CHE STRANO
Inviato: venerdì 8 marzo 2013, 13:38
Che strano!
Questa sezione, che dà l’occasione di commentare i brani che, in genere, sono fra i più belli che i nostri amici pubblicano sul sito, è scarsamente visitata e ancor meno commentata.
Fa tanta malinconia!
Soprattutto, mi pare che non dibattere su interpretazioni che, quasi sempre sono pezzi di bravura tecnica e comunicativa, sia un togliersi la possibilità di crescere nei propri gusti musicali.
Privarsi di un confronto con chi dà il meglio di se stesso e lo propone alla nostra attenzione. Passare sotto silenzio, o quasi, brani come quelli di Basilio Bruno o Giulio Brouzet, sconcerta e disorienta.
Nel passato, forse anche più del presente, ci si è sempre lamentati che i grandi girano al largo dal nostro forum e ci lasciano cuocere nel nostro brodo.
Quando qualcuno si è affacciato è stato preso a bastonate o quasi. Oppure semplicemente ignorato.
A me pare che per far diventare discussioni le nostre chiachiere dobbiamo fare uno sforzo di umiltà e di attenzione.
Riusciamo ad immaginare un amante della letteratura che ignora i capolavori dei migliori scrittori o che tratta questi con sufficienza e li ignora?
Ebbene nei confronti di questi maestri armonicisti ci stiamo comportando in questo modo.
E vero che ognuno ha i propri gusti musicali e le proprie preferenze.
Magari uno preferisce il cosidetto libro da spiaggia del famoso scrittore americano super pubblicizzato.
Ma possibile che non ci si ricordi dei Dante, dei Dostoievskj, che si ignori Pirandello e Verga, Eugenio Corti ec.?
E’ possibile che nessuno trovi il modo ascoltare questi pregevolissime interpreatzioni e di commentarle?
Possibile?
I
n preda a questo sconcerto ancora una volta segnalo un altro bel brano di Corrado: Milonga in Re di A. Piazzolla eseguito con l'armonica cromatica Larry Adler 16.
https://www.doctorharp.it/home/vostribrani.html#corrado
Un pezzo difficile ed impegnativo nonostante possa apparire il contrario. Interpretato con la solita maestria da Corrado che, de sempre prima di pubblicare un brano ci studia e si suona sopra ricercando livelli di eccellenza e precisione notevoli.
Livelli che personalmente non mi sogno nemmeno di emulare.
Un brano che solo pochi armonicisti anche famosi ritengono di dover affrontare perché molto difficile da rendere in maniera opportuna.
Per me, fanatico della armonica che canta da sola, è stata veramente bello ascoltare questo amico che non si ferma davanti anessuna difficoltà tecnica ed interpretativa.
Bello
Questa sezione, che dà l’occasione di commentare i brani che, in genere, sono fra i più belli che i nostri amici pubblicano sul sito, è scarsamente visitata e ancor meno commentata.
Fa tanta malinconia!
Soprattutto, mi pare che non dibattere su interpretazioni che, quasi sempre sono pezzi di bravura tecnica e comunicativa, sia un togliersi la possibilità di crescere nei propri gusti musicali.
Privarsi di un confronto con chi dà il meglio di se stesso e lo propone alla nostra attenzione. Passare sotto silenzio, o quasi, brani come quelli di Basilio Bruno o Giulio Brouzet, sconcerta e disorienta.
Nel passato, forse anche più del presente, ci si è sempre lamentati che i grandi girano al largo dal nostro forum e ci lasciano cuocere nel nostro brodo.
Quando qualcuno si è affacciato è stato preso a bastonate o quasi. Oppure semplicemente ignorato.
A me pare che per far diventare discussioni le nostre chiachiere dobbiamo fare uno sforzo di umiltà e di attenzione.
Riusciamo ad immaginare un amante della letteratura che ignora i capolavori dei migliori scrittori o che tratta questi con sufficienza e li ignora?
Ebbene nei confronti di questi maestri armonicisti ci stiamo comportando in questo modo.
E vero che ognuno ha i propri gusti musicali e le proprie preferenze.
Magari uno preferisce il cosidetto libro da spiaggia del famoso scrittore americano super pubblicizzato.
Ma possibile che non ci si ricordi dei Dante, dei Dostoievskj, che si ignori Pirandello e Verga, Eugenio Corti ec.?
E’ possibile che nessuno trovi il modo ascoltare questi pregevolissime interpreatzioni e di commentarle?
Possibile?
I
n preda a questo sconcerto ancora una volta segnalo un altro bel brano di Corrado: Milonga in Re di A. Piazzolla eseguito con l'armonica cromatica Larry Adler 16.
https://www.doctorharp.it/home/vostribrani.html#corrado
Un pezzo difficile ed impegnativo nonostante possa apparire il contrario. Interpretato con la solita maestria da Corrado che, de sempre prima di pubblicare un brano ci studia e si suona sopra ricercando livelli di eccellenza e precisione notevoli.
Livelli che personalmente non mi sogno nemmeno di emulare.
Un brano che solo pochi armonicisti anche famosi ritengono di dover affrontare perché molto difficile da rendere in maniera opportuna.
Per me, fanatico della armonica che canta da sola, è stata veramente bello ascoltare questo amico che non si ferma davanti anessuna difficoltà tecnica ed interpretativa.
Bello