Un Saluto
a chi ci legge ora e ai posteri.
Buongiorno Marco,
ti ringrazio (per convenzione qui usiamo il "tu" per rivolgerci
a chiunque)
per le risposte e procedo con qualche riflessione personale sul tema che hai proposto partendo dalla tua affermazione finale:
Marco52 ha scritto: ↑domenica 28 agosto 2022, 21:37
Preciso, infine, che il mio intervento non è assolutamente una critica al sito che indubbiamente è unico per completezza di argomenti nel panorama internet.
Il valore delle critiche e quello della collaborazione
Le critiche, al sito in generale e al forum in particolare, sono sempre state benvenute, vagliate e, nel limite della fattibilità e delle risorse disponibili, si è cercato di offrire una risposta alle varie richieste, in un'ottica di miglioramento globale della qualità e di attenzione verso tutti gli iscritti.
Per averne conferma puoi consultare tutta la sezione
Consigli per il sito.
Ancor più gradite sono state le proposte di chi ha voluto collaborare realizzando contenuti o implementando soluzioni tecniche migliorative della funzionalità della piattaforma.
Leonardo Triassi, per nulla geloso della sua creatura, non ha mai posto alla collaborazione dei limiti, semmai, quelli ce li poniamo noi con la nostra testa, fantasia e voglia di provarci per uscire dalla zona di comfort.
Detto questo che ha
a vedere con il fare, che è l'aspetto che più m'interessa e su cui ritornerò poi,
entro nel vivo della discussione.
La storia del forum di Doctorharp, dei rapporti tra gli utenti, le nuove piattaforme e l'effetto coda alla pizzeria
Capisco che si possa rimanere stupiti di fronte ai silenzi assordanti del forum (luogo che idealmente dovrebbe essere deputato alla discussione)
e porsi delle domande sulla sua utilità, ma la situazione di staticità attuale può essere capita solo se si conosce la storia di questo luogo virtuale
dedicando del tempo
a leggere i post pubblicati in passato (dando un'occhiata sempre alle date di pubblicazione per confrontarli
cronologicamente con quelli presenti nelle altre sezioni) come suggerito anche da Luisiccu.
È un un lavoro da topo di biblioteca, ma dà le sue soddisfazioni.
Luigi ha illustrato alcune probabili motivazioni relative alla scarsa partecipazione degli utenti nella discussione del 2018 che ha segnalato
viewtopic.php?f=1&t=7196
dove puoi trovarne altre proposte da Giuguar, CCristian e Manxcat,
altre ancora le potrai trovare qui
viewtopic.php?f=16&t=1369.
Giusto per non cantarcela e suonarcela da soli e provare
a sentire un'altra campana sulla storia, la morte dei forum, l'avvento di nuove piattaforme, utenti poco attive/i e la nostalgia per i vecchi tempi,
rinvio alla lettura integrale di una discussione che ho rinvenuto in un forum di moto e che ritengo molto istruttiva ed interessante.
Non si fa sconti
a nessuno, moderatori e gestori del sito compresi:
https://motoskills.it/forums/topic/ma-c ... ggio-2019/
A completamento del quadro, aggiungo che, la scarsa partecipazione genera a cascata ancor meno partecipazione. Il cosiddetto "effetto coda alla pizzeria" (o Riprova Sociale): la gente va dove c'è gente. E dove non c'è, difficilmente entra.
Questo vale anche per chi cerca di venderti qualcosa (corsi di armonica, lezioni, manuali, armoniche), spammer e troll in genere. Almeno questo è quello che noto nei vari gruppi di Facebook oggi.
Prima di procedere oltre, vorrei fare una doverosa precisazione:
Il numero delle visite non è uguale al numero dei visitatori
Marco52 ha scritto: ↑domenica 21 agosto 2022, 22:51
I frequentatori più assidui,
a quel che rilevo in tutte le rubriche, si e no, arrivano ad un max di 5-8 persone. Eppure i numeri registrati per le visite nei vari argomenti sono anche alti...
Il numero delle visite non è in relazione biunivoca con il numero delle persone iscritte al forum che visitano una certa discussione
(1 visita non significa che un iscritto abbia visitato 1 volta l'argomento in questione).
Puoi fare tu stesso una prova:
dall'indice del forum entra, ad esempio, nella sezione MusicLab
a destra del titolo della discussione es:
A cosa serve?
sotto la scritta "Visite" vedi un numero (annotatelo).
Se clicchi sul titolo, entri nella discussione e poi ritorni alla sezione MusicLab
e confronti il numero che hai appena annotato con quello segnato ora dal contattore probabilmente questo sarà aumentato di un'unità e tu non ti sei affatto moltiplicato
A questo
serve il contattore delle visite:
a calcolare il numero delle visite, compreso quelle dei bot dei motori di ricerca che indicizzano i contenuti del forum.
Chiarito questo aspetto "tecnico" e ripulito il numero da questi dati e dal numero delle volte che gli utenti possono aver riletto il post prima di fornire una risposta (se l'hanno fornita) mi dirai che il numero delle visite rimane comunque alto.
E quindi tirati via chi non frequenta, chi non conosce il forum, chi si rivolge altrove per soddisfare i propri bisogni di condivisione potresti chiedere:
Perché quelli che frequentano il forum non scrivono?
La verità è che finché chi non scrive non espliciterà il perché non lo fa, non lo sapremo mai con certezza e possiamo solo fare delle supposizioni
che lasciano il tempo che trovano e che non cambiano lo stato delle cose.
La domanda vera da porsi credo sia un'altra: "Perché le persone iscritte dovrebbero sentirsi invogliate
a scrivere o
a rispondere ad un nostro quesito?"
Solo perché dovrebbero aver letto la finalità del sito nella home page (che tu stesso non avevi letto eppure sei iscritto)?
Oppure in nome dell'
Harp Spirit, più volte sconfessato dai fatti?
O infine solo per soddisfare una nostra necessità/curiosità personale?
In quest'ultimo caso, forse, siamo noi
a nutrire delle aspettative alte nei confronti degli altri iscritti e dovremmo rivederle.
Se vogliamo avanzare delle supposizioni sulla non partecipazione che sono tutt'altro che nuove eccole:
- magari l'argomento specifico proposto (o riproposto) non le appassiona;
- non si sentono all'altezza di rispondere;
- semplicemente non vogliono rispondere per non offendere la sensibilità di chi ha scritto;
- le risposte articolate richiedono tempo e non tutti ce l'hanno;
- ritengono che qualcuno abbia già risposto (nel presente o nel passato) e che ciò sia sufficiente perché condividono quella risposta.
Passiamo al
cosa si può fare?
La situazione può non piacerci, ma la dobbiamo accettare per quella che è.
Non possiamo pretendere che le persone cambino il loro comportamento (e che magari scrivano), l'unica cosa che possiamo fare è cambiare il nostro.
O capiamo che quanto proposto, non è stato e non è sufficiente
a stimolare la curiosità e
a soddisfare i bisogni dei visitatori
e proviamo
a metterci nei loro panni e proporgli qualcosa che sia
a loro congeniale,
oppure le cose difficilmente cambieranno da sole.
Marco52 ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 20:28
Accontentarsi, secondo me, significa rassegnarsi...e se ci rassegniamo non andiamo avanti, non cresce nessuno, non ci si conosce, non si costruisce nulla.
Sarei più che lieto nel vedere un forum frizzante, popolato di giovani leve, con interventi quotidiani di spessore, e sono pronto ad appoggiare ogni iniziativa intelligente per perseguire tali scopi.
Credo sia indice di maturità prendere atto della realtà delle cose: alcune sono modificabili ed altre no.
Tuttavia,
incaponirsi usando le stesse strategie/strumenti che non hanno funzionato per provare a cambiare lo stato di cose presente
credo sia poco saggio.
Partiamo dallo stile comunicativo
Marco52 ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 20:28
Preciso che il mio intervento mira
a stuzzicare il desidero, la voglia di formare una comunità di appassionati di questo strumento, che si possa interagire ecc.ecc...
Marco, comprendo il bisogno di condivisione e confronto che hai.
Attenzione, però, perché in un forum la forma scritta è sostanza!
Se inizi un intervento che sembra una critica/lamentela, più che riuscire
a stimolare la voglia di partecipazione delle persone,
gliela si fa passare e si allontanano ancora di più dal forum.
Pur con tutte le migliori intenzioni del mondo, è già stato fatto
a più riprese anche negli anni passati, ma non ha mai prodotto grandi risultati in termini di partecipazione nel lungo periodo.
Questo è un dato di fatto.
Ecco alcuni esempi:
CORONA VIRUS del 14/03/2020
viewtopic.php?f=1&t=7437
Quanta Partecipazione! del 27/02/2019
viewtopic.php?f=1&t=7264
Memento! del 27/08/2018
viewtopic.php?f=1&t=7176
Telepatia del 04/08/2016
viewtopic.php?f=1&t=6681
test emisfero predominante del 31/05/2015
viewtopic.php?f=1&t=6097#p51960
Segna come già letti del 03/03/2015
viewtopic.php?f=1&t=6055
Chi li ha visti? del 25/02/2014
viewtopic.php?f=1&t=5533
Invito alla partecipazione del 22/04/2013
viewtopic.php?f=1&t=4943
DESAPARECIDOS del 10/06/2012
viewtopic.php?f=1&t=4002
D'altronde tu vorresti condividere il tuo tempo prezioso con qualcuno che si lamenta ogni tre per due?
L'armonica dovrebbe essere un divertimento, se mi devo anche sorbire chi si lamenta, critica... cambio aria...
e forse anche hobby se ho appena iniziato, non vorrei mai che la vibrazione delle ance mi facesse diventare parimenti lamentoso.
Tieni conto anche che, con l'andare del tempo, nella società in generale la capacità di attendere una risposta (che nei forum è asincrona e non in real time), così come la soglia di attenzione e della sopportazione alla critica si sono drasticamente abbassate.
Ho la netta sensazione che alcuni interventi, anche miei, abbiano allontanato alcuni iscritti proprio per questi motivi.
Un esempio: qualcuno chiede esplicitamente un consiglio sul proprio modo di suonare, ma, in realtà, vorrebbe un plauso incondizionato (il problema sta tutto lì avere consapevolezza delle nostre reali aspettative).
Ed ecco che un commento sincero, può essere vissuto come una critica aspra nei loro confronti e nelle loro capacità musicali,
come se gli fosse stato detto che non valgono nulla e che non potranno mai migliorare e si allontanano.
Passiamo ai numeri di oggi e di ieri e le strategie utilizzate...
Marco52 ha scritto: ↑domenica 21 agosto 2022, 22:51
I frequentatori più assidui,
a quel che rilevo in tutte le rubriche, si e no, arrivano ad un max di 5-8 persone.
Questo tipo di valutazioni, ieri come oggi, ignorano le dinamiche del forum, la storia delle piattaforme social, e forse anche la natura degli armonicisti e del loro essere nicchia.
Già nel 2009 prima che mi iscrivessi, ci si lamentava della situazione in cui versava il forum
e le persone che lo frequentavano e partecipavano con costanza erano circa una decina...
consiglio la lettura del topic
viewtopic.php?f=16&t=1369
Rileggendo questa vecchia discussione della sezione Consigli per il sito c'è racchiusa (quasi) tutta la storia di questo forum
e le cose che sono state messe in campo per migliorare la partecipazione.
a) Il forum di Harpelite
Il post anzidetto era stato lanciato da Frank Blues al secolo Francesco Palombino (marito della proprietaria all'epoca del sito on line harpelite) che ha cercato di attuare, in seguito, la sua idea di forum più tecnico/qualitativo all'interno di quel sito,
istituendo quali moderatori di alcune sezioni armonicisti di grande levatura e di importanza storica
Paolo Ganz (autore del primo metodo di armonica blues in Italia per la Berben),
Gianni Massarutto,
Ingala.
Con quale risultato? Anche "di là" dove ero iscritto anch'io, non ho mai visto numeri alti di partecipazione anche perché
si pescava sempre dallo stesso bacino, sempre quei 6/7. Ed anch'esso come vari forum non esiste più da qualche tempo.
b) I Giochi d'Autunno la chermesse non competitiva ideata da Manxcat come pure i successivi concerti d'autunno sono solo due delle importanti iniziative messe in campo
per stimolare la partecipazione delle iscritte/i. Anche qui le polemiche e dissapori non sono mancati.
c) Il MusicLab nato per far commentare i propri esperimenti musicali, è finito per diventare forse più un repository di brani poco commentati.
Questo per quanto riguarda il passato...
Passiamo quindi alla proposta avanzata:
Marco52 ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 20:28
Forse ha ragione AlBoniaski che sostiene che "...questo forum è troppo dispersivo. Troppi topic troppe discussioni"..
Potreste spiegarmi in che modo la diminuzione delle sezioni aumenterebbe la voglia di partecipare delle persone?
Perché questa relazione inversamente proporzionale proprio non l'ho colta.
Rispondo alle tue domande iniziali, anche se lo ha già fatto molto bene Luisiccu.
Marco52 ha scritto: ↑domenica 21 agosto 2022, 22:51
Oramai da un anno frequento questo Forum... ma qualcuno sa spiegarmi bene perchè è stato creato?
Questo forum è stato creato per permettere agi appassionati di armonica di discutere dei vari aspetti inerenti all'armonica
a bocca.
Marco52 ha scritto: ↑domenica 21 agosto 2022, 22:51
qualcuno gentilmente mi spieghi
a cosa serve questo Forum?
La finalità del forum è sempre la stessa riportata sopra.
Il forum così com'è oggi è un archivio storico di preziose informazioni per gli armonicisti che hanno
la passione, la motivazione, la voglia, il tempo e la pazienza di condividerle o cercarle (sia attraverso l'apposito
motore di ricerca,
sia spulciando tra i numerosi post delle varie sezioni che servono
a rendere più semplice la consultazione da parte degli utenti.
Cosa succederebbe infatti se volessimo trovare delle indicazioni sulla tecnica del bending cercando tra le migliaia di messaggi che trattano argomenti diversi
se fossero riversati in un unico contenitore? Si perderebbero le informazioni nascoste nel flusso come nei commenti di Facebook di cui se ne vedono i primi tre se va bene e gli altri rimangono nascosti se non si clicca,
e spesso non vengono letti).
Infine direi che sì, il rispondere o meno alle esigenze degli utenti decreta rispettivamente il successo o l'insuccesso delle piattaforme web e dei siti in generale
Marco52 ha scritto: ↑domenica 21 agosto 2022, 22:51
Comportamenti diversi, invece, rilevo su Facebook ove sono state create molte pagine che riguardano l'utilizzo dell'armonica e gli armonicisti, ove è possibile ascoltare i brani postati, ove vengono chiesti/dati suggerimenti e cosi via!
Onestamente trovo più entusiasmante seguire "dal vivo" su Facebook coloro che postano i loro brani e con i quali è possibile interagire.
Probabilmente sono io che forse non ho capito la funzione di questo Forum...o questo Forum oramai è uno strumento che deve ritenersi superato tenuto conto dell'esistenza di FB!!!
Se lo ritieni opportuno puoi Aprire una discussione nella sezione
Media segnalando i gruppi Facebook o i siti che ritieni siano interessanti per noi armonicisti.
Facebook, Istagram e Tik tok hanno risposto ad alcuni bisogni degli utenti che i forum, per loro natura, non sono riusciti
a soddisfare.
Ma teniamo conto che sono strumenti sviluppati una cinquantina d'anni fa nei primi anni 70 del 1900 e che questo forum è nato nel 2001
https://www.doctorharp.it/cgi-bin/dcforum/dcboard.cgi
ben prima dell'avvento dei vari social: Youtube, Facebook, Instagram, Tik tok.
Non credo che esista una piattaforma o un essere umano valido per tutte le stagioni.
Nemmeno il forum presente, anche se mi dispiace ammetterlo.
Spero di essere stato chiaro nel trasmettere quello che volevo dire ed aspetto con curiosità i Vostri prossimi commenti.
Buon Inizio settimana.