GIOCHI D'AUTUNNO 2011

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robertoguido
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da robertoguido » giovedì 1 dicembre 2011, 23:23

Accidenti! Meno male che sono rimasto a casa se no con gli ascolti rimanevo indietro in un attimo!

Peppe sono tornato indietro a rileggermi gli ultimi 400 post... echecavolo ma tu eri quello che aveva i problemi con le basi, che si lamentava con i musicisti che incidono con l'inchiostro simpatico che ti fa partire con una tonalità mentre poi si trasforma in un'altra. Eh no adesso così non vale! Non puoi fare come quelli che si fingono dei brocchi al biliardo e poi le mandano in buca tutte come hai scommesso il deca! :lol: Hai messo a segno un altro bellissimo pezzo!!! Dicci la verità: o stai pagando qualcun'altro che suona al tuo posto o sei migliorato in un modo strepitoso!

Carlo si, è chiaro: Il Mondo è stata scritta per essere suonata con la Fanfare! Negli ultimi tuoi pezzi sto ascoltando molto più sentimento in come suoni è come se ti venisse tutto più naturale ascoltarti è ancora più piacevole!

Danilo e meno male che passi ore in sala prove senza registrare inquietando mamma amici e parenti :wink:
Sto ridendo da due ore sulla scia del commento di Carlo! Voi bluesman avete davvero dei parolieri straordinari.
Mojo Workin mi ha fatto impazzire!
E ti dirò di più: ho provato a venirti dietro con la cromatica ma.., è trooooppo difficile... ho troppi buchi e suono sempre quelli sbagliati!!!..... aaargh!

ed eccomi arrivato a Walter , d'accordissimo con Carlo: ma da dove cavolo sono saltate fuori tutte quelle note che non ci sono in quelle armonichette!? Sono ormai 10 mesi che provo a piegare un paio di ance della mia Suzuki Bluesmaster ma ho capito che se non la smonto e non le piego con la pinza non ce la farò mai!

...sto lavorando su una cosetta... sto provando ad osare... mah, per il momento è solo una porcheria, vi dirò!

Roberto


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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Glayardt » venerdì 2 dicembre 2011, 1:05

Tranquillo Roberto: la mia Imagine è ancora sul sito proprio per evitare che qualcuno si tiri indietro. Se si parla di porcherie io voglio il primo premio!

Sto ascoltando e ho letto. Sono molto contento dei commenti, ma non vedo bacchettate sulle note che sono andate fuori dalla canzone. Quindi o non avete ascoltato l'originale o siete troppo buoni.
Ho cominciato ad imbroccare le tonalità solo dopo tante e tante osservazioni, quindi non fatemi smettere di migliorare ed appuntate l'appuntabile, oppure poi mi monto la testa.

Danilo avrà cucinato per ventiquattro persone... Tonnellate e tonnellate di polpette che ci hanno dato tanto ma tanto Blues. Grande Mojo, veramente grande.
Invidio la piccola Camilla che crescerà bene come è cresciuto il nostro Karmojo e come sta crescendo il Canale Washboardista.
Bella l'intenzione, bella l'emozione, bella l'armonica, dannazione (mi serviva per la rima)!

Il diavoletto Walter spunta fuori a darci l'augurio di un bel mese finale.
Ne conoscevo molte, ma non abbastanza: le versioni di questa canzone sono favolose e, a mio parere, definirla Folk ha molto ma molto più senso rispetto a molte altre.
Inutile parlare di tecnica, proprio inutile. Ha preso quel che doveva prendere come se avesse l'Hammond originale in mano e non la piccolina (peraltro bellissima) della Suzuki. Viva le spigole e basta, quantunque ci sia sempre bisogno di un domatore veramente con gli attributi. Mi ha fatto pensare a quel che dice spesso Carlo, parlando di mezzo e non di fine. Questa sarebbe un buon esempio per spiegare il concetto. Eterna.

E se dico Eterna è ovvio andare a parlare del fenomeno mediatico, dell'istrionico Paladino delle Immortali, che ha mandato un po' tutti a cercare e cercare originali e versioni varie di canzoni sopravvissute e ancora vive, a volte sotto la polvere, a volte sotto le luci di riflettori mai spenti, cantate in tutto il mondo, in tante lingue diverse ed adattate a stili inimmaginabili all'epoca del loro concepimento.
Carlo torna in Italia e ci torna con le due armoniche che più hanno colpito (poi chiedo il grafico e le statistiche a Walter) in questi Giochi.
Stavolta non era troppo tardi, nessuno stava dormendo e, cosa più importante, la mia ragazza era in vena.
Quindi me la sono cantata tutta a squarciagola, godendomela anche se non ho vissuto al suo tempo.
L'Aretino non si è fermato mai un momento, ed il giorno verrà, portandoci un'altra Immortale e qualche altro regalo dei cari Amici e Compagni.

Io provo a continuare la serie, anche se il passo più lungo dell'ancia è sempre in agguato...
Buonanotte o buongiorno, dipende da voi e da quando leggerete.
Peppe.
Manxcat ha scritto: Cos'è il roaming svedese? E poi Lei, quando parla col Presidente si deve scappellare, capito?
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » venerdì 2 dicembre 2011, 8:59

robertoguido ha scritto: ...sto lavorando su una cosetta... sto provando ad osare... mah, per il momento è solo una porcheria, vi dirò!
Roberto
Vai, stiamo pronti che quando dice così sta per mandare qualcosa di bello . . .! Stiamo anche pronti a Federico, che è un po' di tempo che "cova" e sento che sta per eruttare qualcosa di molto bello; forse un'opera sinfonica di 120 tracce con 40 strumenti diversi!
Glayardt ha scritto: L'Aretino non si è fermato mai un momento, ed il giorno verrà, portandoci un'altra Immortale
Peppe.
E' proprio come dici tu, caro Peppe; a volte mi sento un po' come quei giapponesi che continuavano a combattere, anche dopo che la guerra era finita; ma quando poi arrivano le giornate prolifiche, come quella di ieri, mi ritrovo nella normalità . . . E quindi . . . . .

Buongiorno a tutti gli amici dei Giochi; è bello prepararsi all’invio della nuova canzone, avendo qualche riscontro sulla precedente, sapendo così che qualcuno l’ha ascoltata: ti senti rassicurato di non aver perso il tuo tempo.
Venendo alla canzone di oggi, La Canzone di Lara (Lara's Theme) rappresenta senz'altro una di quelle melodie che non possono essere tralasciate se si parla di melodie immortali del secolo scorso. Ma chi è questa Lara? Forse non conoscete Lara, non avete letto “Il Dottor Zivago” e non avete visto il film. Ebbene vi assicuro che Lara è la nipote di Muddy Waters, così come Ruby è nipote di Mubarak; sono certo che ora molti di voi se la ricorderanno.
Questa canzone fu la colonna sonora del film "Il Dottor Zivago", del 1965, tratto dall'omonimo romanzo di Boris Pasternak. A proposito di questo romanzo dico una sola cosa, per chi non la sapesse: Pasternak, autore di un unico romanzo, vinse con quello il premio Nobel per la letteratura!
L'autore della colonna sonora del film, Maurice Jarre, essendo il film ambientato nella Russia della rivoluzione di ottobre, pensò, per la sua melodia, a quello straordinario strumento che è la balalaika, e il risultato fu eccellente sotto ogni profilo, specie quello emozionale. Se non vi piace la base, vi dico che tra quelle ho trovato, e ne ho trovate diverse, questa più di tutte mi ha riportato a quel giorno del 1965 allorquando andai a vedere questo film e ascoltai per la prima volta questa avvincente canzone . . . A me questa base è piaciuta moltissimo e poi consente un finale molto originale.
Buon ascolto . . . . a chi la ascolterà; chi non l'ascolterà non avrà certo perso molto, ma gli suggerisco di guardarsi o riguardarsi il film!
Grazie comunque.

Carlo – Melodie Immortali – Giochi 2011
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Soz » venerdì 2 dicembre 2011, 13:27

Ciao a tutti!
Un mattino (finalmente!) di relativa calma, complice la cassa integrazione, mi consente di inviare in fretta e furia un pezzo, fatto alla buona, ma col tutto sentimento che potevo metterci...
Si tratta di Easy di Big Walter Horton, peraltro già proposto quì a giochi in una versione molto bella e più precisa senz'altro della mia...
Poi, conscio che non ce la farò mai a riprendere il filo completo di tutti i brani inviati, vorrei parlare, partendo dagli ultimi in ordine cronologico, di qualche brano...
TREK1972: bello Mojo, belli tutti i brani che hai pubblicato, ma in particolare mi piace Help Me. Cantato e suonato bene, questo brano secondo me ha un bellissimo groove, e tu me l'hai ritrasmesso... Ho visto che hai scritto che suoni dal 2009, bè davvero complimenti!!!
MANXCAT: mi hai colpito e affondato col tuo brano!!! "Il Mondo" è un brano che non sentivo da tantissimo, e che subito mi ha riportato alla memoria la cassetta che sull'autoradio della Ritmo di mio padre andava, e riandava, e poi ancora, e ancora...
Certo i tuoi pezzi sono sempre suonati molto bene, ma le considerazioni che mi vengono da fare, riguardano le emozioni, che con il tuo suono e certe melodie, ritrasmetti: grazie!!!!
GLAYARDT: bravo!!! Davvero! Scusa ma ho letto bene? Suoni dall'aprile 2011??? Ragazzi devo essermi perso qualcosa nei metodi d'apprendimento!!! Io per arrivare a fare quello che fai tu in Yesterday (e negli altri brani), ci ho messo un'eternità... e non è che nemmeno ora mi venga sempre tutto così bene come l'ho ascoltato nei tuoi brani! Bravo!!!
ROBERTOGUIDO: RobertoGuido! Un altro che suona da un anno e suona così!!! Ma ragazzi, scusate la proposta, non vogliamo mettere l'antidoping ai Giochi??!!?? Cavolo sei bravissimo.. Note pulite, sei sempre a tempo e nel tempo, interpreti benissimo... bravo, davvero complimenti. Sentendovi suonare così dopo così poco tempo, siete uno stimolo per me a far le cose meglio d'ora in poi...
LUISICCU: ho capito che eri un'istituzione in questo forum, già le prime volte che "spiavo" i vostri scambi di opinoni varie tempo addietro, e la mia idea si consolida sempre più: Luisiccu senatore a vita! (anche se di questi tempi potrebbe sembrare un insulto, forse è meglio: Santo subito! ;-) )
I Giochi senza la tua armonica, senza queste emozioni mai sepolte, ma a volte un pò dimenticate, non sarebbero gli stessi! Tu e Manxcat siete per me un pò come un faro che non mi riporta verso la rotta giusta... Non ti dico bravo, ti dico grazie.
Ora, da buon casalingo devo preparare la pappa per chi in questa casa ancora riesce a portare a casa un pò di pagnotta.. ;-)
Spero di riuscire ad ascoltare e scrivere di tutti gli altri che seguono molto presto...
Ciao Amici!
Soz
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Soz » venerdì 2 dicembre 2011, 13:32

Tu e Manxcat siete per me un pò come un faro che non mi riporta verso la rotta giusta... Non ti dico bravo, ti dico grazie.
Ragazzi meno male che ho riletto dopo che ho schiacciato invio...
Ovviamente i 2 fari in questione MI RIPORTANO VERSO LA ROTTA GIUSTA!!! Sono già rinco...... ;-)
Di nuovo ciao a tutti!
Soz
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » venerdì 2 dicembre 2011, 18:21

Grazie, Roberto, per le belle parole; ma veniamo al tuo "Easy". Sarà anche Easy, ma mica tanto . . . a me non sembra così facile . . . . :D
Io l'ho ascoltato due volte nella mia vita, una da Danilo e una da te; mi sono piaciute tutte e due, e mi piacerebbe anche sentire la tua sulla stessa base su cui ha suonato Danilo: in ogni caso, visto l'uso delle note doppie e degli accordi, il suono non è mancato, pur trattandosi della sola armonica! Da sprovveduto e "incontaminato", posso dirti che l'ho ascoltato molto volentieri.
Preparati per il prossimo, e l'ascolteremo sempre con piacere.
Carlo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da giuggiolo » sabato 3 dicembre 2011, 0:43

Ciao ragazzi!
Volevo coccolarmi, così ho trovato ora il modo di ascoltarmi gli ultimi brani da voi proposti e vorrei dare qualche impressione personale sui brani che più mi hanno colpito. Vò in ordine sparso

Manxcat
"A whiter.." fa venire voglia di iniziare un lento al centro falò dei Giochi! Poi mi viene in mente che siamo solo uomini e rimango seduto al mio posto :mrgreen: Molto ben suonata!
In "Strawberry..." mi sei sembrato lontano, come se il volume dell'armonica fosse più basso della base.
"Hey jude", classico oramai della musica contemporanea, suonato bene anche se forse manca un pò di trasporto (come anche da altri notato).
"Il mondo" mi è piaciuto molto e la fanfare da il giusto timbro.

Marco Benevelli
"E lucevan le stelle": la base non mi piace. Forse sembra spoglia, forse fuori tonalità, ma non sono esperto in teoria musicale quindi non so bene cosa non mi torna..Comunque bella esecuzione la tua! Ben vengano "passi più lunghi della gamba" se i risultati esecutivi sono questi :)

Luisiccu
Finalmente ecco il suono di una tua armonica "a lunga stagionatura"! Mi sembra di sentire un'orchestra popolare di alta montagna durante un banchetto. E in lontananza vedo bovini intenti a pascolare su verdi prati...fantastico come sempre!

Glayardt
"Wind of change" ben suonata, carica come deve essere e impeccabile sotto il punto di vista della base
Anche "Hay there Dalilah" mi è piaciuta. Ben suonata, a tempo, pulita, in tonalità...insomma, questi Giochi ti stanno facendo proprio bene e ne sono contento :)

NPW
La Hammond!! Tempo fa sbavavo ogni volta che entravo su HarpElite.com perchè era in vetrina in bella mostra!
"The house of the rising sun" suonata molto bene :)
Esula un pò dai commenti, ma potresti raccontarmi/ci le tue impressioni con la Hammond? Risposta, bending, timbro, volume...Costicchia un pò ed è tra i miei sogni erot...hem, armonicistici e quindi posso permettermi solo di vederla e sentirne parlare! :mrgreen:

robertoguido
Esci dal tuo ufficio! Fatti sentire da tutti! I tuoi "sexy brani" jazz devono essere ascoltati da tutti, sono troppo belli! Non conosco il tema, ma "The shadow of your smile" mi da l'idea di un uomo che pensa alla sua amata (che magari non ricambia nemmeno il suo amore) e vede in lontananza l'ombra di un suo sorriso, che forse mai vedrà dal vivo. Molto bello.

Soz
Gran bel blues il tuo "Easy"! Suonato veramente bene, con sentimento e buona tecnica :) Ho una domanda a riguardo della tua "Olive harp": come risponde il comb in ulivo? Gonfia? Ha un timbro particolare? Ha imboccatura confortevole? Racconta, racconta..

trek1972
Eccolo qui, il nostro bluesman! Davvero complimenti per tutto: tecnica, stile, feeling, CANTO, basi, tempistica, tonalità...ottimo!
Mi è piaciuta molto "Baby what..", tantissimo "Help me", tantissimissimo "Mojo working"! Ben fatto

Per quanto riguarda un mio brano (che latita da tempo ormai immemore..) sarebbe pronto ma non trovo una base, quindi se non dovessi trovarla nei prossimi giorni manderò il brano senza base...l'originale è di Big Walter ed è carina. Io farò, come sempre, rivoltare Big Walter nella temba per la mia esecuzione, ma senza i giochi non avrei nemmeno pensato di farla quindi anche io ci sto guadagnando partecipando ai giochi :)

Buona notte a tutti
Giulio
Reeds vibration is the soul's flickering...
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Luisiccu » sabato 3 dicembre 2011, 9:02

Soz ha scritto:...Luisiccu senatore a vita! (anche se di questi tempi potrebbe sembrare un insulto, forse è meglio: Santo subito! )...
Soz
Soz mi va bene sia il “Senatore a Vita”, sia il “Santo Subito”. Nel primo caso sarei nel paradiso in terra. Ben retribuito e magari incaricato di presiedere un governo tecnico in cui i ministri sarebbero rigorosamente tecnici: armonicisti. Nel secondo caso sarei nel Paradiso extra terrestre, nella possibilità di suonare sempre in modo perfetto. Non soggetto ad alcuna invidia e disposto a richiedere qualunque grazia a favore degli armonicisti più sfegatati. E poi… te lo dico all’orecchio e conto sulla tua discrezione: Ho già l’aureola. In oro per le grandi occasioni come nei giochi d’autunno. In ottone per le occasioni “normali”. Non la porto a spasso perché è pesante. Mi fa venire il mal di testa. Ho pure paura di essere tassato e tartassato dal Fisco. E poi… non è di moda. Ogni tanto le regalo una spolverata ed una lucidatina. E per gli amici è sempre in visione.
Intanto le ho fatto ascoltare il tuo Easy. Non ci crederai: si è messa a ballare dalla gioia. Per poco non mi faceva venire un’ernia cervicale. Ottima prestazione tecnica-emozianante. Richiede altri invii. Si sente troppo sola.

Danilo hai calato un tris che tramortisce. Non c’era bisogno della versione 2 di Help Me. Per me andava già benissimo la versione 1. Puoi immaginare se non mi è piaciuta la 2. Gli altri due pezzi sono all’altezza della tua bravura con una mia leggera preferenza a Mojo Workin. E meno male che hai vinto la tua titubanza alla partecipazione ai giochi!

Carlo, il Tema di Lara, sta nel mio cuore. Come non poteva esserlo? I ventidue anni sono i ventidue anni. Ricordarli in questo modo è veramente bello. Lo suonavo al sax contralto e non ero mai soddisfatto. Avevo persino proposto al direttore della banda in cui suonavo di inserirlo nel repertorio. Ma lui: niente. Qualcuno, cattivello, insinuava che era stato deluso da una Lara superba e riottosa. Non se ne fece niente. Un Mondo di grazie: splendido.

Peppe se ancora millanti sprovvedutezza e umiltà eccessiva ti togliamo il saluto. Di volta in volta dobbiamo scalare in alto la valutazione delle tue poesie sonore. Dove vuoi arrivare? E poi sempre nuove esplorazioni. Vuol dire che non ti accontenti dei traguardi raggiunti e punti verso obiettivi sempre più ambiziosi. Complimenti veramente sentiti.

Walter mi hai sbalordito veramente e non dico altro. Classe, classe e ancora classe. Per te diatonica e cromatica pari sono. Le domini da par tuo ed emozioni. Bellissimo brano. Ottima Base. Ottimo tutto.

Grazie a tutti per l'atttenzione che ponete nell'ascolto delle mie spifferate e per gli apprezzamenti...

Salutissimi armonici
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da trek1972 » sabato 3 dicembre 2011, 9:32

Grazie a tutti. I vostri complimenti mi riempiono di gioia, la vostra pazienza nel sorbire tutto questo blues mi commuove..... :D :D
Adesso mi metto in pari con gli ascolti e poi inizio a studiare qualcosa di nuovo da proporvi.......nuovo, si fa per dire......rassegnatevi sarà ancora blues e poi blues e magari ancora blues.
Sentendo la vostra bravura in altri generi mi sono riproposto di studiarli anche io un giorno, lo farò, giuro, lo farò, ma per il momento sarà sempre e solo blues......a me piace fare poche cose e cercare di farle bene, se ci riesco sono contento, altrimenti persevero, sono una capoccia dura. Ma il progetto di suonare come Toots Thielemans :o :o :o la cromatica insieme al gruppo di mia moglie quando sarò in pensione non lo abbandono, state tranquilli. Arriverò, con i miei tempi, ma arriverò anche là.

@NPW: The House Of Rising Sun, bellissima esecuzione, di una difficoltà tecnica spaventosa, suonata alla grandissima. Il tuo controllo del bendind è eccezionale, puoi suonare quello che vuoi con la diatonica, ti invidio.
Bravissimo.

@Glayardt: continua pure ad "armonicare" quello che ti passa per la testa, stai andando davvero forte. Hey there Delilah mi è piaciuta tantissimo.
Nel basket NBA c'è un titolo che va al giocatore più migliorato durante la stagione.
The Most Improved Player Award for 2011 Autumn Games goes to......Peppe!!!!!!
Complimenti vivissimi

@Manxcat: Il Mondo è bellissima, il suono di entrambe le armoniche è da sogno, il brano scivola via che è una meraviglia, mi è sembrata una delle tue esecuzioni più riuscite. Lara's Theme: se solo fosse ancora viva mia nonna....... aveva un debole, una passione smisurata per il dottor Zhivago. Il brano è molto bello, forse la base in certi tratti è un pò "fracassona", ma tu suoni sempre alla grande. Bravissimo, come al solito.

@Soz: bellissima la tua Easy, hai un vibrato fantastico, come fai tecnicamente? (mani, gola, diaframma.....) Io ancora non ci riesco e mi manca perchè è molto d'effetto. Complimenti. Bel suono, gran tecnica.

Spero di non aver tralasciato, nel qual caso chiedo scusa, sono due notti che non dormo e sono fuso.

Ciao a tutti e buon sabato.

Danilo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » sabato 3 dicembre 2011, 10:09

Buongiorno, cari amici dei Giochi; ho quasi finito con le canzoni per la prossima settimana e, iniziando da lunedì, dedicherò i primi sei giorni a Dalla e Modugno, con tre canzoni ciascuno, a giorni alterni, un giorno uno ed un giorno l’altro.

Stamani porto una canzone che ha una lunga storia, di circa un ventennio, in varie fasi ed interpretazioni. Nasce nel 1954 negli USA, ad opera del musicista cantante Roy Hamilton, col titolo “Hurt” http://youtu.be/O-BO2uMA620 ; sempre negli USA trova un discreto successo nel 1960 con la versione della cantante Timi Yuro (fantastica) http://youtu.be/BPy-Memj0vE , viene cantata anche da Elvis Presley http://youtu.be/8oj8d9rp9to poi, nel 1967, fu Fausto Leali a farne un successone in Italia. Ce ne dovrebbe essere stata anche una precedente versione proposta da Francesco de Gregori, eccola qua . . http://youtu.be/ljjwrnUcmC4 ; si capisce subito perché non abbia avuto successo . . . .
Un particolare che non c’entra niente con la canzone: andando a cercare i video che vi ho proposto, mi sono imbattuto in questo “Hurt” di Johnny Cash http://youtu.be/SmVAWKfJ4Go
Evidentemente c’è un altro “Hurt”, ma il punto è che a vedere il povero Johnny così ridotto, mi sono commosso e ho desiderato in cuor mio che personaggi simili non dovrebbero invecchiare . . . è un vero peccato!
Dai, due bischerate ve l’ho dette anche stamani; ci risentiremo domani mattina con un’altra canzone: altro giro altra corsa, come dicevano i gestori degli autoscontri.

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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Marco Benevelli » sabato 3 dicembre 2011, 17:52

Due bellissimi pezzi anche oggi (o ieri, io li ho ascoltati oggi):
Carlo: mi ero scordato di quanto fosse bella questa canzone, grazie per averla riproposta con una versione molto sonora, con alcuni passaggi veloci veramente belli
Soz: parto da un particolare, ho visto che hai chiamato l'mp3 "MyEasy" e hai fatto bene, è molto personale, con vibrati, wah-wah e chi più ne ha più ne metta e soprattutto regge secondo me benissimo anche senza base. Veramente bravo.
Sto per inviare un pezzo anch'io: si tratta di Desperado degli Eagles e spero che vi sia gradito. Ne approfitto anche per riparlare della Tosca:
giuggiolo ha scritto:"E lucevan le stelle": la base non mi piace. Forse sembra spoglia, forse fuori tonalità, ma non sono esperto in teoria musicale quindi non so bene cosa non mi torna..
Giulio hai ragione non piaceva nemmeno a me ma non c'era niente di meglio. Ne ho trovato una molto bella successivamente (come ho scritto qualche giorno fa): il guaio è che i tempi sono completamente diversi e quindi dovrò risuonare gran parte del brano, che è veramente impegnativo, almeno per me.
Buona serata.
Marco B.
Appena finito di scrivere è spuntato il nuovo brano di Carlo: dai tuoi numerosi riferimenti (sempre grazie per continuare ad aprirmi un sacco di porte) avevo capito di cosa si trattava e ovviamente conoscevo soltanto la versione di Fausto Leali; forse l'armonica senza voce la rende ancora più romantica.
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da robertoguido » sabato 3 dicembre 2011, 23:19

Al volo vi saluto e commento:

E bravo il nostro Soz! davvero un bel suono e come ha già notato Danilo un bel vibrato modulato molto bene

Carlo "A chi" è davvero una grande immortale! Tuttavia non mi ha sedotto come è accaduto con la tua A Whiter Shade of Pale :wink: Toglimi una curiosità nella scheda vedo che indichi che hai usato la CX12 ma il suono che sento è "originale" o l'hai processato in qualche modo?

Ciao ancora a tutti!
Scappo via perché vado a studiare!!!

Roberto
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Mark o' Moon » sabato 3 dicembre 2011, 23:24

Un saluto ed un ben ritrovati tutti. Problemi personali (risolti!) mi hanno tenuto per un po' lontano dal sito e dai giochi. Diciamo che, a parte la partecipazione al bellissimo incontro tenutosi a Ferrara il 26 novembre scorso, organizzato dal grande Psantofe, mi hanno tenuto anche lontano dalla musica.
Al ritorno ho scoperto innanzitutto di non avere fatto gli auguri a Domenico (provvederò nella sede adeguata). Mi dispiace, non perchè è in giuria... ma ho avuto il piacere di averlo conosciuto personalmente e l'onore di aver suonato con lui e con i nostri ripettivi figli, con tanto di irruzione della Polizia!
Nei giochi ho trovato un grande fermento: tanti brani da ascoltare e tanti interventi da leggere. Per quanto riguarda i brani lo farò con grande piacere un po' alla volta. Dal punto in cui ero arrivato non ho potuto non notare quanto il livello quest'anno sia alto, quindi le mie aspettative per l'ascolto dei nuovi pezzi sono elevate e sono certo che mi divertirò. Ho invece curiosato a ritroso nei post e, guarda caso, ne ho trovato uno di Carlo che mi ha colpito in modo particolare: quello del Balena.
Io sono praticamente cresciuto nel bar dei miei nonni e ricordo con nostalgia le partite a biliardo dei grandi ed in genere l'atmosfera di certo fumosamente malsana ma affascinante.
Credo che se io dovessi suonare l'armonica con le motivazioni con le quali Balena giocava a biliardo, per mantenere la famiglia, forse farei, metaforicamente come lui. Invece, visto che gioco per divertirmi ed al massimo se perdo ci rimetto i soldi del tempo (sempre metaforicamente!) cerco di fare tiri di sponda, di effetto e di buttare giù più birilli possibile. Morale della favola: molto spesso vado al banco, pago il tempo ed anche le consumazioni....ma quando mi riesce il colpo mi diverto da matti e, visto che gioco per giocare, mi diverto anche se perdo la partita ma ho fatto qualche tiro "impossibile".
Ecco il bello di questi giochi: c'è posto e rispetto per tutti, indipendentemente dalle strategie di gioco.
Saluti
Marco
P.S.: caro Carlo, in realtà (almeno nei brani che ho ascoltato fino ad ora) qualche 5 sponde lo hai tirato!
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Luisiccu » domenica 4 dicembre 2011, 9:58

Due pezzi al prezzo di uno:

La musica popolare è stata sempre la fonte inesauribile da cui ha attinto la musica di ogni etichetta.
Grandi musicisti vi hanno tanto rielaborato, quanto pescato. Hanno trasfigurato il tutto e dato nobiltà e gloria. E poi… la musica popolare ha ripreso quanto il nobile accento proponeva e lo ha riproposto a modo suo.

Tutto questo, quando ancora non ci si vergognava di cantare in ogni luogo ed occasione. Quando ancora i marchingegni non avevano trasformato il popolo da cantante ed elaboratore di musica in ascoltatore passivo.
Non più l’artista che ricorda a memoria il pezzo celebre e ci mette del suo.
Anche il suonatore del villaggio suona, oggi, sullo spartito e di suo ci mette quasi niente.

Sono voluto tornare alle origini popolaresche. Forse ho esagerato con il Carnevale di Venezia e per questo l’ho rinominato
VARIAZIONI & SVARIONI SUL CARNEVALE DI VENEZIA.
Ovviamente niente a che vedere o confrontare con la versione data da Carlo o da altri altri. E’ solo una proposta diversa.

Anche i miei genitori sono stati giovani, nonostane la guerra. E nella loro giovinezza c’erano le canzoni alla moda. Tra esse LILI MARLEN spopolava.

Naturalmente, la versione in lingua Italiana

Tutte le sere
sotto quel fanal,
presso la caserma,
ti stavo ad aspettar.
Anche stasera aspetterò
e tutto il mondo scorderò,
con te, Lilì Marlen,
con te, Lilì Marlen.

O trombettiere,
stasera non suonar.
Una volta ancora
la voglio salutar.
Addio piccina, dolce amor,
ti porterò per sempre in cuor.
Con me, Lilì Marlen,
con me, Lilì Marlen.

Dammi una rosa
da tener sul cuor,
legala col filo
dei tuoi capelli d'or.
Forse domani piangerai
ma dopo tu sorriderai.
A chi Lilì Marlen,
a chi Lilì Marlen?

Quando nel fango
debbo camminar,
sotto il mio destino
mi sento vacillar.
Che cosa mai sarà di me
ma poi sorrido e penso a te.
A te Lilì Marlen,
a te Lilì Marlen.

Se chiudo gli occhi,
il viso tuo mi appar
come quella sera
nel cerchio del fanal...
Tutte le notti sogno allordi ritornar...
di riposar...
Con te, Lilì Marlen,
con te, Lilì Marlen.
Tutte le notti sogno allordi ritornar...
di riposar...

Romantica e nello stesso tempo marziale. A dire di mio padre, cantatissima, in caserma, con cadenze in tono. Non ho mai visto lo spartito. Ma i miei la cantavano ancora mentre vivevo gli anni dell’adolescenza. Mi è venuto spontaneo metterla in armonica. Ovviamente il canto popolare dei miei e la libera (arbitraria?) reinterpretazione ancora più popolaresca data da me non combaciano perfettamente con l’originale, anzi. Niente a che vedere con la versione di riferimento di Federico. Ineguagliabile. Ho voluto nel picccolo riproporre qualche cosa di molto popolare in veste povera, cercando di evocare le emozioni che questo celebre brano suscitava nelle classi più umili della società del tempo.

Un grazie a Carlo per il suo "A chi " portatore di antiche e bellissime memorie

Salutissimi armonici
Luisiccu
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » domenica 4 dicembre 2011, 9:59

Buongiorno amici dei Giochi.
robertoguido ha scritto:Tuttavia non mi ha sedotto come è accaduto con la tua A Whiter Shade of Pale :wink: Toglimi una curiosità nella scheda vedo che indichi che hai usato la CX12 ma il suono che sento è "originale" o l'hai processato in qualche modo?
Per il fatto della "seduzione", non posso farci nulla: è il mio invio n.54 e non possono essere tutti seducenti, per tutti . . . . Non lo sono nemmeno per me, in quanto alcuni, come per esempio i Beatles, li ho inseriti nella rassegna proprio per dovere di cronaca . . . Spesso ho come la sensazione (forse è l'arteriosclerosi) che gli altri possano presentare tutto ciò che vogliono, mentre io, che tra l'altro sono principiante quanto loro, debba necessariamente produrre delle opere d'arte; ma è solo una mia sensazione, un mio problema. Per quanto concerne il "processo", vedrai nella scheda che questa canzone, necessitando, secondo me, obbligatoriamente di un po' di riverbero, l'ho suonata tramite un ampli, il Roland Cube 30, regolato con un po' di riverbero. Difficilmente processo il suono delle mie armoniche, perché mi piace troppo così com'è, ma a volte mi diverto a farlo.
Mark o' Moon ha scritto: P.S.: caro Carlo, in realtà (almeno nei brani che ho ascoltato fino ad ora) qualche 5 sponde lo hai tirato!
Ciao Marco, tu hai colto un aspetto del mio racconto, ma la morale della favola, quella che volevo esprimere, non era esattamente quella: Io volevo solo dire che a volte pagano anche le cose semplici, e non sempre i buoni risultati passano per il complicato, anche se quest'ultimo possa essere più spettacolare. Ma benvengano anche i virtuosismi e gli effetti speciali, ci mancherebbe.

Ma veniamo alle cose importanti.

Oggi l’Amarcord mi riporta ancora agli anni ’60, gli anni della mia gioventù, per proporre una delle più famose melodie di un grande cantautore, Fabrizio De Andrè, che non poteva mancare nella rassegna delle mie immortali. Nel pensare quale canzone di Fabrizio scegliere, non è facile decidere, e alla fine ti accorgi che non puoi tralasciare La Canzone di Marinella . . . . e così è stato. E' una canzone del 1964, una canzone triste, che De Andrè non amava particolarmente, ma che il pubblico identificava con l'autore stesso. Se immortali debbono essere le mie melodie, credo che con questa ballata mai scelta fu più appropriata.

Carlo - Melodie Immortali – Giochi 2011
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da NPW » domenica 4 dicembre 2011, 14:30

Un caro saluto a tutti!
Nell’informarvi che i nuovi brani sono disponibili per l’audizione, vorrei ringraziare coloro che hanno apprezzato la mia “casa del sole nascente”.
Marco, Carlo, Roberto, Peppe, Giulio, Luigi, Danilo (e mi scuso se ho perso qualche nome lungo la strada), siete stati troppo buoni :oops: :oops: :oops:
Calma ragazzi, calma! Non ho fatto nulla di eccezionale, ho preso la mia piccola Suzuki e, con lo spartito davanti al naso, ho cercato di star dietro alla melodia, tentando di dare all’esecuzione quel non so che di … “animals:wink:
Tutto qui.
A Giulio voglio dire che la Suzuki HA-20 “Hammond” è veramente una signora armonica.
Le ance della mia sono state un pochino “sistemate” per cui, se cerchi una diatonica che ti dia la possibilità di sbizzarrirti così, “out-of-the-box”, ti consiglio la sorellina con il corpo in palissandro, la MR-500 “Fire Breath”.
Ah, quasi dimenticato, tra le nuove esecuzioni ce n’è anche una di mie.
Dopo le performances di Carlo con le sue “Tenor”, ci volevo provare anch’io, e così è stato.
Lascio a voi ogni giudizio in merito :mrgreen:
Ciao
Walter
Di lui ti devi preoccupare quando scrive, e non quando non scrive.
Lui è un pragmatico, e non si perde in chiacchiere.
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Soz » domenica 4 dicembre 2011, 15:09

Ciao a tutti!
In attesa di avere un attimo di calma per poter proseguire con l'ascolto dei brani, volevo fare qualche breve considerazione:
1) per Giuggiolo: l'ulivo è proprio un gran legno. Stabile (è pur vero che il legno da me utilizzato era ben stagionato), con un timbro molto caldo, e, dopo aver limato bene i dentini in prossimità dell'imbocattura ed aver cerato il tutto, anche scorrevole... Essendo un comb autocostruito non è esente da difetti, ma il risultato mi ha lasciato comunque soddisfatto. Provalo se ti capita e fammi sapere...
2) per Luisiccu: dando un'occhiata a dove sono volate le quotazioni dell'oro, potresti vendere l'aureola e mantenere noi poveri armonicisti del forum con una fornitura di armoniche e strumentazioni varie, vita natural durante... :lol:
Mi prometti di farci un pensierino???
3) per trek 1972: il mio vibrato è di gola e di diaframma, cioè, a volte prevale l'uso di uno o dell'altro, ma questa non è una scelta consapevole... :D
Cerco di farlo uscire alla bisogna... Uso anche le mani, soprattutto in ambito acustico...
In attesa di risentirci, un grazie ancora a tutti per i commenti favorevoli, che, inutile nasconderlo, fanno sempre piacere...
A presto amici
Soz
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Marco Benevelli » domenica 4 dicembre 2011, 15:14

Ciao a tutti, anche questa domenica c'è diversa gente all'opera, il che è un buon segno.
Luigi: oltre a proporre pezzi della tua bellissima terra e a rielaborare brani di altre regioni, ora sei anche riuscito a rendere popolari due classici con un suono che non ha alcun bisogno di basi perché ha già dentro tutto quello che serve per sorprendere chi ascolta.
Carlo: lentissima, dolce e carezzevole, si apprezza ogni nota, specialmente quelle basse (che sono uno dei miei attuali crucci).
Walter: questo è un genere che devo ascoltare alcune volte per riuscire ad apprezzarlo a pieno e sentire quant’è suonato bene. E’ un po’ sul genere di Roberto e, come i suoi, anche il tuo brano scorre veramente liscio dall’inizio alla fine.
Buona serata.
Marco B.
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » domenica 4 dicembre 2011, 15:54

Grazie agli amici che oggi hanno contribuito alla presentazione di ben 5 brani! Inizio da Luigi che ci ha intrattenuto in perfetto stile Luisiccuiano con due brani inaspettati, e molto ben eseguiti. Intanto dal titolo del carnevale toglierei gli svarioni, perché di svarioni non si tratta; le variazioni sono un po' ripetitive, ma l'insieme risulta molto piacevole da ascoltare, molto bello; per quanto mi riguarda, anche se i confronti non sono proponibili, preferisco di gran lunga la sua versione alla mia; più di questo non posso dire. Ah sì, una cosa: il finale non mi piace. Lili Marlen, eseguita in veste classica e tradizionale, bella da ascoltare, in netta contrapposizione alla versione avveniristica di Federico: due generi completamente diversi, ma belli entrambi. Passando a Marco devo dire che mi ha stupito per l'insieme, per tutto. Una bruschetta eccellente, con olio extra vergine del nuovo raccolto. Tutto è cominciato con l'uso delle basi, e con la scelta di quella che è e resterà la sua armonica: la cromatica. Un brano veramente molto bello e ben realizzato. Bravo Marco. My Funny Valentine . . . Che bella! Viene fuori tutta la capacità tecnica e tutta la natura jazzistica che anima il mio amico Walter! Bello il suono della tenor! Grazie a tutti, a chi ha suonato e a chi avrà ascoltato.
Carlo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Glayardt » domenica 4 dicembre 2011, 17:32

Uff... Sono arrivato tardi per la Domenica.
Però ho potuto ascoltarne tanti e quindi va bene anche far parte dell'inizio settimana e non del lieto fine.

Carlo promette e mantiene, un po' portandoci indietro e un po' istruendo. Questo tema di Lara proprio non lo conoscevo, però ho letto il libro. Una volta tanto penso che farò uno strappo alla regola, come feci un po' di tempo fa per "The Lord of the Ring". Guarderò il film e riascolterò l'originale. solo che ormai lo indentificherò sempre col primo ascolto, cioé quello armonico (o armonicato).
Marinella sarà contenta, a me è piaciuta e penso che sarebbe contento anche De André, quantunque non sia la sua preferita.
A chi è epica, è suonata tanto forte e tanto bene, ti resta dentro e ti fa venir voglia di cantarla e cantarla finché non ti lanciano qualcosa dietro per farti smettere.
Sempre presente, sempre amabile, sempre coerente con la missione.

Luigi osserva e poi propone la doppietta. La salsa popolare sta bene su tutto e le variazioni sono bene accette. Travestire la festa dei travestimenti devve esser stato divertente. Se poi piace anche in Toscana allora è veramente venuta fuori benissimo.
La Lili merita un discorso a parte. Quella nasce popolare e, a forza di vestirla e cambiarla ed abbellirla e coccolarla, forse poi si convince di non esserlo.
Stupenda infiocchettata come quella di Federico, stupenda incoronata di margherite come una bella Grigia alpina durante una festa di paese.
Stupenda e basta.

W l'ulivo! Albero Nazionale, che ci regala tanti frutti succulenti e tanta legna. Se poi un'essenza così riesce a far suonare Soz la SUA bella Easy ancor meglio. Tanti tanti complimenti, prima o poi le provo pure io queste evoluzioni.

Con Marco non so più dove andare a cercare le possibili altre canzoni.
Ogni volta spara via un pezzo che non t'aspetti e, a parer mio, lo spara proprio bene. La base di questo Desperado mi prende bene. Io me la ricordavo più veloce, ma poi sono andato a controllare ed in effetti mi sbagliavo. Ma anche se avessi avuto ragione io, veloce non avrebbe reso così tanto.

Ah, questi Jazzisti... Ah, queste Tenor...
Walter trova il tempo di deliziarci anche se viene sottoposto ai bombardamenti dei brani da caricare. A mio avviso è ineccepibile, i passaggi fluidi sono deliziosi e mi dicono chiaramente "aspetta a buttarti, che per il jazz c'è ancora tanto ma tanto da lavorare".
Io aspetto, tanto ho parecchio da ascoltare. Ed è un bell'ascoltare. Proprio un bell'ascoltare.

Come dicevo prima, ho fatto tardi per la domenica, ma ora mando quello che, nelle mie intenzioni, dovrebbe essere un omaggio al Sig. Slowhand, alias God, alias Mr. Eric Clapton.
Avevo trovato una bella partitura della mia preferita (fra le sue), ma è da approccio cromatico e quindi aspetto (e spero) che la faccia qualcuno più dotato.
Ho provato a rendere Tears in Heaven, sperando di aver capito la tonalità.
Buona serata a tutti e ancora a tutti complimenti.
Peppe.
Manxcat ha scritto: Cos'è il roaming svedese? E poi Lei, quando parla col Presidente si deve scappellare, capito?
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da trek1972 » domenica 4 dicembre 2011, 22:00

Ciao a tutti, una nuova pioggia di brani, bravi, è così che vi voglio.

@Manxcat: A chi mi è piaciuta molto, La Canzone di Marinella è perfetta ma la trovo un pò noiosa, forse perchè non mi piace tanto nemmeno l'originale.....lo so, farò inorridire qualcuno ma cosa posso farci?

@Marco Benevelli: bellissima la tua Desperado, suonata con precisione e delicatezza, il suono è bello pulito e corposo e con la cromatica so che non è facile ottenerlo. Non hai avuto alcun problema con la ritmica e con la base. Complimenti.

@Luisiccu: mi sono piaciuti molto entrambi i tuoi brani con una leggera preferenza per gli "Svarioni". Bellissimo il tuo modo di suonare le ritmiche.

@NPW: diatonica o cromatica per te non fa differenza eh? Mi fai proprio venire il nervoso!!!!!!! Sei troppo bravo. La tua Funny Valentine la metterò sicuramente tra le mie preferite di questi Giochi.

Buona notte e mi raccomando, continuate a suonare!!!!!!!

Danilo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da giuggiolo » lunedì 5 dicembre 2011, 11:11

Ciao ragazzi!

Come preannunciato ho mandato un mio nuovo brano. Si tratta della versione de "La cucaracha" di Big Walter Horton
http://www.youtube.com/watch?v=vdFtyqLeiTU

L'originale è suonata con una armonica in A, io l'ho suonata con la prima che mi è capitata a tiro cioè una Blues Harp in D.
Non ho trovato una base ed è stato fallimentare il tentativo di crearmela con Guitar Pro, io che la chitarra non la so suonare...In più, essendo in periodo esami sono alquanto oberato di cose da fare e non ho potuto dedicarvi più tempo. Insomma, spero vi piaccia :)

Ascolterò appena possibile i vostri ultimi brani!
Buona giornata
Giulio
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » lunedì 5 dicembre 2011, 11:39

Porgo il consueto buongiorno a tutti gli amici dei Giochi; oggi inizio la sei giorni dedicata a Dalla e Modugno, iniziando con una canzone di Lucio Dalla non famosissima, ma per me immortale.
Ho ripreso, inoltre, la Fanfare.
Questa canzone è uno dei frutti, siamo nei primi anni '70, della collaborazione tra Lucio Dalla e la poetessa Paola Pallottino, poi docente all'università di Bologna. Questa loro collaborazione creò non pochi problemi, problemi di censura, perché sia la canzone di oggi, sia "4 marzo 1943", entrambe della coppia, dovettero subire svariati cambiamenti alle parole, in particolare questa, considerata apologetica della pedofilia, e colpita dall'eccessivo moralismo conformista dell'epoca. Fatto sta che dovettero procedere a cambiare un po' il testo, in particolare la frase "Ma il gigante adesso è in piedi, con la sua spada d'amore" e cose di questo genere! Lucio Dalla la cantò http://youtu.be/JYqSfCD3DG4 ma chi la portò più al successo fu Ron, con la sua interpretazione http://youtu.be/ze8oYc2kDB8
Questa volta credo che saranno in maggioranza quelli che non la conoscono, un motivo in più per proporvela oggi nella mia rassegna.

Carlo - Melodie Immortali - Giochi 2011
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » lunedì 5 dicembre 2011, 11:55

trek1972 ha scritto: @ManxcatLa Canzone di Marinella è perfetta ma la trovo un pò noiosa, forse perchè non mi piace tanto nemmeno l'originale.....lo so, farò inorridire qualcuno ma cosa posso farci?
E che vorresti farci, caro Danilo . . . Tutti i gusti son gusti, si diceva una volta . . . . Tu sapessi io per arrivare in fondo ad un blues che sforzi che faccio . . . :D Farò inorridire, come dici tu; ma sul da farsi non ho il minimo dubbio: li ascolto perché siamo ai Giochi e i brani degli amici non mi annoiano mai e anche se mi annoiassero eviterei di dirlo; dopo i Giochi cerco di evitarli, come posso.
Buona giornata e grazie degli apprezzamenti.
Carlo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da trek1972 » lunedì 5 dicembre 2011, 13:32

@Carlo: non intendevo offenderti, se l'ho fatto, ti chiedo scusa.
Buona giornata.
Danilo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Marco Benevelli » lunedì 5 dicembre 2011, 16:32

Ciao a tutti, oggi ho ascoltato tre pezzi diversissimi tra loro di cui faccio un brevissimo commento:
Giuseppe: canzone triste come nessun’altra, che hai suonato con la consueta partecipazione e sotto le righe, come richiede un pezzo di questo tipo. Se te le sei cavata con una sola registrazione, ti faccio tanto di cappello, a me ne occorrono ancora parecchie.
Giulio: penso che sia un pezzo molto difficile, con parecchie note acute e che l’assenza della base ti abbia molto penalizzato, comunque ugualmente apprezzabile
Carlo: in effetti ero convinto che fosse una canzone di Ron, non sapevo né che fosse di Dalla, né ovviamente gli altri retroscena. Più che una canzone è veramente una poesia, la fanfare gli dà un suono molto caldo e pieno.
Prendo spunto dal commento alla canzone di Giuseppe per ringraziare lui e gli altri dei commenti favorevoli e per puntualizzare che i miei pezzi sono ancora frutto di diverse registrazioni; sono ancora ben lontano dal far partire la base e suonare l'armonica dall'inizio alla fine senza errori e rispettando i tempi. Questo solo per onestà da parte mia, perché sicuramente l'avevate già capito per conto vostro.
Buona serata.
Marco B.
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da trek1972 » lunedì 5 dicembre 2011, 17:02

@Glayardt: bravo Peppe, la tua Tears In Heaven mi ha convinto alla grande, il suono è molto bello, ci sono delle piccole imprecisioni in alcuni passaggi ma nel complesso è un gran bel lavoro.

@Manxcat: Il Gigante e la Bambina è molto bella, il suono della Fanfare sempre accattivante. Il brano è piaciuto molto anche a Leo, il mio primogenito che lo ha ascoltato con interesse mentre completava un bellissimo disegno che doveva fare come compito per la scuola e che vi metto in allegato. Non solo, l'ha voluta riascoltare almeno 4 volte. Carlo, da oggi hai un fan in più......

@giuggiolo: certo che te le scegli sempre facili tu eh?????? Con la base sarebbe stata molto meglio. Mi sa che a questo giro Big Walter le sta facendo un paio di capriole..... :lol: :lol: :lol:
La cucaracha suonata alla Big Walter è di una difficoltà pazzesca, complimenti per il coraggio e continua a provarci.

Anche io ho caricato un brano oggi: si tratta del celeberrimo standard Jazz Don't Get Around Much Anymore, scritto da Duke Ellington e suonato in mille versioni diverse da decine di artisti. Io ho scopiazzato in malo modo la versione di Big Walter Horton pubblicata nell'album Fine Cuts, anche se la versione che mi piace di più in assoluto è la seguente.
http://youtu.be/cJkwFWIov3g

Ciao a Tutti
Danilo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Soz » lunedì 5 dicembre 2011, 18:41

Buonasera a tutti,
volevo esprimere qualche breve pensiero su alcuni brani che mi erano "rimasti indietro" la volta scorsa:
NPW: davvero un controllo del bending ottimo! The house of rising sun è un pezzo bellissimo, e tu gli hai reso onore.
Mi sono poi andato ad ascoltare anche la Pantera Rosa: bè il saper suonare anche la cromatica è un punto in più che ti assegno, ed è anche un motivo di invidia da parte mia... :lol: Bravo!!!
Marco Benevelli: per quello che ne so io la musica degli Eagles è country rock, rock, ma soprattutto è musica bellissima!
Sentire la tua versione mi ha fatto molto piacere, di questa canzone ce n'è una versione molto molto bella anche in un album di Johnny Cash...
Complimenti, suoni molto bene!
Giuggiolo: non ti sei scelto un brano facile, forse con una base sarebbe stato più semplice eseguirlo, almeno lo credo pensando a me... Però il tuo dilemma è presto risolto: blues o non blues, l'importante è che ci sia l'armonica!!! :lol: Complimenti anche a te!
Glayardt: è un pezzo molto molto dolce, l'hai suonato bene e hai trasmesso questa dolcezza, tra l'altro in quell'album di Clapton sono partiti alcuni dei miei primi esperimenti armonicistici con una blues harp regalatami da Giancarlo Schinina, per cui mi hai riportato due volte belle emozioni dentro...
Bravo e grazie!
Luisiccu: mai come nelle variazioni (gli svarioni dov'erano??? :D ) sul carnevale, mi avevi riportato all'armonica di mio papà... che dire? ci siamo capiti, grazie!!!!!!!!!!
Manxcat: vorrei chiederti una cosa, e non è una domanda retorica: come fai a registrare così tanti pezzi e tutti suonati così bene? Bisogna scegliere il pezzo (cosa non sempre facile) e poi bisogna pure impararlo, no? Bellissima Il gigante e la bambina....
Giuguar: bella l'idea del pezzo irish, personalmente Morte-Storia di un soldato mi ha toccato di più, ma sono belli entrambe...
Vi saluto amici miei, se tralascio qualcosa o qualcuno, chiedo scusa...
A presto
Soz
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Mark o' Moon » lunedì 5 dicembre 2011, 18:43

Al "rientro nei giochi", dopo avere letto a ritroso un po' di interventi mi sono messo ad ascoltare gli ultimi brani....che livello quest'anno! E' veramente un piacere ascoltare tante belle esibizioni! Prima però devo dirti Carlo che in effetti avevo colto anche l'aspetto che hai evidenziato...ma non ho resistito nel far presente anche la mia filosofia. Le cose semplici ben eseguite sono sempre gradevoli, certo che c'è chi ama "il rischio" per il gusto di correrlo. Se poi, tirando un 5 sponde manchi la biglia e vi a bere sul castello fai proprio la figura del bischero...e io ne ho fatte!!!
Vorrei partire da Walter: sontuosa My Funny Valentine, splendida interpretazione da parte di Walter di un brano che conosco nelle versioni (forse le più famose) di Chet Backer, che con Charlie Parker e Django Reinhardt è il mio musicista preferito.
Sono anche andato a curiosare indietro ed ho trovato quello che colloco (parere personale) tra i primi tre brani invati ai giochi: Insensatez. Che bene la hai suonata!Padronanza assoluta dei bending (fatti a proposito) e suono bellissimo. Ho visto anche il tuo "invito"....ma sentita la tua versione, diventa più una sfida (in senso buono).
Carlo:non ho ascoltato tutti i tuoi brani, anche perchè la mia idea non è "timbrare la cartolina" ma divertirmi all'ascolto. Il gigante e la bambina, suonata con incredibile delicatezza e con cuore e passione.
La canzone di Marinella (quante ne ho portate in spiaggia suonandola con la chitarra e cantandola!!!) è un pezzo che se non viene suonato con la giusta attenzione rischia di diventare lagnoso. A me è piaciuta la versione di Carlo soprattutto la cura nei cambi di tonalità.
A chi... quanti ricordi: Fausto Leali che rimane per settimane in "Hit Parade", la scoperta di Timi Yuro (che la prima volta dalla voce credevo fosse un uomo), non era facile rendere così bene con l'armonica quel "Aaaa aaa chiiiii".
struggente il Tema di Lara con il "salto" da tempo di walzer a quello "swingato" prodotto da Carlo con maestria.
Luigi: menestrello, cantastorie, uomo orchestra. Che bella Lili Marlen con la scelta delle dinamiche ed i cambi di ritmo. Il Carnevale di Venezia, poi, in cui Luigi ha suonato in maniera allegra e briosa, con gradevolissime variazioni.
Mi sono spinto fino a "Gosos Goccius" in cui Luigi fa cantare l'orchestra che tiene nascosta nell'armonica.
Marco Benevelli la sua bella "Desperado" rende in pieno il senso del brano (è a mio avviso uno dei più belli degli Eagles) e devo fare grandi complimenti a Marco per la sua evoluzione armonicistica.
Soz Easy è un brano per niente easy da suonare ed il nostro Giulio lo eseguito veramente bene. Mi è sembrato il vecchio Rice Miller. Grande prova di tongue blocking e, soprattutto, pezzo molto "bluesy".
Peppe Glayardt: la tua Tears in Heaven ha un grande pathos ed è suonata veramente bene. Era da un po' di tempo che non ti ascoltavo e devo dirti, Peppe, che hai fatto passi da gigante! Per sicurezza ho ascoltato Wind of change ed anche li ho sentito un SuperPeppe!
RobertoGuido:Shadow... di gran classe, gusto e tecnica. Le tue esecuzioni sono sempre di una pulizia e bellezza notevoli.
Tripletta blues per Trek/Danilo:non vorrei ripetermi ma per me Danilo è un grande bluesman. Suono perfetto, bel fraseggio, timing ottimo ed ho scoperto che canta anche molto bene! Ho trovato veramente notevoli i tre brani. Quello che mi piace di più (in generale, come brano in se) è "I got' my mojo..." Peccato che non siamo riusciti a vederci a Ferrara ( e a Venezia).
Giulio Conosco La cucaracha nela versione di Big Walter Horton, che la esegue in I posizione. Ho notato alcuni tuoi fraseggi molto belli e "messicaneggianti" ed anche vari azzeccatissimi bending. Ho notato anche che senza base il lavoro è improbo. Buona tecnica. Io avrei "timore" nel suonare un pezzo così, complimenti
Stavo per fermarmi con gli ascolti ma, proprio come quando inizi a mangiare le ciliege (anzi le fragole) ho visto 2 brani dei Beatles ...e non ho resistito: me li sono beccati! Grande Carlo Hey Jude (che mi commuove sempre, pensando che il vecchio Paul la ha scritta per il figlio di John) e la bellissima "Strawbwrry.."
Spero di non avere dimenticato nessuno e soprattutto di non avervi annoiato, ma avevo una gran voglia di ascoltare e di commentare.
Saluti
Marco
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » martedì 6 dicembre 2011, 9:19

Buongiorno amici dei Giochi. Grazie a chi ha gentilmente citato le mie canzoni. Innanzi tutto devo dire che il disegno del piccolo Leo è bellissimo, veramente stupendo e mi auguro che in quella slitta trainata dalle due splendide renne ci sia qualcosa di molto bello anche per lui; ma sono sicuro di sì. Poi un breve commento sui due brani ascoltati, quello di Peppe e quello di Giulio. Entrambi i brani non mi sono sembrati il meglio della produzione dei loro esecutori. Peppe è molto migliorato ma ancora annaspa nel cercare la strada giusta e nel cercare di capire quale sarà la destinazione; quello di Giulio lo considero più un test, una sperimentazione, che come tale darà i suoi frutti al momento opportuno. In questi tre anni di Forum e di Giochi credo di aver imparato una cosa fondamentale: tra il giudizio che noi stessi esprimiamo inconsciamente sui nostri brani ed il giudizio di chi li ascolta c’è una enorme differenza; il giudizio che diamo di noi stessi si basa unicamente su quelle che sono le nostre aspettative, in base alle nostra capacità, che ben conosciamo; il giudizio degli altri è molto più oggettivo e si basa semplicemente sulle sensazioni che essi provano all’ascolto del brano, che è una cosa completamente diversa. Se vogliamo avere un’idea di quello che un altro può aver provato ad ascoltare un nostro brano, non bisogna basarsi su quanto abbiamo appena creato, ma su un brano dell’anno prima, per esempio, o di due anni prima. Spesso capita che un brano dell’anno prima, che tanto ci aveva entusiasmato, o quantomeno ci era sembrato degno a tutti gli effetti di essere presentato e fatto ascoltare, ci appaia insignificante e anche pieno di errori che oggi non faremmo, tanto da crearci un certo imbarazzo. Questo ci fa capire come quasi sempre non si sia in grado di valutare i brani che abbiamo appena suonato e che se a qualcuno non piacciono, molto probabilmente, riascoltandoli in seguito, tra alcuni mesi, capiremo che aveva ragione, perché non piaceranno più nemmeno a noi stessi . . . .

Ma veniamo al vero motivo di questo mio scritto, e cioè alla presentazione della canzone del giorno, non senza un piccolo riferimento alle “storie di vita vissuta”, come qualcuno le ha definite recentemente.
Allora, oggi tocca a Modugno, con una canzone del 1960; vi faccio un breve quadro della situazione musicale dell'epoca; erano appena trascorsi due anni da "Volare", la famosa "Nel blu dipinto di Blu" vincitrice di Sanremo 1958; Domenico Modugno era diventato un idolo, non solo in Italia, ma in tante parti del mondo, ed era il suo momento di maggiore estro artistico. Nel mondo, però, la cultura giovanile stava velocemente cambiando e anche da noi i cantanti melodici, con Claudio Villa in testa, erano osteggiati e mal digeriti dalle nuove generazioni; un po' meglio per quelli come Domenico Modugno, che nacque proprio in antitesi con il genere melodico di Villa, pur rimanendo entro quel genere; insomma sempre un cantante melodico, però di un melodico diverso e innovativo; ma, in ogni caso non era roba per giovanissimi, anche perché nel 1956 era giunto dagli stati uniti il famoso Rock Around the Clock, considerato il capostipite del Rock 'n Roll . . .! Nelle sale da ballo, che allora non erano discoteche, le coppie si erano “scoppiate”, staccate, o come volete dire, anche se soltanto per brevi intermezzi tra un lento e l'altro, e avevano cominciato a ballare il rock 'roll, vero simbolo di emancipazione, che consentiva a chi lo sapeva ballare bene un vero e proprio momento di protagonismo; e quello era il genere dei giovani e non volevamo sentir parlare dei vari Villa e poco anche degli pseudo innovatori quali Domenico Modugno. In questo contesto un sabato pomeriggio di quell'anno arrivò, come di consueto, il fidanzato della mia sorella maggiore, dalla città, uno con l'automobile, sempre latore di novità . . . Quella volta aveva con sé un disco a 45 giri, con relativo "mangiadischi" simbolo della più alta tecnologia, e ci spiegò che quel tipo là, quello di Volare, insomma quel Modugno, ne aveva fatta un'altra delle sue, aveva scritto un'altra canzone bellissima, di uno in frack che si era suicidato . . . . Insomma una cosa eclatante, e rimanemmo tutti a bocca aperta, di fronte a tutta la scenografia. Fu così che conobbi questa canzone; avrei preferito qualcosa di Elvis Presley, ma, anche se un po' “all’antica” mi piacque abbastanza quella canzone, alimentata anche dall'entusiasmo di chi si era tanto adoperato per farcela ascoltare . . . . Oggi, a distanza di 50 anni, ve la ripropongo, contenti?

Carlo – Melodie Immortali – Giochi 2011
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Luisiccu » martedì 6 dicembre 2011, 21:14

Artista in erba.

Ovazione per il giovanissimo Leo, talento del disegno e domani della musica, visti i suoi gusti. Fantasia, cura del particolare, scelta dei colori, poesia. Complimentissimi a lui e ai genitori.

Che bello, l’ascolto!

Applausi anche per gli amici che ci hanno dilettato con i loro brani. Per le scelte proposte per la loro esecuzione.

Difficile dire quale fra “A chi”, La canzone di Marinella”, “Il gigante e la bambina” e “Vecchio frac” messi in poesia da Carlo mi sia piaciuto di più. Come spesso capita l’ultimo sembra sempre il più bello. Confesso però di essere influenzato dal tifo verso chi ha composto queste melodie immortali. Perciò dato a Carlo quel che è di Carlo A chi quel che è di A chi, Dalla e Modugno si battano a pari merito. Un segno peraltro di grande rispetto per De André che in qualche modo è stato anche un sardo acquisito e si sa quanto siano campanilisti gli isolani. Insomma, Carlo mi hai messo in crisi.

Walter, mena botte da orbi. Ogni colpo ci manda KO. Veramente stupefacenti le sue armonicate. My Funny Valentine. Eleganza e poesia. Delicatezza e partecipazione. Insomma si veleggia a gonfie vele verso la perfezione. Se questa non viene raggiunta è solamente perché irraggiungibile. Se lo fosse che farebbe Walter? Smetterebbe di suonare? Scherziamo?

Giulio ha puntato in alto, molto in alto. Peccato per la qualità della registrazione. Ha tolto brillantezza all’esecuzione. Non è però riuscita a negarci la sostanza del discorso. Complimenti.

Sarà pure Desperado il nostro Marco Benevelli ma, voglia o non voglia, noi lo pretendiamo sempre così disperato. Un pezzo dietro l’altro, una canzone dietro l’altra. E’ tutto un progredire continuo ricco di belle esecuzioni.

Danilo, non so proprio aggiungere altro a quanto già più volte detto. Non ti è preclusa alcuna possibilità. Permettimi di invitarti a mettere a disposizione il tuo talento e la tua bravura anche in altri “generi” musicali. Già dalla prima volta che ti ho ascoltato ho pensato a come sarebbe bello che tu lo facessi. Don't Get Around Much Anymore nel meglio del meglio del tuo repertorio mi appare, forse, come il migliore. Un salutone grande così alla tua giovane piccola tribù. Non avendo io niente di meglio, rispetto a quanto tu suoni, ti chiedo di far ascoltare al piccolo Leo, da parte mia, il pezzo tuo che ami di più. Sarò presente virtualmente e lo sentirò come suonato da me. Grazie.

Ringraziamenti

Ringrazio tutti gli amici che hanno avuto la pazienza di ascoltare i miei due ultimi invii. In modo particolare coloro che hanno voluto anche commentarli. Soz, Marco Benevelli, Carlo, Peppe, Danilo, Marco Muneratti hanno speso complimenti che a me sembra sempre di non meritare ma che apprezzo. Provenendo da chi condivide la mia stessa passione per l’armonica hanno un valore doppio.

Ed ancora… senza togliere niente a nessuno.

Soz avevo pensato di vendere l’aureola. Ma poi, come avrei potuta mostrarla in giro? Al limite destinerò tutti gli incassi della prossima tournee al fondo “ARRICCHIMENTO ARMONICISTI”. C’è solo un piccolo particolare: non sono mai salito su un palco a suonare. Felice di averti ricordato l’armonica di tuo padre. E’ il massimo ne sono sicuro…

Carlo grazie per le osservazioni. Ci stanno. Però ho diritto all’autodifesa. Se dopo cinque minuti di suono ininterrotto del Carnevale di Venezia un bolo di saliva si mette a giocare fra i buchi e le ance dell’armonica e tenta di ficcarsi in gola per accopparti, che fai? Sputi il finale e pure la saliva. E se proprio non è da applausi almeno hai salvato la vita. Pensavo di non essere stato ripetitivo. Ho variato abbellimenti e stacchi e sdruccioli, evidentemente non è bastato… La prossima volta la suonerò per dieci minuti ma… all’inverso.

Peppe mi diventi sempre più poeta. La tua “…stupenda incoronata di margherite come una bella Grigia alpina durante una festa di paese.Stupenda e basta… mi ha commosso.

Marco Muneratti, sarà pure una casualità ma il tuo ritorno sul forum dei giochi in concomitanza con il mio invio degli ultimi due brani, mi fa pensare che sia merito mio (presuntuoso!). Anche se non lo fosse: ben tornato. Ovviamente non basta vogliamo il Marco super armonicista che conosciamo. A quando il prossimo capolavoro?

Salutissimi armonici
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Glayardt » mercoledì 7 dicembre 2011, 1:22

Eccomi, eccomi!!! Fatto tardissimo oggi, ma ce l'ho fatta ad ascoltare per un po' gli invii degli ultimi due giorni.

Giganti e bambine mi hanno accompagnato per qualcosa come vent'anni, con mia madre e le mie zie che ripetevano sempre la storia dei miei genitori che lavoravano assieme in fabbrica, di tutti i colleghi che, vedendoli assieme, citavano questa Immortale.
Diciamo che iniziai ad ascoltarla a qualcosa come tre o quattro anni, giusto per capire di cosa si trattasse. Non mi è mai dispiaciuta, ma ora posso tranquillamente dire che mi piace e, vuoi o non vuoi, mi fa sorridere. Come tanti fra i regali di Carlo, mi parla di un tempo al quale non appartengo, però questo mi è più vicino.
Su Modugno e Dalla sono dannatamente impreparato. Sto ascoltando ancora, per farmi un'idea dello sviluppo artistico dei due e del periodo storico.
Però ho potuto ascoltare per prima la versione Toscana, senza paragoni o altri impedimenti. Mi ha preso molto. E' bello andare a letto sapendo che domani ce ne sarà un'altra.

Danilo spacca e basta.
Ho pensato anche io a ciò che scrive Luigi. Spostalo su altri generi e vedi cosa vien fuori.
Giusto per non allontanarci troppo dal Blues... Non è che mi faresti un "Digging my potato" dei Seatbelt? Secondo me è tua.

Il muso delle renne di Leo è favoloso. Ci sono miei colleghi zoologi che lo avrebbero reso meno bene. Bravo.

L'esperimento di Giulio mi fa impazzire. Mi è piaciuto allo stesso modo del suo "Juke". Voglio farla anche io una Cucaracha Bluesy. Con la base, senza, con le stelle filanti o le luminarie. Poco importa: la registrazione prova a rovinarti la festa, ma tu non le permetti di farlo e ti diverti. Prima o poi beccherai la registrazione pulita, ma se non ti piacerà e non ti ci ritroverai allora torna pure a questa emissione. E' comunque "tua".

Carlo ha colto perfettamente nel segno con quello che ha scritto. Non lo so davvero quale sia la strada. Però sto provando l'approccio "resistenza passiva". Come se mi trovassi disperso in una foresta. Vado dritto: prima o poi troverò un punto di riferimento e capirò verso dove muovermi.
Forse il problema è che voglio far troppe cose assieme e che magari suono un brano senza averlo assorbito completamente, forse è un altro. Di certo sto approfittando moltissimo dei Giochi e del loro spirito, perché senza queste osservazioni sarei ancora a tentare di suonare una melodia in Sol con l'armonica in Do, convinto di farla automaticamente in seconda posizione e riuscire senza intoppi a trovarmi tutte le note...

Luigi. Poeta, detto da te. Mamma mia che complimento.
Certo che, a pensarci bene, se sono un poeta e ti commuovo con l'immagine della Grigia alpina... Di certo non mi so scegliere le Muse ispiratrici (che le belle mucchine italiane non me ne vogliano).
Ma va bene comunque, l'importante è che continui a suonare e a scampare ai tranelli della saliva traditrice.

Alla prossima, grazie ancora a tutti.
Peppe.
Manxcat ha scritto: Cos'è il roaming svedese? E poi Lei, quando parla col Presidente si deve scappellare, capito?
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » mercoledì 7 dicembre 2011, 10:58

Buongiorno, cari amici dei Giochi; oggi tocca di nuovo a Dalla e vi porto la seconda canzone scaturita dalla sua collaborazione con la poetessa Pallottino. Anche questa canzone, per poter accedere ai canali del pubblico servizio, dovette subire dei tagli sulle parole, addirittura sul titolo, che originariamente era “Gesù Bambino” e che fu ritenuto blasfemo! La canzone divenne “4 marzo 1943”, data di nascita di Dalla, pur non essendo una canzone autobiografica. Altri tagli furono fatti nel testo; arrivò terza al festival di Sanremo del 1971. Per saperne di più c’è questo bel sito: http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=318
E’ sempre stata una delle mie canzoni preferire, di quelle che hanno rappresentato una sorta di colonna sonora costante della mia vita, dal 1971 in poi, e, ovviamente, con l’avvento dell’era dell’armonica, ha avuto subito il suo spazio nel mio repertorio. Spero che vi piaccia.

Carlo – Melodie Immortali – Giochi 2011
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da trek1972 » mercoledì 7 dicembre 2011, 12:02

Ciao amici dei Giochi. Vi scrivo per ringraziarvi per tutti i complimenti che mi avete fatto dopo gli ultimi brani, davvero mi riempiono di felicità perchè fatti da persone che condividono la mia stessa passione, aldilà dei diversi generi che ognuno sente più nelle sue corde. Grazie a Marco che da bluesman vero quale è mi fa sentire "uno come lui". Ne ho ancora di strada, ma arriverò, perchè mi piace troppo. Grazie a Luigi e a Peppe perchè hanno più fiducia in me di quanto ne abbia io.......Per il momento rimango sul mio genere, il blues, fuori posso permettermi ancora solo qualche piccola incursione estemporanea. Non ho un controllo del bending che mi permetta di suonare altri generi con la diatonica e con la cromatica ancora faccio a cazzotti e di solito prevale lei ed io esco sconfitto......ma non demordo, sono una capa tosta.
Grazie infinite anche per aver commentato il disegno di Leo, era così fiero che glielo avessi pubblicato.....appena torna da scuola gli leggo i vostri commenti e ne sarà felicissimo. Grazie ancora a tutti.
@Peppe: non conosco quel brano ma vado subito a studiarmelo, poi ti farò sapere
A presto.
Danilo, fiero di essere parte di questi Giochi
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » mercoledì 7 dicembre 2011, 13:13

trek1972 ha scritto: Danilo, fiero di essere parte di questi Giochi
Anche noi siamo orgogliosi di aver trovato ai Giochi un Bluesman come te.
Ma scrivo sostanzialmente per scusarmi del fatto che, commentando il disegno del piccolo Leo, ero convinto di aver commentato anche il tuo brano, come al solito intriso di tanta passione e tanta bravura, eseguito alla grande e con grande cura di tutto. E' quanto ti dovevo; lo sto riascoltanto proprio ora, mentre scrivo ed è veramente bello.
Carlo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da trek1972 » mercoledì 7 dicembre 2011, 13:57

Manxcat ha scritto: Anche noi siamo orgogliosi di aver trovato ai Giochi un Bluesman come te.
Ma scrivo sostanzialmente per scusarmi del fatto che, commentando il disegno del piccolo Leo, ero convinto di aver commentato anche il tuo brano, come al solito intriso di tanta passione e tanta bravura, eseguito alla grande e con grande cura di tutto. E' quanto ti dovevo; lo sto riascoltanto proprio ora, mentre scrivo ed è veramente bello.
Carlo
Grazie mille, davvero, ribadisco anche a te che i complimenti di persone così appassionate del nostro strumento mi riempiono di gioia.
Grazie.
Anche io ho appena ascoltato il tuo brano Vecchio Frack e l'ho trovato molto bello, il suono è molto curato, come in tutte le tue performance.
Io non riesco mai a trovare difetti alle tue esecuzioni, mi limito a volte a dire che qualche brano può piacermi più o meno di altri ma è solo una questione di gusti personali, nulla a che vedere con il tuo modo di suonare sempre molto preciso.
Anche nei commenti come avrai notato non è che mi distingua per originalità.......dico sempre quelle 4 o 5 cose, sono una noia mortale :D :D
Ma i miei complimenti sono di cuore.

Grazie ancora.

Danilo
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da the uncle » mercoledì 7 dicembre 2011, 15:06

Salve Fanciulli,

non avendo ancora risolto i problemi tecnici, ho riesumato e appena inviato una vecchia registrazione, dove c'era solo la base di chitarra. Oggi ho fatto voci armoniche e...Bicchiere! :shock:

Trattasi di un brano di uno dei miei cantautori italiani preferiti e, a mio giudizio, ingiustamente sottovalutati dalla critica. La canzone è "Vacci piano col Blues" di Sergio Caputo (tra l'altro citata nella mia firma sui messaggi). Vuol essere questo un invito a tutti gli zozzoni blusettari come me a rendersi conto del rischio di
..."cacciarsi dentro un giro e non uscirne più..."


anche se nel registrare ho fatto un lapsus e canto una boiata del tipo "lasciarsi dentro un giro" ma ormai avevo già esportato...ups

Ordunque i reluttanti al blues aretini troveranno ristoro e conferma in questa canzone, così come i bluesmen in erba sono avvertiti. Per gli altri, me compreso, troppo tardi, non c'è più speranza.

Bluesman avvisato...


-Michele
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da Manxcat » mercoledì 7 dicembre 2011, 16:27

Bravissimo, Michele! Clap, clap, clap!
Carlo, aretino riluttante al blues.
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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da trek1972 » mercoledì 7 dicembre 2011, 22:20

@the uncle: STANDING OVATION!!!!!!!!!!!!! Mamma mia che bello il tuo lavoro, mi sono entusiasmato. Grazie per averlo pubblicato.

@Manxcat: molto bello il tuo 4 Marzo 1943, complimenti. Spazi in ogni genere con la consueta bravura e precisione, hai "armonicato", come dice Peppe, ormai di tutto. Bravissimo

Notte.
Io vado a fare un pò di rulli (ciclismo domiciliare da esaurito in stato avanzato....)
Notte

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Re: GIOCHI D'AUTUNNO 2011

Messaggio da robertoguido » giovedì 8 dicembre 2011, 0:05

A Milano è S.Ambroeus e quindi mi sono preso qualche giorno di vacanza, lontano da casini e mal di pancia, vi scrivo quindi da Cavalese dove, non essendoci neve per sciare, avrò almeno un po' di tempo per fare pratica con lo strumento!

Vedo con grande piacere che in quest'ultimo giro trovo un sacco di pezzi e gemeri musicali molto vicini al mio gusto e questo me li ha fatti apprezzare ancora più del solito.
Commento quindi a caldo in ordine sparso mentre ancora sto ascoltando:

DANILO STREPITOSO! Quest'ultimo tuo pezzo è straordinario mi è piaciuto tantissimo: sei un professionista e ci hai sbadatamente fatto scoprire che con la tua diatonica sai anche sbarcare nel Jazz di Duke Ellington alla grande... ma allora per suonare insieme io e te non serve che mi metta ad imparare il Blues: tanto ci sei tu che vieni dalle mia parti :wink: .. ma tu ti ascolti? Suoni così e dici di essere un mio fan? Mi sto seppellendo dalla vergogna :oops: :oops:

Walter My Funny Valentine!!!! Non ci crederai ma la sto suonando da mesi nella speranza di riuscire a suonarci sopra un assolo per presentarvela ai giochi: beh mi hai convinto e getto la spugna! Anche se.. avendola suonata con la tenor magari mi lascia la possibilità di riproporla con un'armonica diversa. La tua abilità di saltellare con indifferenza da cromatica a diatonica mi fa un'invidia pazzesca :x Bravissimo!

Giuggiolo la tua Cucaracha la definirei un interessante e riuscito esperimento musicale anche se ho dovuto abbassare il volume: ci hai dato dentro!!!

Peppe bellissimo e ben eseguito questo Eric Clapton, ancora una volta uno dei miei pezzi favoriti. Se posso permettermi ti è scappato via qualche semitono ma credo che fossero davvero introvabili nelle note della tua diatonica

Luigi L'hanno già definita una bella doppietta ed è verissimo non ti dico la mia preferita ma una cosa è certa: il Luisiccu Sound è ormai un trademark dovresti depositarlo :D

Carlo i tuoi pezzi e i tuoi racconti vivono sempre in forte simbiosi. Spesso rileggo i tuoi post mentre ascolto i tuoi pezzi ed è incredibile come le tue parole riescano a valorizzarne ulteriormente le tue esecuzioni. E' senza dubbio la dimostrazione che le scelte delle tue immortali non sono carte pescate a caso dal mazzo ma rappresentano frammenti di vita e di storia che hanno lasciato un segno tangibile del loro passaggio. Di queste ultime Vecchio Frack è il pezzo che evoca anche dei miei ricordi e quindi mi ci sono sentito particolarmente vicino.

The Uncle MI SEI MANCATO!!!! Bellissimo questo swing di Caputo, me lo ero scordato. Grazie per avermelo fatto riascoltare in questa tua esecuzione calda e piacevolissima.

Marco B Anche il tuo pezzo è andato a spolverare piacevolissimi ricordi: di quando avevo 16 anni e mi trovavo con altri tre "disperati" a suonarlo! Mi ricordo anche che un ragazzo che stava nella casa di fronte si era preso la briga di venire a citofonare chiedendoci di... "abbassare il volume" :oops:
Stai facendo grandissimi progressi!

A presto!!!

Roberto
Il Meneghin Fuggiasco
Che l'Harp Spirit sia con te!
https://soundcloud.com/roberto-aproma
[*]https://www.reverbnation.com/bobharp8
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