Molti di voi conosceranno il musicista, e soprattutto armonicista blues Jim Belushi.
Ecco a volte, specialmente nella sua sitcom, la vita secondo Jim, suona dei particolari assoli con la sua amata armonica, sapreste dirmi dove posso trovare partiture con qualcosa di simile?
Cerco tablature assoli Jim Belushi
- Nicola
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Re: Cerco tablature assoli Jim Belushi
non penso ce ne siano...sono assoletti improvvisati, non hanno nè tablature nè spartiti...o almeno credo...
Re: Cerco tablature assoli Jim Belushi
Anche qualcosa che ci si avvicini per me va bene.
- paulwlamarineband
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Re: Cerco tablature assoli Jim Belushi
Basta improvvisare sulla pentatonica e ti esce qualcosa di simile...esempio: armonica in do, improvvisi in seconda posizione sulla pentatonica di sol, cioè 2a 3a- 4s 4a- 4a 5a 6s dove a=aspirato s=soffiato e - =bending di un semitono.puoi usare anche il primo foro soffiato aspirato e in bending e il secondo con bending di 2 semitoni. CIAOOOOO
- hazmat
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Re: Cerco tablature assoli Jim Belushi
ecco quello che mi servirebbe la capacità di produrre dei riff blues mi viene fuori solo roba melodica comincio a temere di nn avere il blues dentro.
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- Aldouz
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Re: Cerco tablature assoli Jim Belushi
Hazmat, non dire così e non preoccuparti, l'improvvisazione è una cosa e avere il blues è un altra... e mentre il blues è più che altro una disposizione di spirito interiore (almeno così la vedo io) l'improvvisazione è un talento che si può anche affinare e migliorare nel tempo... come tutto nella musica.
Probabilmente ti sarà capitato mille volte di ascoltare armonicisti, anche live, che fanno più o meno le stesse cose, mentre qualche volta rimani sorpreso dall'armonicista che fa quello che non ti aspetti... ovvero frasi che tu non avresti immaginato nemmeno possibili con l'armonica... com'è sto fatto?
E' semplicemente una questione di lessico, mi spiego: quando un musicista improvvisa, idealmente vuole trasmettere attraverso le note un concetto, sentimento, stato d'animo ecc ecc. Se il musicista in questione è un armonicista alle prime armi o quasi che ha appena studiato con successo un metodo, ad esempio di Ganz, è ovvio che le prime cose che gli verranno in mente saranno le frasi degli esercizi e variazioni sul tema, in pratica conosce poche parole che risultano inadeguate o insufficienti per i concetti che vuole esprimere.
L'armonicista capisce, a questo punto, che per raccontare le sue storie ha bisogno di altre "parole" e di costruire "frasi" più complesse e magari di qualche congiuntivo in più Ecco che allora si fa guidare dai suoi gusti ed inizia ad ascoltare armonicisti e stili differenti, e, se è una persona curiosa come il nostro zio, ascolterà anche strumenti che con l'armonica non hanno nulla a che fare... e ci suonerà di sopra...
ad un certo punto parole nuove e frasi un pò più intelligenti riusciranno ad uscire dallo strumento e, insieme a quelle, la consapevolezza che si continuarà a studiare sempre
in bocca al lupo
p.s. vedo che il tuo messaggio è un pò vecchiotto, quindi spero tu abbia già risolto il problema... in tal caso l'incoraggiamento è valido per chiunque si senta sfiduciato
may the blues be with you!
Probabilmente ti sarà capitato mille volte di ascoltare armonicisti, anche live, che fanno più o meno le stesse cose, mentre qualche volta rimani sorpreso dall'armonicista che fa quello che non ti aspetti... ovvero frasi che tu non avresti immaginato nemmeno possibili con l'armonica... com'è sto fatto?
E' semplicemente una questione di lessico, mi spiego: quando un musicista improvvisa, idealmente vuole trasmettere attraverso le note un concetto, sentimento, stato d'animo ecc ecc. Se il musicista in questione è un armonicista alle prime armi o quasi che ha appena studiato con successo un metodo, ad esempio di Ganz, è ovvio che le prime cose che gli verranno in mente saranno le frasi degli esercizi e variazioni sul tema, in pratica conosce poche parole che risultano inadeguate o insufficienti per i concetti che vuole esprimere.
L'armonicista capisce, a questo punto, che per raccontare le sue storie ha bisogno di altre "parole" e di costruire "frasi" più complesse e magari di qualche congiuntivo in più Ecco che allora si fa guidare dai suoi gusti ed inizia ad ascoltare armonicisti e stili differenti, e, se è una persona curiosa come il nostro zio, ascolterà anche strumenti che con l'armonica non hanno nulla a che fare... e ci suonerà di sopra...
ad un certo punto parole nuove e frasi un pò più intelligenti riusciranno ad uscire dallo strumento e, insieme a quelle, la consapevolezza che si continuarà a studiare sempre
in bocca al lupo
p.s. vedo che il tuo messaggio è un pò vecchiotto, quindi spero tu abbia già risolto il problema... in tal caso l'incoraggiamento è valido per chiunque si senta sfiduciato
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