Woyzeck, l'armonica per caso
Inviato: venerdì 3 aprile 2020, 15:43
Salve a tutti dall'ennesimo neofita,
dopo ripetute consultazioni del forum (davvero interessante) come lurker, mi sono deciso ad iscrivermi.
Non sono propriamente un armonicista, diciamo che mi ritengo un grande, smisurato appassionato di musica ed uno sperimentatore di suoni. Ho studiato un po' il basso da ragazzo, ma gli studi "accademici" o "scolastici", in musica, mi hanno sempre reso un po' recalcitrante. Ho sempre amato suonare ad orecchio ed ho sempre privilegiato un approccio gestuale e giocoso (play, jouer, spielen, solo noi italiani usiamo due verbi diversi per "suonare" e "giocare") a tutti gli strumenti che ho usato nella mia vita (bassi, chitarre, ottoni, flauti naturali, percussioni...). Ho suonato jazz, che mi piace molto, anche se ho sempre trovato più congeniale al mio bisogno di fare musica l'improvvisazione radicale di scuola europea. Il blues mi piace all'ascolto, specie quello arcaico del Delta, ma "non me lo sento dentro", mi sento spiritualmente più proiettato verso diverse attitudini musicali. Classica, Jazz, Folk internazionale, Bossa Nova, Improvvisazione, canzoni italiane, suoni antichi e moderni insieme.
Da piccolo ho avuto un paio di armoniche: una cinesina (perduta chissà dove) che ho recentemente scoperto essere stata una tremolo (aveva doppie file di fori) e nientemeno che una usuratissima Chromonica Hohner, regalatami da un amico, di cui si ruppe il registro (credo si chiami così il meccanismo mobile che permette all'esecutore di cambiare le note nei fori) e i cui rottami sono ancora da qualche parte. Mai cavato qualcosa di serio.
Per tanti, troppi anni ho colpevolmente trascurato questo strumento, tornandovi però per quanto riguarda gli ascolti (specie Toots) e rimanendovi sempre affascinato. Poi, qualche anno fa, comperai per gioco in un mercatino un (per me) curioso oggetto, una grossa armonica doppia da una parte in Do e dall'altra in Sol. Cinese, marca Golden Butterfly, prezzo 10 € nuova, da un giovane slavo che ne aveva parecchie tutte uguali sulla sua bancarella. Il suono era sorprendentemente piacevole per uno strumento così economico, però ancora non mi riuscì di cavarne fuori qualcosa che mi servisse, così finì nella tasca della custodia di una delle mie chitarre.
Qualche mese fa la faccio riemergere e, sempre per scherzo, mi metto a strimpellare a caso seguendo un disco che stavo ascoltando. Incredibilmente scopro di riuscire ad improvvisare qualcosa. Provo su Youtube, dove a mia insaputa esisteva un universo di basi anonime in tutte le tonalità e... la sorpresa è stata immensa! Riesco ad improvvisare con l'armonica, in tutte e due le tonalità, in maniera quasi accettabile!
Siccome sono un megalomane, sono corso al negozio di strumenti musicali ed ho ordinato una Hohner "Echo" 2x32. Mi ci diverto molto anche se ovviamente sono una mezza schiappa.
Insomma, mi sono appassionato alla tremolo... mentre la diatonica mi attira molto meno. Avevo ordinato allo stesso negozio anche una Hohner Comet perché mi incuriosisce l'ottava... però devo aspettare la riapertura al termine (speriamo presto) del lockdown per il covid-19. Ho letto molte cose sulle Tremolo nel forum, in particolare ad opera di Luisiccu che saluto e ringrazio, ed eccomi qui.
Ho scritto veramente troppo, scusate, andrà a finire che non scriverò altro per mesi.
Grazie a tutti
W.
dopo ripetute consultazioni del forum (davvero interessante) come lurker, mi sono deciso ad iscrivermi.
Non sono propriamente un armonicista, diciamo che mi ritengo un grande, smisurato appassionato di musica ed uno sperimentatore di suoni. Ho studiato un po' il basso da ragazzo, ma gli studi "accademici" o "scolastici", in musica, mi hanno sempre reso un po' recalcitrante. Ho sempre amato suonare ad orecchio ed ho sempre privilegiato un approccio gestuale e giocoso (play, jouer, spielen, solo noi italiani usiamo due verbi diversi per "suonare" e "giocare") a tutti gli strumenti che ho usato nella mia vita (bassi, chitarre, ottoni, flauti naturali, percussioni...). Ho suonato jazz, che mi piace molto, anche se ho sempre trovato più congeniale al mio bisogno di fare musica l'improvvisazione radicale di scuola europea. Il blues mi piace all'ascolto, specie quello arcaico del Delta, ma "non me lo sento dentro", mi sento spiritualmente più proiettato verso diverse attitudini musicali. Classica, Jazz, Folk internazionale, Bossa Nova, Improvvisazione, canzoni italiane, suoni antichi e moderni insieme.
Da piccolo ho avuto un paio di armoniche: una cinesina (perduta chissà dove) che ho recentemente scoperto essere stata una tremolo (aveva doppie file di fori) e nientemeno che una usuratissima Chromonica Hohner, regalatami da un amico, di cui si ruppe il registro (credo si chiami così il meccanismo mobile che permette all'esecutore di cambiare le note nei fori) e i cui rottami sono ancora da qualche parte. Mai cavato qualcosa di serio.
Per tanti, troppi anni ho colpevolmente trascurato questo strumento, tornandovi però per quanto riguarda gli ascolti (specie Toots) e rimanendovi sempre affascinato. Poi, qualche anno fa, comperai per gioco in un mercatino un (per me) curioso oggetto, una grossa armonica doppia da una parte in Do e dall'altra in Sol. Cinese, marca Golden Butterfly, prezzo 10 € nuova, da un giovane slavo che ne aveva parecchie tutte uguali sulla sua bancarella. Il suono era sorprendentemente piacevole per uno strumento così economico, però ancora non mi riuscì di cavarne fuori qualcosa che mi servisse, così finì nella tasca della custodia di una delle mie chitarre.
Qualche mese fa la faccio riemergere e, sempre per scherzo, mi metto a strimpellare a caso seguendo un disco che stavo ascoltando. Incredibilmente scopro di riuscire ad improvvisare qualcosa. Provo su Youtube, dove a mia insaputa esisteva un universo di basi anonime in tutte le tonalità e... la sorpresa è stata immensa! Riesco ad improvvisare con l'armonica, in tutte e due le tonalità, in maniera quasi accettabile!
Siccome sono un megalomane, sono corso al negozio di strumenti musicali ed ho ordinato una Hohner "Echo" 2x32. Mi ci diverto molto anche se ovviamente sono una mezza schiappa.
Insomma, mi sono appassionato alla tremolo... mentre la diatonica mi attira molto meno. Avevo ordinato allo stesso negozio anche una Hohner Comet perché mi incuriosisce l'ottava... però devo aspettare la riapertura al termine (speriamo presto) del lockdown per il covid-19. Ho letto molte cose sulle Tremolo nel forum, in particolare ad opera di Luisiccu che saluto e ringrazio, ed eccomi qui.
Ho scritto veramente troppo, scusate, andrà a finire che non scriverò altro per mesi.
Grazie a tutti
W.