
Oggi vi presento questo motivo di danza, il cui testo non ha alcun significato ma riesce a legare insieme melodia e armonia in modo mirabile.
Comuque ecco le parole che si ripetono e si sovrappongono:

Susanna, va' ti vesti, Girolin,
che al bal te voi menar,
col trai seminai, Girolin dai, dai,
che al bal te voi menar...
ecc.
Mirabile l'interpretazione della SOSAT, con i piani, i forti e i "borbottati" che si alternano in un susseguirsi di passaggi sempre più rapidi.

La mia Hohner mellow tone, nella bocca del modesto esecutore, fa quello che può.
Ho suonato la parte dei tenori primi, cercando di stare il più possibile al tempo delle altre parti (registrate in MIDI).
La melodia in sè non è difficile, ma il tempo molto veloce la rende tale.
Buon ascolto.
A presto.
Lorenzo

[Luisiccu]

Lorenzo!!!!
ma che mi combini?
Ti sei dato alle basi?
E, ad ascoltare i risultati, ci vai stringendo solida e armoniosa amicizia.
Non indurmi in tentazione.
Lo sai benissimo che io non riesco ad andarci d'accordo. Sono bisticci che non finiscono più. Loro vanno da una parte e loro dall'altra. Forse se volessi realizzare un contradittorio mi andrebbe pure bene: loro a straparlare ed io a fare il bastian contrario.
Ognuno per i fatti suoi.
Insomma i complimenti per i tuoi risultati ci stanno tutti.
Quanto alla SOSAT, che dire? Riuscirebbero a far sembrare musica anche il fracasso delle nuove leve che ci propongono le TV.
Armonicissimi saluti

[Lorenz]

Questa esecuzione ha una storia recente anche se ricca e a suo modo, lunga.
Volevo suonare solo il brano. Poi ho provato, per puro sfizio, a cacciar sotto la base "multipla".
C'erano alcuni passaggi davvero ostici. Ho fatto lungo esercizio per superarli, suonandoli ripetutamente Dai, dal primo soffio all'ultimo posso dire che i risultati si vedono, ma questo lo so soltanto io.
Poi c'era la difficoltà del tempo assai veloce, "allegretto spigliato" per un "antico motivo di danza" ed anche qui ripetute esecuzioni mi hanno dato soddisfazione.
L'ostacolo più arduo da superare - ed infatti non sempre è stato scavalcato, si sente - è stato riuscire ad agganciare i giusti contrattempi della parte in esecuzione con quelle suonate dal PC. Quelli che si sentono benissimo e magistralmente cantati dal coro.
Là mi sono perso tante volte e altrettante volte ho ricominciato, fino a quando ho detto "basta!". Come è venuta è venuta...
All'amico Luisiccu prometto di rientrare disciplinatamente nei ranghi.
Alla prossima.
Lorenzo

[Marco52]

Che dire! Il brano è simpaticissimo... sia nella splendida esecuzione del coro ma anche nella Tua esecuzione con la Mellow.
Io invece mi compiaccio per il tuo avvicinamento alle basi che, secondo me, completano ed arricchiscono i brani che suoniamo.

C'erano alcuni passaggi davvero ostici. Ho fatto lungo esercizio per superarli, suonandoli ripetutamente Dai, dal primo soffio all'ultimo posso dire che i risultati si vedono,...

e si sentono!

Poi c'era la difficoltà del tempo assai veloce, "allegretto spigliato"...anche qui ripetute esecuzioni mi hanno dato soddisfazione.

Li hai affrontato abbastanza bene....

L'ostacolo più arduo da superare ...è stato riuscire ad agganciare i giusti contrattempi della parte in esecuzione con quelle suonate dal PC.

Ok...dai tempo al tempo, ci vuole pazienza e studio non te lo devo dire io. Non bisogna avere fretta, i risultati piano piano vengono fuori ed anche le soddisfazioni.
Ma poi...io l'ho riascoltato diverse volte. Vero ...alcuni contrattempi non sono stati agganciati ma solo perchè, secondo me, eri con l'ansia di sbagliare, avevi un pò premura.

Là mi sono perso tante volte e altrettante volte ho ricominciato, fino a quando ho detto "basta!". Come è venuta è venuta...

Volendo, nelle more dell'apprendimento potevi rallentarne il tempo e così ascoltare bene i passaggi ed imparare ad agganciare i contrattempi e poi, pian piano, ritornare alla velocità originale del brano.
Io in fase di studio dei brani che voglio suonare uso questo metodo, alcune volte li snaturo completamente sino a quando non ho ben compreso il tempo, la dinamica ecc..
A me il brano è piaciuto molto: il filone dei "canti di montagna" è veramente bello e l'armonica è lo strumento ideale per poterli suonare e farli apprezzare! A maggior ragione, poi, se agganci anche il Coro della SOSAT...
Complimenti ancora.