Armonica da autodidatta

Per tutti coloro che suonano questo strumento.
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Armonica da autodidatta

Messaggio da Voce » lunedì 20 febbraio 2012, 18:06

Salve ragazzi,

è il mio primo post su questo forum, e vi assicuro che prima di decidermi a scrivere l'ho spulciato per un bel pò, motivo percui so bene che l'argomento che sto per sottoporvi è già stato trattato piu' volte. Tuttavia spero nella vostra pazienza e benevolenza perchè temo che, se non mi vedo rispondere personalmente, non arriverò mai ad una decisione :D

Suono da autodidatta pianoforte e chitarra e, sebbene non sia certo un Horowitz o un De Lucia, devo dire che me la cavicchio abbastanza.
Con l'intenzione di allargare il mio orizzonte musicale stavo pensando di passare all'armonica, strumento che mi ha sempre affascinato.
Imparare a suonare uno strumento a fiato significherebbe per me partire veramente da zero (ancora una volta :D ), ma non ho certo mire da concertista, e confido - con qualche mese di pratica - di riuscire a mettere qualche nota in fila :lol: In fondo l'ottimismo è il profumo della vita, no? :D

Dopo avervi annoiato con questa lunga premessa vengo al dunque.
Avendo letto parecchie pagine in giro ero intenzionato a prendere - per iniziare - una Hohner Chromonica 270 oppure una Chrometta 8, ovviamente in Do.
Questo in linea di massima, poi mi sono un po' arenato perchè probabilmente ho letto troppo: tra fori rotondi o quadrati, registro corto o lungo, imboccatura più o meno rotonda, facilità o meno nello smontaggio... troppe varianti per uno che fino all'altro ieri conosceva a malapena il numero di valvole della sua auto!

Suggerimenti, opinioni, dritte per un completo neofita? :)


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corrado
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da corrado » lunedì 20 febbraio 2012, 18:35

Ciao Voce,
per poterti consigliare è necessario conoscere qualcosa in più su di te, sulle tue preferenze musicali e perchè no, sul budget che puoi dedicare in funzione degli obbiettivi che ti prefiggi.
Su questo forum si legge spesso di alcuni che acquistano svariate armoniche cromatiche anche di notevole valore(beati loro che possono)ma in pratica, i professionisti difficilmente cambiano strumento una volta individuato quello giusto per loro.
Nel campo delle cromatiche non è sempre necessario provare differenti armoniche anche perchè per giudicarne le peculiarità occorre essere già ad un discreto livello.
Alla prossima quindi,
Corrado.
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CCristian
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da CCristian » martedì 21 febbraio 2012, 1:02

Ciao e benvenuto, ti rispondo anch'io... per quanto può valere un mio consiglio, essendo pure io ancora agli albori.
Comunque fermo restando che condivido le premesse di Corrado, da quello che mi sembra di aver capito visto le cromatiche che hai citato ti direi: Allora la 270 ha un bellissimo suono, ma avendo il corpo in legno ed essendo montata con i chiodini (a meno che tu non parli della deluxe), la vedo forse non la migliore per iniziare vista la non facile manutenzione, ma del resto è da più di cento anni che la fabbricano e mi sa che probabilmente alcuni tra i migliori armonicisti hanno iniziato con lei. Per quanto riguarda la Chrometta, io ho la 12 e ti dico che ha un suono molto caldo e bello, ma anche se la spacciano per un'armonica da principianti, penso (come altri qui) che è piuttosto particolare e non propriamente semplice. Arrivando al dunque e visto che hai citato delle armoniche buone, ma non da svenarsi, se fossi in te e con quella poca esperienza che ho, inizierei comprando il Metodo Completo teorico pratico per armonica a bocca di Luigi Oreste Anzaghi e come armonica prenderei in seria considerazione la Seydel deluxe; io personalmente non la ho, ma ho letto da molte parti che è una signora armonica e te la caveresti con circa 115 euro... certo non sono poche, ma sicuramente partiresti con uno strumento di un certo tipo. Anche la Suzuki SCX 48 è ottima (io ho la 64), ma vai a spendere un po' di più.
Ti ho consigliato armoniche da 3 ottave perchè l'Anzaghi è strutturato su una 12 fori, niente ti vieta di iniziare con una 14 (3,5 ottave) o una 16 (4 ottave), ma la 12 ti permette di fare molto avendo un'ottima tenuta ed è ancora piuttosto piccolina e quindi facile da maneggiare.... ovvio se tu pensi che comprerai un'armonica sola e che ci vuoi suonare musica classica allora ti consiglierei di andare subito su una 56 o una 64 ed in questo caso ti direi Suzuki SCX...
Quanto sopra per quanto può valere è solo la mia modesta opinione.
Ciao e benvenuto nel mondo dell'Armonica
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da FedericoC » martedì 21 febbraio 2012, 12:32

Andiamo sul semplice: una qualsiasi armonica Hohner, Seydel o Suzuki che costi un centinaio di euro, in tonalità di Do (ma sono quasi tutte così) va bene.
Quindi: 270, 270 deluxe, CX12, SCX48, Seydel Chromatic Deluxe, ecc.
Scegli in base al tuo gusto personale, anche estetico e/o a quello che trovi in giro, tanto vanno bene tutte; se ti piace prima o poi comprerai anche le altre, se non ti piace non hai speso troppo.
Spendere meno (Chrometta, Swan, ecc.) potrebbe significare mollare perché hai uno strumento poco suonabile, spendere di più perderci troppo se non scatta il feeling (e comunque non saresti in grado di apprezzare l'eventuale differenza).

-- Federico

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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da Gladio » martedì 21 febbraio 2012, 18:52

CCristian ha scritto:...la 270 ha un bellissimo suono, ma avendo il corpo in legno ed essendo montata con i chiodini (a meno che tu non parli della deluxe), la vedo forse non la migliore per iniziare vista la non facile manutenzione...
Ciao a tutti,
secondo me il fatto che il corpo sia in legno è ininfluente sulla facilità di manutenzione poiché esso è poco a contatto con la saliva.
Per quanto riguarda il sistema di montaggio, la mia Super Chromonica 270 (che, oltretutto, vendo) non ha i chiodini ma delle praticissime viti con microrosette decorative. :wink:
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da CCristian » martedì 21 febbraio 2012, 19:25

Gladio ha scritto:
Ciao a tutti,
secondo me il fatto che il corpo sia in legno è ininfluente sulla facilità di manutenzione poiché esso è poco a contatto con la saliva.
Per quanto riguarda il sistema di montaggio, la mia Super Chromonica 270 (che, oltretutto, vendo) non ha i chiodini ma delle praticissime viti con microrosette decorative. :wink:

Ciao, se intendi quelle delle cover sono d'accordo, ma se intendi quelli dei reedplates, allora è una deluxe.

In ogni caso, il discorso manutenzione e il corpo in legno è un discorso un po' particolare, ma con questo non voglio certo sconsigliare di acquistare quella che probabilmente è l'armonica costruita da più tempo...questo vorrà pur dir qualcosa sulla sua qualità ....un giorno probabilmente ne prenderò pure io una, anche se probabilmente sarà una deluxe, ma non è ancora detto.... in caso di necessità, fare alcuni fori al posto dei chiodi non è un'impresa difficile :-)
Ciao
CCristian
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da Voce » giovedì 23 febbraio 2012, 1:13

Ri-salve a tutti,

innanzitutto grazie per i vostri pareri, cercherò brevemente di rispondere un pò a tutti.

Sinceramente non ho ancora idea di quello che andrò a suonare, pensavo di iniziare con qualche pezzo folk / country semplice e poi navigare a vista. Dopotutto anche quando iniziai col piano non potevo immaginare che sarei mai riuscito a suonare pezzi di un certo livello, e iniziai con cose "da bambini".
E' anche per questo motivo che la mia intenzione sarebbe quella di investire in quest'impresa comprando qualcosa che non costi troppo ma che mi consenta allo stesso tempo di appassionarmi allo strumento e di crescere senza doverlo cambiare perchè poco suonabile, come giustamente dice FedericoC, il cui post condivido in pieno.

Da quello che ho letto anche in altri post, immagino che la manutenzione conti molto. Voi che avete esperienza, con che frequenza di solito è necessario "smanettare" nell'armonica?
C'è molta differenza di prezzo tra una 270 normale ed il modello deluxe?
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FedericoC
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da FedericoC » giovedì 23 febbraio 2012, 8:12

Voce ha scritto: C'è molta differenza di prezzo tra una 270 normale ed il modello deluxe?
40 euro circa.
Piuttosto –curiosità mia personale -: come mai hai pensato alla cromatica anziché alla diatonica?

-- Federico

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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da CCristian » giovedì 23 febbraio 2012, 8:52

FedericoC ha scritto:
Voce ha scritto: C'è molta differenza di prezzo tra una 270 normale ed il modello deluxe?
40 euro circa.
Piuttosto –curiosità mia personale -: come mai hai pensato alla cromatica anziché alla diatonica?

-- Federico
..no dai, su harpelite di sono 21 euro :D

Armonica da autodidatta, da quanto hai detto e se puoi, ti consiglierei di andare su una delle SCX sono degli ottimi strumenti e sembrano pure molto affidabili. Ieri stavo suonando la mia SCX64 e come ogni giorno che la suono, mi convinco sempre di più che è veramente comoda ed ha un mouthpiece che scorre una meraviglia. Poi pure la CX12 ha un gran tono, anche meglio, ma più personale e a volte questa sua personalità può essere un po' forte.
Invece per la deluxe (che forse anch'io....), eccoti un paio di esempi suonati:
http://youtu.be/jycrkTF7IYM
Olivier Ker Ourio
Ciao
Cristian
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da Voce » venerdì 24 febbraio 2012, 21:19

FedericoC ha scritto: Piuttosto –curiosità mia personale -: come mai hai pensato alla cromatica anziché alla diatonica?
-- Federico
Spero non sia una risposta stupida: fondamentalmente per la possibilità di poter coprire ogni tipo di scala con una sola armonica. :D

Soltanto in queste ore ho scoperto anche la tremolo, è molto interessante la possibilità di aggiungere quel pò di accompagnamento che la fa sembrare quasi una fisarmonica. Voi la suonate? Che ne pensate?
Cristian ha scritto:delle SCX sono degli ottimi strumenti e sembrano pure molto affidabili. Ieri stavo suonando la mia SCX64 e come ogni giorno che la suono, mi convinco sempre di più che è veramente comoda ed ha un mouthpiece che scorre una meraviglia. Poi pure la CX12 ha un gran tono, anche meglio, ma più personale e a volte questa sua personalità può essere un po' forte.
Terrò presenti anche questi modelli, tanto ho capito che mi toccherà acquistare via internet, che i negozi di musica sul territorio dire che sono poco forniti è far loro un complimento :lol:
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da CCristian » venerdì 24 febbraio 2012, 21:46

Voce ha scritto:
FedericoC ha scritto: ....
Soltanto in queste ore ho scoperto anche la tremolo, è molto interessante la possibilità di aggiungere quel pò di accompagnamento che la fa sembrare quasi una fisarmonica. Voi la suonate? Che ne pensate?

...tanto ho capito che mi toccherà acquistare via internet, che i negozi di musica sul territorio dire che sono poco forniti è far loro un complimento :lol:
Ciao, non so di dove sei, ma una volta tanto posso spezzare una lancia a favore di Trento e dintorni: qui ci sono alcuni negozi di musica che qualcosa hanno, ma in particolare che ne sono due che sono fornitissimimi (sia di cromatiche che di diatoniche)e tranne per la Hohner che non si sa perchè consegna quando vuole (ultimamente sta scadendo anche come tempi di consegna...almeno qui da me ..peccato ha un tono molto bello), per quanto riguarda la Seydel e la Suzuki, se non lo hanno, ti procurano tutto in pochissimo tempo e a prezzi comparabili alla rete :D

Ora invece per quanto riguarda la tremolo, ti posso dire che ha un effetto molto bello sui pezzi, in particolare la usano molto per le musiche irlandesi (prova a sentire qui: http://www.youtube.com/user/JamesConway01/videos)
Aggiungo e non vorrei farti prendere in considerazione l'ipotesi un mutuo :mrgreen: ihihihihihi , ma prova a sentire la SCT128 della Suzuki (è una cromatica a tremolo o almeno così la chiamo io :D )
http://youtu.be/GsJ0ZRye-HM
Ciao
CCristian
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da Voce » giovedì 1 marzo 2012, 16:45

Ciao, non so di dove sei,
Abito vicino Pompei, e almeno qui nella provincia di Napoli non ho trovato granchè. Devo provare a vedere in città, si dice che siano piu' forniti :D
Ora invece per quanto riguarda la tremolo, ti posso dire che ha un effetto molto bello sui pezzi,
Sì, infatti, ha un effetto davvero bello. Io ho scoperto la tremolo guardando costui, che magari non sarà un maestro ma di passione ne ha da vendere: http://youtu.be/j8IB6RQSWVI

Ciao
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Re: Armonica da autodidatta

Messaggio da Luisiccu » giovedì 1 marzo 2012, 18:25

Voce,
nel forum c'è un'intera sezione dedicata alle armoniche tremolo. Non è molto ampia ma ci trovi sicuramente abbastanza per farti un'idea su questo tipo di armonica.
Proprio perchè non troppo vasta ti sarà facile visitarla per intero.
Se poi vai nella sezione "i vostri brani" potrai ascoltare e scaricare quanto pubblicato da Michelino Carta il maestro dei maestri della tremolo. Se invece ti accontenti di poco, sempre in quella sezione, potrai ascoltare qualcosa suonato da me. Se vuoi ulteriormente ascoltare altri brani con la tremolo, visita il sito dei "Giochi d'autunno"

http://sites.google.com/site/giochidautunno/

dove troverai nelle diverse edizioni più pezzi suonati con le tremolo o con l'armonica ad ottave (controlla prima le schede tecniche).
Tieni conto, comunque, che l'accompagnamento lo puoi suonare anche con la diatonica dieci fori ed anche con la cromatica. Per poterlo fare devi saper utilizzare la tecnica del "tongue blocking".
Cordialissimi saluti armonici
Luisiccu
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