Pagina 1 di 1

Non potho reposare

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 19:24
da Lorenz
Dopo tanta America, un pezzo della tradizione sarda. Non è propriamente una canzone tradizionale: le parole sono una poesia di Salvatore Sini, musicata da Giuseppe Rachel.
I sardi del forum confermeranno se è vero che viene considerata quasi l'inno regionale.

Re: Non potho reposare

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 8:36
da CCristian
Ciao Lorenz, grazie è da quando l'ho sentita prima ai giochi d'autunno 2012 http://www.giochidautunno.it/giochi/edizione-2012 e poi su youtube cantata da Andrea Parodi http://youtu.be/yrLiWeAdhWU che mi sarebbe piaciuto impararla.
Una domanda: tu ne hai postato solo un pezzo, le strofe successive si ripetono con la stessa musica?
Ciao
CCristian

P.S. La proverei se non avessi smesso di suonare l'armonica........ essì, ho smesso oramai da venerdì scorso.....

P.P.S. Ho smesso solo perchè ho un raffreddore chenon mi lascia nemmeno respirare :cry: , ma appena tornerò a rifunzionare correttamente, riinizierò a studiare questo bellissimo strumento :) , spero di non dimenticare troppo di quel poco che ho imparato.

Re: Non potho reposare

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 10:32
da dario79
Questa è la versione che un pò di tempo fa Gimasa (Marco), sardo D.O.C., ha postato nel music lab.
Ciao a tutti, sopratutto a Cristian per una pronta guarigione :wink:

Re: Non potho reposare

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 13:01
da CCristian
Ciao Dario, grazie sia dello spartito che degli auguri di guarigione.
Così ora ho quello in do di Lorenz che posso fare con la diatonica, quello tuo (di Marco) in Fa da suonare con la Cromatica. In fa, così a ispirazione mi sa che rende meglio, comunque prima mi riprendo e poi ci proverò.
Ciao
CCristian
P.S. Con la diatonica li studio sempre in do e poi una volta imparati, scelgo la tonalità che più mi ispira... insomma sfrutto felicemente il fatto che me lo traspone lei il brano :mrgreen:

Re: Non potho reposare

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 17:50
da Lorenz
CCristian ha scritto: Una domanda: tu ne hai postato solo un pezzo, le strofe successive si ripetono con la stessa musica?
Io ho trascritto la voce dei tenori primi di una armonizzazione per coro. Per quello che ne so io, la partitura è completa. Ci sono altri versi, che sono poi quelli della poesia dalla quale è nato il canto, ma la musica non cambia.

Re: Non potho reposare

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 18:13
da Luisiccu
Lorenz,
la tua trascrizione si riferisce mi pare all'armonizzazione di Tonino Puddu sulla musica di Rachel.
Nella versione cantata vengono coinvolte pochissime strofe. Praticamente eseguite tutte allo stesso modo. Il testo completo l'ho inserito al seguente collegamento

viewtopic.php?p=35346#p35346

Con il realtivo commento e traduzione.
Salutissimi armonici

Re: Non potho reposare

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 18:28
da Lorenz
L'armonizzazione è di un musicista della mia terra, trentino, ed è anche molto bella.
Meravigliosa è la poesia, nel senso di arte poetica, che emana dai versi.
Quando cantavo noi eseguivamo solo le prime due strofe e ricordo perfettamente la pronuncia "non perfetta" di coristi abituati a cantare in dialetto trentino...
Le osservazioni di CCristian mi hanno messo la pulce nell'orecchio. Aveva ragione, perché nello spartito mancava un ritornello.
Allego copia corretta.

Re: Non potho reposare

Inviato: mercoledì 30 gennaio 2013, 7:46
da gimasa
Ciao Lorenz,
la canzone "Non potho reposare", bella e coinvolgente, è certamente una delle più conosciute melodie sarde portata alla ribalta dal compianto Andrea Parodi, e viene considerata l'inno sardo.
Però, tralasciando quello militare della Brigata Sassari, vi sono altri due inni, uno è quello per così dire "Ufficiale", quello del Regno di Sardegna sabaudo, che è stato scritto da Vittorio Angius nel 1842 ed è intitolato "Conservet deus su re" (http://www.youtube.com/watch?v=14MVPV1zOE0).
Il secondo è intitolato "Procurad'e moderare" (http://www.youtube.com/watch?v=6zYD6CaT7WM) ed
è un inno di protesta dei proprietari terrieri contro la prepotenza feudale. Quest'ultimo risale alla fine del 1700 ed è, a mio parere, quello con il miglior testo.
Allego le belle parole di "Procurad'e moderare".
Io lo ritengo molto attuale, potrebbe essere l'inno di tutti noi in questo momento.

Re: Non potho reposare

Inviato: mercoledì 30 gennaio 2013, 17:13
da Lorenz
Certo che i Sardi per protesta o per amore ne sanno dire di cose...