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Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 21 marzo 2019, 7:49
da DeMello
Ciao a tutti armonicisti, come da titolo, vorrei chiedervi dei consigli sull'auto accompagnamento.

Dopo aver preso una certa confidenza con l'uso del tongue blocking, quantomeno dal quarto foro in su, riuscendo quasi sempre a prendere delle note pulite, sto ora provando a "picchiettare" con la lingua, ma il risultato è quasi osceno :(

Sto provando "blowin in the wind" e "they Call me trinity", eseguendole piuttosto lentamente ma lo stesso il risultato non è per niente piacevole, quindi ciò che vi chiedo è:

- i fori da suonare per l'accompagnamento sono quattro (tre coperti con la lingua più uno) o sono in totale tre in modo da suonare un accordo? (Triade e non quadriade)

- ci sono esercizi particolari che aiutano a migliorare questa tecnica e/o brani più indicati per iniziare a cimentarsi nell'auto accompagnamento ?

Grazie anticipatamente a chi vorrà rispondere.

Alessio

Re: Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 21 marzo 2019, 10:13
da Stefano Andreotti
Ciao Alessio,
non credo esista una risposta univoca alla tua domanda ed un'analisi teorica della questione sarebbe tediosa e, forse, incomprensibile ai più.

Ti direi... sperimenta (5, 4, 3 fori, 2 fori, note sporche, Ottave, Tongue Slap, Pull, trilli... vale tutto) :) .

Poi, se hai voglia, potresti metterti ad analizzare il pezzo e la sua successione armonica.
Quali sono gli accordi che la compongono e quali sono le note che formano gli stessi.
Quante di queste ne hai a disposizione contemporaneamente suonando più fori, o se sono disponibili solo come scala.
Fatto questo, capire se la nota che fa parte della melodia la puoi suonare contemporaneamente agli accordi che hai a disposizione (se hai un accordo "aspirato" difficilmente riuscirai a suonare una nota soffiata oppure eseguire un bending su una sola nota che compone la triade dell'accordo).

Magari questo libro potrebbe essere un inizio (pur in ambito blues)
https://books.google.it/books?id=FSQFCA ... ca&f=false

ed è sempre il solito shuffle rhytm da cui partire (nell'accompagnamento non scordiamoci il chugging oltre al tongue slap e al pull), simile a quanto propone Adam Gussow
(la prima lezione per principianti, tempi di apprendimento dai 6 mesi ad un anno):


Mi rendo conto che la risposta non sia completa, ma l'argomento è davvero complesso.

Buona Giornata.

P.S. Mi complimento, per l'interesse che nutri per questo argomento, a volte troppo trascurato dagli armonicisti.
Forse anche questo potrebbe aiutarti:
www.amazon.com/Blues-Harmonica-Accompan ... 078667637X

Re: Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 21 marzo 2019, 11:27
da Luisiccu
Alessio,
capisco la tua difficoltà. Come ha accennato Stefano non esiste un metodo universale. Infatti il suonare con il tongue blocking secondo me è ancora più condizionato dal cavo orale del suonatore, rispetto al suonare alle labbra corrugate. Note binate, triadi, quadriadi sono pesantemente condizionate dall'affondamento dell'armonica e ciò oltre che dalla forma del cavo orale dipende dall'adattamento dell'armonicista che presumo non sia automatico.
Se vuoi conoscere il mio percorso di apprendista dilettante di apprendista dilettante vai a:

https://www.doctorharp.it/forum/DCForumID16/33.html

è stato un viaggio lento... molto lento. Ma questo dipende anche dal talento...

Poi potresti ridare uno sguardo a quanto in prima pagina del sito:

https://www.doctorharp.it/riflessioni-s ... uigi-orru/

In allegato trovi un file in cui in modo ultra sintetico cerco di fare capire come potresti procedere. La registrazione improvvisata non è il massimo.

Prima solo con il fiato-respiro, poi fischiettando, poi con l'armonica:

Un passo alla volta, con pazienza dovresti arrivare a destinazione.

Pazienza e perseveranza
Salutisimi armonici

Re: Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 21 marzo 2019, 11:35
da DeMello
Ciao Stefano, innanzitutto grazie per esserti preso il tempo di rispondere con tanto di link, con contenuti che ho trovato molto ma molto utili.

Effettivamente ci sarebbe molto da dire a riguardo, non solo per quello che concerne la pratica ma anche la teoria che sta alla base di tutto quello che poi si mette per l'appunto in pratica.

Mi hai dato diversi spunti che cercherò di approfondire e proverò ad analizzare i due brani sopra citati cercando di inserire l'accompagnamento in modo accurato e non picchiettando la lingua "a casaccio".

Grazie ancora.

Alessio

Re: Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 21 marzo 2019, 11:40
da DeMello
Luisiccu ha scritto: giovedì 21 marzo 2019, 11:27 Alessio,
capisco la tua difficoltà. Come ha accennato Stefano non esiste un metodo universale. Infatti il suonare con il tongue blocking secondo me è ancora più condizionato dal cavo orale del suonatore, rispetto al suonare alle labbra corrugate. Note binate, triadi, quadriadi sono pesantemente condizionate dall'affondamento dell'armonica e ciò oltre che dalla forma del cavo orale dipende dall'adattamento dell'armonicista che presumo non sia automatico.
Se vuoi conoscere il mio percorso di apprendista dilettante di apprendista dilettante vai a:

https://www.doctorharp.it/forum/DCForumID16/33.html

è stato un viaggio lento... molto lento. Ma questo dipende anche dal talento...

Poi potresti ridare uno sguardo a quanto in prima pagina del sito:

https://www.doctorharp.it/riflessioni-s ... uigi-orru/

In allegato trovi un file in cui in modo ultra sintetico cerco di fare capire come potresti procedere. La registrazione improvvisata non è il massimo.

Prima solo con il fiato-respiro, poi fischiettando, poi con l'armonica:

Un passo alla volta, con pazienza dovresti arrivare a destinazione.

Pazienza e perseveranza
Salutisimi armonici
Grazie Luigi, ho riletto l'articolo giusto 10 minuti fa :)

Ora mi leggerò con calma il post che hai linkato.

Grazie ancora. Adesso ho un bel po' di materiale su cui lavorare.

Vi farò sapere come procede.

Gentilissimi come sempre :)
Alessio

Ps. La registrazione che mi hai allegato mi è e mi sarà molto utile. Un grazie grande così (quando leggerai il grazie apri le braccia più che puoi, quella è la grandezza del grazie :) :D )

Re: Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 21 marzo 2019, 16:10
da Manxcat
Due ottime risposte!
Adesso, caro DeMello, ti sei messo nei guai da solo, in quanto, con due risposte così, hai al massimo un paio di giorni per farci sentire questo accompagnamento accurato e non a casaccio . . . :D :D :D
E lo vogliamo moooolto accurato! :twisted:

Re: Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 21 marzo 2019, 18:25
da DeMello
Manxcat ha scritto: giovedì 21 marzo 2019, 16:10 Due ottime risposte!
Adesso, caro DeMello, ti sei messo nei guai da solo, in quanto, con due risposte così, hai al massimo un paio di giorni per farci sentire questo accompagnamento accurato e non a casaccio . . . :D :D :D
E lo vogliamo moooolto accurato! :twisted:
Sto iniziando a pentirmi.... :? :mrgreen:
Vabbè dai mi sbilancio e garantisco per l'accurato, ma il mooolto accurato proprio non lo so 8)
Di sicuro ce la metto tutta.
Oggi ho fatto scorpacciata di video, inglese, spagnolo, italiano, bielorusso e anche muti :P .......ora non resta che provarci :lol:

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 16:27
da DeMello
Ovviamente non mi sono dimenticato di voi e della promessa di farvi sentire qualcosa al più presto ma sto incontrando delle difficoltà e ci vorrà più tempo di quel che pensavo per tirar fuori qualcosa di carino.
Appena sarò pronto condivideró un brano che sia, non dico perfetto, ma almeno che si possa ascoltare con piacere :wink:

Buona musica
Alessio

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 25 marzo 2019, 20:01
da Stefano Andreotti
Ciao Alessio,
prenditi i tuoi tempi.
Noi siamo qui e sappiamo aspettare.
Buon lunedì.

P.S. Vedremo se riuscirò a registrare qualcosina di decente anch'io e condividerlo 😊

Re: Auto accompagnamento

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 7:21
da DeMello
Stefano Andreotti ha scritto: lunedì 25 marzo 2019, 20:01 P.S. Vedremo se riuscirò a registrare qualcosina di decente anch'io e condividerlo 😊
Sicuramente sará molto più che decente :)

Magari ad Aprile ci farai sentire la tua versione di "old folks at home" in "chi sa fare di meglio?!?!" :wink:

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 13:59
da DeMello
Ciao amici armonicisti, come promesso vengo a condividere con voi quelli che reputo i primi risultati piuttosto decenti di autoaccompagamento.

Ovviamente c'è ancora moltissimo lavoro da fare ma ci tengo comunque a farvi sentire questi "lavori in corso".

La canzone è "blowin in the wind" (una strofa) suonata con una Special 20 in Do.

Il primo file è solo la melodia suonata tutta in tongue blocking e senza errori (mi pare :) ), risultato del quale sono abbastanza contento.
Il secondo file è quello con l'autoaccomoganamento.

Vi ringrazio ancora per l'aiuto che mi avete dato e spero possa farvi piacere sentire questi primi risultati raggiunti anche grazie ai vostri consigli.

Buon pomeriggio e buona musica.
Alessio

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 16:18
da StefanoCole
Ciao Alessio,

anche a me sembra che la tua tecnica di auto accompagnamento sia migliorata.
Complimenti per i risultati raggiunti.

Stefano

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 17:19
da Luisiccu
Alessio,
un passo alla volta si va sempre più lontano.
Complimenti per progressi fatti, in tempi così rapidi, che ne promettono altri.

Saluti armocissimi

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 18:17
da Manxcat
Qualcuno diceva che per imparare a fare le cose bisogna cominciare da ciò che non si sa fare, e mettersi in gioco.
Complimenti, quindi, sotto ogni profilo. Ricordati che l'andare a tempo è imprescindibile, più di quando si suona solo la melodia.
Buona serata.

Carlo

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 18:44
da DeMello
Grazie a tutti per aver preso del tempo per ascoltarmi e per i commenti.

Per entrare un po' più nel dettaglio, sperando che possa essere di aiuto anche ad altri che si accingono a provare questa tecnica e ovviamente invitandoli a partecipare, riporto le tre maggiori difficoltà che sto riscontrando:

- non padroneggio ancora bene la tecnica del tongue blocking quindi senza il riferimento della lingua appoggiata all'armonica, quando mi sposto da un foro all'altro non sono preciso nel posizionarmi e la nota risulta a volte sporca.

- la concentrazione che in questa fase richiede il centrare il foro giusto, muovere la lingua e seguire lo spartito (tablatura in questo caso) non mi permette di essere preciso nell'andare a tempo con il brano originale.

- creare un accompagnamento che, come già detto in precedenza, non sia "a casaccio" ma il più accurato possibile richiede, oltre ad un po' di orecchio anche delle conoscenze di teoria musicale (che piano piano sto cercando di acquisire).

Grazie ancora per gli ottimi consigli che mi avete dato e vi saluto sperando di riuscire a condividere al più presto qualcosa di meglio.

Namasté
Alessio

Re: Auto accompagnamento

Inviato: martedì 16 aprile 2019, 12:17
da Luisiccu
Niente di nuovo sotto il sole:

Le tue sono sensazioni che ognuno ha in qualche modo provato facendo lo stesso cammino.

E sono pure sensazioni che si continuano a provare perchè se, qualche volta, conosci il punto di partenza quello di arrivo non si sa mai dove sia. Se pure c'è.
Ogni giorno c'è da imparare qualcosa.
Ogni giorno una piccola conquista come in tutte le cose della vita, magari proprio quando meno l'aspetti.

L'importante, secondo me, è divertirsi mentre si suona. Cercare di esprimersi al meglio delle proprie possibilità. Ricordare sempre che suoniamo al meglio quando al meglio riusciamo ad esprimere quello che sentiamo.

Non riusciremo mai a suonare come il suonatore celebre, nostro idolo.

Magari suoniamo meglio ma non come lui.

Anche lui non si esprimerà mai allo stesso modo. Meglio o peggio nella misura in cui riuscirà a comunicare agli altri ma soprattutto a se stesso le proprie emozioni.

La matematica è poesia e canto per i matematici ma non per i musicisti. Per loro è solo un punto di partenza.

E come per i matematici ci sono le regole, le eccezioni, i postulati, le dimostrazioni per assurdo, le ipotesi ardite, così per il musicista.

Anche il tempo di esecuzione, per uno che suona da solo, a tratti, diviene non più gabbia entro cui muoversi ma forma di espressione libera e poetica.

Un poco come il parlare, la lettura ad alta voce di un brano letterario, di una poesia.

E questo è ancora più vero quando trattasi di proprie creazioni.

Diverso il caso della musica d'insieme in cui lo scopo finale e quello di inviare un messaggio corale che interpreti sia la linea del compositore che quella di chi guida l'insieme.

Alessio nel tuo percorso cerca di esprimere sempre con l'armonica quello che senti. I risultati saranno sempre i migliori che otterrai.

Salutissimi armonici

Re: Auto accompagnamento

Inviato: martedì 16 aprile 2019, 13:14
da Manxcat
Luisiccu ha scritto: martedì 16 aprile 2019, 12:17
Anche il tempo di esecuzione, per uno che suona da solo, a tratti, diviene non più gabbia entro cui muoversi ma forma di espressione libera e poetica.

Un poco come il parlare, la lettura ad alta voce di un brano letterario, di una poesia.

E questo è ancora più vero quando trattasi di proprie creazioni.

Diverso il caso della musica d'insieme in cui lo scopo finale e quello di inviare un messaggio corale che interpreti sia la linea del compositore che quella di chi guida l'insieme.

Alessio nel tuo percorso cerca di esprimere sempre con l'armonica quello che senti. I risultati saranno sempre i migliori che otterrai.
Questa non l'avevo mai sentita, per cui la mia definizione è : inaudito.

E non si sta rispondendo ad un musicista di fama e talento, ad uno che le regole non le segue, ma le impone, ma ad un neo musicista principiante, per sua stessa definizione, che si sta addentrando diligentemente in un mondo a lui sconosciuto!

Nella mia, ahimè, ormai lunga vita, non ho mai sentito un brano musicale, alla radio, in tv, al cinema, alla televisione, nelle sale da ballo, nelle discoteche, a concerti ed eventi, alle feste paesane, nelle chiese, nei circhi equestri, che non fosse suonato in una successione di suoni regolati nel tempo, mai!
Questa successione di suoni regolati nel tempo costituisce il ritmo musicale, come dice Aldo Rossi nei suoi Appunti di Teoria Musicale, prefazione al Metodo Completo per la Divisione del Bona.

Un'espressione musicale, io credo, sia fatta innanzitutto di melodia, ritmo ed eventuale arrangiamento, e con essa si canta, si balla, si fa sport ed altre attività che necessitano di essere sostenute da ritmo, sia che venga suonata da un singolo musicista che da un ensemble.

Il parlare, o il recitare una poesia, credo che siano attività un po' diverse dalla musica!

Secondo me, e questo è il mio consiglio, a chiunque voglia approcciarsi ad uno strumento musicale, specie se lo fa come Alessio, con cura, impegno e diligenza, non si dovrebbe mai consigliare di esprimere quello che sente nel non rispetto di certe regole; quello che sente potrebbe essere sbagliato, non essendo basato su elementi oggettivi di esperienza e teoria musicale, e quindi prima ci si deve assoggettare a certe regole basilari, come quella di cercare di suonare a tempo, e poi, ma solo quando uno è "bravo", e non come noi, potrà esprimersi come vorrà e prendersi anche delle licenze.

Se non si conoscono le regole di grammatica, sintassi, ortografia si può scrivere un romanzo in base a "quello che sente"? Sì, se hai uno che scrive per te; ma Alessio, mi pare di aver capito, l'armonica la suona lui stesso, ed il mio consiglio, per quanto poco possa valere, è di continuare nel rispetto della melodia, come sta facendo, e di cercare di seguire il ritmo che ha scelto per un determinato brano, dall'inizio alla fine; e mi sembra il minimo che possa suggerirgli, visto anche che non mi sembra uno in cerca di alibi alle proprie incapacità.

In my opinion.

Carlo

Re: Auto accompagnamento

Inviato: martedì 16 aprile 2019, 14:56
da Manxcat
DeMello ha scritto: lunedì 15 aprile 2019, 18:44 creare un accompagnamento che, come già detto in precedenza, non sia "a casaccio" ma il più accurato possibile richiede, oltre ad un po' di orecchio anche delle conoscenze di teoria musicale (che piano piano sto cercando di acquisire).
Ciao Alessio, volevo rispondere ieri a questa tua osservazione, ma poi ho scelto di non voler fare il "maestrino", visto che non sono un musicista, ma uno che, semplicemente, ha studiato un po' di musica da ragazzo, quando avevo 10 anni e fino a 15 - 16. Oggi, però, cambio idea, mi si impone una risposta e ti rispondo, brevemente.
Per creare iL tuo accompagnamento, la teoria per cominciare è molto semplice (ho detto la teoria, non la pratica); io mi baserei sui tempi più semplici, che poi sono quelli più comuni, del Blues, del Pop e del Rock, lasciando, per ora, i tempi più complessi, quelli cioè formati da battute a suddivisione ternaria, come i 6/8, i 9/8, i 12/8.
Tra i tempi a misure (o battute) semplici, i più comuni, quelli usati dai generi musicali praticati anche dagli armonicisti sono i 2/4, i 3/4 ed i 4/4 e con essi puoi suonare ed accompagnare tutto quello che ti serve.
Nel caso del tuo esempio con Blowing in the Wind si tratta di un ritmo in 4/4, che ha la seguente successione: 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Ogni battuta è formata da quattro tempi, uno in "battere" e tre in "levare", come si usa dire, in quanto nel primo tempo l'accompagnamento, per esempio, del pianoforte batte il basso fondamentale di quell'accordo, il basso che dà il nome all'accordo stesso; per esempio, se si tratta di un accordo di SOL, il basso fondamentale è un SOL, che accentua l'inizio di ogni battuta; gli altri tre, quelli in levare, suonano un accordo di SOL, maggiore, minore di settima, etc, in base a delle speciali regole di armonia, che a noi non interessano, in quanto ci pensa l'armonica, per come è stata concepita.
Quindi per cominciare non devi andare a cercare ritmi complicati con ta-ta-ta, terzine etc, ma semplicemente, si fa per dire, cercare di eseguire quattro accordi per battuta, con enfasi sul primo.
Lo stesso vale per i 2/4, però con soli due accordi per battuta 0 0 0 0 0 0 0 0
e per i 3/4, il tempo dei valzer, con 3 tempi per battuta 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

E' da qui che devi partire, e questa è tutta la teoria che ti occorre: con questi tre ritmi, se riuscirai ad articolarli bene con la lingua, senza penalizzare e condizionare troppo la parte melodica, potrai accompagnare qualsiasi brano.

E' solo il mio cent.

Carlo

Re: Auto accompagnamento

Inviato: martedì 16 aprile 2019, 18:56
da DeMello
Grazie Carlo e grazie Luigi per le vostre osservazioni e consigli. Trovo sia sempre molto interessante nonché istruttivo leggere opinioni e approcci diversi.
Farò tesoro di ciò che avete detto, provando e approfondendo.

Presto (spero :) ) vi farò sentire eventuali miglioramenti.

Alessio

Re: Auto accompagnamento

Inviato: mercoledì 11 novembre 2020, 19:12
da Stefano Andreotti
Un Saluto a Tutte/i,
riesumo questo post per segnalare a chi volesse esercitarsi con l'auto accompagnamento usando il Tongue Blocking
una serie interessante di esercizi progressivi, proposta da Matteo Pulin Profetto in un suo
articolo apparso sul sito Doctorharp tre giorni fa
https://www.doctorharp.it/un-approccio- ... -blocking/
Buona lettura.

Re: Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 12 novembre 2020, 12:37
da Luisiccu
Grazie a te Stefano per la segnalazione.
Grazie a te Matteo per l'ottima trattazione dell'argomento.
Resto in attesa delle lezioni successive.
Salutissimi armonici

Re: Auto accompagnamento

Inviato: giovedì 12 novembre 2020, 15:01
da Woyzeck
Grazie della segnalazione. Molto bello l'articolo e molto chiara l'audiolezione, ma... in che tonalità è l'armonica? Sembrerebbe in La... o sbaglio?

Re: Auto accompagnamento

Inviato: venerdì 13 novembre 2020, 11:11
da Stefano Andreotti
Ciao Woyzeck,
sembra anche a me in la (A).
Anche se sul pentagramma non ci sono alterazioni in chiave
leggiamo in DO, ma suoniamo in LA: la meraviglia di suonare uno strumento traspositore :)

Re: Auto accompagnamento

Inviato: venerdì 13 novembre 2020, 14:26
da Woyzeck
Ciao Stefano
Whew...! meno male, ci ho preso... l'orecchio ancora funziona ;)
Infatti ho provato a seguire la traccia con il lato in La della Hohner Highlander e funzionava (la melodia, il TB manco per sogno) :roll: .
Grazie :)

Re: Auto accompagnamento

Inviato: domenica 22 novembre 2020, 16:35
da pulin
Ciao amici!
Mi fa piacere che l'articolo Vi sia piaciuto!

Non ce n'è ormai più bisogno, ma confermo che l'armonica è in LA.
E sì, non mi sembrava comodo scrivere in LA, così ho scritto in DO, come fa David Barrett nei suoi corsi!

Grazie, ci vediamo al prossimo articolo e, per chi vuole, lunedì 30 alla sera su HarmonicaHub!

Ciao!

Pulin :lol:

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 23 novembre 2020, 11:55
da pulin
Woyzeck ha scritto: venerdì 13 novembre 2020, 14:26 Ciao Stefano
Whew...! meno male, ci ho preso... l'orecchio ancora funziona ;)
Infatti ho provato a seguire la traccia con il lato in La della Hohner Highlander e funzionava (la melodia, il TB manco per sogno) :roll: .
Grazie :)
Ciao Woyzeck,
la precisazione che hai fatto fra parentesi ("la melodia, il TB manco per sogno") mi ha fatto venire il dubbio di non essermi spiegato chiaramente.
In questo esercizio in particolare, infatti, il TB è da pensare e considerare come una vera e propria percussione, per cui è da ridurre al minimo la parte dell'armonia (è chiaro che è una velleità, perché non si potrà mai in effetti annullare la vibrazione delle ance), ma l'idea di base è quella di poter gestire anche melodie che non abbiano solo quei due accordi!
Probabilmente ho solo frainteso il tuo messaggio, ma preferivo essere chiaro!

Fantastica la Highlander! Che pezzo!

Ciao!

Pulin

Re: Auto accompagnamento

Inviato: lunedì 23 novembre 2020, 18:58
da Stefano Andreotti
Ciao Pulin,
grazie per averci confermato la tonalità dell'armonica che hai utilizzato
per registrare l'audio a corredo degli esercizi proposti nel tuo bell'articolo.
Aspetto (e credo di non essere il solo) con curiosità la seconda parte :)
e il tuo intervento previsto per lunedì 30 novembre 2020 su Harmonica Hub
sempre sul tema TB in ambito Pre War Style.
Grazie per l'ottimo lavoro.
A presto.
Stefano

Re: Auto accompagnamento

Inviato: martedì 24 novembre 2020, 22:11
da Woyzeck
pulin ha scritto: lunedì 23 novembre 2020, 11:55 Ciao Woyzeck,
la precisazione che hai fatto fra parentesi ("la melodia, il TB manco per sogno") mi ha fatto venire il dubbio di non essermi spiegato chiaramente.
In questo esercizio in particolare, infatti, il TB è da pensare e considerare come una vera e propria percussione, per cui è da ridurre al minimo la parte dell'armonia (è chiaro che è una velleità, perché non si potrà mai in effetti annullare la vibrazione delle ance), ma l'idea di base è quella di poter gestire anche melodie che non abbiano solo quei due accordi!
Probabilmente ho solo frainteso il tuo messaggio, ma preferivo essere chiaro!

Fantastica la Highlander! Che pezzo!

Ciao!

Pulin
Ciao, ma figurati...! Intendevo dire che non sono capace io ad eseguire il TB. Articolo e audiolezione sono chiarissimi :)

Sì, la Highlander è un bellissimo strumento, peccato che non sia più in produzione... ho dovuto procurarmene una usata e un po' "sgarrupata"... Ho dovuto sanificarla e sterilizzarla per giorni prima di poterla provare.
Il mio sogno sarebbe di trovarne una nuova, dimenticata in qualche negozio... ma credo che sarà impossibile!
Grazie per la risposta, continuerò a seguire :)

Re: Auto accompagnamento

Inviato: mercoledì 28 aprile 2021, 10:30
da pulin
Ciao amici!
Sono lieto di annunciarVi che ho pubblicato, grazie alla fiducia di Leonardo Triassi e l'aiuto di Davide Speranza (!) e Joe Filisko (!!) la prosecuzione del mio precedente articolo sul TB: una esplorazione del TB poliritmico!

Spero Vi piaccia!

https://www.doctorharp.it/un-tongue-blo ... liritmico/

Ciao!

Pulin

Re: Auto accompagnamento

Inviato: venerdì 30 aprile 2021, 18:20
da Luisiccu
Matteo,
ancora grazie per questo interessante ed importante contributo
Saluti Armonici