OMAGGIO A . . . . .

[Manxcat]

Bellissimo pezzo e voce azzeccatissima!
Cohen è un po' come il nostro Guccini: bravissimo cantautore ma le sue canzoni si apprezzano di più quando sono altri a cantarle

Ho capito, vuoi dire che la mia versione è meglio di quella di Cohen . . .

Bel timbro l'armonica, non conoscendola sono andato a vedere se era cromatica o diatonica, non mi sembrava una cromatica....

Stavolta seriamente . . .
In effetti suona un po' come una diatonica in Do basso.
Auguri ancora e buonanotte.
Carlo

[robertoguido]

Mi sono distratto un attimo e mi infili queste due piccoli gioiellini! Halleluia molto bella e la trovo anche cantata bene, il tuo timbro di voce si adatta davvero bene. Mentre l'armonica ti dirò che ha un suono che non mi convince tanto, la sento un po' troppo piatta. Comunque due bei brani davvero!

[Manxcat]

l'armonica ti dirò che ha un suono che non mi convince tanto, la sento un po' troppo piatta.

Vale la pena spendere due parole, anche se non ho voglia di recensire armoniche, ma l'aggettivo che hai usato, "piatta", è, secondo me, la miglior sintesi che si possa fare sulla Discovery, un'armonica concepita "commercialmente" a scopo di vendita e diffusione, onesta, che offre anche più di quello che promette dal prezzo, come un ottimo slide a corsa corta e precisa, con possibilità di invertirne il verso, un'ottima meccanica in generale, ma il cui suono nulla ha a che fare con quel suono ricco e modulabile, malleabile, delle armoniche di maggior prestigio.
Ha di molto bella e funzionale, inoltre, la custodia . . .
Grazie, amici per la vostra attenzione.
Carlo

[robertoguido]

Grazie per la recensione spontanea!
Almeno so che il suono piatto non è una mia paturnia

[Manxcat]

C'è una cantante, attrice statunitense che nei soli Stati Uniti ha venduto oltre 70 milioni di album, e che risulta così l'artista femminile che ha venduto il maggior numero di copie per quel mercato discografico. A livello internazionale ha venduto oltre 240 milioni di dischi, vincendo il disco d'oro con 52 diversi album, di cui 31 hanno ricevuto anche il platino e 13 il multiplatino.
Stiamo parlando di Barbra Streisand, e stasera voglio renderle omaggio con una canzone del 1981 della quale la Streisand è stata tra le migliori interpreti. La canzone in oggetto è Memory, in questa mia versione strumentale, suonata con la Hohner Super 64X.
Buon ascolto.
Carlo

[carlodivers]

Ciao Carlo,
grazie ai fusi orari,sono il primo a recensire il tuo ultimo brano, "Memory" che l'hai interpretato alla grandissima!
Suono stupendo della Super 64X,specialmente nella prima ottava che in certi momenti sembra un violoncello. Veramente bella.

Anche Halleluia mi è piaciuta,forse più la parte da te cantata( complimenti per il tuo ottimo inglese)che l'armonica sebbene si sia perfettamente integrata al brano,ma con un suono al quale non sono abituato,ma comunque molto piacevole ed intonato.

Grazie per le tue sempre belle proposte.
Un caro saluto
Carlo

[Manxcat]

Grazie per le tue sempre belle proposte.
Un caro saluto
Carlo

Ciao Carlo, cenni di riscontro e di presenza dal tuo Eden della Costa Rica mi giungono sempre molto graditi. Grazie per le tue belle parole, ma soprattutto per farti sentire, a riprova del perdurare della nostra passione comune.
Spero di risentire presto anche Giuliano.
A presto.
Il tuo omonimo.

[Giuliano]

Per un fortuitissimo caso e per una incredibile intuizione stamani sono capitato proprio su questo post che mi 'evocava'. Quindi caro Carlo ti rispondo tout de suite. Ebbene, sono sempre in tournée per l'Africa, davvero impegnatissimo. Mi sono concesso anche qualche viaggio, di cui l'ultimo in Armenia. Sono piu o meno in contatto con Carlodivers; ogni tanto ci sentiamo/vediamo su Skype. Non ho smesso di suonare, ma mi sono concentrato molto sul vecchio repertorio, e non ho nuove proposte da presentare con entusiasmo. Ho attraversato un periodo piuttosto intenso in quanto ad impegni di lavoro e di vita, e saro' latitante ancora per un po'. Pero' vi ricordo sempre con stima e affetto. L'invito a casa mia per un incontro tra partecipanti del Music Lab è ancora attuale per la prossima estate.
Un caro saluto a tutti voi.

[Manxcat]

Oh, che belle notizie. I viaggi, i contatti con Carlo, e questo tuo saluto a noi, l'Africa, gli impegni di lavoro, che mantengono giovani e ci fanno sentire utili a qualcosa, la voglia di suonare che persiste, l'invito a casa tua . . .
Un romanzo di avventura compreso in quattro righe!
Grande Giuliano, anche in fase di latitanza sei sempre uno dei nostri, uno dei "meglio"!
Tanti cari saluti ed un abbraccio.
Carlo

[carlodivers]

Grande Giuliano, anche in fase di latitanza sei sempre uno dei nostri, uno dei "meglio"!
Carlo

Ma quale latitanza? È che lui lavora di "nascosto" tra i files di Youtube!!
Vai a vedere il thread che sto mettendo !!
Grazie per le belle parole...
saluti e buon weekend
Carlo

[jojo61]

Ottima come sempre anche se mi sembra un po' meno curata del solito. In alcuni punti si sente il meccanismo del registro specialmente all'inizio, ma è godibilissima.
Un saluto a Giuliano in attesa che ci faccia riascoltare qualcosa.
Saluti.

[Manxcat]

Da Wikipedia:

I Queen sono un gruppo musicale rock britannico, formatosi a Londra nel 1970, composto originariamente dal cantante e pianista Freddie Mercury, dal chitarrista Brian May, dal batterista Roger Taylor e dal bassista John Deacon.
La band, conosciuta come una tra le più importanti della scena musicale internazionale, ha venduto tra i 150 e i 300 milioni di dischi; tra le più importanti canzoni del quartetto si ricordano Bohemian Rhapsody, inserita sia da critici sia da sondaggi popolari tra le migliori canzoni di tutti i tempi, We Are the Champions e Somebody to Love di Mercury, We Will Rock You, Who Wants to Live Forever, I Want It All e The Show Must Go On di May, Radio Ga Ga e A Kind of Magic di Taylor e Another One Bites the Dust e I Want to Break Free di Deacon. La loro prima raccolta del 1981, Greatest Hits, risulta l'album più acquistato in assoluto in Inghilterra, con oltre sei milioni di copie vendute, precedendo Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band dei Beatles.
Il gruppo ha riscosso nel corso degli anni un grandissimo successo di pubblico e ha avuto una forte influenza sulle generazioni e sui musicisti successivi. Nel 2001 la band è stata inclusa nella Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland e, nel 2004, nella UK Music Hall of Fame. Un sondaggio d'opinione, effettuato in Gran Bretagna dalla BBC nel 2007, elesse i Queen come il "miglior gruppo britannico di tutti i tempi", davanti ai Beatles e ai Rolling Stones; inoltre, i quattro membri della band sono stati ammessi nella Songwriters Hall of Fame. I Queen, che attinsero principalmente al progressive e al glam rock, furono capaci di adottare generi musicali molto diversi e innovativi, come heavy metal, gospel, blues rock, musica elettronica, funk e rock psichedelico.
Caratteristica del gruppo erano i loro concerti (ben 707 in 26 nazioni dal 1971 al 1986) che, animati da Mercury, considerato uno dei più carismatici frontman di sempre, si trasformavano in spettacoli teatrali; per questo motivo, al gruppo è stato spesso attribuito il titolo di miglior live-band della storia. La loro esibizione al Live Aid è stata votata da un vasto numero di critici non solo come la migliore dell'evento, ma una delle migliori in assoluto della storia della musica moderna. La morte di Mercury, leader carismatico del gruppo, avvenuta il 24 novembre 1991, e il ritiro di Deacon nel 1997 frenarono la produzione musicale della band; May e Taylor continuarono a suonare insieme, formando con Paul Rodgers, a partire dal 2005, i Queen + Paul Rodgers (esperienza terminata nel 2009) e, dal 2011, i Queen + Adam Lambert.

Questa è solo una sintesi, tanto per presentare la valenza di questo gruppo, il resto è scritto in dettaglio sulla pagina loro dedicata di Wikipedia, un vero romanzo.

In omaggio a questo gruppo ho scelto una delle canzoni più famose da essi portate in scena, "We are the Champions", con l'ausilio della nuova Hohner Discovery 48.

OMAGGIO AI QUEEN !

Carlo

[Giuliano]

Grazie Carlo per questo ritratto cosi' nostalgico dei QUEEN. Questo penso che sia davvero il loro pezzo piu' conosciuto. Il suono della Discovery non assomiglia a nessun altro suono di armonica che conosco. mi incuriosisce...

[jojo61]

Nientepopodimeno che: Manxcat THE ROCKER!
Beh, la voce non è proprio proprio come quella di Freddy Mercury....
Comprai il 45" di We Are The Champion quando uscì.....si e no qualche mese fa.....
Complimenti se non altro per il .... coraggio...
Concordo con Giuliano sul timbro della Discovery, molto bello.
Saluti.

[danilo pucci]

Dopo una mattinata di volo ho visitato il ML......Complimenti Carlo! Ti stai impegnando in brani tosti e non solo in italiano adesso con l'inglese diventi anche internazionale!
Molto bella Memory di Barbra, bella base e bella interpretazione. L'armonica pur non essendo un'oggetto professionale ha un bel suono brillante e una buona accordatura...non mi dispiace.
Bravo!
Danilo

[Manxcat]

Grazie dei commenti, amici; fa piacere vedere che qualcuno ha ascoltato il risultato dei propri giochi da pensionato, finalizzati al puro gioco e divertimento, nonché al tentativo di rallentamento della demenza senile; ma la gara è dura, sempre più dura . . .
Però ogni canzone mi piace e mi diverte; inoltre di armoniche ne ho tante e quindi nulla di male usarle e soffiarci un po' dentro, come uno sa fare . . .
Devo dire, inoltre, che mi piace anche moltissimo cantare, mi rilassa e mi dà gioia. Anche questo pomeriggio ho cantato su questa canzone, nuovo piccolo omaggio a Francesco De Gregori; ci ho cantato molto male, perché è una canzone molto difficile da cantare e non sono riuscito a dargli il verso, tanto che sicuramente Luzzatto Fegiz dirà che . . . la canta meglio De Gregori . . .
A me, però, piace anche così, nel senso che mi diverte anche così, soprattutto a cantarla, ma anche a riascoltarla e mi interessa poco di chi la canta meglio, buon per lui! Mi piace soprattutto perché c'è l'armonica, e quando c'è l'armonica non manca in alcun caso un tocco di fascino e singolarità.
Ho riusato la Discovery, per continuarne le prove; l'ho impiegata con un altro microfono, un dinamico tenuto in mano, un SM58, anziché con il solito AKG a condensatore. Questo tipo di microfono risulta molto meno sensibile rispetto a quello a condensatore; inoltre, essendo omnidirezionale, è molto più propenso a raccattare il rumore ambientale ed il silenzio viene con una bella traccia marcata, da ripulire in fase di post-produzione, contrariamente all'AKG, con cui i silenzi, durante la registrazione, vengono assolutamente puliti. Per coloro ai quali può interessare l'argomento.
Cordialmente.
Carlo

[jojo61]

Buonasera, ecco a voi la consueta rubrica di critica musicale del vostro amato Luzzatto Fegiz.
Qui il cantato è molto più "consono". De Gregori è uno di quei cantautori non certo famoso per le doti vocali (come dissi anche per Guccini, Dylan ecc.) e le sue canzoni sono logicamente tagliate per la sua voce. Il confronto con Freddy Mercury è impossibile.....
C'è qualcosa che non mi torna quando parli del SM58, classico dei classici in produzione da decenni. Tipico dinamico a cardioide per voce è fatto apposta per NON riprendere l'ambiente circostante (e quasi assolutamente niente dietro) http://www.shure.it/prodotti/microfoni/sm58 a differenza di quelli a condensatore (di cui però esistono con varie forme polari). Ovvio che per riprendere i suoni con un dinamico bisogna starci praticamente attaccati, infatti sono assolutamente inadatti per riprendere gli strumenti acustici a corda mentre si possono usare per quelli a fiato che hanno una sorgente unica ben localizzata (anzi meglio perchè eliminano rumori di tasti e sfiati da trombe e sax ma magari non proprio l'SM58 fatto per la voce umana) e per le chitarre elettriche provenienti da un amplificatore.
La registrazione è ottima ma consiglio, sulla voce in fase di missaggio, di attenuare bene le frequenze medio basse e enfatizzare le medio alte fino al sibiliare delle "S" e aggiungere, oltre a eco e riverbero anche un po' di chorus (con rate basso).
Arrivederci alla prossima puntata dal vostro Luzzatto Fegiz.

Complimenti comunque e saluti.

[Manxcat]

C'è qualcosa che non mi torna quando parli del SM58

Ciao Gianni, intanto grazie dei sempre preziosi e graditi consigli.
Per quanto concerne l'SM58 hai ragione: forse il segnale che mi sporcava la traccia non era rumore ambientale, tipo la ventola dell'alimentatore del computer, e non proveniva dalla capsula. Poteva essere un piccolo rientro di alternata, ovvero qualche altra interferenza da parte di apparecchiature presenti nella stanza, rilevata attraverso cavi mal schermati, fatto sta che ho dovuto insolitamente usare lo strumento "rimozione rumore" di Audacity.
Per quanto riguarda invece la risposta del microfono, personalmente mi trovo meglio con quelli a condensatore, in funzione unidirezionale, standoci sì vicino, ma non a contatto, come si è obbligati a fare con i dinamici.
Per gli effetti di post produzione uso quei piccoli programmi, dei plug-in, che vengono forniti a corredo delle varie schede audio; i miei consentono interventi relativi alla compressione di dinamica, all'equalizzazione, ed al riverbero; pertanto se mi parli di altri interventi, quali eco o chorus, non sono in grado di poterli applicare.
Grazie comunque e sempre per l'attenzione.
Carlo

[robertoguido]

Eccomi sono tornato! Sfondato di cibo (toscano) e un po' stanco non potevo non ascoltare queste ultime prodezze del mio amico Carlo prima di andarmene a dormire!
Bella Memory, un brano che adoro. Con i Queen invece mi hai fatto morire: ti ho immaginato vestito come Freddy Mercury... ho le lacrime agli occhi!
Per fortuna che con Rimmel ti sei rimesso nei panni del Carlo che conosco

E adesso vado a vedere che altro è successo in questi giorni

[Manxcat]

"Bella senz'anima", "Margherita", "Cervo a Primavera", "Quando finisce un amore", "Se stiamo insieme", sono tutte canzoni indimenticabili di Riccardo Cocciante, nato a Saigon nel 1946 da padre italiano e madre francese.
A undici anni la famiglia si trasferisce in Italia ed è qui che si forma la sua vita artistica, quindi tutta italiana. Comincia ad esibirsi nei locali romani, fino a che non viene notato e messo sotto contratto dalla RCA. Da lì inizia la sua folgorante carriera che lo porterà ad essere quello che è.
Per rendergli omaggio ho scelto la famosissima "Margherita", in una versione armonica-voce piuttosto personalizzata, tanto per stimolare qualche giudizio, che non mancherà, da parte del nostro Luzzatto Fegiz, e far ridere un po' Roberto e gli altri in vena di giocherellare come me . . .
Pertanto, buon divertimento!

Vostro affezionatissimo

Carlo

P.S. Non finisce a 3' come potrebbe sembrare, ma a 4'.

[Giuliano]

Carlo. Hai scelto un brano molto particolare. La tua armonica ha un bel suono, e francamente ti preferisco come musicista che come cantante, anche se devo dire che sei intonato. Perdi un pò sugli acuti. Sarebbe bello se ognuno di noi almeno per una volta aggregasse il proprio canto alla melodìa dell'armonica, come fai tu. Credo che ci conosceremmo meglio......

[Manxcat]

Perdi un pò sugli acuti.

Caro amico mio, la mia voce, se non altro, serve a rendere più apprezzabile il suono dell'armonica: non siamo forse qui per questo? E' una voce emessa da corde vocali da 70 spire, in quanto nate nel 1945, così come il mio udito, che mostra incipienti difficoltà nel discriminare intervalli di mezzo tono e qualche volta non mi rendo bene conto se la nota che canto è intonata . . . Dovrebbe forse questo precludermi la facoltà di cantare? No di certo!
Purtroppo per chi ascolta, mi è sempre piaciuto cantare e non saranno certo le perdite sugli acuti o sui bassi ad impormi uno stop
Starò più attento a scegliere la tonalità più giusta per la voce, a scapito della facilità di esecuzione con l'armonica.
Saluti e grazie di essere nuovamente passato dal mio topic degli omaggi.
Carlo

[robertoguido]

E perché mai dici che rido? Sta a vedere che ho lasciato acceso la webcam!
Il brano è di quelli a te consoni e nonostante l'accento toscano anche la prestazione canora regge tra l'altro il brano non è per niente facile quindi complimenti!

[jojo61]

Anche io ti preferisco come armonicista che come cantante. La voce è intonata ma un po' indecisa, come lo è anche la mia per non averla coltivata e cantando di rado. Se poi manca di effetto ambientale (eco/reverbero) tutte le imperfezioni risaltano ancor di più. Il reverbero specialmente è un "correttore" formidabile di imprecisioni.
L'armonica come al solito è perfetta.
Non amo particolarmente Cocciante , pur stimandolo come artista genuino e valido cantautore lo trovo anche estremamemente ....palloso , sono però affezionato alla sua Bella Senz'Anima perchè fu una delle prime, se non la prima addirittura, che mi insegnarono a suonare con la chitarra quando uscì...... macchepp... io volevo imparare Smoke On The Water, Cocaine..... e quelli (gl'insegnanti) continuavano con Sapore di Sale, Canzone del Sole ....
Saluti.

[Manxcat]

In questa raccolta non può certo mancare un personaggio tra i più rappresentativi della storia della canzone italiana quale Domenico Modugno.
Non sto certo a raccontarvi della sua vita e dei suoi successi, in quanto noti ai più. Dico solo che per rendergli omaggio ho scelto una canzone che Modugno scrisse nel 1957, su testo di Dino Verde, una canzone napoletaneggiante, tanto che molti pensavano che l'artista fosse napoletano . . .
La canzone si chiama "Resta cu’ mme" e l'ho fatta con la tremolo, con un piccolo incipit e quattro note di assolo con la fisarmonica.
Il brano si rivolge a chi ama le canzoni italiane ed a chi apprezza il suono della tremolo usata come strumento melodico. Astenersi bluesmen, rockettari, Jazzmen e affini.

Cordiali saluti e . . . OMAGGIO A DOMENICO MODUGNO !

Carlo

[robertoguido]

dunque, siccome CHE sono un jazzaro rocckeggiante che ascolta anche la musica italiana non potevo certo perdermela. Poi se la suona il mio amico Carlo ci mancherebbe se non l'ascolto!
Il brano è davvero bello, ed è uno di quelli che potrei anche suonare io.
Mi hai lasciato un po' perplesso con l'attacco iniziale dove la tremolo inciampa con qualche nota in una tonalità un po' strana ma poi fila via alla grande!

[Manxcat]

Mi hai lasciato un po' perplesso con l'attacco iniziale dove la tremolo inciampa con qualche nota in una tonalità un po' strana ma poi fila via alla grande!

Eh, sai, le tremolo suonate a tutta bocca spaziano su diverse note e a volte si esce dal seminato, ma sempre in armonia . . .

[Giuliano]

Meno male, Carlo, che hai rotto questo silenzio che sembrava venire dallo spazio profondo. Bellissima musica. Se ti devo dire la verità non mi sono chiesto se il brano l'hai suonato bene o male. Semplicemente mi sono goduto questa melodìa, che con l'armonica e la fisarmonica attizza la nostalgia del passato. E intanto fuori piove che Dio la manda. Ma chi se ne frega.......

[Giuliano]

E me la riascolto un'altra volta......!

[Manxcat]

E me la riascolto un'altra volta......!

Ed io invece mi sono veramente gustato la tua "Le Plat Pays" suonata con la Fanfare, un'esecuzione veramente piena di fascinoso sentimento. Bravo.
https://youtu.be/ahpT120-ikA

[jojo61]

Nonostante sia un rockettaro, ma piùcchealtro un "affine" non perdo certo l'occasione per commentare il brano di un amico.
In alcuni punti l'esperimento è un po' "strano" ma non conosco le tremolo, comunque la fisa è eccezionale.
Complimenti e saluti.

[harrel]

Scusate se mi intrometto in questo meraviglioso topic,e se non sono qui a dare un parere,un impressione o un suggerimento a Carlo per le sue canzoni(non ne avrei nemmeno la capacita'):volevo solo ringraziare l'interprete principale di questo "omaggio a....."perche' visto il pochissimo tempo a mia disposizione che posso dedicare a questo strumento,mi tiene attaccato,con le sue canzoni,al mondo fantastico dell'armonica.
Allora, grazie Carlo, per il regalo quotidiano che fai al sottoscritto,oltre all'omaggio ai musicisti che replichi con i tuoi stupendi motivi,che spaziano in lungo e in largo nella storia della musica e dei suoi interpreti.
Ciao a presto

[Manxcat]

Buonasera a tutti, leggo con piacere anche gli interventi di Vittorio e di Masnado, ormai rarissimi.

I jazzmen sono come i motociclisti che hanno quegli aborti di BMW: vanno in moto solo con altri con le BMW; se hai una Honda non ti cacano proprio . . . . Resta il fatto che ciascuno fa come gli pare, compreso, però, esprimere le proprie opinioni, quindi non abbiatevene a male.
Quell'altro mi dice che l'esperimento (ma quale esperimento? La tremolo la suono regolarmente) è un po' "strano" tra virgolette; non essere sibillino e dimmi cosa ci trovi di strano. A me piace sia la scelta dell'armonica che come l'ho suonata su quella canzone e mi è venuta proprio come sentivo di volerla fare.
Per fortuna ho avuto il grande piacere di rileggere Vittorio su uno dei miei topic, cosa che non succedeva più da tempo. Grazie Vittorio per le belle parole, che hanno ben compensato l'ago della bilancia, tanto da farlo pendere tutto dalla tua parte.
Ma queste sono "quisquilie" rispetto alle canzoni, al ritirarle fuori dalla mente, al cercare di dar loro una veste tua, ricca o povera che sia, bella o mediocre, non ha importanza, semplicemente facendo del proprio meglio.

Chi conosce questa canzone?

https://youtu.be/um_iExLuZ2o

Essa fu il tormentone dell'anno 1959 e rimase prima in classifica per otto settimane, suonata in tutti i juke-box e le sale da ballo.
A cantarla era un cantante statunitense figlio di emigrati pugliesi, Joe Damiano, che molti di voi non conosceranno, ma che stasera pongo qua insieme agli altri grandi, avendo suonato una sua canzone. Partecipò anche al festival di Sanremo del 1965, con il brano "Cominciamo ad Amarci", che però non andò in finale.

Un altro suo successo è un tango, uno dei pochi tanghi che Giuliano non ha suonato, e che non mi sono lasciato sfuggire, anche perché mi è sempre piaciuto e mi ricorda le feste in casa degli anni '60.
Si chiama "Tango delle Rose" e l'ho fatto insistendo con la mia nuova Discovery che duetta con la mia fisarmonica, sperando di poter cominciare ad apprezzare il suono di questa armonica, ma ancora non ci sono riuscito come vorrei. La performance con la fisa, che mi ha impegnato buona parte della giornata per esercitarmi, appanna un po' quella dell'armonica, ed è proprio quello che ho sempre cercato di evitare; questa volta, forse, non ci sono riuscito. E' stato un po' come quando studiavo la Mazurka di Migliavacca. Per fortuna erano solo due o tre frasi brevi, di poche note tutte in fila o quasi, ma mettere d'accordo le mie vecchie dita col mio "giovane cervello" non è cosa da poco, credetemi.

Stasera, quindi, OMAGGIO a JOE DAMIANO (chi era costui?)

Carlo

[Giuliano]

Si, l'hai reso bene Carlo. Anche qua l'armonica ci sta proprio bene. Io lo conoscevo, ma proprio per una ragione generazionale. Comunque anche i più giovani l'avranno ascoltato nelle 'balere', in una versione italiana molto popolare, portata al successo dalla Cinquetti. Cantata ancora oggi. (Baciami, baciami con passione...Stringimi, stringimi con ardore....).
Sono le 5 e 40 qua da me. Buona giornata.

[jojo61]

Non credo di aver mai sentito il Tango delle Rose o se si i miei anticorpi lo devono aver subito debellato , ma conosco Forever anche se non ricordavo chi la cantasse (ma forse ne esiste qualche altra versione? Sedaka, Anka....?).
Questa tua versione è però molto più bella dell'originale (senza scherzi), senza quel testo insulso e il "bel canto" forzato, eccezionale poi l'arrangiamento di fisa che si intreccia alla melodia e bellissimo il timbro della Discovery (a me piace assai, forse perchè sembra meno "cromatica"...). Bello anche il missaggio, indovinati le quantità di effetto che conferiscono una bella suggestività. COMPLIMENTISSIMI.
Riguardo alla tua precente realizzazione, col mio "strano" intendevo quelle particolari dissonanze che ci sono nella parte iniziale del brano (rilevate anche da Roberto) che non so definire se come frutto dell'esecuzione (volute o meno) o se dovute alla caratteristiche intrinseche dello strumento. Non volevo essere sibillino ma, non conoscendo bene il suono delle tremolo e come rendono nelle incisioni, non volevo sputare sentenze prive di cognizione e comunque attestarti la mia attenzione.
Saluti.

[Manxcat]

Riguardo alla tua precente realizzazione, col mio "strano" intendevo quelle particolari dissonanze che ci sono nella parte iniziale del brano (rilevate anche da Roberto) che non so definire se come frutto dell'esecuzione (volute o meno) o se dovute alla caratteristiche intrinseche dello strumento. Non volevo essere sibillino ma, non conoscendo bene il suono delle tremolo e come rendono nelle incisioni, non volevo sputare sentenze prive di cognizione e comunque attestarti la mia attenzione.

Dunque, Gianni, questa tua risposta merita qualche riflessione, che non rinuncio a fare. Intanto vorrei dirti che anch'io ho le mie "ortodossie musicali", e ritengo che per fare della musica, anche solo per gioco, ci si debba attenere a determinate regole, imprescindibili; ma non le ho, queste regole, fortemente radicate quanto te e talvolta mi lascio un po' andare.
Nel caso della tremolo, essa per me rappresenta dei ricordi della mia infanzia e, a seguire, della mia adolescenza, quando sentivo suonare le Bravi Alpini in accompagnamento ad improbabili cori improvvisati, durante le sere d'estate, quando non c'era null'altro da fare . . .
Le regole, allora, non venivano rispettate semplicemente perché non c'erano; non c'era nessuno che le avesse dettate, né tantomeno testi da leggere o tutorial da seguire. Tutt'ora, quando suono la tremolo, non guardo in nessuno spartito o promemoria, ma suono ad orecchio e a volte raddrizzo qualche mezzo tono, lo so. Ma non nel caso di "Resta cu' mme"; se senti delle dissonanze, che poi dissonanze non sono, credo che si possano imputare al fatto che, suonando a note doppie e/o ad accordi, in maniera alquanto casuale, tanto che due versioni uguali non possono mai venire, non sempre aggiungo alla nota principale la sua compagna di destra, la nota accanto più acuta; a volte sbaglio, inconsapevolmente, e ci metto la nota accanto di sinistra, quella più grave. Ma è un'ipotesi, e a me le assonanze che ne vengono fuori piacciono così, casuali, spontanee, comprensive di eventuali errori tecnici.
Quello che più mi stupisce, e che dimostra quanto diverse siano le nostre percezioni del "musicalmente corretto" è il fatto che ogni volta che riesco a fare un pezzo che veramente mi piace e che sono contento di averlo fatto in quella maniera, a te non piace e ci trovi sempre qualcosa da eccepire . . .
Ma questo fa parte del gioco, e ne rappresenta la vera essenza.
Grazie della tua attenzione, oltre che delle tue belle proposte.
Carlo

[robertoguido]

Bel tango e ben suonato!
L'ho ascoltato qui in ufficio sul mie cassettine desktop (due misere
creative con subwoofer ) e mi sembra che la base sparisca un
po' a favore di armonica e fisa. Il che non sarebbe neanche male ma
c'è la percussione che "picchia" un po'.
Adesso, finalmente, me ne torno a casa e la riascolto come si deve!

E ti confermo che anche da casa ho l'impressione della base un po' eterea.

[Manxcat]

E ti confermo che anche da casa ho l'impressione della base un po' eterea.

La "base" è fatta di batteria, chitarra e basso e picchiano tutti e tre all'unisono . . . .

[harrel]

Manxcat ha scritto:
I jazzmen sono come i motociclisti che hanno quegli aborti di BMW: vanno in moto solo con altri con le BMW; se hai una Honda non ti cacano proprio . . . . Resta il fatto che ciascuno fa come gli pare, compreso, però, esprimere le proprie opinioni, quindi non abbiatevene a male.

Questa è bellissima Carlo,me la segno ahahahah......però adesso mi metti un dubbio atroce.Io amo da morire il jazz,ma ho una Honda Hornet: chi sono io?
Passerò tutta la notte a pensarci...per l'amor di Dio ,dammi un suggerimento!
Ciao uomo in gamba.

[Giuliano]

......però adesso mi metti un dubbio atroce.Io amo da morire il jazz,ma ho una Honda Hornet: chi sono io?
Passerò tutta la notte a pensarci...per l'amor di Dio ,dammi un suggerimento

Ah..Finalmente qualcuno con un dubbio esistenziale...! Ero stanco di: "...sei stato bravo/non sei stato bravo. La base era bellissima/la base era bella ma..."
Sono le 05.40 del mattino...