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Attacco note

Inviato: martedì 27 settembre 2011, 9:01
da volmet
Salve a tutti.

Da qualche tempo sto studiando l'armonica cromatica ed ho un dubbio:

come si esegue l'attacco delle note ?

In pratica si deve semplicemente soffiare/aspirare oppure bisogna usare la lingua, o altro, come valvola per attaccare/staccare mantenendo in tensione il diaframma ?

Con il clarinetto, un altro strumento che sto studiando, la lingua serve come valvola, bloccando l'ancia e quindi il flusso d'aria proveniente dal diaframma, ad ogni attacco/stacco (legato a parte) della nota.

Grazie per le risposte.

Re: Attacco note

Inviato: martedì 27 settembre 2011, 9:33
da Manxcat
Ciao Volmet, ti do volentieri una mia risposta; fanne l'uso che vuoi.
Già ci sono parecchi problemi con le valvole ausiliarie delle ance, ci mancherebbe un'altra valvola come la lingua . . .
Molto importante è che il soffio sia controllato, di origine diaframmatica; più è controllato e più il suono della nota si avvicina a quella che è e deve essere l'aspettativa dell'esecutore. Se non sai che tipo di suono vuoi emettere, se non ce l'hai nella testa prima di suonarlo, per capire cosa ne sia uscito fuori dovresti aspettare di aver finito di suonare e fare un'analisi a posteriori . . . Invece bisogna sapere come si vuole mudulare ogni singola nota, e, giusto o sbagliato, bisogna sentirla prima di averla suonata. Gli attacchi hanno caratteristiche diverse a seconda dell'esecuzione, come per ogni strumento; l'attacco di ogni singola nota rispecchia il colore della frase musicale di cui la nota fa parte, alla luce delle intenzioni e delle annotazioni dell'autore del brano stesso.
La nota inoltre, non si compone del solo attacco; dopo l'attacco c'è il suo sviluppo, la sua modulazione, inoltre, ad un certo punto della sua esecuzione, inizia una parte che va arricchita di vibrato, di solito in calando, sino alla fine della nota stessa; insomma la musica è un animale molto, molto complesso, almeno per me . . . . Spero sia più facile per te!
Carlo

Re: Attacco note

Inviato: martedì 27 settembre 2011, 12:16
da Andrew
Condivido in pieno le osservazioni di Carlo. Più nello specifico, in linea di massima nell'armonica la lingua svolge altre funzioni (bicordi, ad esempio, oppure accompagnamento ritmico), oltre a rivestire un ruolo fondamentale nel caso tu adotti la tecnica del tongue blocking. Lo staccato si ottiene con dei leggeri colpi di glottide. Il "colpo di lingua" (sono anche dolcista, non so se nel clarinetto sia la stessa cosa ma immagino di si), nell'armonica non esiste. :wink:

Re: Attacco note

Inviato: martedì 27 settembre 2011, 12:22
da volmet
Grazie mille per le risposte. :wink:

Re: Attacco note

Inviato: mercoledì 9 gennaio 2013, 2:11
da ilpiccoloarmonicista
Dopo forse anni che uso il diaframma comincio a pensare che lo staccato si possa fare benissimo con il colpo di lingua..ovviamente non bisogna colpire nessun ancia..io nelle Esecuzioni dei 'Grossi' lo avverto..