MOZART: AVE VERUM CORPUS K618

Fai commentare qui i tuoi esperimenti musicali.
Rispondi
Avatar utente
Marco52
=|o|o|o|o|=
Messaggi: 177
Iscritto il: mercoledì 16 dicembre 2020, 16:40
Località: Caltagirone (CT)

MOZART: AVE VERUM CORPUS K618

Messaggio da Marco52 » sabato 21 giugno 2025, 21:29

In questa settimana mi sono sbizzarrito: il caldo sta cominciando a fare effetto su di me! :mrgreen:
Dopo diversi mesi cambio genere: mi è capitato davanti un brano di Mozart che cantavo nel Coro polifonico di cui facevo parte, un brano famosissimo e indimenticabile: l’ AVE VERUM CORPUS K618 in Re maggiore.
Ho ritenuto che l’armonica si presta bene a suonare la sua linea melodica e, quindi, ho voluto studiarlo…oggi ve lo propongo.
L’Ave Verum Corpus K618 in Re maggiore è un mottetto composto da Wolfgang Amadeus Mozart basato sull'inno eucaristico omonimo del XIV secolo ed è la composizione più celebre basata su questo testo.
E’ considerato un gioiello: nella sua linearità si cela un’enorme espressività, la sua melodia semplice e solenne riesce a trasmettere una profondissima spiritualità e dolcezza.

Ho voluto registrare due versioni differenti per avere due effetti diversi: due basi diverse e due armoniche diverse! :D
La prima versione ha una base semplice: solo il pianoforte.
Per la linea melodica ho scelto una EASTTOP Forerunner 2.0 che ho trovato più calda nell’interpretazione.
La seconda versione è con coro e orchestra: per questa versione ho utilizzato una SUZUKI SCX56 che ho trovato invece più facile da gestire nell’espressività (tenendo conto della base con coro e orchestra).
L’armonica, a mio parere, doveva ovviamente amalgamarsi con questi due elementi e, nel contempo, moderatamente e dolcemente risaltare.
Ho cercato di fare del mio meglio sforzandomi di curare soprattutto l’espressività (per quel che sono le mie modeste capacità e la mia limitata esperienza con l’armonica).
Non so se sono riuscito nel mio intento, sono sempre un pivello... ma questo brano non potevo non affrontarlo: fa parte dei ricordi della mia vita e, suonandolo con l'armonica, c'ho messo tutto il mio cuore! D'altronde il brano e Mozart meritano... :wink:
Buon week end.
Allegati
AVE VERUM CORPUS (solo piano) 2025.06.20 (ET12)_M.mp3
(2.86 MiB) Scaricato 3 volte
AVE VERUM CORPUS (con coro e orchestra) 2025.06.21 (SCX56)_M.mp3
(7.92 MiB) Scaricato 2 volte


Avatar utente
Luisiccu
=|o|o|o|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 1818
Iscritto il: sabato 23 giugno 2007, 12:18
Località: Decimoputzu (CA)

Re: MOZART: AVE VERUM CORPUS K618

Messaggio da Luisiccu » domenica 22 giugno 2025, 9:55

!!! ... !!! ...!!! ... !!! ... !!! ... !!!


Che dire?

Davanti a Mozart dobbiamo solamente inchinarci. Anche davanti a te Marco. Hai dato dell'AVE VERUM un'interpretazione superlativa. Dove la bravura tecnica è superata solo dalla tua partecipazione emotiva.

Peccato che nella distrazione generale anche nelle liturgie vengano sempre più trascurati questi moti dell'anima.

Per me è stato come un riemergere a nuova luce da un passato che mi ha visto, come te, cantare il brano in oggetto insieme ad un gruppo di amici e amiche guidati da un maestro di spiritualità e di canto.

Grazie di cuore

Buon CORPUS DOMINI
Luisiccu
Avatar utente
Lorenz
=|o|o|o|o|o|=
Messaggi: 341
Iscritto il: martedì 16 ottobre 2012, 9:51
Località: Trento

Re: MOZART: AVE VERUM CORPUS K618

Messaggio da Lorenz » domenica 22 giugno 2025, 16:45

I miei più vivi complimenti per le due esecuzioni.
Se tu sei un "novellino" dell'armonica, come sostieni, chissà cosa ci farai sentire quando sarai diventato un esperto?
Che altro dire? Ad maiora!
Lorenz(o)
Avatar utente
Marco52
=|o|o|o|o|=
Messaggi: 177
Iscritto il: mercoledì 16 dicembre 2020, 16:40
Località: Caltagirone (CT)

Re: MOZART: AVE VERUM CORPUS K618

Messaggio da Marco52 » lunedì 23 giugno 2025, 12:16

Luisiccu e Lorenz, grazie per la Vostra attenzione...
E' bene sottolineare però che suonare con l'armonica è un hobby che io, Voi, pratichiamo perchè ci appassiona e, quindi, ci rilassa e ci si diverte.
I risultati che si ottengono sono frutto di dedizione e in questo senso tutto quello che ognuno di noi suona è sempre il frutto del suo sentire.
Già è' motivo di soddisfazione personale il poter riascoltare ciò che ognuno di noi suona, al di là di altre eventuali valutazioni che possono essere espresse, che cmq servono a stimolarci a fare sempre meglio. Nessuna graduatoria, nessuna gara, nessun raffronto...ognuno è bene che esprima con la musica ciò che il suo cuore sente in quel momento. Chi ascolta saprà interpretare sicuramente il messaggio!
Buona giornata.
Rispondi